Domenica del Fiorentino, 11 maggio 2014 La Domenica del Fiorentino di maggio presenta, grazie al supporto di Giotto-FILA, numerose attività, visite e percorsi tesi a familiarizzare con il patrimonio dei Musei Civici e della città di Firenze. Per gli adulti sono in programma le visite presso il Museo di Palazzo Vecchio (fra cui gli appuntamenti speciali sulla sezione Tracce di Firenze e sulla mostra in corso dedicata a Pontormo e al Carro di San Giovanni Battista), il complesso di Santa Maria Novella, il Museo Stefano Bardini, il complesso delle Murate e il Museo del Ciclismo Gino Bartali (via Chiantigiana 173). In Palazzo Vecchio sono inoltre in programma alcune attività “al femminile”, in omaggio alla Festa della Mamma che cade nello stesso giorno: A corte con Donna Isabel, Vestizione della Duchessa Eleonora, Vita di corte. Alle famiglie con bambini sono proposti invece i laboratori artistici Il carro delle feste e Pittura in azione fra Pollock e Michelangelo nonché le attività per i più piccoli Piccole storie di animali. Leone e Intorno al Porcellino. Si ricorda che per tutte le visite guidate e le attività la prenotazione è obbligatoria, così come per gli accessi alla Torre di Arnolfo (ingressi ogni mezz’ora in orario 9.00/21.00, ultimo accesso ore 20.30) e alla Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (ingressi ogni venti minuti in orario 13.00/17.00, ultimo accesso ore 16.20). All’atto della prenotazione è possibile riservare una sola visita o attività nel corso della giornata per un massimo di 5 persone. Senza prenotazione è il solo accesso ai Musei Civici Fiorentini, gratuito per tutti i nati e/o residenti a Firenze e in provincia: è sufficiente mostrare la card UnbacioneaFirenze o il proprio documento di identità per entrare gratuitamente e senza alcuna prenotazione in Palazzo Vecchio (orario 9.00/24.00), Santa Maria Novella (orario 13.00/17.00), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00), Fondazione Salvatore Romano (orario 10.00/16.00). Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura. Anche la Fondazione Palazzo Strozzi aderisce alla Domenica del Fiorentino proponendo due visite guidate per adulti – alle h9.30 per la mostra Pontormo e Rosso fiorentino: divergenti vie della “maniera” e alle h15.00 per la mostra Questioni di famiglia – e l’attività per famiglie con bambini dai 7 ai 12 anni Ghiribizzando (h15.30). Si segnalano inoltre, come consuetudine, le visite guidate gratuite al Museo della Misericordia in Piazza Duomo (su prenotazione h 15.15 e h16.30 - tel. 055-239393). Inoltre aderisce alla domenica del fiorentino di maggio anche il Museo Casa di Dante, Via S.Margherita1. Orario Apertura: 10-18. Alle ore 15.30 presentazione del libro “Dante Alighieri – Una Vita” Incontro per adulti e bambini. (prenotazione consigliata Tel. 055 219416 - email: [email protected]) I partecipanti riceveranno simpatici gadgets. Il programma è realizzato Informazioni e prenotazioni 055-2768224, 055-2768558 dal lunedì al sabato 9.30-13.00 e 14.00-17.00 domenica 9.30-12.30 [email protected] www.musefirenze.it MUSEO DI PALAZZO VECCHIO Tracce di Firenze. Palazzo Vecchio racconta la città target: per tutti, a partire dai 10 anni orari: 10.00, 15.00 durata: 50’ La visita consente di comprendere gli sviluppi architettonici e urbanistici della città di Firenze nel corso dei secoli, ripercorrendone le tappe salienti grazie a testimonianze d’eccezione: fra queste le chiavi delle porte urbane medievali, la monumentale Veduta della Catena, le incisioni settecentesche di Giuseppe Zocchi, i dipinti di Augusto Marrani o i progetti di Giuseppe Poggi. Un immaginario “viaggio in Firenze” che si spinge fino al contemporaneo, con un’attenzione alla mostra temporanea in corso Il carro di San Giovanni Battista: dal Pontormo al Capezzuoli. Visita a Palazzo target: per tutti, a partire dai 10 anni orari: 11.00, 12.30, 17.00 durata: 