Comunicato stampa - Irma Bianchi Comunicazione

SOCIETA’ UMANITARIA
Chiostro dei Glicini - Milano
LUCIO CASAROLI. TUBI & SFERE
e altri scatti modificati
5 – 30 giugno 2013
Comunicato stampa,18 giugno 2013
La Società Umanitaria ospita, nello storico Chiostro dei Glicini a Milano, la personale
“Lucio Casaroli. Tubi & Sfere e altri scatti modificati”, in mostra dal 5 al 30 giugno.
Quaranta opere di diverse dimensioni avvicinano il visitatore alla creatività e alle
tematiche care a Lucio Casaroli. L’artista si esprime tramite rielaborazioni fotografiche
in cui sono riprodotti oggetti legati al quotidiano, che attraverso accumulazioni,
moltiplicazioni e inserimenti conducono a un mondo fantastico, a equilibri formali che si
riflettono nella sfera interiore.
Particolare attenzione è rivolta al cosmo e al microcosmo, come illustrato nel Ciclo della
cosmologia, di cui fanno parte Alba degli Atomi e Multiuniverso, ma anche alla natura,
protagonista di numerosi lavori fra cui i suggestivi Corallo blu e La sorgente.
Nei lavori di Casaroli è insita la necessità di espandere la propria percezione tramite punti
di vista alternativi e di donarli agli altri in una restituzione che scaturisce in un colloquio
originale e stimolante.
Lucio Casaroli nasce a Milano nel 1949 e dalla metà degli anni ottanta manifesta la sua
creatività, oltre che nell’ambito professionale di consulente matematico e statistico, anche
nell’espressione artistica legata al mondo dei numeri e del fantastico.
Determinante nel suo percorso è l’incontro con Luciano Lattanzi di Ferrara, pittore
semantico, massimo rappresentante del movimento dell’Ornamentica e capostipite della
scuola dello Schematismo italiano, che gli apre nuovi orizzonti facendogli intuire come
eventi, fenomeni, e persino sentimenti possano essere rappresentabili con uno schema
grafico.
In questa fase legata anche alla digital art, la macchina fotografica e il computer diventano
gli strumenti fondamentali per l’espressione artistica di Casaroli.
L’Ornamentica, caratterizzata dalla ripetizione e accumulazione di elementi simmetrici,
viene ripresa dall’artista, che la personalizza attraverso la distorsione, la rotazione, la
traslazione del modulo grafico e della sua ripetizione ossessiva. L’uniformità apparente
nasconde una molteplicità di soggetti sottilmente differenti tra loro.
Si tratta di creazioni in cui la trasformazione risulta fondamentale per poter trasmettere la
condizione della mente e la sua evoluzione legata al mondo del fantastico: Lucio Casaroli
dal reale giunge all’irreale. Queste opere costituiscono un nuovo universo equilibrato, in
cui ogni persona può ritrovare la propria forma-pensiero, il proprio viaggio onirico.
In mostra, le rielaborazioni fotografiche su tela, rappresentano vari temi e vari mondi, e
inducono l’osservatore a utilizzare un meccanismo di lettura in evoluzione verso la più
totale libertà, nell’identificazione di schemi e oggetti che appaiono nell’opera finita. Un
meccanismo ludico, ma anche una necessità, una filosofia che conduce a stabilire un
contatto tra l’artista e il pubblico, tra il mondo interiore e quello esteriore, stimolando a
nuove riflessioni e a nuovi dialoghi.
Coordinate mostra
Titolo: Lucio Casaroli. TUBI & SFERE e altri scatti modificati
Sede: Società Umanitaria - Chiostro dei Glicini, ingresso da via San Barnaba, 48 - Milano
Date: 5 – 30 giugno 2013
Orario: ore 10 – 19
Ingresso: libero
Info pubblico: tel. +39 02 5796831| [email protected]
Ufficio stampa
Irma Bianchi Comunicazione
tel. +39 02 8940 4694 r.a. | fax 02 8356467 | [email protected]
testi e immagini scaricabili: www.irmabianchi.it