1 Prof. Andrea Messeri

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Prof. Andrea Messeri
Professore straordinario di Sociologia nella Facoltà di Lettere e Filosofia con sede in Arezzo
dell’Università di Siena
Delegato agli Studenti
Curriculum vitae
NOME: Andrea Messeri
TITOLI DI STUDIO E FORMAZIONE
1964-1970 Università degli studi di Firenze, Facoltà di Filosofia. Laurea in Filosofia (110 e
lode)
1968 agosto-novembre: periodo di studio alla London School of Economics, per la stesura
della tesi di laurea
1970-1974 Università degli studi di Firenze, Facoltà di Scienze Politiche. Laurea in Scienze
Politiche con indirizzo sociologico (110 e lode)
IMPEGNI PROFESSIONALI
Attività didattiche
a) Titolare delle seguenti attività:
1971–1972 Docente nella Scuola Media di Primo Grado
1973-1977
Titolare di una borsa di studio e successivamente di un contratto di ricerca
presso l'Università di Firenze (Facoltà di Scienze Politiche). Programma di ricerca: la storia
della sociologia italiana
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1977-1983 Professore incaricato di Sociologia all'Università di Siena (Facoltà di Scienze
Economiche e Bancarie)
1983-1997 Professore associato di Sociologia all'Università di Siena (Facoltà di Scienze
Economiche e Bancarie)
1997-2000 Professore associato di Sociologia all’Università di Siena (Facoltà di Lettere e
Filosofia con sede in Arezzo)
2000 Professore straordinario di Sociologia all’Università di Siena (Facoltà di Lettere
e Filosofia con sede in Arezzo)
b) Professore supplente di:
Storia delle dottrine economiche (Università di Siena, Facoltà di Scienze
Economiche e Bancarie), anni accademici dal 1985/86 al 1988/89;
Geografia economica (Università di Siena, Facoltà di Scienze Economiche e
Bancarie), anni accademici dal 1990 /91 al 1994/95;
Sociologia (Università di Siena, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di Laurea
in Scienze della Comunicazione), anni accademici dal 1990/91 al 1996/97;
Metodologia e Tecniche della Ricerca Sociale (Università di Siena, Facoltà di
Lettere e Filosofia, Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione), anni accademici dal
1994/95 al 1995/96;
Pianificazione Economica Territoriale (Università di Siena, Facoltà di Scienze
Economiche e Bancarie), anno accademico 1995/96;
Teorie e tecniche della comunicazione pubblica (Università di Siena, Faoltà di
Lettere e Filosofia in Arezzo), anni accademici dal 2000/2001 al 2005-2006;
Ulteriori attività didattiche
- nell’a. a. 1991/92, responsabile dell’Area Disciplinare “Diritto pubblico interno e
internazionale” e dall’a. a. 1991/92 al 1997/98 responsabile dell’Area Disciplinare
“Sociologia delle Organizzazioni” della Scuola di Specializzazione per Funzionari e Dirigenti
Pubblici dell’Università di Siena;
- dal maggio 1996 al maggio 1997 direzione un corso nazionale per capi d’istituto presso la
Scuola di Specializzazione per Funzionari e Dirigenti Pubblici dell’Università di Siena, in
base ad una convenzione tra tale Università ed il Ministero della Pubblica Istruzione;
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- durante l’a. a. 1998/99, nel periodo dal 1 settembre al 15 dicembre, titolare di un corso dal
titolo “Modes and Patterns of Disagreement, of Division and of Integration in Contemporary
Italy” presso l’Università di Rochester (Department of Modern Languages and Cultures),
stato di New York, USA.;
- durante gli anni accademici 2001-2002 e 2002-2003, insegnamento di un modulo nel Master
su Narrazione e Autoriflessione nei Contesti Organizzativi: Esperto in Tecnologie
Autobiografiche e Riflessione nella Formazione e nell’Orientamento (Università di Siena);
- durante gli anni accademici 2001-2002 e 2002-2003 partecipazione al comitato Direttivo e
insegnamento di un modulo nel Master in Comunicazione e Relazioni Interpersonali
(Università di Siena);
- durante l’anno accademico 2002-2003 insegnamento di un modulo nel Master in
Innovazione Didattica e Orientamento (Università di Udine);
- durante l’anno accademico 2002-2003, partecipazione al Comitato Direttivo e insegnamento
di un modulo nel Master di II livello per Coordinatori di Attività di orientamento (Università
di Pavia e di Siena);
- dall’anno accademico 2002-2003 fino ad oggi insegnamento di un modulo nel Master di I e
di II livello in Health Services Management: Epidemiologia, Economia e Sociologia per
l’amministrazione in Sanità Pubblica (Università di Siena).
