Mauro Colombo e Firminio Pasquali per la San Patrizio Cinematografica SPC presentano ELENOIRE CASALEGNO, PATRIZIO COLOMBO, SIMONE FAUCCI in RACCONTAMI UNA STORIA un film di FRANCESCA ELIA Una favola moderna per una storia senza tempo Una distribuzione Istituto Luce USCITA: 21 LUGLIO 2006 In collaborazione con Ministero Beni e Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema - Istituto Luce – Cecchi Gori Home Video - Rai Cinema - Rai Trade CAST ARTISTICO Elenoire Casalegno Carla Coffi Simone Faucci Gabriele Iovine Patrizio Colombo Ricky Coffi Davide Gemmani Alessandro Coffi Liliana Oricchio Vallasciani la Direttrice Antonella D’Arcangelo la maestra Remo Masini Beppino Andrea Mugnai Gino Tony Rucco Pino Matteo Barsantini Pier Giorgio detto Pigi Manuel Boschi Gianni Emidio Cheli l’Emissario Giulia Weber amica della mamma CAST TECNICO Soggetto: Francesca Elia Sceneggiatura: Francesca Elia e Paolo Lelli Prodotto da Mauro Colombo e Firminio Pasquali per la San Patrizio Cinematografica SPC In collaborazione con Ministero Beni e Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema - Istituto Luce – Cecchi Gori Home Video - Rai Cinema - Rai Trade Regia di Francesca Elia Aiuto regista: Bruno Buzzi Assistente alla regia: Giuseppe Calandriello Segretaria di Edizione: Carolina Chiaro Produzione Direttore: Mauro Venditti Organizzatore: Paolo Venditti Ispettore: Nicola Catapano Segretaria: Tea Cappiello Fotografia Direttore: Roberto De Nigris Operatore: Dhebora Gherardi Assistente: Andrea Collepiccolo Aiuto operatore: Flavio Tucci Scenografia Scene: Enzo Celone Assistente scenografo: Nadia Cavallini Attrezzista: Tommaso Antalo Costumi Costumista: Stefania Corsetti Assistente: Silvia Bocciolini Sarta: Carla Befani Montaggio Montatore: Roberto Martucci Assistente al montaggio: Pietro Morana Fonico: Riccardo De Felice Microfonista: Edoardo Nuzzi Truccatore: Salvatore Marzano Parrucchiere: Paola Grammatico, Serenella Chimienti Capo squadra macchinisti: Daniele Ruju, elettricista: Luca Martino, Capo squadra elettricisti: Gianni Corsi, macchinista: Marco Sernesi Musiche: Franco Befani Edizioni musicali Il Chiostro Srl (FI) DISTRIBUZIONE: ISTITUTO LUCE COMUNICAZIONE E MARKETING MARIA CAROLINA TERZI [email protected] tel. + 39 06 72992242 UFFICIO STAMPA ISTITUTO LUCE [email protected] +39 06 72992255 UFFICIO STAMPA PRODUZIONE Silvia Gambirasi tel. 3475366300 [email protected] SINOSSI Siamo alla vigilia delle festività natalizie. Ricky, un ragazzino di dieci anni che frequenta la quinta elementare in un istituto privato, non mostra particolare interesse per il clima di festa perché ha intuito che qualcosa non va nel rapporto tra i suoi genitori. Nonostante i due facciano di tutto per non coinvolgerlo nella loro crisi, il bambino non può fare a meno di provare un profondo malessere, al punto di desiderare che il Natale, ricorrenza familiare per eccellenza, passi più in fretta possibile, quasi fosse una fastidiosa malattia. Un giorno, trovato in un’aula un computer acceso, ne approfitta per scrivere sulla tastiera un messaggio d’aiuto, sperando che possa giungere direttamente agli angeli del Paradiso. Poco tempo dopo, a bordo della sua moto rombante, giunge a scuola uno studente universitario di nome Gabriele, che guarda caso ha le sembianze del supereroe preferito di Ricky: