Genova/Liguria, Roma pag 6 - LAVAZZA pag 7 - TORINO pag 8 - LIBRI SUGONEWS è distribuito gratuitamente. numero 37, gennaio-febbraio 2011, pagina 1 di 8 ESPERIENZA ITALIA 150° Edizioni SUGO s.r.l. / Layout e impaginazione Visual Grafika (TO) I Giardini delle Reggia di Venaria. Le Officine Grandi Riparazioni. Palazzo Carignano. che rispettivamente funzioneranno come Officina dell’Italia, un laboratorio per capire e intercettare passato, presente e futuro della nazione, e come Reggia monumentale dell’Italia intera, dove saranno presentate le sublimi realizzazioni del talen- Un manifesto delle celebrazioni del 1961. to italiano. “Fare gli italiani”. “Stazione Futuro. Qui si rifà l’Italia” e “Il futuro nelle mani. Artieri domani” sono i titoli delle tre mostre che si inaugureranno alle Officine il 17 marzo, data della costituzione dell’Italia unita, e che proseguiranno fino al 20 novembre. Dal 19 marzo all’11 settembre, invece, a Venaria Reale, si potranno ammirare oltre 350 capolavori dei più grandi maestri italiani, protagonisti della mostra “La Bella Italia. Arte e identità delle città capitali”. Sempre nella splendida cornice della Reggia, dal 23 luglio all’11 dicembre, sarà allestita la mostra “Alta moda in Italia. 150 anni di eleganza dall’Unità ad oggi”, per finire, dal 22 ottobre all’8 gennaio 2011, con l’esposizione “Leonardo. Il genio, il mito”. Dal 16 aprile, inoltre, nei Giardini della Reggia, aprirà al pubblico il nuovo Potager Royal, il più grande orto ornamentale d’Italia. Guido ANDRUETTO pag 4 - LAVAZZA Ci potrebbero essere centocinquanta buoni motivi per festeggiare e celebrare i 150 dell’Unità d’Italia, ma ce ne basta uno. L’Italia. Per questo è importante farne esperienza, rendersi conto concretamente di cosa parliamo quando ci dilunghiamo in argomentazioni sul nostro Paese, sulla sua storia, sulla sua straordinaria tradizione d’arte, cultura, gusto, di ripresa, di innovazione, di imprenditoria, di bellezza e di eleganza. “Esperienza Italia” è dunque il canale Un costume utilizzato nel film “Il Gattopardo”. privilegiato nell’anno delle celebrazioni di Italia 150 per riconnettersi, non solo idealmente, a un tessuto che nel tempo si è anche sfilacciato in derive di abbandono e di assenza di memoria. Torino e il Piemonte riconquistano poi oggi, al centro dei festeggiamenti, una posizione influente sul recupero di quello che abbiamo fatto e di quello che siamo stati, da quando l’Italia è ripartita unita nel lontano 1861. Le diverse identità che ora convergono in una casa comune, sono dunque la traccia da seguire per non perdere l’orientamento fra la miriade di appuntamenti celebrativi che scandiranno lo sviluppo dell’anno di Italia 150. Due sono invece le colonne portanti che sorreggeranno l’impianto generale della manifestazione, le Officine Grandi Riparazioni e la Reggia di Venaria Reale, pag 3 - RISORGIMENTO 150 anni di storia, 9 mesi di eventi. Torino vi invita a festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia. pag 2 - LAVAZZA ESPERIENZA ITALIA pag 5 - RISORGIMENTO EVENTO pag 1 - ESPERIENZA ITALIA 150° Pubblicità su SUGONEWS? www.sugonews.it Tel. 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Fax. 011-5692009 • Registrato al Tribunale di Torino con il numero 13/27.02.07 • SUGOnews è stampato con inchiostri atossici •T iratura 240.000 copie • Distribuito a Torino/Piemonte, Milano/Lombardia, 28-31 gennaio 2011 Iniziamo con segnalare nell’ultimo we di gennaio Arte Fiera Bologna che oltre ad essere la più importante fiera italiana di arte moderna e contemporanea rappresenta anche uno fra i più importante indici per seguire lo stato dell’economia nell’arte, e per chi non si accontenta ed ancora regge le notti bianche sabato 