Test di Autovalutazione •Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda successiva, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse i comandi vengono automaticamente eseguiti. www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Test 14 Linguaggio 10 domande su concetti e tecniche legati al linguaggio Avanti www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini 1 Cos'è una parafrasi? A Una conclusione apparentemente inaccettabile, che deriva da premesse apparentemente accettabili per mezzo di un ragionamento apparentemente accettabile B La sostituzione di un termine con un altro meno "specifico", ma più "immaginativo" C Un modo per riproporre con parole diverse ciò che è già stato espresso www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 1 A Cos'è una parafrasi? Una conclusione apparentemente inaccettabile, che deriva da premesse apparentemente accettabili per mezzo di un ragionamento apparentemente accettabile Questa è la definizione di paradosso www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 1 Cos'è una parafrasi? B La sostituzione di un termine con un altro meno "specifico", ma più "immaginativo" Questa è la definizione di metafora www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 1 C Cos'è una parafrasi? Un modo per riproporre con parole diverse ciò che è già stato espresso Sì, questa è esattamente la definizione di parafrasi www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 2 Dal punto di vista della comunicazione, quale di queste domande è poco utile? A. Cosa intende per “stressato”? C. Il suo livello di stress è uguale o diverso durante le vacanze? www.ilmedicocomunica.it B. Il suo essere stressato potrebbe avere una componente di paura? D. È stressato a causa del suo lavoro? Carla Fiorentini Domanda successiva 2 Dal punto di vista della comunicazione, quale di queste domande è poco utile? A. Cosa intende per “stressato”? Anche se la domanda precisa, usando la tecnica del meta modello, sarebbe “Cosa intende esattamente per stressato?”, questo tipo di domande è utile www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 2 Dal punto di vista della comunicazione, quale di queste domande è poco utile? B. Il suo essere stressato potrebbe avere una componente di paura? La domanda è utile, aiuta a chiarire il concetto, e l’uso del condizionale e aggiunto all’espressione “una componente” permette di porre una domanda che potrebbe essere imbarazzante in modo non offensivo www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 2 Dal punto di vista della comunicazione, quale di queste domande è poco utile? C. Il suo livello di stress è uguale o diverso durante le vacanze? È una domanda utile www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 2 Dal punto di vista della comunicazione, quale di queste domande è poco utile? D. È stressato a causa del suo lavoro? La risposta è del tipo “sì o no” e raramente aiuta a comprendere, o ad esporre, il problema e neanche a risolverlo. È quindi poco utile www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 3 Quale di queste domande è posta in maniera strategica? A Mi domando se le ho spiegato adeguatamente lo schema terapeutico. Mi può per favore ripetere quante volte al giorno e a che ora ha assunto il farmaco? B Lei ha seguito alla lettera la terapia prescritta? C Perché non ha seguito esattamente la terapia prescritta? www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 3 A Quale di queste domande è posta in maniera strategica? Mi domando se le ho spiegato adeguatamente lo schema terapeutico. Mi può per favore ripetere quante volte al giorno e a che ora ha assunto il farmaco? Sì, questo è un esempio di domanda strategica www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 3 Quale di queste domande è posta in maniera strategica? B Lei ha seguito alla lettera la terapia prescritta? Questa è una domanda chiusa. Ed è inutile: il paziente potrebbe dire di sì, ma aver fatto tutt’altro www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 3 C Quale di queste domande è posta in maniera strategica? Perché non ha seguito esattamente la terapia prescritta? Questa è una domanda aperta. Ed è inutile e, probabilmente, fa perdere un sacco di tempo www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 4 Dal punto di vista della comunicazione, quale di queste domande è poco utile? B. Quali vantaggi pensa A. Pensa di avere difficoltà a seguire la terapia perché è in compresse? C. di avere nel seguire la terapia che le ho prescritto? Perché dice di non poter seguire la cura prescritta? www.ilmedicocomunica.it