per il secolo xx., una gemma sull`eroismo dei «testimoni

IL NUOVO «MARTIROLOGIO TEDESCO» PER IL SECOLO XX., UNA GEMMA
SULL'EROISMO DEI «TESTIMONI DI CRISTO»
In memoria dei martiri del 20.mo secolo la Conferenza Episcopale Tedesca
(DBK) ha recentemente pubblicato la sesta edizione del “Martirologio
Tedesco” con il titolo “Testimoni di Cristo”. Con tale pubblicazione i
Vescovi hanno voluto rispondere all’appello lanciato da Papa Giovanni
Paolo II in vista del Grande Giubileo dell’Anno 2000, per non dimenticare la
testimonianza dei “nuovi martiri”.
Nel corso degli ultimi anni l’incaricato dei Vescovi tedeschi, Mons. Helmut
Moll, che ha inviato all’Agenzia Fides la notizia della pubblicazione, ha
raccolto le testimonianze di più di cento nuovi martiri e vittime della
violenza del secolo scorso, completando l’elenco pubblicato nella quinta
edizione che risale all’anno 2010. Tra le biografie si trovano anche 60 nomi
di missionari tedeschi uccisi in Papua Nuova Guinea, Filippine e America
Centrale. In diverse circostanze, come in occasione del suo recente viaggio
in Corea, anche Papa Francesco ha sottolineato il significato e l’importanza
della testimonianza dei martiri per la fede dei nostri tempi.
Il progetto di raccogliere la storia dei martiri tedeschi del novecento è stato
avviato nel 1994. Da allora circa 160 esperti, in collaborazione con le diocesi e gli ordini religiosi, hanno raccolto 900 biografie di martiri
tedeschi, riunendoli in quattro categorie: vittime del nazismo; vittime del comunismo; “martyrium puritatis” di ragazze, donne e religiose;
missionari uccisi.
da «Agenzia
Fides»