29 gennaio Art White Night apertura straordinaria delle installazioni di Bologna Art First, dei musei, del palazzi storici, delle gallerie d’arte e dei negozi, di mostre, iniziative ed eventi. www.artefiera.bolognafiere.it MIAMI GRAN TORINO. The crossroads of the italian contemporary art Fabrizio VESPA DAVIDE BRAMANTE Storie Pirata My own rave - P.zza Castello double (TO), 2005 (particolare) Davide Bramante, My own rave - P.zza Castello double (TO), 2005 TOKYO VALERIO BERRUTI. CHAPEAU KIZUNA SOLO SHOW. a cura di Yuko Hasegawa Pola Museum in Ginza - Tokyo Ed ancora piemontesi all’estero, come per il verdunese Valerio Berruti che dal 22 gennaio fino al 31 marzo 2011 presenta: kizuna presso il Pola Museum in Ginza Tokyo una grande installazione composta da 13 affreschi e 60 bassorilievi in cemento armato e lacca. Ah dimenticavo! la colonna sonora della nuova video animazione è stata realizzata appositamente per Valerio dal maestro Ryuichi Sakamoto. PARMA Artisti in mostra, la grande fiera dei creatori d’arte contemporanea Quartiere fieristico, 26-27 febbraio / 4-6 marzo 2011 E per finire segnaliamo a tutti gli artisti che ci leggono che è possibile partecipare a: Artisti in mostra, la grande fiera dei creatori d’arte contemporanea a Parma. pag 5 - RISORGIMENTO Per chi invece se la gode al sole della Florida consigliamo di fare un salto alla prewiev di ”Gran Torino” la grande mostra sulla creatività italiana curata da Paolo Facelli e Francesco Poli che aprirà il 24 gennaio al The Patricia and Philipp Frost Museum di Miami se non riuscite a trovare un volo libero per quella data avrete comunque tempo fino al 18 aprile 2011. www.artistinmostra.it - Tel. 338 5074241 Ogni settimana mostre collettive con selezione del pubblico perOgni il passaggio alla finale con valutazione della Giuria di Qualità. settimana mostre collettive con selezione del pubblico Ai vincitori mostra personale con catalogo. per il passaggio alla finale con valutazione della Giuria di Qualità. Ai vincitori mostra personale con catalogo. La XIV edizione di IoEspongo apre per la prima volta le porte dei suoi spazi espositivi ai giovani stilisti emergenti. mercoledi durante le selezioni Associazione Culturale Ogni AZIMUT Via S. Agostino 30 -sera, 10122 TORINO - [email protected] del concorso, verrà data possibilità ad uno stilista di mostrare le proprie creazioni al pubblico. Sarà l’occasione per celebrare quel connubio tra arte e moda che esalta la creatività delle personalità più ricettive. Un’atmosfera ricca di stimoli tra performance, installazioni e mostre. Media partner The Patricia & Phillip Frost Art Museum Florida International University - Miami, Florida US Uno dei vizi capitali degli italiani? Probabilmente la scarsa voglia di fare i conti con il proprio passato. È come se la nostra memoria fosse un elastico, che tra l’effetto dei meccanismi di rimozione e le inevitabili lacune storiche, si possa tendere all’indietro fino all’estremo dell’epoca risorgimentale per poi averne indietro un grumo confuso di nozioni frammentarie. Ci sono volute le celebrazioni dei 150 anni dall’unificazione perché si accendessero nuovamente i riflettori su uno dei nodi più cruciali della nascita della nazione. Tra le pochissime opere contemporanee che hanno gettato uno sguardo nuovo e chiarificatore sull’argomento emerge “Noi credevamo” di Mario Martone, già presentato in concorso al 67° Festival del Cinema di Venezia e ora nelle sale cinematografiche dove sta ottenendo un enorme riscontro di pubblico. Scuole in testa. In questo caso non salta in primo Il regista e Direttore del Teatro Stabile di Torino, Mario Martone. piano la storia con la S maiuscola, ma quella minore, ipotetica e laterale di