PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO DIPARTIMENTO Matematica e Fisica DISCIPLINA Fisica CLASSI Quinte ANNO SCOLASTICO 2015 - 201 RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO Prof.ssa Tiziana FRANCO Competenze trasversali di cittadinanza COMPETENZA IMPARARE AD IMPARARE PROGETTARE COMUNICARE COLLABORARE E PARTECIPARE AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE RISOLVERE PROBLEMI INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE CONTRIBUTI DELLA DISCIPLINA Mantenersi aggiornati nelle metodologie di learning proprie del contesto temporale. Acquisire capacità di autovalutazione correzione. Usare l’analisi di un oggetto o di un sistema artificiale in termini di funzioni o di architetture per fornire un prodotto utilizzabile Presentare i risultati delle proprie analisi e delle proprie esperienze in modo puntuale, univocamente interpretabile e sintetico. Sapersi organizzare all’interno di un team di sviluppo e ricerca, essere in grado di condividere le proprie abilità al fine del raggiungimento di uno scopo comune Lavorare in maniera sistemica in un determinato ambiente analizzandone le componenti al fine di valutarne le caratteristiche specifiche ed i rischi per se stesso e gli altri operatori. Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere un modello di riferimento utilizzabile per avviare un appropriato processo risolutivo. Riconoscere l'isomorfismo fra modelli matematici e processi logici che descrivono situazioni fisiche o astratte diverse. Riconoscere ricorrenze o invarianze nell'osservazione di fenomeni fisici, figure geometriche, ecc. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni (fisici, chimici, biologici, geologici ecc.) o degli oggetti artificiali o la consultazione di testi e manuali o media. Acquisire un corpo organico di contenuti e metodi finalizzati ad una adeguata interpretazione della natura, organizzando e rappresentando i dati raccolti 2. Obiettivi disciplinari a. Articolazione conoscenze delle competenze in abilit à e [Legenda] C o m p e t e n z e : indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia A b i l i t à : indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti) Conoscenze : indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. N. 1 COMPETENZE Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. ABILITÀ CONOSCENZE Interpretare l'interazione fra oggetti elementari sia in termini di interazione a distanza che di campo, individuando il rapporto e le differenze fra i due approcci. Legge di Coulomb. Definizione di campo elettrico. Campo elettrico di una carica puntiforme. Principio di sovrapposizione del campo elettrico. Applicare l'idea di principio di conservazione all'ambito elettrostatico. Principio di conservazione della carica elettrica. Interpretare i fenomeni elettrici alla Isolanti e conduttori: interpretazione luce delle proprietà macroscopiche macroscopica e microscopica. e microscopiche della materia. Riconoscere equivalenze, differenze, vantaggi e svantaggi di diversi modelli interpretativi dei fenomeni fisici. Rappresentazione algebrica e grafica (mediante linee di campo) del campo elettrico. Applicare modelli matematici basati su integrali di linea e di superficie (introdotti in modo euristico) alla descrizione dei fenomeni naturali. I concetti di flusso del campo, il teorema di Gauss per il campo elettrico. Il lavoro delle forze elettriche ed il concetto di differenza di potenziale elettrico e di potenziale elettrico. Analizzare un sistema fisico in Applicazioni del teorema di Gauss ai campi generati da alcune distribuzioni base alle sue simmetrie. di carica. Il condensatore a facce piane parallele come generatore di campo uniforme. Generalizzazione del concetto di condensatore. Il teorema di Gauss per il campo magnetico ed il teorema della circuitazione di Ampère. Riconoscere analogie fra fenomeni di ambiti diversi. La corrente elettrica come moto ordinato di oggetti. Paragone idraulico della corrente e dei circuiti elettrici (analogie e differenze). La necessità di introdurre il verso convenzionale della corrente. Interpretazione macroscopica e microscopica