1h15’ Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli. Percorsi segreti target: per tutti, a partire dai 10 anni orari: 10.00, 10.30, 11.30, 14.30, 16.30 durata: 1h15’ La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine l’imponente struttura a capriate che sorregge il soffitto a cassettoni del Salone dei Cinquecento. Visita all’antico teatro romano target: per tutti, a partire dai 10 anni orari: 12.00, 12.45 durata: 30’ Palazzo Vecchio poggia le sue fondamenta sui resti dell’antico teatro romano di Florentia. Sorto probabilmente appoggiandosi all’angolo sudoccidentale delle mura urbane della città romana, il teatro viene costruito verso la fine del I secolo a.C. e ampliato in età adrianea, quando la città è oggetto di un forte investimento da parte dell’Impero. La visita consente di leggere la stratigrafia degli scavi archeologici e di rievocare lo spirito degli spettacoli che i florentini cives tanto amavano. A corte con Donna Isabella target: per tutti, a partire dai 10 anni orari: 10.30 durata: 1h15’ La dama favorita della Duchessa Eleonora di Toledo, la spagnola Isabel de Reinoso, accompagna gli ospiti tra i fastosi ambienti della nuova Reggia medicea. Le sue parole rievocano le feste e i grandiosi eventi che avevano luogo nella Sala grande; i servigi offerti agli ospiti illustri che transitavano a corte; le abitudini quotidiane di una “famiglia” tanto importante. Vestizione della Duchessa Eleonora target: per famiglie con bambini dagli 8 anni orari: 12.00 durata: 1h15’ La Duchessa Eleonora si è appena destata; donna Lisabetta le sta passando un lino fine su tutto il viso, poi le porge il boccale con l’acqua e il vino per la pulizia della bocca, una nuova camicia bianca profumata e gli abiti che la Duchessa indosserà. I preparativi mattutini sono l’occasione per comprendere quanto differente da oggi fosse nel Cinquecento la concezione del corpo, dell’abbigliamento e dell’igiene personale. L’arte in azione fra Pollock e Michelangelo target: per famiglie con bambini dagli 8 anni orari: 10.30, 15.00 durata: 1h15’ “La mia pittura non nasce sul cavalletto…sul pavimento mi sento più a mio agio. Mi sento più vicino, più parte del quadro, perché, in questo modo, posso camminarci intorno, lavorare sui quattro lati ed essere letteralmente nel quadro.” E’ sul finire degli anni Quaranta che Jackson Pollock sperimenta le prime “azioni pittoriche” a terra, fondate sulla gestualità, che consacreranno l’artista nella sfera del mito. Nel dialogo inedito con un altro personaggio mitico, Michelangelo Buonarroti, capace di esprimere nelle sue opere una non dissimile “furia della figura” i bambini e le loro famiglie saranno accompagnati in mostra per poi cimentarsi in prima persona con un dipintoevento fatto di gesti, di gocciolature e di colore. Il carro delle feste target: per famiglie con bambini dagli 8 anni orari: 16.30 durata: 1h15’ L'attività prevede un'introduzione nella sezione museale Tracce di Firenze, dove sono esposte le pitture e sculture che adornavano il monumentale carro della Zecca o San Giovanni Battista, realizzate da Pontormo e da altri artisti fiorentini. La sfilata in processione di questo spettacolare carro, a forma di torre, avveniva in piazza Signoria durante la Funzione degli Omaggi per i festeggiamenti del santo patrono. I partecipanti saranno quindi coinvolti nella realizzazione di un grande carro contemporaneo, da dipingere e decorare secondo la propria fantasia. Vita di corte target: per famiglie con bambini dai 4 anni orari: 15.30 durata: 1h15’ Oggi Palazzo Vecchio è un museo, ma nel Cinquecento era la residenza del duca Cosimo I de Medici, di sua moglie Eleonora de Toledo e dei loro undici figli. Attraversando le sale del museo i visitatori potranno non solo ammirare lo splendore della reggia ma anche immaginare i sontuosi banchetti nella Sala Grande e i terrazzi fioriti come giardini. Infine sarà possibile indossare mantelli e