Trashcrash, un personaggio di fantasia molto amato dai bambini. Il compito di Gabriele è quello di preparare i ragazzi alla comprensione del significato del Natale attraverso l'allestimento di uno spettacolo di pupazzi ispirato alle vicende della Natività, a metà strada fra la recita e il ballo. Nel frattempo un ambiguo personaggio chiamato ‘Emissario’, si reca nell’istituto per impossessarsi di un oggetto prezioso: una pala d'altare del ’400, trovata nella scuola e restaurata, che raffigura l'Annunciazione. L'uomo chiede alla direttrice di cedergliela, ma lei risponde picche, sostenendo che quel capolavoro appartiene agli alunni e a nessun altro. Il misterioso visitatore assolda allora due buffi e sprovveduti delinquenti affinché si impossessino della Pala. Ma sono gli stessi bambini a sventare il diabolico piano, punendo con scherzi e trappole i due ladri, mentre Gabriele, con l'aiuto dei suoi amici Michele e Daniele, scaccia definitivamente il perfido Emissario dalla scuola. I ragazzi, poi, danno finalmente vita, con Gabriele e la maestra, alla loro sospirata rappresentazione natalizia. Durante la messinscena Ricky vede i suoi genitori che si prendono per mano, superando le reciproche incomprensioni. Quanto alla direttrice, sale sul palco e mostra orgogliosa la pala con l'Annunciazione, per la gioia di tutti i presenti. Infine Ricky scopre la vera identità dello studente che li ha aiutati a organizzare lo spettacolo: altri non era che l'Arcangelo Gabriele, il quale aveva raccolto dal cielo la sua richiesta d’aiuto. Ma prima di riuscire a parlargli, sente il rombo della moto del suo eroe che parte. Allora corre ad affacciarsi alla finestra: in cielo sale una scia luminosa, un angelo torna in Paradiso mentre la famiglia di Ricky è di nuovo riunita. NOTE DI PRODUZIONE Lungometraggio d’esordio della regista Francesca Elia, Raccontami una storia è una vicenda originale e delicata che, attraverso i toni della favola diretta al pubblico dei più piccoli, affronta molteplici tematiche. Il mondo dell’infanzia viene raccontato con la sua spensieratezza, ma senza dimenticare la complessità dei rapporti umani, dell’amicizia tra coetanei e di quella di un adulto, Gabriele, che scomparirà dalla scena non senza aver lasciato al protagonista, Ricky, la prova della sua vera identità e della sua missione. Ma come è nata l’idea del film? Ce lo racconta la stessa cineasta fiorentina: “Una lunga e assidua frequentazione delle sale cinematografiche mi aveva convinto che non esistevano film di Natale in senso proprio, ma pellicole che esibivano un generico spirito natalizio non consono alla nostra tradizione o altre che, prendendo a pretesto il Natale, proponevano trame insulse se non addirittura boccaccesche”. “Il fatto, poi – prosegue la Elia - che quasi tutti i film di Natale per bambini fossero di matrice straniera, mi ha indotto alla realizzazione di un’opera che, attraverso un racconto fantastico, fosse in grado di riproporre il significato più autentico della ricorrenza: l’avvento dell’amore vero sulla Terra, rappresentato attraverso la nascita di Gesù”. Non manca, nel film, la figura del ‘male’. “Il ‘demonio’ di Raccontami una storia – spiega la regista - è stato trattato in maniera apparentemente leggera, come una sorta di emissario ‘commerciale’, che offre il benessere