Domenica 28 febbraio, ore 21 - Teatro Goldoni Kataklò Athletic Dance Theatre Play Discipline sportive, libere dalla competizione tra ironia e poesia ideazione, regia e coreografia Giulia Staccioli Uno spettacolo a quadri, un’entusiasmante alchimia tra l’energia dirompente del gesto atletico e l’armoniosa intensità della danza. Cartoline di sport da luoghi ed epoche lontani. Una forma d’arte nuova e universale che coinvolge e stupisce con un linguaggio semplice e comprensibile oltre ogni confine culturale, linguistico, generazionale. Play cita le discipline sportive in un percorso visivo che accende i riflettori su ricordi e sogni di infanzia, in un incantesimo ipnotico, immaginario come certe favole. Domenica 14 marzo, ore 16 - Teatro Goldoni Premiere produzioni La Melevisione con Lorenzo Branchetti, Guido Ruffa, Zahira Berrezouga, Riccardo Forte, Paola D’Arenzio - regia Paolo Severini Chi sono gli Alfieri Contastorie? Sono coppie di personaggi della Melevisione che Re Quercia ha deciso di spedire in missione a Città Laggiù, perché raccontano ai bambini storie ‘’dal vivo’’, senza il vetro della TV, e aiutano così a guarire le fiabe, che nel mondo degli umani languiscono un po’... La forza della Melevisione e dei suoi buffi personaggi sta nel raccontare solo storie che si potrebbero raccontare ai propri figli. Domenica 21 marzo, ore 16 - Teatro Goldoni I Giovani del Sistina Arlecchino Prezzi & Modalità ATTENZIONE!: ingresso gratuito per i bambini sotto i tre anni Sala Specchi: Biglietto Unico € 4,50 La Goldonetta: Adulti € 5,50 - Bambini € 4,50 Duomo di Livorno: ingresso libero Teatro Goldoni: Teatro Ridens: Adulti intero €12,00 - Ridotto Coop € 10,00 - Bambini € 4,50 I Clown di Fellini: i prezzi variano da € 16,00 a € 33,00 Play: i prezzi variano da € 16,00 a € 27,00 Melevisione: I settore € 23,00 – II settore €19,50 Arlecchino: I settore € 18,00 – II settore € 15,00 Biglietteria: i biglietti saranno in vendita dal 21 novembre. La biglietteria del Teatro Goldoni (tel. 0586 204290) sarà aperta dal lunedì al venerdì con orario 16-20 e il sabato con orario 10-13 e 16-20. Informazioni: Teatro Goldoni, Tel.0586 204237 - www.goldoniteatro.it commedia ridicolosa in musica rielaborazione da Goldoni, Fo ed Eduardo di Tommaso Paolucci musiche della tradizione popolare marchigiana e campana Un delizioso spettacolo musicale per bambini frutto della miscela dei testi originari di Carlo Goldoni e del premio Nobel Dario Fo. La commedia e la tradizione del Teatro dell’arte viene qui riproposta in modo divertente e originale: Arlecchino, Pantalone, il Dottore, Brighella, Smeraldina e il Capitano ci aiuteranno a entrare nel gioco fantastico del teatro e a incontrare momenti di vita dei comici del ‘500. Domenica 28 marzo, ore 17 - La Goldonetta Teatro Evento Il brutto anatroccolo testo e regia Sergio Galassi - con Cristina Bartolini e Massimo Madrigali scene e costumi Vittorio Marangoni - musiche P. I. Tchaikovsky Due sono i motivi di interesse che hanno indotto Teatro Evento alla messa in scena di uno spettacolo tratto da questa fiaba: la “dimensione di solitudine” del protagonista di fronte al mondo pieno di insidie, che non accetta la diversità e “l’idea del viaggio”, dell’andarsene, come di un male necessario per sopravvivere e crescere. Succede, a volte, di sentirsi brutti anatroccoli e di desiderare intensamente di essere, invece, splendidi cigni: tutte le volte che i compagni non ti fanno giocare con loro o quando ti prendono in giro e tu sei costretto a startene lì, in un angolo, ma prima o poi... Con il patrocinio del Comitato Provinciale di Livorno per l’UNICEF Comune di Livorno Provincia di Livorno Teatro Bambino 2009/2010 Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno Soci Sostenitori: CNA Associazione Provinciale di Livorno, Porto di Livorno 2000, Vincenzo Capanna s.a.s., Menicagli Centro Pianoforti, Giuliana Rossi, Rodolfo Cagliata Soci Ordinari: Alpha Team, ASA s.p.a., British Schools of English (Livorno) Mediterranea Spedizioni s.r.l. - Whitehead Alenia Soci Aderenti: Debatte Otello s.r.l., Renzo Conti s.r.l. Fondazione Teatro Goldoni Via Goldoni 83 - 57125 Livorno Tel. 0586 204237 - Fax 0586 899920 Biglietteria Tel. 