D. Preferisce una terapia in gocce o in compresse? Carla Fiorentini Domanda successiva 4 Dal punto di vista della comunicazione, quale di queste domande è poco utile? A. Pensa di avere difficoltà a seguire la terapia perché è in compresse? Domanda chiusa, chiara, utile www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 4 Dal punto di vista della comunicazione, quale di queste domande è poco utile? B. Quali vantaggi pensa di avere nel seguire la terapia che le ho prescritto? Domanda aperta, utile perché induce il paziente a concentrarsi su aspetti positivi, aumentando così la compliance e l’effetto placebo www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 4 Dal punto di vista della comunicazione, quale di queste domande è poco utile? C. Perché dice di non poter seguire la cura prescritta? Domanda aperta, dispersiva, che induce il paziente a concentrasi su elementi negativi. decisamente poco utile, e forse controproducente www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 4 Dal punto di vista della comunicazione, quale di queste domande è poco utile? D. Preferisce una terapia in gocce o in compresse? Domanda chiusa, chiara e chiarificatrice. Coinvolge il paziente www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 5 Qual è la definizione di metafora? A Un modo per riproporre con parole diverse ciò che è già stato espresso B La sostituzione di un termine con un altro meno specifico, ma più immaginativo. C Una conclusione apparentemente inaccettabile, che deriva da premesse apparentemente accettabili per mezzo di un ragionamento apparentemente accettabile www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 5 A Qual è la definizione di metafora? Un modo per riproporre con parole diverse ciò che è già stato espresso Questa è la definizione di parafrasi www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 5 B Qual è la definizione di metafora? La sostituzione di un termine con un altro meno specifico, ma più immaginativo. Questa è esattamente la definizione di metafora www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 5 C Qual è la definizione di metafora? Una conclusione apparentemente inaccettabile, che deriva da premesse apparentemente accettabili per mezzo di un ragionamento apparentemente accettabile Questa è la definizione di paradosso www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 6 Quale di queste affermazioni è sconsigliabile secondo i criteri della comunicazione A. Quando avrà ultimato il ciclo di terapia che le ho prescritto, sarà sorpreso degli ottimi risultati C. Chi ha seguito la terapia che le ho prescritto per l'intero ciclo, ha avuto ottimi risultati www.ilmedicocomunica.it B. se avrà la costanza di seguire la terapia, potrà avere ottimi risultati D. Tutti i miei pazienti mi dicono che si sono trovati benissimo con questa terapia Carla Fiorentini Domanda successiva 6 Quale di queste affermazioni è sconsigliabile secondo i criteri della comunicazione A. Quando avrà ultimato il ciclo di terapia che le ho prescritto, sarà sorpreso degli ottimi risultati Utile incoraggiamento per il paziente. Segue uno degli schemi del Milton Model. L’uso del “quando” induce il paziente a seguire effettivamente la terapia www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 6 Quale di queste affermazioni è sconsigliabile secondo i criteri della comunicazione B. Se avrà la costanza di seguire la terapia, potrà avere ottimi risultati Affermazione sconsigliabile. L’uso del “se” pone dubbi sulla compliance del paziente, che quindi non si sente accettato, e il “potrà avere risultati” pone anche dubbi sull’effettiva efficacia della terapia www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 6 Quale di queste affermazioni è sconsigliabile secondo i criteri della comunicazione C. Chi ha seguito la terapia che le ho prescritto per l'intero ciclo, ha avuto ottimi risultati Un altro esempio di uso del Milton Model, particolarmente utile per alcune tipologie i pazienti. www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 6 Quale di queste affermazioni è sconsigliabile secondo i criteri della comunicazionesa D. Tutti i miei pazienti mi dicono che si sono trovati benissimo con questa terapia Un altro esempio dell’uso pratico del Milton Model www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 7 Quale di queste affermazioni sulle metafore è errata A Le metafore creano una sorte di ponte tra conscio e inconscio B Le metafore sono essenziali per spiegare concetti complessi C Nella spiegazione dei protocolli terapeutici è opportuno evitare le metafore