Domenico, Angelo e Salvatore. Tre ragazzi del sud Italia, presi a simbolo dei rivoluzionari e cospiratori del tempo che in seguito alla feroce repressione borbonica dei moti che nel 1828 vedono coinvolte le loro famiglie e maturano la decisione di affiliarsi alla Giovine Italia di Giuseppe Mazzini. “In questo film – ha detto il regista napoletano - vengono raccontate cose che i cittadini italiani non sanno, se non gli storici o pochissime persone addette ai lavori. Sono una serie di episodi che non si conoscono: l’episodio dell’Aspromonte, dell’alba tragica della nostra nazione, dello scontro fratricida che noi ancora portiamo sulla nostra pelle. L’unica cosa che ci arriva da quel tempo e che è diventata memoria collettiva è solo una canzoncina, “Garibaldi fu ferito…”, ma ignoriamo che gli italiani si siano sparati addosso a quel modo, che l’esercito regolare abbia sparato sui garibaldini e su Garibaldi stesso, mentre Mazzini moriva clandestino, braccato dalla polizia italiana”. Sembra l’idea di una storia negata. Eppure al termine delle quasi tre ore di durata della pellicola si ha una sensazione del tutto straordinaria quella cioè che i primi passi della nascente repubblica ripropongano comportamenti e protagonisti non molto diversi dalla repubblica degli Anni Zero. Cosa che in qualche modo riecheggia già nel titolo. Il “credevamo” ci riporta a un verbo imperfetto, a un tempo che non c’è più. Ma quel “noi” invece ha il peso del tempo presente. È il vero baricentro di questa vicenda che diventa il soggetto principale di una riflessione profonda sulla nostra identità. Che tuttavia assume una valenza positiva nella considerazione finale dell’autore. “L’Italia comunque è stata fatta, l’idea repubblicana è rimasta viva, una resistenza è stata compiuta e l’Italia è stata liberata, il nostro paese è andato avanti in maniera inimmaginabile negli anni ‘60 e ‘70. Quindi noi credevamo significa continuare a credere, continuare a dire la verità senza paura, senza nascondere o rimuovere”. Ed ecco perché in molti ci crediamo tutt’ora. Iscriviti gratuitamente alla quattordicesima edizione Iscriviti gratuitamente alla quattordicesima edizione di IoEspongo rassegna concorsoconcorso per giovaniper artisti. di IoEspongo rassegna giovani artisti. Scopri il regolamento su: Scopri il regolamento su: www.associazioneazimut.net www.associazioneazimut.net o chiama dal lunedì al venerdì allo 011 56 92 009 o chiama dal lunedì al venerdì allo 011 56 92 009 pag 4 - LAVAZZA NOI CREDEVAMO. IOESPONGOXIV Associazione Culturale AZIMUT Via S. Agostino 30 - 10122 TORINO [email protected] pag 3 - RISORGIMENTO CINEMA L’Associazione Culturale AZIMUT presenta L’Associazione Culturale AZIMUT presenta pag 2 - LAVAZZA numero 37, gennaio-febbraio 2011, pagina 3 di 8 RISORGIMENTO pag 7 - TORINO BOLOGNA ARTEFIERA ART FIRST pag 6 - LAVAZZA ART TIP Mario Martone racconta la storia. Edizioni SUGO s.r.l. / Layout e impaginazione Visual Grafika (TO) pag 8 - LIBRI a cura di antonino minniti pag 1 - ESPERIENZA ITALIA 150° Genova/Liguria, Roma SUGONEWS è distribuito gratuitamente. Pubblicità su SUGONEWS? www.sugonews.it Tel. Fax. 011-5692009 • Registrato al Tribunale di Torino con il numero 13/27.02.07 • SUGOnews è stampato con inchiostri atossici •T iratura 240.000 copie • Distribuito a Torino/Piemonte, Milano/Lombardia, Media partner Genova/Liguria, Roma pag 6 - LAVAZZA pag 7 - TORINO pag 8 - LIBRI SUGONEWS è distribuito gratuitamente. pag 4 - LAVAZZA pag 5 - RISORGIMENTO numero 37, gennaio-febbraio 2011, pagina 4 di 8 LAVAZZA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 pag 1 - ESPERIENZA ITALIA 150° Edizioni SUGO s.r.l. pag 2 - LAVAZZA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 pag 3 - RISORGIMENTO Pubblicità su SUGONEWS? www.sugonews.it Tel. Fax. 011-5692009 • Registrato al Tribunale di Torino con il numero 13/27.02.07 • SUGOnews è stampato con inchiostri atossici •T iratura 240.000 copie • Distribuito a Torino/Piemonte, Milano/Lombardia, Genova/Liguria, Roma pag 6 - LAVAZZA pag 7 - TORINO pag 8 - LIBRI SUGONEWS è distribuito gratuitamente. numero 37, gennaio-febbraio 2011, pagina 5 di 8 RISORGIMENTO Edizioni SUGO s.r.l. / Layout e impaginazione Visual Grafika (TO) Fabrizio VESPA pag 4 - LAVAZZA Sfogliando anche solo distrattamente libri, articoli e testimonianze storiche con lo scopo di immaginare quali fossero i luoghi di svago e i passatempi più praticati sotto la Mole in epoca ottocentesca non ci si stupisce del fatto che in fondo durante il Risorgimento se non era appropriato parlare di movida, poco ci mancava. Anche in quel tempo l’innovazione e il design erano un motivo di richiamo in più, basti pensare allo storico Caffè San Carlo, aperto dal 1822, che fu il primo in Italia ad avere le lampade a gas per l’illuminazione. Un’enorme progresso tecnologico: oggi forse si parlerebbe di led e teste mobili. Magari proprio il fatto che ci si potesse vedere in faccia chiaramente soprattutto in orari notturni lo aiutò a diventare la roccaforte del Risorgimento: qui infatti sostavano D’Azeglio, Cavour, Lamarmora e Rattazzi i quali sciamavano in gruppo o alla spicciolata al Caffè Gelateria Fiorio. Proprio dove si mangia il gelato più buono di Torino, già andava in onda un’edizione rudimentale del Grande Fratello Orwelliano perché, saltando intercettazioni, televisioni e riviste scandalistiche, Carlo Alberto veniva ogni mattina ad informarsi sui gossip che circolavano tra le sale affacciate su via Po, abitualmente frequentate da aristocraLa sala Cavour del ristorante del Cambio. (Foto: R.E. Bright/A. De Crignis) tici intellettuali e politici. Le colazioni di lavoro, quelle ad alto livello, trovavano invece la loro cornice ideale al ristorante del Cambio, già citato nelle memorie di Casanova, puntualmente frequentato da ministri e statisti risorgimentali più dell’odierna buvette di Montecitorio e di fatto si è prestato ad essere uno dei palcoscenici naturali in cui, specialmente a pranzo, il presidente del Consiglio del Regno Sabaudo, Camillo Benso Conte di Cavour, ha scritto gli atti più importanti del futuro Regno d’Italia. Tra l’altro, nonostante il carattere stancabile, anche lui necessitava spesso di usufruire di un buen retiro, una chill out zone in cui staccarsi per un momento dalla politica ed ecco la frequentazione assidua del Caffè Al Bicerin, luogo d’elezione della nota bevanda al cioccolato che in realtà veniva consumata fino a mezzogiorno e non oltre. A proposito di micro-architettura e soluzioni d’interni è giusto sottolineare che il Caffè cantine del ristorante del Cambio. Mulassano, il locale dove furono inventati i tramezzini e dove nascosta dalle spesse tende prendeva il caffè Casa Savoia, e Al Le (Foto: R.E. Bright/A. De Crignis) Bicerin sono i locali storici più piccoli al mondo. Infine mentre in superficie si passava di caffè in caffè, sotto, potremmo dire nell’underground, nelle viscere della città, in quel groviglio estesissimo di cantine, infernotti, caverne e passaggi segreti si davano appuntamento tanto carbonari e cospiratori, quanto confraternite, massoni e praticanti di culti esoterici. Passando per le case in cui, complice il freddo e il tedio, al posto della playstation e di internet impazzavano sedute spiritiche. E tavolini che ballano. pag 3 - RISORGIMENTO Viaggio nei locali della movida del Risorgimento pag 2 - LAVAZZA O MOVIDA O MORTE! pag 5 - RISORGIMENTO TORINO pag 1 - ESPERIENZA ITALIA 150° Pubblicità