0586 204290 [email protected] www.goldoniteatro.it Letteratura e teatro hanno un ruolo fondamentale nella formazione dell’essere umano. Permettono quell’ampliamento delle capacità di comprendere, giudicare, agire che la vita reale da sola non può assicurare sufficientemente. Ci fanno penetrare, pur rimanendo noi stessi, in altre vite, in altre storie. Ci mostrano che ciò che ci unisce non è il vocabolario, non è una lingua, non sono le idee, ma in fondo, la facoltà di gioire o di soffrire. Ecco che, per il terzo anno consecutivo, il progetto Teatro Bambino si propone di cominciare sin dall’infanzia questo emozionante percorso, prendendo spunto da alcuni aspetti che sono tipici di questo periodo della vita : da una parte tutto ciò che costituisce la teatralità in senso lato - azione, movimento, musica, parola, travestimento - dall’altra tutto ciò che è bambino. Raccogliendo ciò che esiste - filastrocche, novelle, antiche fiabe - e creando nuove occasioni di gioco e di sogno attraverso diversi linguaggi teatrali. Martedì 8 dicembre, ore 17 - La Goldonetta Pandemonium Teatro La disfida di Natale Ovvero oggi si narra la tristissima storia di quando la Befana si arrabbiò con Babbo Natale con Lisa Ferrari e Stefano Mecca - testo e regia Lisa Ferrari È possibile che la Befana, quella simpatica vecchietta che porta i doni ai bambini il 6 di gennaio, sia molto molto molto arrabbiata con Babbo Natale? Triste ammetterlo, ma è così. È possibile che una così dolce nonnina trami nell’ombra per rubare a Babbo Natale il suo giorno di gloria? Che tristezza, purtroppo sì. E che attenti addirittura alla vita delle renne? Lo so, lo so, è tristissimo, ma è vero. Ma che spettacolo triste è mai questo? Triste? Chi ha detto che è uno spettacolo triste? Questo è lo spettacolo più divertente del mondo: e affinché le feste siano davvero buone feste, vi faremo morire… dal ridere. Domenica 20 dicembre, ore 17 - Caserma Rimediotti Sala Specchi Laboratori in scena Nonno mi racconti una fiaba? Storie per grandi e piccini con gli Allievi dei Laboratori della Fondazione Goldoni impostazione registica della docente Paola Martelli Pensando a quali sono le fiabe che più hanno fatto sognare e fantasticare intere generazioni, ricordiamo quelle dei fratelli Fabbri, di Anderson, dei fratelli Grimm e di Perrault tutte più o meno famose. Crediamo che ogni tanto valga la pena recuperare un po’ di passato… e a noi piace ricordarle così: storie che sanno di buono e di bambino, sanno di nonni che di fronte ad un caminetto raccontano una fiaba ai nipotini che li ascoltano a bocca aperta e con gli occhi sgranati... Lunedì 21 dicembre, ore 18 - Duomo di Livorno Buon Natale a tutto il mondo con il Coro Voci Bianche della Fondazione Teatro Goldoni e Associazione Italiana Persone Down sezione di Livorno direttore Marisol Carballo Saranno ancora i giovani cantori del Coro della Voci Bianche del Teatro Goldoni a intonare gli auguri in musica del tradizionale e atteso Concerto di Natale: una rassegna di canti tradizionali natalizi del repertorio euro- peo ed extra-europeo dal Medio Evo ai giorni nostri, eseguiti nella lingua originale e con il coinvolgimento dei membri del Coro in veste di strumentisti. Con la partecipazione di giovani cantori e musicisti della dell’Associazione Italiana persone Down di Livorno. Sabato 26 dicembre, ore 17 - Teatro Goldoni Formula Auditorium Compagnia Donati Olesen Teatro Ridens di e con Giorgio Donati e Jacob Olesen drammaturgia Giorgio Testa regia Giorgio Donati e Jacob Olesen Ideato dagli stralunati e scatenati professori Giorgio Donati e Jacob Olesen lo spettacolo è un corso accelerato in quattro lezioni sull’Arte Comica. Creato per spiegare in modo innovativo gli aspetti essenziali dell’Arte del far Ridere, lo spettacolo utilizza tecniche teatrali interattive per svelare regole, trucchi e qualche segreto. Una seria didattica tutta da ridere. “Ad assistere a questo spettacolo, in effetti, ci si sente trattati da persone intelligenti, e già solo questa è una piacevole esperienza”. E ricchi di intelligenza sono senz’altro i bambini, a cui Teatro Ridens prima di tutto si rivolge. Domenica 10 gennaio, ore 17 - Caserma Rimediotti Sala Specchi