materiale in cambio dell’innocenza”. Infine una curiosità: il testo della rappresentazione narrata nella pellicola si rifà in parte ai Vangeli ufficiali e in parte a scritture apocrife e popolari. Come un’antica leggenda della Campania dove si narra la vicenda del ‘dormiente’, figura tipica del presepe napoletano che rappresenta l’umanità che non si accorge della venuta del Messia semplicemente perché addormentata. In cartellone al Festival Internazionale dei cartoni animati Cartoons on the Bay a Positano (aprile 2006), e al Festival Internazionale del Cinema per Ragazzi di Giffoni (luglio 2006), Raccontami una storia, realizzato totalmente in presa diretta, ha ottenuto la qualifica di opera prima di interesse culturale dalla Direzione Generale per il Cinema presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. La pellicola, girata interamente a Firenze tra agosto e ottobre 2005, è distribuita in Italia dall’Istituto Luce e sul mercato Internazionale da Rai Trade. INTERVISTA A ELENOIRE CASALEGNO Perché ha deciso di girare questo film? ”Quando la regista, Francesca Elia, me lo ha proposto, mi è piaciuto subito il fatto che si trattasse di un film per ragazzi: l’universo infantile mi ha sempre affascinato e mi divertiva l’idea di poter entrare in qualche modo nella loro dimensione. I bambini con la loro spontaneità sono irresistibili: me ne rendo conto ogni giorno con mia figlia Swami”. Ci racconti come è andata sul set. ”Sembrerà scontato dire che è filato tutto liscio, ma è andata proprio così. Se siamo riusciti a concludere nel modo migliore questa avventura, il merito è soprattutto di Francesca Elia, una persona che ho imparato ad apprezzare sotto l’aspetto umano, oltre che professionale, e che con la sua pazienza e il suo talento è riuscita ad arrivare fino in fondo senza che si creassero problemi”. In Raccontami una storia si parla del Natale e del suo più autentico significato. Lei come vive questa ricorrenza? ”In modo abbastanza tradizionale, in famiglia, sin da quando ero piccola e anche adesso con la mia bambina. E’ un momento davvero magico e bene ha fatto Francesca, con il suo film, a cercare di restituire a questa festività il suo significato più vero, che è quello dell’avvento di Cristo sulla Terra e non di semplice consumismo”. In Raccontami una storia spicca la figura dell’arcangelo Gabriele. Chi è, invece, l’angelo custode di Elenoire Casalegno? ”Il mio angelo custode? Beh, mi piace pensare che possa essere la mia piccolina. E a mia volta io vorrei essere il suo angelo custode. Averla messa al mondo mi ha cambiato la vita e farei qualsiasi cosa per proteggerla. Per me Swami viene prima di tutto”. Questo film rappresenta per lei l’inizio di una carriera da attrice cinematografica? ”Chi può dirlo? Mai dire mai. Per il momento proseguo la mia attività di conduttrice televisiva e mi accontento di aver vissuto una bellissima esperienza interpretando il ruolo di Carla Coffi in Raccontami una storia”. A proposito di cinema, qual è la sua attrice preferita? ”Senza bisogno di andare oltreoceano, rispondo Anna Magnani. Insuperabile per la sua capacità di trasformarsi in eroina di volta in volta bella, brutta, semplice o raffinata, attraverso tutti i personaggi che ha interpretato nella sua carriera. E’ questa l’essenza del mestiere di attrice e in questo