15 dicembre 2006 Riapre il cinema a Manciano: la nuova programmazione prevede anche teatro e concerti Accordo tra Comune e “Il Teatro stabile” di Grosseto per l’organizzazione degli spettacoli Era stato annunciato dal Comune alla fine dell’estate e a dicembre il Nuovo Cinema Moderno di Manciano ha riaperto i battenti. Una delle poche, se non unica, esperienza di gestione diretta della sala cinematografica e della programmazione da parte di un Comune, ha rischiato seriamente di chiudersi per problemi di carattere finanziario. Ma ora è stata trovata una soluzione e, dall’inizio di questo mese, i mancianesi hanno di nuovo il loro cinema. La programmazione 2006 - 2007 si presenta con molte novità e con l’obiettivo di offrire un cartellone non solo di film, ma anche di spettacoli teatrali e musicali, in modo da garantire al pubblico un programma più ricco e articolato che in passato, recuperando la funzione delle struttura come spazio al servizio della comunità. Intanto al Comune resta la gestione diretta del cinema e della programmazione dei film, mentre la parte di teatro e spettacoli viene organizzata in collaborazione con il “Teatro stabile di Grosseto”, un’associazione culturale riconosciuta dal Ministero dei beni Culturali e dalla Regione, che ha la funzione istituzionale di sostenere le Pubbliche amministrazioni per l’organizzazione e la gestione di eventi culturali di livello, ma a costi contenuti. Con il “Teatro stabile” il Comune stipulerà, nei prossimi giorni, una convenzione semestrale, secondo la quale, l’associazione dovrà organizzare 4 serate di teatro e 3 di musica, nell’arco di tempo da gennaio a giugno. A maggio, invece, in occasione della “Settimana dell’arte”, il cinema sarà a disposizione delle scuole e delle associazioni culturali locali che hanno laboratori musicali e di teatro e che intendono mettere in scena i propri spettacoli. Tra le piece teatrali che andranno in scena, “La ragazza di Bube”, tratta dal libro di Cassola, una commedia di Goldoni “Gli innamorati”, nel trecentesimo anniversario della nascita dell’autore veneziano. Il cinema sarà aperto undici mesi all’anno, con un unico mese di chiusura a luglio. La programmazione dei film è prevista il sabato sera, la domenica pomeriggio e sera, il lunedì sera. “Molti cittadini ci avevano sollecitato, addirittura con una petizione e una raccolta di firme, a riaprire il cinema – commenta l’assessore alla Cultura, Daniele Pratesi – e in diverse occasioni avevamo dato la nostra rassicurazione in proposito. Purtroppo i problemi di carattere finanziario che affliggono gli Enti locali, in particolar modo i Comuni più piccoli, ci hanno costretto a difficili equilibrismi per non tagliare i servizi, non aumentare la pressione fiscale e contemporaneamente dare una risposta alle esigenze dei cittadini. Noi abbiamo fatto la nostra parte riaprendo il cinema e ci impegneremo ancora di più con la comunicazione del programma, in modo da raggiungere un bacino di utenza comprensoriale. Lanciamo però un appello ai cittadini a venire al cinema, a seguire gli spettacoli teatrali, a sostenere il Comune per consentire di tenere aperta questa struttura anche in futuro”.