I GENI E I CROMOSOMI
I “FATTORI EREDITARI”
Mendel spiegò i risultati dei suoi esperimenti ipotizzando che in un individuo ogni
carattere dovesse essere determinato da due “fattori ereditari”, uno proveniente dal
gamete paterno e uno dal gamete materno.
Sutton nel 1903 comprese che i fattori ereditari di cui parlava Mendel dovevano trovarsi
necessariamente nei cromosomi.
 Entrambi sono trasmessi da genitori ai figli;
 Ogni individuo ha due alleli per ogni carattere e ha due versioni di
ciascun cromosoma;
 Ogni gamete porta un solo allele per ciascun gene, e un solo
cromosoma di ciascun tipo.
I geni sono piccoli tratti di Dna che portano l’informazione per i
caratteri ereditari.
DNA: acido desossiribonucleico
Ogni molecola di Dna è costituita da una sequenza di unità
elementari, chiamate nucleotidi, ciascuna delle quali è formata
dall’unione di tre “pezzi”.
Zucchero a 5 atomi di carbonio chiamato
desossiribosio.
Un composto organico dell’azoto.
DNA: doppia elica
La struttura tridimensionale del Dna è stata scoperta da due giovani scienziati,
l’americano James Watson e l’inglese Francis Crick.
Il modello è quello di una scala a
chiocciola costituita da due filamenti
avvolti reciprocamente a spirale e tra
loro collegati da una serie di “gradini”.
NON CASUALE: il modo in cui le basi azotate si uniscono.
L’adenina si deve unire sempre con la timina, mentre la citosina si deve unire con la
guanina, si dice che le basi sono complementari.
L’unione avviene attraverso la formazione di deboli legami chimici tra le basi azotate.
citosina
guanina
timina
adenina
CASUALE: l’ordine con cui si susseguono i vari “gradini” della
scala a chiocciola.
Per ciascun individuo di ogni singola specie, la sequenza delle combinazioni dei vari
gradini rappresenta una sorta di messaggio cifrato attraverso il quale vengono
trasmesse da una generazione all’altra i caratteri ereditari.
Un singolo gene è formato da un certo tratto della scala del Dna; il carattere
particolare determinato da ogni singolo gene dipende dalla disposizione
delle coppie di basi affiancate lungo la scala a chiocciola di tale molecola.
TRASMISSIONE DEI CARATTERI
I caratteri ereditari vengono trasmessi dai genitori ai figli attraverso i gameti
prodotti dalla meiosi e che contengono la metà del corredo cromosomico quindi
23 cromosomi.
cromosoma
del padre
cromosoma
della madre
Quando una cellula di divide in due cellule ciascuna di queste riceve una copia dei
cromosomi. Infatti, prima della divisione cellulare il Dna si duplica, cioè forma una
copia di sé stesso.
DUPLICAZIONE DEL DNA
La doppia elica si apre come se fosse una
chiusura lampo e alle basi spaiate di ogni
filamento si “agganciano” quelle
complementari dei nucleotidi liberi, presenti
come riserva nel nucleo.
I nuovi nucleotidi vengono poi legati fra loro da
enzimi: così sui due filamenti della molecola
originaria di Dna si formano due nuovi
filamenti, complementari a quelli vecchi.