PIANO ANNUALE DI LAVORO

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G.B. FERRARI”
Via Stazie Bragadine, 3 – 35042 ESTE (PD)
Sede operativa: Viale Fiume, 55 – 35042 ESTE (PD)
Codice fiscale 91021700280
CON SEZIONI ASS.: LICEO “G.B.Ferrari” - ISA “A. Corradini”
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
PIANO ANNUALE DI LAVORO
Roberto Oppio
MATERIA Fisica
INSEGNANTE
CL. 3°
SEZ. A S.A.
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO
Dalla rappresentazione di fatti empirici si passa all’elaborazione teorica, quindi all’applicazione delle conoscenze
acquisite attraverso esercizi e problemi. La lezione frontale sarà il momento principale per lo sviluppo della teoria,
accompagnata dall’esecuzione di esercizi di applicazione delle formule e dalla risoluzione di problemi; si
verificheranno ed approfondiranno le conoscenze acquisite affrontando situazioni problematiche reali. Si
effettueranno esperienze presentate da cattedra e/o di verifica di leggi fisiche. Il testo adottato è : Amaldi Ugo
“Amaldi per i licei scientifici 2° ed.” vol. 1 - Ed. Zanichelli.
INTERVENTI DI RECUPERO PREVISTI
Si prevede di dedicare la parte iniziale di ogni lezione al chiarimento dei contenuti affrontati e non completamente
posseduti e alla risoluzione di esercitazioni assegnate e non risolte. Nel caso si evidenziassero difficoltà si procederà
ad un recupero in itinere. Eventuali corsi di recupero verranno programmati in funzione della situazione della classe.
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo, filmati, materiale per dimostrazioni da cattedra, laboratorio di fisica se utilizzabile.
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
Nella trattazione dei contenuti verranno evidenziati i collegamenti con la matematica (equazioni e disequazioni,
calcolo letterale, notazione scientifica, grafici nel piano cartesiano, operazioni con i vettori, ambiti di validità delle
soluzioni, metodi iterativi, ecc.), con le scienze ( gravitazione, stati della materia, passaggi di stato) e con il possibile
utilizzo di strumenti informatici nella risoluzione di problemi e nel tracciamento di grafici.
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Verranno proposte prove di verifica scritte, interrogazioni orali e scritte. Le verifiche scritte e orali prevedranno
quesiti ed esercizi; i livelli minimi di apprendimento comprendono la conoscenza delle nozioni di base e la capacità
di applicazione nella risoluzione di semplici esercizi e problemi. Il numero minimo e la tipologia delle verifiche sono
quelle fissate nella riunione di dipartimento del 26.09.2013; per i voti da attribuire si farà riferimento alle griglie
concordate dai docenti dello stesso dipartimento in data 25.10.2012. Per gli obiettivi di area disciplinare conseguibili
attraverso esperienze di A.S.L. si fa riferimento a quanto deliberato nella riunione di dipartimento del 14.11.2016.
Nella valutazione verranno considerati anche i progressi, la partecipazione, l’impegno nel lavoro scolastico.
FINALITA’
L’insegnamento della fisica promuove:
a. lo sviluppo di capacità logiche e intuitive;
b. la maturazione dei processi di formazione e di astrazione dei concetti;
c. la capacità di ragionare induttivamente e deduttivamente;
d. il consolidamento delle più significative costruzioni concettuali;
e. l’esercizio ad interpretare, descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato;
f.
l’abitudine a studiare ogni questione attraverso l'esame analitico dei suoi fattori;
g. l’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente quanto viene conosciuto ed appreso;
h. la capacità di comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società;
i.
il potenziamento delle attitudini verso gli studi scientifici e l'acquisizione di una mentalità scientifica che
consenta un eventuale proseguimento con profitto degli stessi studi scientifici a livello universitario.
