2.3 Giacitura magmatiche

GIACITURA DELLE ROCCE
MAGMATICHE INTRUSIVE
PLUTONI
Corpi magmatici di grandi dimensioni, viscosi
per la loro composizione acida. Estensione
areale: fino a centinaia di km
Plutone granitico, con ricostruzione ideale
della parte asportata dall’erosione
PLUTONI
Il plutone granodioritico di Monte Capanne
(Isola d’Elba)
Il piccolo affioramento di granito di
Gavorrano (Grosseto)
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FILONI
Propaggini di corpi magmatici insinuate in
fenditure di roccia incassante. Giacitura di
rocce intrusive, seppure spesso sono la via di
ascesa di magmi fuoriuscenti in superficie.
In alto: filoni concordanti o filoni-strato. In
basso a sinistra: filoni discordanti; a destra:
reticolato di filoni in roccia massiccia
GIACITURA DELLE ROCCE
MAGMATICHE EFFUSIVE
VULCANI
Magmi che fuoriescono in superficie come lave
formano gli apparati vulcanici
Tipo di edificio vulcanico: dipende da tipo di
magma e modalità di eruzione:
MAGMI BASICI (fluidi): eruzioni
caratterizzate da colate lente di temperatura
elevata ed emissione tranquilla di gas
MAGMI ACIDI (viscosi): meno caldi,
solidificazione rapida e possibile ostruzione del
condotto, con successive eruzioni di tipo
esplosivo (prodotti piroclastici)
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VULCANI
Tipi di edifici vulcanici in rapporto alla
temperatura decrescente del magma ed alla
tensione di vapore crescente. 1: Vulcano a
scudo; 2: vulcano con predominanza di lave; 3:
strato-vulcano; 4: vulcano con predominanza
di tufi e sprofondamento centrale a caldera; 5:
protusione solida
VULCANI A SCUDO: originati da lave di tipo
fluido. Base molto larga (centinaia di km) e
fianchi con debole pendenza (es. Haway)
STRATO-VULCANI: originati da lave più
viscose, che generano un’alternanza di lave e
materiali piroclastici. Base stretta e fianchi con
maggiore pendenza (es. Vesuvio, Stromboli)
Somma-Vesuvio. 1: nell’ottavo sec. a.C., 2: dopo
eruzione 79 d.C., 3: attuale; a, b, c, d: rocce sedimentarie;
e, f, g: rocce vulcaniche (leucititi tefritiche)
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VULCANI CON SPROFONDAMENTO
CENTRALE A CALDERA
Attività esplosiva
prevalente: apparato
vulcanico basso con
base molto larga (es.
Vulcani Laziali)
Vulcanismo vulsino. 1: Pliocene inferiore; 2:
Quaternario antico; 3, 4, 5, 6: evoluzione dei vulcani di
Bolsena e di Vico.
PROTRUSIONI SOLIDE: emissioni di lave
acide (molto viscose) allo stato quasi
intermanete solido (es. M.Pelée, Isola
Martinica)
Esempi di protusioni solide. 1, 2: la guglia
della Pelée nell’isola di Martinica; 3, 4, 5:
obelischi di lava (fonolite) in Etiopia.
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