Facilitatori di applicazioni» La mission di Qualcomm

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DELLE
20
n°3. 21 febbraio 2011
Aziende
&
Mercati
NEWBUSINESS STRATEGIE FINANZA
4g, nel 2012 l’lte
sorpasserà il wimax
Nel 2014 l’Lte avrà nove volte più abbonati del
Wimax, grazie all’adozione da parte di un numero
crescente di operatori di rete mobile. Lo rivela uno
studio di Ihs iSuppli. I ricercatori stimano che gli
abbonati mondiali dell’Lte aumenteranno rapidamente nei prossimi due anni e nel 2012 supereranno
per la prima volta quelli del Wimax, l’attuale leader
degli standard 4G sostenuto negli Usa dall’operatore Sprint. Nel 2014, gli utenti dell’Lte saliranno
a 303,1 milioni, contro i 33,4 milioni per il Wimax.
Oggi l’ago della bilancia pende ancora a favore del
Wimax. Gli abbonati di questa tecnologia arriveranno in tutto il mondo a 14,9 milioni nel 2011,
in forte crescita rispetto ai 6,8 milioni del 2010,
mentre gli abbonati globali dell’Lte si fermeranno
quest’anno a 10,4 milioni. L’Lte ha però il sostegno
di diversi operatori mobili di grosso calibro, come
At&t e Verizon Wireless negli Stati Uniti e Vodafone e TeliaSonera in Europa. iSuppli riferisce che
dieci operatori nel mondo hanno lanciato reti Lte
e prevede il varo di servizi Lte da parte di altri 30
operatori nel 2011. Di qui i tassi di crescita sono
vertiginosi: nel 2010 gli utenti erano solo 702.000
e nel 2009 praticamente zero. “Le implementazioni
Wimax sono partite due-tre anni prima rispetto
all’Lte e quindi oggi la tecnologia gode ancora di
un vantaggio in termini di share nel segmento del
4G”, commenta Francis Sideco, principal analyst
for wireless research di Ihs. “Tuttavia, l’Lte ha il
supporto della maggior parte dei grandi operatori
mobili in tutto il mondo e sorpasserà il Wimax già
nel 2012, per poi arrivare a dominare il mercato”.
sap inaugura
la nuova sede romana
Taglio del nastro ufficiale per la nuova sede
romana di Sap. Una sede progettata in nome della
qualità della vita delle risorse umane e anche del
rispetto dell’ambiente. Nella struttura si intervallano open space con desk sharing, meeting room
modulari e dotate di sistemi di videoconferenza,
sale multiuso e aree break per i momenti di pausa. E
per la prima volta è stata allestita anche una Silence
Room dedicata a chi ha bisogno di concentrazione
per attività individuali. Non solo: la sede romana
è dotata anche di una Work@Family Room, per
offrire una postazione di lavoro in un ambiente
adatto ad accogliere all’occorrenza bambini, in caso
di particolari esigenze familiari. Per i dipendenti
anche una Game Zone. “Come l’Energy Park di
Vimercate - commenta l’Ad di Sap Augusto Santoni
- anche la nuova sede di Roma è stata realizzata a
partire da un unico principio ispiratore: valorizzare
l’ambiente di lavoro rendendolo un contesto in cui
ogni risorsa possa operare al meglio e un luogo
confortevole in cui sia piacevole venire a lavorare”.
«Facilitatori di applicazioni»
La mission di Qualcomm
Iaione: «Migliorare la discovery è decisivo per clienti e operatori»
à
Nell’Application Manager annunciato da Tim al Mobile World Congress di
Barcellona (una sofisticata piattaforma
tecnologica che “smistare” le app su qualunque tipo di device e sistema operativo) c’è anche lo zampino di Qualcomm,
o meglio delle tecnologie di ricerca e di
recommandation della controllata Xiam.
“Abbiamo collaborato con Tim dando in
particolare un contributo nella parte di discovery”, conferma Fabio Iaione, country
manager Italia di Qualcomm – L’obiettivo è facilitare i clienti di Tim nella ricerca
delle applicazioni”.
Le app si contano a centinaia di migliaia. Non è facile districarsi.
La discovery delle applicazioni e dei
contenuti digitali sempre più numerosi si
sta rivelando uno dei problemi più rilevanti degli app store. Alcune analisi han-
à
Fabio iaione
Country manager
di Qualcom Italia
Nell’Application
Manager
annunciato
da Tim
la tecnologia
Xian facilita
la ricerca
delle App
di interesse
«L’80% delle persone che
accedono agli App store non
trovano quello che cercano»
no rivelato che l’80% delle persone che
accedono agli application store non trovano i contenuti che stanno cercando. Non
perché non ci siano, ma semplicemente
perché non riescono a individuarli.
Non è problema da poco per chi vuole
fare business in rete.
Indubbiamente. Da più punti di vista.
Sia per l’experience dei consumatori che
se sono poco soddisfatti dell’esito delle
loro ricerche, difficilmente ritornano o
tornano meno spesso nel market; sia perché chi produce applicazioni perde occasioni di business; sia perché gli operatori
perdono efficacia nel delivery dei contenuti digitali. Xiam fra proprio questo: è
l’engine che consente grazie ad una serie
mirata di algoritmi di profilare le preferenze del singolo cliente, proponendogli in
real time i contenuti più affini ai suoi gu-
sti. In questo modo ogni cliente può avere
un’esperienza personalizzata di viaggio
all’interno delle applicazioni e dei contenuti dello Store.
