Annamaria Ferramosca TRITTICI- IL SEGNO E LA PAROLA DotcomPress Edizioni, Milano pgg. 47 , euro 10 ( disponibile su richiesta presso [email protected] e spedito in omaggio a chi ne pubblichi una recensione su riviste o in rete ) Il libro Dialogare con la pittura, dialogare con i dipinti di Amedeo Modigliani, Frida Kahlo, Cristina Bove e Antonio Laglia, raggruppare di volta in volta tre testi in versi che posseggono come proprio “testo a fronte” ognuno un’opera degli artisti testé citati, liberarsi d’ogni solipsismo e sentimentalismo traverso il transfert di una scrittura che si fa voce dei personaggi raffigurati nei dipinti è il progetto che sottende la plaquette Trittici - Il segno e la parola, di Annamaria Ferramosca. (Antonio Devicienti) Trittici---il segno e la parola è una raccolta di 12 testi poetici in sinestesia con altrettante immagini di opere di arte visiva di due grandi artisti scomparsi, Amedeo Modigliani e Frida Kahlo, e di due viventi, Cristina Bove e Antonio Laglia. . Hanno detto su Trittici: Annamaria Ferramosca si accende alla suggestione di figure antiche e nuove per dialogare con esse, esponendo il proprio io al contagio di un altro io perché scaturisca un noi senza precedenti, facendo rivivere il segreto dei volti dipinti nella vibrazione silenziosa che si propaga da quei corpi e precipita nella sua esperienza di donna e artista. Maria Teresa Ciammaruconi E’come se la scrittura poetica non s’accontentasse più di sé stessa, eppure rimanesse potente nella sua capacità evocativa e immaginativa, come se un dipinto tracimasse dal proprio orlo facendosi parola e la parola, a sua volta, s’insinuasse nelle pieghe riposte del dipinto. Antonio Devicienti Sono versi in cui l’introspezione individuale diventa interrogazione cosmica, viaggio nell’anima. Versi su cui ad un commentatore non resta che zittirsi, ogni parola sarebbe di troppo, ogni rigo inchiostrato un silenzio sporcato. Donato Di Poce Annamaria Ferramosca Nata a Tricase, da molti anni vive a Roma, dove, in contemporanea con la dedizione alla scrittura poetica,ha lavorato come biologa nutrizionista nella ricerca. Ha ricoperto l’incarico di cultrice di Letteratura italianaall’Università Roma3. Fa parte della redazione del portale poesia2punto0.com, dove cura la rubrica non autoreferenziale Poesia Condivisa, di cui è ideatrice. Finalista ai premi Camaiore, LericiPea, Pascoli, Lorenzo Montano, è vincitrice dei premi Astrolabio, Guido Gozzano, Renato Giorgi. La sua voce registrata è inclusa nell’Archivio Voci dei Poeti di Firenze. Ha pubblicato nove raccolte di poesia, tra cui la più recente è la plaquette d’arte Trittici—Il segno e la parola, DotcomPress Edizioni. E’ del 2014 Ciclica, La Vita Felice, collana Le voci Italiane, introduzione di Manuel Cohen. Nel 2009 le è stato pubblicato, da Chelsea Editions di New York, il volume antologico bilingue Other Signs, Other Circles –Selected Poems 1990-2009, collana Poeti Italiani Contemporanei Tradotti, introduzione e traduzione di Anamaría Crowe Serrano. Altre sue raccolte edite: Curve di livello, Marsilio, collana Elleffe, a cura di Cesare Ruffato, 2006, riedito in ebook (www.larecherche.it) nel 2014; Paso Doble, poesie a quattro mani in italiano e inglese, coautrice Anamaría Crowe Serrano, Empiria, 2006, traduzione di Riccardo Duranti; Porte / Doors, Edizioni del Leone, prefazione di Paolo Ruffilli e traduzione di A. C. Serrano e Riccardo Duranti, 2002; Porte di terra dormo, plaquette, Dialogo Libri, 2001; Il versante vero, Fermenti, introduzione di Plinio Perilli, 1999, riedito in ebook (www.larecherche.it)nel 2015. Nel 2011 Gianmario Lucini cura per le edizioni puntoacapo il quaderno monografico La Poesia Anima Mundi, con la silloge Canti della prossimità e con cd di letture dell’autrice. E’ autrice antologizzata e suoi testi sono apparsi in numerosi siti web di settore, come poesia2punto0.com; la dimora del tempo sospeso; blancdetanuque; poetry-wavesenecio; carte allineate; la poesia e lo spirito; arcipelagoitaca; l’estroverso; fili d’aquilone; sulle riviste italiane Poesia, La Clessidra, La Mosca di Milano, Le voci della Luna, e in traduzione, su riviste straniere: Gradiva; Italian Poetry Revue (USA), Fire; Poetry Wales (U.K.) Salzburg Revue (Austria), Poezia (Romania), Poiein (Grecia). Ha curato di recente la versione poetica italiana di poesie scelte del poeta romeno Gheorghe Vidican nel volume 3D – Gheorghe Vidican—poesie 2003-2013, CFR, 2015. Per quest’opera è stata insignita del Diploma di Eccellenza dal Ministero della Cultura di Romania. Ulteriori notizie, testi e recensioni su www.annamariaferramosca.it Per contatti: [email protected] I quattro artisti autori delle opere che hanno ispirato i testi Amedeo Modigliani, (Livorno,1884– Parigi,1920), è stato pittore e scultore. Formatosi in Italia a Livorno poi a Firenze e Venezia, a 22 anni si trasferì a Parigi, dove si affermò soprattutto per i suoi ritratti femminili dai volti stilizzati e dal collo allungato. Frida Kahlo, (Coyoacan, 1907 – 1954) è stata una pittrice messicana. E’ divenuta celebre per i suoi autoritratti ispirati alle tradizioni popolari precolombiane, con i quali, ricorrendo a figure tratte dalle civiltà native, intendeva affermare la propria identità messicana. Cristina Bove, Nata nel 1942, vive a Roma dal '63. Artista poliedrica, si occupa di pittura, scultura, arte digitale, fotografia, e scrittura. Ha pubblicato libri di poesia e narrativa e cura alcuni blog di poesia in rete. Antonio Laglia, nato nel 1953, vive e lavora a Roma. Pittore della scuola romana, è stato allievo di Alberto Ziveri. Ha tenuto negli anni numerose mostre personali e conseguito importanti premi e riconoscimenti.