Attività di ricerca scientifica
a) ricerca teorica
Nel corso degli ultimi anni l’analisi e la riflessione teorica di Andrea Messeri ha riguardato
tre argomenti fra loro connessi:
a) i fondamenti e le caratteristiche della ragione pubblica. La ricerca teorica sulla ragione
pubblica, a partire dalla concezioni di Kant riguardanti l’uso pubblico della ragione, ha avuto
come referenti principali le posizioni di Rawls e di Habermas e ha teso ad approfondire la
riflessione sociologica sui processi di costruzione di una possibile comune cultura politica
(intesa come insieme di competenze comunicative e non come sistema di elementi culturali
contenuti nella cultura di base tradizionale). Il Prof. Messeri ha rivolto particolare attenzione
alle condizioni per la creazione di forme di unità sociale delle differenze, attraverso l’uso
della ragione pubblica, e quindi alle modalità di ricostituzione di una società decentralizzata e
fondata sul riconoscimento reciproco e sulla valorizzazione dei soggetti differenti. Ciò ha
richiesto una riconsiderazione dei tipi di comunicazione, con particolare riferimento a quella
istituzionale, propria delle amministrazioni pubbliche, a quella organizzativa, nelle sue
dimensioni costitutive dei rapporti strutturati, ed a quella pubblica, propria della società civile;
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b) il modello organizzativo della rete. La crisi e le trasformazioni delle organizzazioni
complesse strutturate secondo il modello del sistema, che implica un’articolazione rigida di
competenze e funzioni, con ruoli predefiniti e vie di comunicazione prefissate, hanno indotto
il Prof. Messeri a sviluppare una riflessione sulla rete come modello organizzativo alternativo.
Egli ha rivolto particolare attenzione alla flessibilità, alla progettualità, alle forme di
comunicazione ed alle procedure decisionali proprie di reti costituite da individui o istituzioni
che mantengono la loro autonomia e la loro specificità e le valorizzano attraverso forme di
coordinamento o di partenariato relative alla realizzazione di un progetto o di una politica
pubblica;
c) i fondamenti teorici e le dimensioni sociali dell’orientamento scolastico, universitario e
professionale. Anche in concomitanza con alcuni impegni istituzionali, il Prof. Messeri ha
sviluppato una concezione teorica dell’orientamento come lungo processo formativo,
intrecciato ai percorsi di apprendimento e teso ad abilitare i giovani a scegliere, a progettare il
loro futuro ed a partecipare attivamente negli ambienti scelti e nella società civile. Tale
riflessione ha richiesto di approfondire il rapporto tra concezioni dell’orientamento e teorie
della società e dell’identità individuale; ha richiesto, inoltre, un’analisi delle possibili
connessioni tra la realizzazione dell’orientamento, come componente strutturale dei processi
educativi, e l’innovazione delle istituzioni scolastiche, universitarie e per la formazione
professionale, nella prospettiva dello viluppo dell’autonomia didattica e di ricerca.