delle correnti. Le leggi di Ohm e la loro interpretazione. Dipoli elettrici e dipoli magnetici (analogie e differenze). Il concetto di campo magnetico, differenze e similitudini con quello elettrico (la necessità di una diversa definizione). Interazioni fra dipoli e correnti e fra corrente e corrente. La corrente come sorgente del campo magnetico. Forza di Lorentz. Interpretazione microscopica del magnetismo nella materia. Ridurre la complessità attraverso modelli semplificativi. Lo schema dei circuiti elettrici a costanti concentrate. I concetti di nodo, maglia e ramo. Le leggi di Kirchhoff. Configurazioni serie e parallelo. Gestire un processo di unificazione Il fenomeno dell'induzione a partire da teorie separate. elettromagnetica, le varie evidenze sperimentali e il loro elemento accomunante. Legge di FaradayNeumann-Lenz e sua applicazione a circuiti elettrici. Il concetto di forza elettromotrice indotta. Il concetto corrente alternata e l'interpretazione qualitativa del suo comportamento. Passaggio dai teoremi di Gauss e sulle circuitazioni nel caso statico a quelle dinamiche: la corrente di spostamento e le equazioni di Maxwell. Le onde elettromagnetiche e l'interpretazione della luce come onda elettromagnetica. Riconoscere l'incompatibilità di alcune evidenze sperimentali con le teorie esistenti e la necessità del loro superamento. La crisi della fisica classica: le principali evidenze sperimentali irrisolte. Catastrofe ultravioletta, stabilità dell'atomo, effetto fotoelettrico, spettri atomici, non invarianza delle equazioni di Maxwell. Crisi del concetto di etere ed esperimento di Michelson – Morley. I fondamenti della relatività ristretta come superamento della teoria classica. Postulati di relatività e di invarianza della velocità della luce. Trasformazioni di Lorentz. Cenni di dinamica relativistica. Il modello atomico di Bohr. Confrontarsi con modelli fisicomatematici antintuitivi. Critica del concetto di simultaneità e nuova concezione del tempo. Co ntr azi one del le lun ghe zze e dil ata zio ne dei te mp i. Co mp osi zio ne del le vel oci tà. 2 Analizzare qualitativamente e Interpretare in termini energetici quantitativamente fenomeni legati alle configurazioni di cariche e correnti trasformazioni di energia a partire elettriche. dall’esperienza 3 Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate L'ipotesi dei quanti come spiegazione di fenomeni su scala atomica. Dualismo onda corpuscolo. Principio di indeterminazione. Cenni all'organizzazione sistematica della teoria quantistica. Il concetto di orbitale. I numeri quantici atomici, lo spin, il principio di esclusione di Pauli. Il processo di carica del condensatore come processo energetico. L'effetto Joule e la relativa legge quantitativa. Estendere l'interpretazione energetica ad ambiti nuovi L'idea di energia immagazzinata nel campo elettrico. L'interpretazione relativistica del concetto di massa e la sua applicazione alla descrizione di fenomeni naturali. Bilanci di massa nei fenomeni di fusione, fissione e decadimenti radioattivi. Il quanto di luce ed il quanto di energia: quantizzazione dell'energia. Legame energia-frequenza per i quanti di radiazione. Individuare l'importanza di una teoria fisica o di una serie di leggi sullo sviluppo tecnologico e culturale di una società Le correnti elettriche e le loro applicazioni in ambito tecnologico. Il problema della trasmissione dell'energia elettrica. I vantaggi dell'energia elettrica e delle sue modalità di distribuzione. Alcuni dispositivi per la produzione e l'utilizzo dell'energia elettrica e il loro contributo allo sviluppo tecnologico, sociale, industriale, culturale, ecc. delle società. Le ricadute della teoria quantistica sulla tecnologia e sulla nostra vita (per esempio: laser, LED, transistor, superconduttività, comunicazioni in fibra ottica, ecc.). Implicazioni Riconoscere le ricadute dei progressi di un ambito scientifico sugli altri. Ricadute delle teorie dell'elettromagnetismo e dell'interpretazione ondulatoria della luce in vari ambiti. La spettroscopia e le sue applicazioni in vari ambiti. Cogliere i legami fra l'ambito