senso lei, per me, resta un esempio incomparabile”. BIOGRAFIE FRANCESCA ELIA Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Firenze in Scenografia, Francesca Elia ha esordito professionalmente come scenografa e costumista. A teatro ha lavorato, tra l’altro, ne La Clizia di Machiavelli e né Il Girifalco dell’harem per la regia di Giorgio Albertazzi. Come assistente costumista ha lavorato per i film: Caino e Caino, Cari fottutissimi amici, E adesso sesso, Andata e ritorno, Memoria imperfetta. Come sceneggiatrice ha firmato la commedia brillante L'amore non è un osso, il giallo storico-moderno Il linguaggio dell’amore, il racconto natalizio per l’infanzia Raccontami una storia. E’ inoltre autrice di soggetti per lungometraggi come Domani? Sarà un altro giorno!, storia drammatica al femminile, Ali di farfalla, storia erotico-sentimentale, Le quattro stagioni della vita, storia drammatica, Quando si dice l’amore!, commedia comico- brillante al maschile, Il volo della poiana, thriller d'azione internazionale, Il piacere dell’essere - I Want a Hero, storia della vita di Lord Byron, 99, I miei ragazzi - storia dei ragazzi che combatterono nella Prima guerra mondiale. Nel suo curriculum professionale c’è anche l'insegnamento di Arti Figurative presso la Scuola Elementare San Giovanni Battista di Firenze, la realizzazione di costumi per Compagnie di Attori Indipendenti, l’allestimento di Stand per Mostre e Sfilate di Moda e la progettazione di una nuova forma di pubblicità (Arte Sintetica). Come regista ha diretto Un caso particolare, cortometraggio che affronta il tragico e scottante tema della pedofilia, premiato al terzo Festival Internazionale Cortometraggi Melescorto 2002, per il coraggio e la determinazione di raccontare un tema particolarmente difficile e per la capacità di avere trasposto in immagini la violenza sui bambini con grande misura e consapevolezza dell'operazione. Del 2005 è il suo lungometraggio d’esordio Raccontami una storia, racconto di Natale per l’infanzia realizzato con il finanziamento del Ministero dei Beni culturali e distribuito dall'Istituto Luce. ELENOIRE CASALEGNO Savonese di nascita, ma ravennate di adozione, Elenoire Casalegno è nata il 28 maggio del 1976. Alta 1 metro e 80 cm, ha cominciato da piccola a giocare a pallavolo. L’esordio nel mondo dello spettacolo avviene quasi per caso, visto che prima di diventare famosa Elenoire sognava di fare il magistrato. Grazie a un’amica si ritrovò ventenne su Italia 1 a condurre la trasmissione musicale Jammin. Da allora, una serie ininterrotta di programmi e special televisivi, fino ad arrivare al 2005, anno che segna il suo debutto come attrice cinematografica nel film di Francesca Elia Raccontami una storia, dove interpreta il ruolo di Carla Coffi, la mamma del piccolo Ricky. Amante di tutte le forme d’arte, ha una particolare predilezione per la musica e nel tempo libero si diletta a dipingere e ad arredare case. Elenoire è mamma di Swami, nata nel 1999. TELEVISIONE 1994 LOOK OF THE YEAR (Italia 1) ’94/95/96/97 JAMMIN (Italia 1) 1997 LE STELLE DELLA MUSICA 1997 OSCAR DEL CALCIO 1997/98 PRESSING (Italia 1) 1998 FESTIVALBAR 1998 SCHERZI A PARTE 1990 STELLE A 4 ZAMPE 1998/99 PRESSING 1999 SPQR (Italia 1 - fiction, 13 puntate nel ruolo di Poppea) 1999 TRIBE GENERATION 2000/2001 SUPER 2002 