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Pubblicato il 24 Novembre 2016
Presentato il cartellone d'opera 2017 del Teatro Comunale Claudio Abbado: cinque i titoli
Mimì (civetta) apre e Norma chiude
servizio di Athos Tromboni
FERRARA - Sono cinque i titoli della stagione lirica 2017 del Teatro Comunale Claudio Abbado: Mimì è
una civetta di Puccini/Cosentino (anteprima della stagione); Un b allo in maschera di Giuseppe Verdi;
Die entführung aus dem serail (Il ratto dal serraglio ) di Wolfgang Amadeus Mozart; Alceste di
Christoph Willibald Gluck; e Norma di Vincenzo Bellini. La stagione è stata presentata mercoledì 23
novembre 2016 dalla presidente del Teatro Abbado, Roberta Ziosi, dal direttore e vicedirettore dello
stesso teatro, Marino Pedroni e Dario Favretti, e dal vicesindaco di Ferrara, Massimo Maisto. La Ziosi
ha comunicato, in apertura di conferenza-stampa, la soddisfazione di tutto il management del teatro
per l'incremento di poco meno del 10% di spettatori della lirica nel 2016 rispetto all'anno precedente e
ha sottolineato come questo risultato abbia portato nel contempo molti più giovani a vedere l'opera.
Pedroni ha messo in evidenza, a proposito dei giovani, che il Teatro Abbado è già attrezzato ed "in rete" per consentire ai
diciottenni ferraresi di spendere parte del bonus-cultura di 500 euro messi a disposizione dal governo.
Dario Favretti ha illustrato la nuova stagione lirica, il cui sunto è il seguente:
Mercoledì 21 dicembre 2016 ore 11 (per le scuole) e ore 20: Mimì è una civetta , una rivisitazione in forma di musical di La
b ohème di Puccini realizzata dal jazzista Alessandro Cosentino a partire da un progetto concepito e curato da Cristina
Mazzavillani Muti per Ravenna Festival. La regia è del newyorkese Greg Ganakas, esperto di allestimenti musical che lo
hanno reso famoso, e vede recitazione, canto e danza integrarsi in un'agile scena fatta di scale e passerelle metalliche, dove
agiscono giovani cantanti, danzatori, attori e la stessa band che suona sul palco.
Venerdì 20 gennaio 2017 ore 20 (replica il 22 ore 16): Un b allo in maschera , opera centrale nell'evoluzione della
drammaturgia di Giuseppe Verdi che, nel pieno della maturità, raggiunge in questo lavoro un equilibrio sommo tra tragedia e
ironia. Il nuovo allestimento è una coproduzione dei Teatri di Piacenza, Ravenna e Ferrara e vede Donato Renzetti alla guida
dell'Orchestra Giovanile Cherubini e di un cast di giovani interpreti, la regia è affidata a Leo Nucci.
Venerdì 10 febbraio 2017 ore 20 (replica il 12 ore 16): Die entführung aus dem serail ; quest'opera - assieme a Die
Zaub erfl öte capolavoro del teatro musicale di Mozart in lingua tedesca verrà realizzata in coproduzione con l’Opera Company
of Philadelphia e il Teatro Comunale di Treviso, con la regia di Robert Driver e un cast di livello internazionale assoluto. La
scelta del titolo viene a completare la trilogia “turchesca” dopo i titoli rossiniani Un turco in Italia presentato nel 2015 e
L'Italiana in Algeri del 2016 e si inserisce, come i precedenti allestimenti, nel progetto di avvicinamento all'opera lirica del
pubblico più giovane, che costituisce ormai oltre il 10% degli spettatori della lirica a Ferrara. In coerenza con questo
approccio didattico e divulgativo i dialoghi parlati propri del Singspiel, genere a cui Die Entführung (Il ratto dal serraglio )
appartiene, saranno recitati in lingua italiana.
Domenica 5 marzo 2017 ore 16: Alceste; anche quest'anno il Teatro Abbado proseguirà l’opera di valorizzazione di importanti
realtà territoriali come il Coro Polifonico Santo Spirito, impegnato nella produzione dell'opera di Gluck che sarà una "prima
rappresentazione" per Ferrara, proprio nel 250.mo anniversario della sua prima edizione; l'allestimento vedrà protagonista
infatti la formazione corale diretta da Francesco Pinamonti a fianco di un cast di voci specializzate in questo repertorio; la
direzione musicale dell’opera sarà del giovane ma già affermato Nicola Valentini e la mise en éspace (cioè la forma
semiscenica, con costumi e azioni ma senza scenografie) sarà firmata da Marco Bellussi.
Venerdì 7 aprile 2017 ore 20 (replica il 9 ore 16): Norma, per unanime giudizio il massimo esito raggiunto dal teatro
musicale di Vincenzo Bellini, interpretato da cantanti già affermati affiancati dai giovani vincitori dell'ultima edizione del
Concorso Internazionale Toti Dal Monte: una formula sperimentata in più occasioni e apprezzata dal pubblico, che dà ulteriore
risalto all'impegno del Teatro Comunale di Ferrara nella valorizzazione delle professionalità emergenti della lirica.
L’allestimento proporrà il fascino delle scene originali di Alessandro Sanquirico (1831) con la regia di Alessandro Londei, in
buca sarà l'Orchestra Città di Ferrara diretta dal maestro valenciano Sergio Alapont.
Favretti ha poi aggiunto che dopo l'eccellente risultato dell’esperienza delle passate stagioni, è stato programmato anche
quest'anno il percorso formativo “Lirica per la città”, cartellone di conferenze, concerti e videoproiezioni al Ridotto del Teatro e
alla Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea, tutte a ingresso libero. Un'iniziativa che ha portato a una sempre più estesa
attenzione per il repertorio lirico da parte dell’intera cittadinanza e che ha senz'altro contribuito all'incremento di pubblico,
quasi il dieci per cento nell'ultima stagione rispetto alla precedente.
Concludendo la riunione, il vicesindaco e assessore alla Cultura di Ferrara, Massimo Maisto, si è detto particolarmente felice
che il cartellone della lirica abbia potuto per la stagione 2017 proporre 5 titoli e si è detto molto soddisfatto di come il Teatro
Comunale Abbado abbia saputo trovare non solo per la lirica ma per tutte le proprie attività, i collegamenti con tessuto
associativo locale, al fine di una miglior promozione delle attività e di un coinvolgimento attivo dei cittadini ferraresi.
Crediti fotografici: Fototeca gli Amici della Musica.Net e Ufficio stampa Teatro Comunale Claudio Abbado
Nella miniatura in alto: il regista americano Greg Ganakas, esperto del genere musical
Sotto: da sinistra Massimo Maisto, Marino Pedroni, Roberta Ziosi e Dario Favretti
Al centro: foto di scena da Norma di Bellini, e panoramica sull'Orchestra Città di Ferrara
In fondo: foto di scena da Mimì è una civetta con la regia di Ganakas