b) ricerca empirica ed applicata
1977 Realizzazione di una ricerca sulle trasformazioni delle classi sociali e
sull’organizzazione del Partito Socialista in provincia di Firenze dopo la prima guerra
mondiale
1983 Partecipazione ad una ricerca, diretta da A. Carbonaro e M. La Rosa, sulle
trasformazioni del servizio sanitario in Toscana
1983-1990 Realizzazione di una serie di ricerche per conto dell’Amministrazione Provinciale
di Pistoia, sui bisogni di professionalità e sui mutamenti culturali dell’area di Pistoia:
inizialmente un’indagine tramite questionario strutturato su un campione di 600imprese e
successivamente indagini periodiche di tipo qualitativo e quantitativo su un panel di 100
imprese
1988-1991 Realizzazione, con alcuni colleghi del Dipartimento di Economia dell’Università
di Siena, di alcune ricerche sulle trasformazioni economiche e sociali di alcune aree della
Toscana, particolarmente quella del comune di Volterra e del comune di Castelfiorentino
1990 e 1995 Realizzazione di ricerche sulle caratteristiche, le motivazioni, gli atteggiamenti
degli studenti ed sul destino lavorativo dei laureati dell’Università di Siena
1994-1995 Partecipazione ad una ricerca, diretta dal prof. G. Rolla, sui caratteri qualitativi dei
dipendenti della Regione Toscana, con la responsabilità di un settore specifico riguardante la
discriminazione di genere
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1995 -1998 Partecipazione (come coordinatore di Unità Operativa) ad una ricerca, diretta dal
Prof. E. Mingione, su “Distribuzione del reddito, disuguaglianze, esclusione sociale ed effetti
delle politiche economiche e sociali
2000-2002 Direzione scientifica di una ricerca sulle caratteristiche e modalità d’uso di
materiali multimediali utili ad apprendisti e lavoratori in mobilità per effettuare percorsi di
auto-formazione interattiva attraverso l’uso di Internet e con un tutor. L’attività di ricerca si è
svolta nell’ambito del Progetto Teleformare promosso dalla Regione Toscana
2000-2002 Realizzazione di una ricerca sull’individuazione e la validazione degli strumenti e
delle procedure per effettuare una diagnosi conoscitiva delle caratteristiche, di alcune
conoscenze e competenze “trasversali”, delle motivazioni e dei comportamenti di studio degli
studenti immatricolati nell’Università di Siena
2000-2002 Direzione scientifica e operativa di una ricerca sulle forme di collegamento fra
istituzioni scolastiche e università per quanto riguarda la continuità dei processi educativi, la
scelta del corso di studi e l’inserimento nell’ambiente universitario. La ricerca, promossa dal
Miur, è stata condotta dall’Università di Siena
2000-2003 Direzione scientifica di una ricerca sull’insieme integrato di attività di
comunicazione istituzionale e organizzativa, di autovalutazione e di orientamento, adeguato
ad un istituto scolastico in regime di autonomia, con particolare riferimento ai rapporti con la
società locale ed alla definizione del ruolo globale e delle funzioni dell’istruzione scolastica..
La ricerca è stata condotta da un gruppo di docenti di un istituto scolastico di S. Giovanni
Valdarno
2003- Coordinamento scientifico di una ricerca sui modelli di rete interistituzionale efficaci
per la realizzazione coordinata di politiche pubbliche. La ricerca è promossa dalla Provincia
di Siena, dall’Istituto di Ricerche Economiche e Sociali (Ires Toscana) e dall’Institute for
Training Education and Research (Iter) di Firenze.
Attività istituzionali e professionali
1987-1996 Delegato del Rettore dell’Università di Siena per l’orientamento ed il diritto allo
studio
1991-1998 Membro del Consiglio di Amministrazione dell'Università di Siena
1991-1996 Membro designato del Consiglio di Amministrazione dell'Azienda per il diritto
allo studio universitario di Siena
1992-1996 Coordinatore responsabile della Commissione per l’orientamento e per il tutorato
della Conferenza Permanente dei Rettori delle Università Italiane
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1991-1992 Membro della Commissione nazionale per il concorso per professori universitari
di ruolo di seconda fascia per il settore scientifico-disciplinare Q05A (Sociologia Generale)
1992-1995 Membro del Comitato Direttivo dell’Associazione Italiana di Sociologia
1995-1998 Membro della Direzione della Rete Alta Tecnologia della Regione Toscana