1/3
OBIETTIVI DIDATTICI – DISCIPLINARI GENERALI
Competenze
Saper comunicare
Leggere fisicamente un
fenomeno naturale
Mettere in sistema
le conoscenze
Obiettivi
∙ Consolidare la capacità di utilizzare il linguaggio della fisica
∙ Esporre con lessico appropriato le procedure ed i modelli utilizzati
∙ Esprimere il proprio pensiero o intuizione in forma matematica e formale
∙ Descrivere e schematizzare correttamente il fenomeno studiato
∙ Applicare criticamente leggi e metologie a situazioni reali
∙ Discutere e costruire concetti
∙ Riconoscere gli ambiti di validità di una legge fisica
∙ Mettere in atto strategie per risolvere situazioni problematiche
∙ Partecipare alle lezioni con osservazioni e confrontando ipotesi
∙ Utilizzare linguaggi e strumenti appropriati
∙ Modellizzare specifici problemi scientifici
∙ Analizzare criticamente i fenomeni considerati
∙ Individuare l’errore ed elaborare soluzioni corrette
∙ Saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA – CONTENUTI
I contenuti elencati costituiscono la traccia modificabile dello studio annuale escluse le lezioni da dedicare al
recupero in itinere. In ogni modulo sono evidenziati gli obiettivi minimi di apprendimento.
Gli obiettivi didattici vengono di seguito specificati per ogni modulo e suddivisi in “sapere”(conoscenze) e “saper
fare” (abilità); non viene specificata la “competenza” in quanto intesa come capacità di applicare le conoscenze ed i
metodi acquisiti in ogni singolo modulo nella interpretazione del contesto e nella risoluzione di una situazione reale.
Modulo 1
Principi della dinamica, forze e moto
PREREQUISITI
Sistemi di riferimento.
Operazioni con le forze.
M.r.u. ; m.r.u.a. ; m.c.u..
Equazioni di 1° e 2° grado.
UD1
UD2
UD3
UD4
OBIETTIVI - sapere
I tre principi della dinamica.
Definizione di sistema inerziale.
Distinguere tra i vari tipi di attrito.
Calcolare forze elastica, centripeta e centrifuga.
Periodo :
primo
OBIETTIVI – saper fare
Applicare i tre principi della
dinamica per risolvere problemi.
Distinguere sistemi inerziali e non.
Operare in sistemi non inerziali.
Principi della dinamica. Sistemi inerziali e relatività galileiana.
Peso, peso apparente; funi; vincoli, piano inclinato. Sistemi di riferimento accelerati e forze fittizie.
Attrito radente statico e dinamico, attrito volvente, attrito del mezzo e velocità limite.
Forza elastica e legge di Hooke. Forze centripeta e centrifuga.
Modulo 2
Periodo :
Lavoro e energia
PREREQUISITI
Caduta dei gravi.
Forza peso, forza elastica.
Operazioni con le forze.
I tre principi della dinamica.
OBIETTIVI - sapere
Definizioni di lavoro, potenza, energia..
Def. di energia potenziale, cinetica, elastica.
Teorema dell’ energia cinetica.
Conservazione dell’energia meccanica.
Definizione di forza conservativa.
primo
OBIETTIVI – saper fare
Calcolare il lavoro di forze costanti.
Appl. teorema dell’energia cinetica.
Appl. il principio di conservazione
dell’energia meccanica.
Riconoscere forze non conservative
UD1
Definizione di lavoro; lavoro di una forza costante e di più forze; lavoro della forza peso; lavoro
motore e resistente; lavoro della forza elastica. Potenza.
UD2
Energia; energia potenziale gravitazionale; energia cinetica e suo teorema; energia potenziale elastica,
energia meccanica e sua conservazione. Sistemi isolati. Forze conservative e non conservative.
Periodo :
Modulo 3
La quantità di moto
primo
PREREQUISITI
Operazioni con le forze.
M.r.u. ; m.r.u.a. ; m.c.u..
Principi della dinamica.
UD1
UD2
UD3
OBIETTIVI - sapere
Concetti di quantità di moto e di impulso.
Conservazione della quantità di moto.
Concetti di urto elastico e anelastico.
Concetto di centro di massa.
Quantità di moto e sua conservazione, impulso di una forza.
Urti elastici e anelatici, urti e quantità di moto, urti ed energia.
Centro di massa di un sistema di corpi, moto del centro di massa
2/3
OBIETTIVI – saper fare
Calcolare quantità di moto, impulsi.
Applicare la legge di conservazione
della quantità di moto.
Distinguere urti elastici e anelatici.
Modulo 4
Dinamica dei corpi in rotazione
PREREQUISITI
M.c.u.
Definizione di corpo rigido.
Calcolo di momenti.