su SUGONEWS? www.sugonews.it Tel. Fax. 011-5692009 • Registrato al Tribunale di Torino con il numero 13/27.02.07 • SUGOnews è stampato con inchiostri atossici •T iratura 240.000 copie • Distribuito a Torino/Piemonte, Milano/Lombardia, Genova/Liguria, Roma pag 6 - LAVAZZA pag 7 - TORINO pag 8 - LIBRI SUGONEWS è distribuito gratuitamente. pag 4 - LAVAZZA pag 5 - RISORGIMENTO numero 37, gennaio-febbraio 2011, pagina 6 di 8 LAVAZZA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 pag 1 - ESPERIENZA ITALIA 150° Edizioni SUGO s.r.l. pag 2 - LAVAZZA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 pag 3 - RISORGIMENTO Pubblicità su SUGONEWS? www.sugonews.it Tel. Fax. 011-5692009 • Registrato al Tribunale di Torino con il numero 13/27.02.07 • SUGOnews è stampato con inchiostri atossici •T iratura 240.000 copie • Distribuito a Torino/Piemonte, Milano/Lombardia, Genova/Liguria, Roma pag 6 - LAVAZZA pag 7 - TORINO pag 8 - LIBRI SUGONEWS è distribuito gratuitamente. numero 37, gennaio-febbraio 2011, pagina 7 di 8 TORINO pag 4 - LAVAZZA Secondo tutte le più recenti indagini statistiche che si occupano di analizzare gli effetti della crisi internazionale sull’occupazione italiana emerge chiaramente come siano stati lavoratori più deboli, precari e under 35, a subire per primi l’allontanamento dal mondo del lavoro all’indomani della sfavorevole congiuntura economica. Consapevole di tale criticità la Regione Piemonte ha deciso con il proprio Piano Straordinario per l’occupazione di intervenire a supporto di entrambe le categorie. In particolare, parlando di precari, ha voluto prevedere interventi di reimpiego a favore dei collaboratori a progetto per un impegno finanziario di oltre 6 milioni di euro. La misura, mutuando quanto previsto dal Fondo Sociale Europeo per aumentare l’efficacia della Cassa Integrazione in Deroga, si è mosso sia in termini di politiche attive che passive: l’intervento infatti prevede la realizzazione di attività formative volte alla riqualificazione dei collaboratori a progetto che hanno prestato servizio presso aziende interessate da situazioni di crisi. A tali lavoratori è conferito un voucher, 3.327 euro, consumabile per spese formative e un contributo di sostegno al reddito di 3.180 euro, che può trasformarsi anche in incentivo all’assunzione a favore dell’impresa nel caso che opti per l’inserimento lavorativo. Il bando è già attivo in Provincia di Torino. pag 3 - RISORGIMENTO Proprio in questi giorni la Regione Piemonte, in linea con la strategia di Lisbona e di Nizza e del Fse, vuole promuovere una società inclusiva attraverso il sostegno di tutte quelle organizzazioni senza fini di lucro, nonché di quei raggruppamenti locali e di imprese impegnate nella promozione e nell’integrazione sociale di soggetti svantaggiati. L’obiettivo è principalmente quello di valorizzare la funzione di accompagnamento, di promozione e di integrazione sociale delle categorie più in difficoltà e di migliorare la capacità di intervento da parte degli operatori e delle stesse istituzioni nei loro confronti attraverso servizi reali e puntuali a loro supporto. Gli interventi da realizzare tendono in particolare ad accrescere la coesione economica e sociale, privilegiando il consolidamento del sistema di welfare locale e cercando, per L’Assessore al Lavoro e Formazione Professionale della Regione Piemonte Claudia Porchietto quanto possibile, di rimuovere quelle barriere sociali che spesso colpiscono le fasce più deboli e disagiate della nostra popolazione. In particolare l’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte e l’Ue attraverso i quasi 4milioni di euro del progetto ‘Sovvenzione Globale’, messi peraltro già a bando (la modulistica è