Progetto “Al Museo in tutti i sensi” Nell’ambito delle azioni previste dal Progetto “Al Museo in Tutti i sensi” della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù si inserisce l’evento di presentazione della mostra “Masseria Romano (Pietramontecorvino), dalla terra al museo”per promuovere la dimensione sociale del museo e la sua capacità di favorire la conoscenza rispondendo alle nuove modalità di produzione e trasmissione della stessa. L’evento permette al museo di assumere il ruolo di piattaforma di riflessione su saperi che compongono la società in cui esso si colloca. Su iniziativa della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta-Andria-Trani e Foggia, in collaborazione con le Università di Foggia e del Salento, mercoledì 12 aprile alle ore 18 sarà presentata la mostra che illustra a pochi mesi dalla conclusione dell’intervento di scavo archeologico, i materiali e i risultati del recupero di una necropoli di tombe ‘alla cappuccina’, databili fra l’Età tardoantica e l’Altomedievale (IV-VII sec. d.C.), effettuato nel 2016 nel territorio di Pietramontecorvino, in loc. Masseria Romano. Con l’occasione verrà anche illustrato un analogo intervento di recupero svolto nel 2015 in agro di Troia in località Perazzone, dove era localizzata la stazione di Ad Pirum lungo la via Traiana, che ha portato alla luce anche un’altra necropoli dello stessa tipologia e cronologia. Un evento significativo ed interessante che apre le porte del museo al dialogo ,allo studio e alla ricerca scientifica, che offre la possibilità di approfondire la conoscenza delle civiltà del passato del nostro territorio e che sottolinea l’attivo e coeso lavoro dei partner impegnati nel progetto. La “conferenza” si inserisce nella programmazione prevista dalle Convenzioni che l’Associazione Mira ha stipulato sia con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta-AndriaTrani e di Foggia , il Laboratorio di Restauro SABAP-FG e sia con la Claudio Grenzi sas che mirano a “democratizzare” i musei rendendoli accessibili a pubblici diversi e a valorizzare i musei come veicolo di dialogo culturale rispondendo alla definizione di “museo” dell’International Council of Museums che intende il Museo come una istituzione “al servizio della società e del suo sviluppo”. Continuano intanto i lavori di allestimento e valorizzazione del Museo del Territorio previsti dal progetto Dopo appena 1 mese dalla sua riattivazione si sono registrati più di 1000 alunni provenienti dagli Istituti Superiori delle scuole di tutta la Provincia in visita al Museo per ammirare la collezione espositiva curata dagli esperti della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta-AndriaTrani e di Foggia e dal Laboratorio di Restauro SABAP-FG e per partecipare ai percorsi laboratoriali su Archeologia, Arte e Antropologia. L’iniziativa si avvale del sostegno della Regione Puglia Assessorato alla Industria Turistica, Economia della Cultura e Valorizzazione Territoriale, della Provincia di Foggia e della Società Consortile Promodaunia che supportano il progetto in tutte le sue fasi.