Perché questa attenzione di Qualcomm a tali temi?
Fa parte della nostra strategia che mira
a contribuire ad abilitare al meglio l’esperienza nel mondo degli smartphone e del
mobile Internet. La nostra piattaforma
Snapdragon consente di potenziare le funzionalità del telefono accelerando la velocità di processamento con la soluzione
dual core già a 1,5 Ghz. Questo significa,
tra l’altro, migliorarne le prestazioni come
piattaforma multimediale.
Non sempre l’esperienza del mobile
Internet è perfetta.
È vero. Credo che riuscire a profilare
bene le esigenze del cliente possa dare
un contributo importante, anche perché
consente di ottimizzare l’utilizzo delle reti
migliorando la qualità dei servizi in mobilità. L’ottimizzazione a livello software
delle prestazioni del mobile Internet è una
frontiera che ci vede particolarmente impegnati. Esempio di ciò è il lancio della
soluzione iSkoot per consentire un’esperienza integrata del social networking.
Abbiamo integrato in un unico client
Facebook e Twitter assicurando una discovery ottimizzata e una comunicazione
in real time con i network dell’operatore.
Tradotto in termini di traffico, significa
una notevole riduzione del carico di rete.
È un buon esempio dell’impatto che simili soluzioni possono avere nel miglioramento della user experience dei clienti e
dell’ottimizzazione dell’utilizzo delle reti.
Tema dolente con l’esplosione del
mercato di smartphone e tablet.
Non sottovaluti l’importanza dell’ottimizzazione delle applicazioni. Una buona
gestione della discovery può dare un contributo significativo ad un migliore sfruttamento della capacità delle reti.
Come è vista l’Italia da San Diego,
sede del vostro hedquarters?
Un mercato importante ed anche una
frontiera tecnologica con cui confrontarsi. La presenza di grandi operatori ed un
mercato ricettivo alle innovazioni rende
l’Italia un riferimento per tutti.
G.C.
Debutti
metroweb, candidature
entro il 3 marzo
Hp rilancia webOs per il tablet business
le offerte non binding all’acquisto di Metroweb per
poi procedere alla definizione della short list a due
e concludere l’operazione entro giugno. Dopo i
ballon d’essai dei mesi scorsi, Lazard - che con lo
studio pavia Ansaldo fune da advisor - ha rimesso
in moto le procedure per la cessione della società
che gestisce gran parte dell’infrastruttura in fibra
ottica a Milano, controllata da Stirling Square (con
il 76,47%) e A2A (il 23,53%). Sui tavoli dei potenziali interessati, una quarantina di attori fra gestori
telefonici in primis ma anche banche e fondi di
investimento italiani e stranieri - si prepara a scendere in campo anche il fondo lussemburghese Cube
- è arrivato un dossier più circostanziato e preciso
di quanto emerso dalle indiscrezioni apparse sino
ad ora sui giornali. Nell’invito a partecipare al bid,
Lazard mette nero su bianco anche indicazioni sul
prezzo di base richiesto: fra i 400 e i 450 milioni.
«Da oggi inizia una nuova era per webOS». Con queste parole Alessandra Brambilla, General Manager e Vice President Hp
Personal Systems Group Italiana, commenta
l’annuncio sul mercato di Hp TouchPad, il
primo tablet webOS, ossia basato sul sistema operativo di Palm, l’azienda acquisita lo
scorso aprile da Hp.
La “tavoletta” di Hp, il cui debutto è tardivo rispetto a quelle dei concorrenti - sul mercato arriverà la prossima estate - promette
di recuperare il terreno. Il nuovo dispositivo
non solo offre possibilità di svago, ma può
essere utilizzato anche per lavorare in movimento. Una tavoletta, insomma, pensata
anche e soprattutto per le esigenze del business. Con un brillante display multitouch da
9,7”, tastiera virtuale, avvio istantaneo, sup-
Scade il 3 marzo il termine ultimo per presentare
porto per Adobe Flash Player 10.1 beta nel
browser e accesso a migliaia di applicazioni
il TouchPad permette anche di visualizzare e
rispondere alle chiamate (grazie alla webcam
frontale da 1,3 megapixel, è possibile effettuare videochiamate) nonché inviare sms. E
grazie alla funzionalità Hp Synergy, è sufficiente accedere al proprio account Facebook,
Google, Microsoft Exchange, LinkedIn o Ya-
à
Prevista l’integrazione
di Word ed Excel
In Rete anche in Vpn
hoo! per aggiungere e disporre automaticamente di contatti, agenda e posta elettronica.
“webOS è una piattaforma ideale per la creazione di una gamma di nuovi dispositivi che
interagiscono tra loro per garantire una migliore connettività”, puntualizza Brambilla.
Per la massima produttività, Hp sta collaborando con Quickoffice per includere
la Quickoffice Connect Mobile Suite, che
consente di visualizzare e modificare documenti, come Microsoft Word ed Excel. La
compatibilità con le principali soluzioni di
stampa Hp è completa e consente di inviare
un documento, senza alcun bisogno di cavi, a
qualunque stampante Hp compatibile con la
funzionalità ePrint. Non manca infine il supporto Vpn per collegarsi alle reti aziendali.
Alessandro Castiglia