Around Mascagni - Verso il Festival Mascagni I burattini raccontano l’opera: Cavalleria Rusticana di Mascagni di Carlo e Liliana Giorgi Carlo e Liliana Giorgi narreranno la vicenda e l’opera più nota del musicista livornese, Cavalleria rusticana, tratta dall’onomima pièce teatrale di Giovanni Verga, ‘caposcuola’ italiano del verismo letterario. Seguendo la tradizione del linguaggio del teatro di figura, una voce narrante sarà il filo conduttore per delineare l’azione scenica e i personaggi. Saranno naturalmente i burattini a dare corpo alla musica di Mascagni e alle pagine più importanti del suo capolavoro operistico: si potranno così rivivere le passioni e i sentimenti di Santuzza, Turiddu, Lola, compare Alfio e mamma Lucia. Domenica 7 febbraio, ore 17 - Caserma Rimediotti Sala Specchi Laboratori in scena Nonno mi racconti una fiaba? Storie per grandi e piccini con gli Allievi dei Laboratori della Fondazione Teatro Goldoni impostazione registica della docente Paola Martelli Pensando a quali sono le fiabe che più hanno fatto sognare e fantasticare intere generazioni, ricordiamo quelle dei fratelli Fabbri, di Anderson, dei fratelli Grimm e di Perrault tutte più o meno famose. Crediamo che ogni tanto valga la pena recuperare un po’ di passato… e a noi piace ricordarle così: storie che sanno di buono e di bambino, sanno di nonni che di fronte ad un caminetto raccontano una fiaba ai nipotini che li ascoltano a bocca aperta e con gli occhi sgranati... Domenica 21 febbraio, ore 17 - Caserma Rimediotti Sala Specchi Around Mascagni - Verso il Festival Mascagni I burattini raccontano l’opera: Pagliacci di Leoncavallo di Carlo e Liliana Giorgi L’opera lirica più nota del repertorio verista dopo Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni e ad essa indissolubilmente legata viene proposta per la prima volta in una dimensione che gli è particolarmente congeniale: quella del teatro dei burattini. I temi che Pagliacci tratta, ovvero il teatro nel teatro, il contrasto tra arte e vita, la figura del pagliaccio e del personaggio-marionetta, saranno narrati ed esposti dalla voce narrante e poi incarnati sulla scena, tramite le pagine più celebri dell’opera di Leoncavallo, dai burattini che ne renderanno leggibile la vicenda. Giovedì 25 febbraio, ore 21 - Teatro Goldoni I Fratelli Colombaioni I clowns di Fellini tratto dal film I Clowns di Federico Fellini con Alfredo Colombaioni e con Clay, Flavio e Walter Colombaioni regia Ferdinando Ceriani musiche Nino Rota Dal film I Clowns i fratelli Colombaioni sono partiti per rievocare il mondo dei clown ma anche Fellini stesso che rivive attraverso le sue parole, i suoi pensieri, le immagini che inconfondibilmente rimandano al suo cinema. E poi via! All’improvviso tutto si accende, entrano i clown, inizia una girandola mozzafiato di scene, farse, gags, trucchi, musiche che coinvolgono lo spettatore, grande o piccolo che sia, in un gioco di scatole cinesi dove un numero ne contiene al suo interno un altro, in una girandola vertiginosa che si consuma nella circolarità ipnotica della pista…. Domenica 28 febbraio, ore 17 - La Goldonetta Cantieri Teatrali Koreja Giardini di plastica con Giovanni De Monte, Alessandra Crocco, Antonella Iallorenzi regia Salvatore Tramacere Lo spettacolo cattura gli sguardi, ma lascia libera la fantasia di correre a briglia sciolta. Chi decide di subirne l’incantesimo, si prepari a un viaggio sorprendente alla scoperta di mondi magici dove colori, luci e suoni assecondano i suoi desideri. Mondi a sé, ciascuno con le proprie meraviglie, dove si possono incontrare extraterrestri, samurai, fate, angeli… Dove c’è posto per i ricordi, i sogni, le emozioni. Di grande impatto visivo, le scene suggestionano anche chi bambino non è più, grazie all’originalità delle trovate e alla forza evocativa di certe immagini. Tubi, abiti, copricapo, materiale povero e riciclato di vario genere che grazie all’uso fantasioso delle luci si trasforma fiabescamente in immagini, visioni strampalate e buffe, quadri plastici di un movimento della fantasia. E la plastica? Koreja si è divertita a trasformarla, giocando con gli oggetti semplici di ogni giorno. E lancia la sfida a riconoscerli.