MONDIALE SERA 2002 FESTIVAL DI CASTROCARO 2005 STAR FLASH 2005 LA NOTTE DELLE SIRENE (Raidue) 2005/2006 ROBIN HOOD (Raidue) CINEMA 2005 RACCONTAMI UNA STORIA PATRIZIO COLOMBO E’ nato a Firenze il 13 dicembre 1994. Promosso in seconda media, alterna gli impegni scolastici alla passione per il baseball. Inoltre si diletta a suonare il pianoforte da quando aveva 5 anni: i suoi autori preferiti sono Mozart e Gershwin. Il film Raccontami una storia, in cui veste i panni del piccolo Ricky, il ragazzino protagonista della vicenda, rappresenta la sua prima esperienza recitativa. SIMONE FAUCCI Nato a Firenze il 12 Giugno 1976, Simone Faucci ha frequentato numerosi corsi di sperimentazione teatrale, studiando, tra gli altri, con Orazio Costa Giovangigli e Ugo Chiti. Diplomato presso la Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone, ha recitato in spettacoli come Il Signor Brecht va alla guerra, A proposito di Spoon River, Romeo e Giulietta, Don Chisciotte, Provaci ancora Sam, Il borghese gentiluomo e L’histoire du soldat. Dal 2003 è direttore artistico della Compagnia Teatri della Resistenza. Pratica vari sport, tra cui ciclismo, sci alpino, equitazione, nuoto e pallavolo, mentre è anche esperto trampoliere e si diletta in giocoleria e acrobazie. In Raccontami una storia ha il ruolo di Gabriele Iovine, un angelo sceso dal cielo sotto le sembianze di uno studente universitario. CINEMA 1995 ALICE IN FUGA 1996 PANE PER UN GIORNO 1996 IL CICLONE 1996 FINE 1996 AMORE CIECO 1996 THE PRICE OF FREEDOM 1998 L’ULTIMO TRENO 1998 GIOCO A INCASTRO 2005 RACCONTAMI UNA STORIA DAVIDE GEMMANI (in Raccontami una storia è Alessandro Coffi, il papà di Ricky) CINEMA 2005 RACCONTAMI UNA STORIA 2005 ARRIVEDERCI AMORE CIAO 2005 GIRO DI GIOSTRA 2004 TUTTI ALL’ATTACCO 2003 LA MIA SQUADRA DEL CUORE 2003 NE’ TERRA NE’ CIELO 2002 PESCI PICCOLI 2000 I PRIGIONI 1998 IL TAGLIO 1997 SE MI VUOI TELEVISIONE 2006 DISTRETTO DI POLIZIA 2005 ATTACCO ALLO STATO 2004 UN MEDICO IN FAMIGLIA 2004 INCANTESIMO 2003 CARABINIERI (3° serie) TEATRO 2003 SALA D’ASPETTO 2003 DIO DEVE ABBANDONARE (3° serie) LILIANA ORICCHIO VALLASCIANI Nata a Roma da madre fiorentina e padre salernitano Liliana Orecchio Vallasciani, che in Raccontami una storia ha il ruolo della direttrice della scuola frequentata da Ricky, si è diplomata alla scuola d’arte. All’attività di attrice, nel corso della sua carriera, ha spesso alternato quella di giornalista free lance, specializzata in moda e costume. Giovanissima, ha conosciuto le famiglie dei De Filippo, avendo così l’opportunità di vivere un prezioso ‘dietro le quinte’ del teatro di Eduardo e Peppino, rimanendone “irrimediabilmente contagiata”. Successivamente è entrata a far parte di una compagnia dialettale romana con spettacoli su tradizioni, canti e balli popolari. Sposata nel 1967, negli anni ’70 sospende per oltre 15 anni la carriera artistica per dedicarsi all’educazione e agli studi della figlia. In quel periodo incrementa la sua vena creativa scrivendo favole per bambini. Qui di seguito, alcune delle sue intepretazioni più recenti: TEATRO LA SIGNORA DELLA PORTA ACCANTO di Françoise Dorin LA ZIA DI CARLO di Brandon Thomas DISPLAY Enrico Bernard L’AFFARE KUBINSKI di Fodor e Lakatos L’AJO NELL’IMBARAZZO (musical diretto da Enzo Milioni) RUGANTINO di Garinei e Giovannini