1996-1998 Nominato esperto presso il Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica per le attività di orientamento e per i rapporti fra scuola e università
1996-1998 Membro del Comitato Scientifico dell’Ires Toscana
1996-2001 Prorettore dell’Università di Siena, delegato ai rapporti con gli enti e le istituzioni
esterne, con particolare riferimento ai rapporti dell’Università con le scuole e con gli Enti
Locali
1996-1999 Consigliere Ministeriale, per l’orientamento ed i rapporti scuola-università, del
Ministro della Pubblica Istruzione
1997-1998 Membro della Commissione Ministeriale per lo studio della realizzazione
dell’autonomia didattica delle Università
1998-1999 Membro della Commissione Ministeriale per la predisposizione delle modalità di
formazione alla dirigenza dei capi d’istituto delle scuole italiane
1999-2000 Rappresentante dell’Università di Siena nel Consiglio di Amministrazione della
Società Nots, per la promozione e la gestione di una rete telematica nella Toscana centroMeridionale
2000-2001 Responsabile scientifico del Progetto Teleformare, realizzato dall’Università di
Siena e di Modena, dal centro Iter di Firenze e da Smile, per effettuare uno studio sulla
teleformazione e per la produzione di moduli di auto-formazione interattiva on line
2000 Rappresentante dell’Università di Siena nel Consiglio di Amministrazione della
Società ARTEL, per la promozione e la gestione di una rete telematica nella Toscana centroMeridionale
2000Orientamento)
Direttore del Centro Interuniversitario GEO (Giovani, Educazione,
2000 – 2005 Membro del Gruppo di lavoro del Miur per l’assegnazione dei fondi del Piano
Triennale
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2000- 2005 Membro del Gruppo di Lavoro per l’assegnazione dei fondi PON per le regioni
dell’obiettivo 1 “Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione 2000-2006”,
Misura III, 5. Azione Orientamento
2000Coordinatore scientifico del Comitato di Redazione della Rivista “Magellano.
Rivista per l’orientamento”
2001- 2003 Membro della Conferenza Regione-Università, promossa dalla Regione Toscana
ai sensi della L. R. n. 7/2000
2001Rappresentante dell’Università di Siena nel Consiglio d’amministrazione
dell’Azienda Regionale per il Diritto allo studio di Siena
2002- 2006 Presidente del Comitato Scientifico dell’istituto di ricerca Ires-Toscana
2002-2003 Membro del Comitato Direttivo dell’Osservatorio sull’Immigrazione, istituito
dalla Provincia di Arezzo
2003- 2005 Coordinatore di una Commissione Interistituzionale, istituita dalla Provincia di
Siena sui problemi e le trasformazioni degli istituti scolastici e dei processi educativi.
Pubblicazioni nel corso degli ultimi tre anni
“Educazione, orientamento e lavoro: alcune questioni generali”, Magellano. Rivista per
l’orientamento, 2003, n. 14, pp. 1-4.
“L’unità sociale delle differenze”, in Fabbri L. e Rossi B. (a cura di), La costruzione della
competenza interculturale. Agire educativo e formazione degli insegnanti, Guerini, Milano,
2003, pp. 27-55.
“Crisi e trasformazioni della comune cultura politica”, in Cheli E. (a cura di), La
comunicazione come antidoto ai conflitti. Dalle relazioni interpersonali alle dinamiche
macrosociali, Punto di Fuga editore, Cagliari, 2003, pp. 95-110.
“Orientamento universitario nel Sud”, Magellano. Rivista per l’orientamento, 2003, n. 15, pp.
1-4.
“Scelte dei giovani e orientamento”, Magellano. Rivista per l’orientamento, 2003, n. 16, pp.
1-4.
Ricostituire la società I. Ragione pubblica e comunicazione, FrancoAngeli, Milano, 2003.
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“Città universitarie e studenti tra diritti e impegni reciproci” , Magellano. Rivista per
l’orientamento, 2003, n. 18, pp. 1-4.
“Quale teoria per l’orientamento?” , Magellano. Rivista per l’orientamento, 2004, n. 19, pp.
1-4.
“L’orientamento tra Unione Europea e stati nazionali”, Magellano. Rivista per
l’orientamento, 2004, n. 20, pp. 1-3.
“La questione delle competenze”, Magellano. Rivista per l’orientamento, 2004, n. 22, pp. 1-4.
“La valutazione dell’orientamento”, Magellano. Rivista per l’orientamento, 2005, n. 24, pp.
1-6.
“Alcune ‘cattive pratiche’ dell’orientamento”, Magellano. Rivista per l’orientamento, 2005,
n. 25, pp. 1-5.
“Pratiche e teorie dell’orientamento: presentazione di un dibattito”, Magellano. Rivista per
l’orientamento, 2005, n. 27, pp. 1-2.
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