Concetto di equilibrio.
UD1
UD2
UD3
OBIETTIVI - sapere
Conoscere legge di Stevino.
Condizione di galleggiamento.
Concetto di portata. Equazione di Bernoulli.
secondo
OBIETTIVI – saper fare
Calcolare la portata di un condotto.
Applicare l’equazione di Bernoulli.
La pressione nei liquidi, pressione idrostatica; principio di Pascal; principio dei vasi comunicanti.
Legge di Stevino; principio di Archimede. Pressione atmosferica; esperienza di Torricelli.
Fluidi in movimento, flusso laminare, portata. Equazione di continuità. Equazione di Bernoulli e
conservazione dell’energia. Effetto Venturi
Modulo 7
Fenomeni termici, leggi dei gas e teoria microscopica
PREREQUISITI
Concetti di lavoro e energia.
S.I.
Densità.
Equazioni di 1° grado.
OBIETTIVI - sapere
definizione leggi del gas ideale.
Equazione di stato del gas perfetto.
Legge di Avogadro.
Equazione di van der Waals. Moti browniani.
Periodo :
secondo
OBIETTIVI – saper fare
Utilizzare le scale termometriche.
Calcolare dilatazioni termiche.
Operare con le leggi dei gas ideali.
Comprendere i moti browniani.
Struttura della materia; equilibrio termico; temperatura e scale termometriche. Dilatazione termica.
Leggi dei gas : 1° e 2° legge di Gay-Lussac, legge di Boyle.
Equazione di stato del gas perfetto, legge di Avogadro
Teoria microscopica della materia, modello del gas perfetto, pressione dal punto di vista microscopico.
Urti tra molecole. Teoria cinetica dei gas e temperatura. Gas reali. Moto browniano
Modulo 8
Periodo :
Il calore
PREREQUISITI
S.I.
Equazioni di primo grado fratte.
Ricavare formule inverse.
Proprietà delle potenze.
Il lavoro.
UD2
secondo
OBIETTIVI – saper fare
Operare in campo gravitazionale.
Periodo :
I fluidi
PREREQUISITI
Forza, densità, peso.
Operazioni con le forze.
S.I.
UD1
OBIETTIVI - sapere
Conoscere le leggi di Keplero.
Conoscere la legge di gravitazione universale.
Concetto di campo gravitazionale
Leggi di Keplero, legge di gravitazione universale, attrazione gravitazionale. Campo gravitazionale.
Satelliti terrestri, satelliti geostazionari, energia potenziale gravitazionale. Velocità di fuga, buco nero.
Modulo 6
UD1
UD2
UD3
UD4
UD5
secondo
OBIETTIVI – saper fare
Calcolare prodotti vettoriali.
Appl. il corretto momento di
inerzia, principio di conservazione
del momento angolare.
Periodo :
Gravitazione
PREREQUISITI
Operazioni con le forze.
M.c.u.
Principi della dinamica.
UD1
UD2
UD3
Periodo :
Moto circolare: periodo, frequenza, velocità/accelerazione angolare, velocità/accelerazione tangenziale.
Momento torcente e accelerazione angolare; prodotto vettoriale. Moto rotazionale, momento d’inerzia,
energia cinetica rotazionale. Momento angolare e sua conservazione.
Equilibrio statico di un corpo rigido, momento d’inerzia e baricentro, stabilità dell’equilibrio.
Modulo 5
UD1
UD2
OBIETTIVI - sapere
Definizione di accelerazione angolare.
Definizioni di prodotto vettoriale, momento
d’inerzia, momento angolare.
Conservazione del momento angolare.
OBIETTIVI - sapere
Leggi della dilatazione.
Definizione di temperatura di equilibrio.
Legge fondamentale della termologia.
Legge dell’equilibrio termico.
Meccanismi di propagazione del calore.
secondo
OBIETTIVI – saper fare
Applicare la legge fondamentale
della termologia.
Calcolare la temperatura di
equilibrio.
Equivalente meccanico della caloria; calore specifico e capacità termica. Legge fondamentale della
termologia, temperatura di equilibrio. Potere calorifico. Passaggi di stato, calore latente.
Propagazione del calore: conduzione convezione, irraggiamento. Leggi di Fourier, di Stefan-Boltzmann
Este, 30 novembre 2016
Il Docente
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