Tre stagioni al Teatro Sistina e sette mesi di tournée nazionale I GIUBILEI (vari ruoli) LA VITA E’ SNELLA regia di S. Cosentino FICTION MAMMA PER CASO INVIATI SPECIALI NON LASCIAMOCI PIU’ UN POSTO AL SOLE LA SQUADRA CINEMA I GIORNI DELLA GRANDE SFIDA ANNI ’60 BOOM HOTEL DAJTI RACCONTAMI UNA STORIA TONY RUCCO Nato a Milano nel 1960, Tony Rucco inizia il suo percorso artistico passando dall’esperienza di cantautore (anni 1978/82) al teatro nel 1983. Nel 1985 debutta nel suo primo spettacolo comico con il duo Click, mentre nel 1990 è sul palco dello Zelig, il tempio del cabaret milanese, nello spettacolo La telefonata, seguìto da Storie di lupi e cabaret in una notte d’orchestra. Ingaggiato nel 1990 da Dario Fo, entra nel cast del suo spettacolo Parliamo di donne, in scena per una lunga tournée in giro per l’Italia. Speaker e doppiatore, oltre che attore, vanta numerose esperienze televisive. Per Mediaset ha lavorato per le sit-com Belli Dentro, Casa Vianello, Il Mammo, Finalmente soli, Paperissima, mentre in Rai è stato nel cast di Tisana Bum Bum, Nebbia in Valpadania, e Match di improvvisazione teatrale. Tra gli spettacoli del suo repertorio teatrale: La cena dei cretini, Tre sull’altalena e Non è un bel periodo. Nel film Raccontami una storia interpreta il ruolo di Pino, maldestro ladruncolo alle prese col furto di un prezioso dipinto. CINEMA 2006 7 KM DA GERUSALEMME 2006 RACCONTAMI UNA STORIA 2005 ECCEZZIUNALE VERAMENTE 2 1999 TUTTI GLI UOMINI DEL DEFICIENTE 1999 LA GRANDE PRUGNA 1997 TRE UOMINI E UNA GAMBA 1993 MALESH ANDREA MUGNAI Debutta professionalmente a teatro. Negli Anni Settanta è in tournée con il Teatro scuola di Firenze, il Gruppo 5 e il Teatro Porcospino. Dal ’79 all‘83 fa parte del Bread & Puppet Theatre di Peter Schumann. Nell ’84 è nel cast del Don Giovanni e il suo servo Pulcinella della Compagnia Pupi e Fresedde, mentre dall’85 all’87 realizza e coproduce gli spettacoli Dolce taxi, Stonàit, Giallo in Bianco e Nero e Juke Box. Nel ’89 è tra i fondatori della Lega italiana di improvvisazione teatrale, mentre nel ’94 dà vita allo spettacolo comico di tap dance La Vera Storia di Ernesto Tacco. Tipi da Tip Tap, del ’97, nasce dalla collaborazione col batterista Alessandro Fabbri, mentre al 1999 risale l’allestimento de Il Signor de Pourceaugnac di Molière. Nel 2002 è nel cast di Expo Svizzera 2002: Artemisia, in cui torna a cantare e danzare. L’anno successivo è scritturato dalla Compagnia Floez (teatro di maschere) di Berlino. Nella stagione 2003/2004 è in tournée con La visita della vecchia Signora di F. Durrenmatt, mentre l’anno dopo è nel cast di Aspettando Godot di Samuel Beckett. Nella stagione 2005/2006 è al seguito della compagnia di Oreste Lionello con La dodicesima Notte di Shakespeare. Da anni si presta all’insegnamento intensivo di tecniche teatrali specifiche, nonché di tap dance per allievi e professionisti. (In Raccontami una storia è il buffo ladruncolo Gino). CINEMA E FICTION 1995 ALBERGO ROMA 1996 PRIMO CITTADINO (Raidue) 1999 SULLA SPIAGGIA, DI LA’ DAL MOLO 1999 NEBBIA IN VAL PADANA (Raiuno) 2001 LA GUERRA E’ FINITA (Raiuno) 2005 LA BUONA BATTAGLIA (Raidue) 2005 BARTALI (Raiuno) 2005 RACCONTAMI UNA STORIA TELEVISIONE 1989 ROBA DA MATTI (Italia 1) 1991 ALDEBARAN (Raitre) 1993 CHI E’ DI SCENA? (Raitre) 1997 TUTTIDETECTIVE (T.S.I.)