disponibile nel sito internet http://www.unionetica.com/Page/t05/view_html?idp=165), intendono favorire l’integrazione sociale attraverso interventi che mirano a: migliorare la messa in rete delle varie esperienze di impresa e cooperativa sociale, cercando con tali sinergie di potenziarne l’efficacia d’azione; migliorare l’accesso al lavoro da parte dei soggetti più deboli attraverso la sperimentazione di progetti pilota per il loro inserimento lavorativo; sostenere la diffusione di clausole sociali all’interno delle procedure di gara e portare ad una riconversione dei posti di lavoro che venga incontro alle razionalizzazioni previste dalla Circolare Gelmini. La Regione in particolare prevede la concessione di contributi regionali per un totale di 10 milioni di euro (una sorte di dote che segue il giovane e che sarà pari a 6mila300 euro per ogni avvenuta assunzione o trasformazione di contratto a tempo indeterminato e 4mila500 euro per ogni passaggio da contratto di apprendistato) a titolo di incentivi a favore delle imprese che intendono procedere all’assunzione a tempo indeterminato o che intendono trasformare contratti di lavoro di durata temporanea o d’apprendistato in contratti stabili. Ai bandi sarà possibile partecipare dal 9 dicembre 2010 fino al 30 dicembre 2011 fino ad esaurimento fondi. Una speranza concreta per 1000 collaboratori a progetto pag 2 - LAVAZZA un sostegno ai soggetti svantaggiati pag 5 - RISORGIMENTO TORINO L’Associazione Culturale AZIMUT presenta L’Associazione Culturale AZIMUT presenta IOESPONGOXIV Iscriviti gratuitamente alla quattordicesima edizione Iscriviti gratuitamente alla quattordicesima edizione di IoEspongo rassegna concorso per giovani artisti. artisti. di IoEspongo rassegna concorso per giovani Scopri il regolamento su: su: Scopri il regolamento www.associazioneazimut.net www.associazioneazimut.net o chiama dal lunedì al venerdì allo 011 56 92 009 o chiama dal lunedì al venerdì allo 011 56 92 009 Ogni settimana mostre collettive con selezione del pubblico Ogni settimana mostre collettive con selezione del pubblico perper il passaggio alla finale con valutazione della Giuria Qualità. il passaggio alla finale con valutazione delladiGiuria di Qualità. Ai vincitori mostra personale con catalogo. Ai vincitori mostra personale con catalogo. La XIV edizione di IoEspongo apre per la prima volta le porte dei suoi spazi espositivi ai giovani stilisti emergenti. Ogni mercoledi sera, durante le selezioni del concorso, verrà data possibilità ad uno stilista di mostrare le proprie creazioni al Associazione Culturale Via S. Agostino - 10122 TORINO - [email protected] pubblico. SaràAZIMUT l’occasione per30celebrare quel connubio tra arte e moda che esalta la creatività delle personalità più ricettive. Un’atmosfera ricca di stimoli tra performance, installazioni e mostre. Media partner Associazione Culturale AZIMUT Via S. Agostino 30 - 10122 TORINO [email protected] pag 1 - ESPERIENZA ITALIA 150° Pubblicità su SUGONEWS? www.sugonews.it Tel. Fax. 011-5692009 Edizioni SUGO s.r.l. / Layout e impaginazione Visual Grafika (TO) • Registrato al Tribunale di Torino con il numero 13/27.02.07 • SUGOnews è stampato con inchiostri atossici •T iratura 240.000 copie • Distribuito a Torino/Piemonte, Milano/Lombardia, Media partner pag 7 - TORINO pag 6 - LAVAZZA numero 37, gennaio-febbraio 2011, pagina 8 di 8 LIBRI 23-25 febbraio 2011 2-4 marzo 2011 24 marzo 2011 6-8 aprile 2011 13-15 aprile 2011 5-6 maggio 2011 26-27 maggio 2011 E inoltre: Letture e sonorità dal Sudamerica LA NOTTE DELLA TAMPA LIRICA SCUOLA: SOSTANTIVO FEMMINILE (dalla maestrina con la penna rossa a Mariastella Gelmini) COME FU CHE IN ITALIA SCOPPIÒ LA RIVOLUZIONE MA NESSUNO SE