Unificazione italiana Thomas Fraling 1 Riassunto 1. LA SITUAZIONE DELL’ITALIA DOPO IL 1848-49 Dopo il ’48 - ’49 l’Italia rimane divisa: Regno di Piemonte - Sardegna (Savoia) Regno del Lombardo - Veneto: appartiene all’Austria Ducati padani Granducato di Toscana (capitale: Firenze) Stato della Chiesa (Pontificio): Emilia (in parte), Romagna, Marche, Umbria, Lazio Regno delle Due Sicilie: Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia, Calabria (Borboni) In tutti gli Stati italiani, tranne il Piemonte, ci sono forte repressioni delle forze liberali e democratiche (risorgimentali). 2. LE FORZE CHE STANNO ALL’ORIGINE E RENDONO POSSIBILE L’UNIFICAZIONE Il Piemonte ha avuto un ruolo centrale nell’unificazione. Questo perché il Piemonte, grazie anche all’opera di Cavour è diventato un punto di riferimento delle forze patriottiche (nazionali moderate) italiane: Piemonte leadership, appare Stato con un sistema politico liberal-costituzionale come Stato moderno Buono sviluppo economico Il movimento mazziniano ha diversi insuccessi molti mazziniani delusi cominciano a guardare il Piemonte. 1857: Società nazionale Fattore esterno: Francia (militarmente) e Gran Bretagna (politicamente). 3. IL PIEMONTE SOTTO LA GUIDA DI CAVOUR Punta: Sviluppare il sistema politico parlamentare o Più potere al Parlamento o Più potere al Governo (Presidente del Consiglio) o Meno potere al re o Contro opposizioni conservative e democratiche o Diminuire l’influsso della Chiesa cattolica nella società Sviluppo economico: modernizzare il Piemonte o Modernizzare l’agricoltura o Sviluppare l’industria (siderurgica e tessile) con aiuti statali o Infrastrutture: strade, ferrovia; porto di Genova, traforo del Fréjus o Commercio estero: libero scambio Risultati: in generale positivi, ma aumenta il deficit statale Ottobre 2014 Storia Camillo Benso, conte di Cavour (1810 - 1861): 1851: Ministro per l’agricoltura 1852: Presidente del Consiglio (Primo Ministro): filo liberale moderato Unificazione italiana Thomas Fraling 2 Riassunto 4. LE FASI DELL’UNIFICAZIONE Premessa: Cavour riguardo all’Italia pensava ad una parziale unificazione del centro - nord sotto il Piemonte (almeno come prima tappa), che possa esercitare un’egemonia sul resto: Lombardo Veneto Pianura padana Convinto che l’Italia non può fare da sé bisogno di aiuto della Francia e della Gran Bretagna. Guerra di Crimea (1854-1855): la Russia dichiara guerra alla Turchia, la quale viene appoggiata dalla Francia e dalla Gran Bretagna; quest’ultimi chiedono aiuto al Piemonte, accetta. La Russia viene sconfitta e si giunge alla conferenza pace di Parigi: le forze europee devono garantire l’integrità territoriale dell’Impero Ottomano. Incontro a Plombièrs: tra Napoleone III e Cavour: la Francia è costretta a intervenire militarmente in Piemonte in caso di una aggressione austriaca, in cambio riceve Nizza e Savoia. Prima fase dell’unificazione: Aprile - luglio 1859: Austria dichiara guerra alla Lombardia vittorie franco - piemontesi Austria sconfitta (Solferino) e Lombardia liberata Risultati: Pace di Zurigo (Francia dichiara armistizio con l’Austria): Lombardia passa alla Francia, la quale la cede al Piemonte. Ducati Padani, Toscana, Emilia Romagna: insurrezione guidate da filo - piemontesi Marzo 1860: parziale unificazione centro - nord (a opera di plebisciti) Seconda fase dell’unificazione: In Sicilia nella primavera del 1860 scoppiano rivolte anti - borboniche (democratiche) spedizione dei Mille (Giuseppe Garibaldi): liberare la Sicilia e l’Italia meridionale conquista Sicilia, Calabria e marcia su Napoli intervento Cavour (paura di perdere il sud) Garibaldi consegna il regno delle Due Sicilie alla Savoia. 5. L’UNIFICAZIONE La Chiesa non riconosce il Regno d’Italia. Ottobre 2014 Storia Ottobre 1860: dei plebisciti sanciscono l’annessione del Sud al Piemonte; Dopo anche le Marche e l’Umbria. 17 marzo 1861: a Torino il Parlamento, con i deputati dei territori annessi, proclamano il Regno d’Italia: Monarchia costituzionale Liberale: diritto di voto circa 5% Stato unitario (scartato il federalismo) Completa unificazione economica, doganale e monetaria Unificazione italiana Thomas Fraling 3 Riassunto 6. L’AVVIO DEL REGNO D’ITALIA E IL COMPLETAMENTO DELL’UNIFICAZIONE 1866: guerra austro - prussiana (Italia alleata con la Prussia) Veneto va all’Italia. 1870: caduta di Napoleone III nella guerra contro la Prussia fine protezione Stato Pontificio, il quale viene annesso al Regno d’Italia, oltre al Lazio finisce il potere temporale del Papa. Roma viene proclamata capitale. Conflitto tra santa sede e Stato italiano definitivamente risolto nel 1924. Questione meridionale Questione dello sviluppo del sud - Italia (forte differenza rispetto al nord). Questione della piena integrazione del sud nello Stato italiano. “Abbiamo fatto l’Italia, adesso facciamo gli italiani”. 1863 - 1865: nel sud si sviluppa un movimento di resistenza che sfocia in rivolte armate Motivi del malcontento e delle rivolte: Modello centralistico troppo rigido: comportamento delle nuove autorità poco rispettoso di usi e costumi, mentalità Nuove tasse: reazioni Servizio militare obbligatorio Politica anticlericale: confisca beni ecclesiastici Rivolte armate (’63 - ’65): 120.000 soldati mandati dal Governo Storia Seconda metà dell’ottocento: emigrazione verso il Nord Italia, l’America (USA, Argentina, ecc.) e l’Australia Ottobre 2014