zimarrine, scarpe e cappelli cinquecenteschi oppure dilettarsi con alcuni giochi da principini. Piccole storie di animali. Leone target: per famiglie con bambini dai 4 anni orari: 16.00 durata: 1h La storia degli animali è strettamente legata a quella degli uomini; e non è un caso che sin dall’antichità essi ne rappresentino i vizi e le virtù, i sogni e le paure, i desideri e i bisogni. In Palazzo Vecchio presentiamo le storie di quattro animali: il Leone, il Cavallo, l’Aquila, il Serpente. Piccole storie multisensoriali per poi visitare il museo alla ricerca dell’animale protagonista, che in questo caso sarà il Leone, simbolo della città di Firenze. MUSEO STEFANO BARDINI Visita al museo target: per tutti, a partire dai 10 anni orari: 14.00 durata: 1h15’ Nel museo si respira la passione che ha animato l’antiquario e connoisseur Stefano Bardini nell’acquisire nel corso della sua vita una quantità così ingente di opere d’arte. La visita permette di conoscere la sua straordinaria collezione, dalle grandi opere – fra cui la Carità di Tino di Camaino o la Madonna dei Cordai di Donatello – alle preziose testimonianze di arti minori quali cassoni, maioliche, tappeti, armi, bronzetti. Intorno al Porcellino target: per famiglie con bambini dai 4 anni orari: 15.30 durata: 1h Tutti coloro che si recano presso il Mercato Nuovo – più noto come Loggia del Porcellino – non possono evitare di toccare come portafortuna il muso dell’animale. In verità è un cinghiale, realizzato da Pietro Tacca nel Seicento e trasferito in museo dopo un delicato intervento di restauro. L’animale è seduto ai margini di una pozza d’acqua, circondato da una miriade di piante e di piccoli animali: presenze curiose che, grazie alla fantasia dei bambini, prenderanno vita per popolare un inedito prato. COMPLESSO DI SANTA MARIA NOVELLA Visita a Santa Maria Novella target: per tutti, a partire dai 10 anni orari: 14.00, 15.30 durata: 1h15’ Le visite accompagnano il pubblico alla comprensione di uno straordinario documento della storia dell’ordine domenicano ma anche di un fondamentale capitolo della città di Firenze. In questo senso un’attenzione particolare sarà dedicata alla storia dell’ordine, i cui caratteri teologici soggiacciono a tutte le vicende architettoniche e artistiche del convento, ma anche alla partecipazione attiva della cittadinanza, che da sempre ha supportato la vita del complesso grazie a lasciti, committenze e patronati, coinvolgendo i maggiori artisti del Medio Evo e del Rinascimento: fra questi Giotto, Masaccio, Filippo Brunelleschi, Paolo Uccello, Domenico Ghirlandaio, Filippino Lippi. COMPLESSO DELLE MURATE Visita al complesso target: per tutti, a partire dai 10 anni orari: 11.30 durata: 1h Le visite permettono di conoscere la storia del complesso delle Murate, dalla sua fondazione come convento femminile per le monache di clausura (murate) alla sua trasformazione in carcere nell'Ottocento fino al 1986, anno della riforma carceraria di Mario Gozzini. L'itinerario si snoda tra gli spazi del complesso per concludersi nel carcere duro, la zona detentiva più severa, all'interno del quale trova posto l'installazione Nuclei (vitali) di Valeria Muledda: un "cammeo" della produzione artistica che oggi caratterizza il luogo. MUSEO DEL CICLISMO GINO BARTALI Visita al Museo target: per tutti, a partire dai 10 anni orari: 10.00, 10.30, 11.00, 11.30 durata: 30’ Le visite consentono di rivivere gli anni del ciclismo sportivo in cui correva Gino Bartali – vincitore, fra le numerose gare, di tre Giri d’Italia (negli anni 1936, 1937, 1946) e di due Tour de France (1938, 1948) e recentemente insignito dell’onorificenza Giusto tra le nazioni – e di approfondire le tematiche del mondo della bicicletta. Oltre ai cicli, ai trofei e ai cimeli legati alla storia di Bartali sarà quindi possibile osservare esemplari storici di biciclette, da corsa e non, realizzate a cavallo fra Ottocento e Novecento.