I diversi tipi di magma Il contenuto in silice influisce sostanzialmente sulle caratteristiche dei magmi, ne determina la classificazione e il comportamento I magmi dei vulcani a cono magmi acidi: hanno contenuto in silice superiore al 65%; sono molto viscosi, perciò scorrono lentamente e con difficoltà. Essendo costituiti da composti a basso peso specifico, come silice e silicati di Al, sono poco densi, cioè, a parità di volume, pesano meno dei quelli basici. Originano lave viscose, che scorrono con difficoltà e tendono ad accumularsi sui fianchi del vulcano, generando coni con pendii assai ripidi. Solidificando, danno origine a rocce di colore chiaro, dovuto al quarzo e ai silicati presenti; tali rocce prendono il nome di sialiche I magmi dei vulcani misti magmi intermedi: hanno contenuto in SiO₂ compreso tra il 52% e il 65%; hanno caratteristiche fisiche e composizione mineralogica intermedia rispetto ai precedenti. I magmi dei vulcani a scudo magmi basici: hanno contenuto in SiO₂ che si aggira intorno al 40%; sono poco viscosi, quindi scorrono con facilità non solo a causa della loro composizione chimica, ma anche perché la loro temperatura è in genere molto alta e perché contengono una notevole quantità di gas e acqua; sono molto densi a causa della alta concentrazione di minerali di Fe e Mn ad alto peso specifico. Originano lave molto fluide, che scorrono con estrema facilità e coprono ampie superfici; non generano montagne vulcaniche. Solidificando, danno origine a rocce di colore scuro – nere o rossastre o verdeoliva – dette femiche.