www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 7 A Quale di queste affermazioni sulle metafore è errata Le metafore creano una sorte di ponte tra conscio e inconscio Totalmente vero www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 7 Quale di queste affermazioni sulle metafore è errata B Le metafore sono essenziali per spiegare concetti complessi Assolutamente vero www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 7 C Quale di queste affermazioni sulle metafore è errata Nella spiegazione dei protocolli terapeutici è opportuno evitare le metafore Decisamente falso, caso mai è vero il contrario www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 8 Quale di queste tecniche è utile per migliorare l'anamnesi? A. C. B. Livelli logici Coaching D. Visualizzazione www.ilmedicocomunica.it Domande strategiche – Milton Model Carla Fiorentini Domanda successiva 8 Quale di queste tecniche è utile per migliorare l'anamnesi? A. Coaching No. Le tecniche di coaching sono utili soprattutto per la gestione della terapia www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 8 Quale di queste tecniche è utile per migliorare l'anamnesi? B. Livelli logici Potrebbe servire, soprattutto in caso di patologie con componente psicosomatica. Però è abbastanza complessa e lunga da applicare www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 8 Quale di queste tecniche è utile per migliorare l'anamnesi? C. Visualizzazione Direi che, durante l’anamnesi, è utile solo in casi molto particolari. Più utile per potenziare la compliance. www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 8 Quale di queste tecniche è utile per migliorare l'anamnesi? D. Domande strategiche – Milton Model Sì, generalmente abbinata al ricalco e/o all’ascolto attivo, queste sono comunque le tecniche ottimali per raccogliere informazioni www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 9 E quale tecnica di comunicazione è più utile per entrare rapidamente in sintonia con i pazienti A Coaching B Ricalco e Guida C Stili sociali www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 9 A E quale tecnica di comunicazione è più utile per entrare rapidamente in sintonia con i pazienti Coaching Le tecniche di coaching vengono applicate solo dopo che si è entrati in sintonia www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 9 B E quale tecnica di comunicazione è più utile per entrare rapidamente in sintonia con i pazienti Ricalco e Guida Sì. Il ricalco è la tecnica più rapida per entrare in sintonia con persone che si conoscono poco o si vedono raramente www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 9 C E quale tecnica di comunicazione è più utile per entrare rapidamente in sintonia con i pazienti Stili sociali No. Gli stili sociali è una tecnica particolarmente utile per le negoziazioni. Aiuta ad essere in sintonia, ma è meno rapida ed efficace del ricalco www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Domanda successiva 10 Quale di queste affermazioni sulle parafrasi è errata A. Nelle parafrasi vanno evitate le metafore C. B. La parafrasi è parte integrante dell’ascolto attivo Nella parafrasi è opportuno usare un linguaggio consono al sistema rappresentazionale di chi ha parlato www.ilmedicocomunica.it D. La funzione della parafrasi è far capire che si è in sintonia e si è capito ciò che è stato detto Carla Fiorentini Fine 10 Quale di queste affermazioni sulle parafrasi è errata A. Nelle parafrasi vanno evitate le metafore Al contrario: inserire una metafora quando si fa la parafrasi aiuta a capirsi meglio www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Fine 10 Quale di queste affermazioni sulle parafrasi è errata B. La parafrasi è parte integrante dell’ascolto attivo Vero! www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Fine 10 Quale di queste affermazioni sulle parafrasi è errata C. Nella parafrasi è opportuno usare un linguaggio consono al sistema rappresentazionale di chi ha parlato Assolutamente vero! www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Fine 10 Quale di queste affermazioni sulle parafrasi è errata D. La funzione della parafrasi è far capire che si è in sintonia e si è capito ciò che è stato detto Assolutamente vero! www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Fine Volete approfondire i concetti e le tecniche di comunicazione? Questi, e altri concetti, e le più utili tecniche di Comunicazione sono spiegate nel Corso Relazione Medico – Paziente Corso di Comunicazione per il Medico e negli e-book disponibili sul sito www.ilmedicocomunica.it Carla Fiorentini Fine