NE ACCORSE LA LEGGENDA DI REDENTA TIRIA LE ROI S’AMUSE (IL RE SI DIVERTE) UN’EREDITÀ SENZA TESTAMENTO MOBBING DICK AGRIPPINA ovvero Ho un non so che nel cor (che invece di dolor gioia mi chiede) 28 appuntamenti pomeridiani da Dicembre a Giugno ALIENITALIANI: 28VOLTEVERDI Tutte le opere di Verdi sul grande schermo introdotte da ospiti ed esperti con il sostegno della Compagnia di San Paolo - edizione 2010 Bando Arti Sceniche in Compagnia con il contributo di: Città di Torino, Regione Piemonte, Fondazione CRT con il patrocino di Circoscrizione 8 CineTeatro Baretti Via Baretti, 4 - 10125 Torino - Tel. e fax +39 011 655 187 [email protected] - www.cineteatrobaretti.it Cambiamo argomento e passiamo all’epica romantica del romanzo pubblicato da Einaudi di Giancarlo De Cataldo “Traditori“ una storia risorgimentale ambientata tra Palermo e Londra, tra Roma e Torino, tra Venezia e la Transilvania, nelle carceri inglesi e nei boschi della Calabria, tra pittori preraffaelliti e camorristi promossi poliziotti e fra il Calabrotto e Don Toto Meschiniello e Carlo Piasacane. Compare anche Mazzini, qui con il nome in codice “Maestro”. Giancarlo De Cataldo, Traditori, Einaudi, pag. 584, Euro 21,00 Passiamo al Piemonte e al personaggio di Don Vauda per segnalare “O la borsa o la vita“ di Alessandro Mondo. Storie di banditi, avventurieri e idealisti in Piemonte tra rivoluzione e restaurazione. Alessandro Mondo, O la borsa o la vita, Priuli & Verlucca, Euro 14,50 Finiamo con una storia popolare ripresa da un bellissimo graphic novel pubblicato in occasione di Lucca 2010 dalla Tunué scritto e splendidamente disegnato da Michele Petrucci “Il Brigante Grossi e la sua miserabile banda”. Nell’Italia risorgimentale, in un clima di cambiamenti e malcontento generale per le promesse tradite, si muove la banda del brigante Grossi che dà voce al dissenso mettendo a segno azioni contro il nuovo Stato e le forze dell’ordine. Banda Grossi è la storia di un perdente, ammirato dalla gente per il suo coraggio, e di un gruppo di uomini che abbandonano la vita tranquilla nei campi per sposare la lotta all’oppressore. E la natura, sullo sfondo, assiste insensibile, condannando gli uomini a un destino di crudeltà. Michele Petrucci, Il brigante Grossi e la sua miserabile banda. una cronaca disegnata, Tunué, pag. 112, Euro 14,50 Buon libro a tutti!!!! pag 4 - LAVAZZA 18 febbraio 2011 pag 3 - RISORGIMENTO 5 febbraio 2011 pag 2 - LAVAZZA 22-23 gennaio 2011 EVA MEI IN CONCERTO * LA MARIA FARRAR MOZART NACHT UND TAG III * VIAGGIO SENTIMENTALE Iniziamo questa breve rubrica sulle pubblicazioni editoriali riguardanti l’Unità d Italia con la frase che precede il bellissimo libro di Pino Aprile “Fratelli d’Italia… ma sarà poi vero?“ e continuando la lettura di “Terroni“ viene spontaneo chiedersi se forse forse visto che non sono bastati centocinquant‘anni per risolvere la questione meridionale magari vuol dire che non si è “forse” voluta risolvere. Pino Aprile, Terroni, Piemme, pag. 305, Euro 17,50 pag 1 - ESPERIENZA ITALIA 150° 16 dicembre 2010 * Evento gratuito I 150 anni dell’unità d’Italia: i libri da non perdere. pag 5 - RISORGIMENTO LIBRI 12-14 gennaio 2011 Edizioni SUGO s.r.l. / Layout e impaginazione Visual Grafika (TO) Campagna ideata e realizzata da 92 studenti e 10 docenti - IED Torino pag 8 - LIBRI SUGONEWS è distribuito gratuitamente. Pubblicità su SUGONEWS? www.sugonews.it Tel. Fax. 011-5692009 • Registrato al Tribunale di Torino con il numero 13/27.02.07 • SUGOnews è stampato con inchiostri atossici •T iratura 240.000 copie • Distribuito a Torino Antonino MINNITI [email protected] ToPlurale285x255Musica_ctm.indd 1 www.comune.torino.it/toplurale facebook.com/torino.plurale 23/12/10 16:46