scientifico e quello filosofico e culturale in senso generale. La caduta del determinismo e la generalizzazione dell'idea di relatività e le loro ricadute sul paradigma culturale della società. b. Obiettivi disciplinari minimi (soglia di sufficienza) N. COMPETENZE ABILITÀ Sa analizzare l’evoluzione di un sistema in modo corretto ma non approfondito CONOSCENZE Applica le proprie Corrette ma non approfondite. conoscenze in ambiti semplici anche se con imprecisioni Se guidato sa produrre modelli Si esprime usando un coerenti formalismo semplice ma corretto Usa la terminologia specifica 3. Percorso didattico Moduli / Unità didattiche / Unità di apprendimento (disciplinari/interdisciplinari) [indicare il titolo del modulo / unità didattica / unità di apprendimento, i principali contenuti, le altre discipline coinvolte nell'UdA, il periodo dell'a.s. in cui saranno svolti e il numero delle ore necessarie, comprensivo di recuperi e della valorizzazione delle eccellenze ] MODULO UD UDA CONTENUTI ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE PERIODO N°ORE 1 Induzione Correnti indotte. Legge di elettromagnetica Faraday-Neumann-Lenz. Fenomeni di induzione fra circuiti e possibili applicazioni. Alternatori.Cenni sui circuiti in corrente alternata. Trimestre 14 2 Equazioni di Maxwell Campo elettrico indotto. Corrente di spostamento e teorema di AmpèreMaxwell. Equazioni di Maxwell. Onde elettromagnetiche. Trimestre 10 3 Crisi della fisica classica e introduzione alla fisica moderna Problemi concettuali e sperimentali della teoria classica fra la fine dell'800 e l'inizio del 900. Catastrofe ultravioletta, stabilità dell'atomo, effetto fotoelettrico, spettri atomici, non invarianza Trimestre 8 delle equazioni di Maxwell. Crisi del concetto di etere ed esperimento di MichelsonMorley. 4 Teoria della Critica del concetto di relatività ristretta simultaneità e nuova concezione del tempo. Postulati di relatività e di invarianza della velocità della luce.Trasformazioni di Lorentz. Contrazione delle lunghezze e dilatazione dei tempi. Composizione delle velocità. Cenni di dinamica relativistica. Pentamestre 18 5 Teoria della relatività generale Relazione massa – energia.Le verifiche sperimentali della relatività generale. Pentamestre 10 6 Fisica nucleare. Struttura del nucleo atomico. Il decadimento radioattivo.Interpretazio ne energetica di fissione, fusione e radioattività. Pentamestre 8 7 Meccanica quantistica L'ipotesi dei quanti come interpretazione dello spettro del corpo nero, dell'effetto fotoelettrico, e degli spettri atomici.Il modello atomico di Bohr. Dualismo onda corpuscolo. Principio di indeterminazione. Cenni all'organizzazione sistematica della teoria quantistica. Il concetto di orbitale. I numeri quantici atomici, lo spin, il principio di esclusione di Pauli. Pentamestre 20 8 Le particelle elementari e le I costituenti ultimi della materia. Le interazioi fondamentali e I quanti mediatori. I quark. Il modello Standard. Pentamestre 11 loro interazioni 4. Strategie didattiche a. Metodologie didattiche Lezione frontale Lezione dialogata Attività laboratoriali Ricerca individuale Lavoro di gruppo Esercizi Soluzione di problemi Discussione di casi Esercitazioni pratiche Attività in lingua straniera (inglese) (*) a discrezione del docente. (**) dove previsto. x x x x x(*) x x x x(**) b. Strumenti didattici Libro/i di testo Altri testi Dispense Laboratorio di fisica e\o informatica Biblioteca Palestra LIM Strumenti informatici Audioregistratore Videoproiettore DVD CD audio Lavagna luminosa x x x x x x x 5. Criteri e strumenti di valutazione a. Tipologia e numero delle prove di verifica Tipologia X Scritto/ orale N° minimo (1° periodo) N° minimo (2° periodo) N° minimo totale annuale Compiti scritti: prove scritte orientate alla soluzione di problemi S 1 1 2 Questionari: prove scritte composte prevalentemente di domande a risposta aperta o chiusa e applicazione di procedure schematiche S Relazioni di laboratorio: consistente in una compiuto resoconto su un'attività laboratoriale o in un lavoro di analisi dati. S 1 Verifica pratica di laboratorio: questa verifica si basa sull'osservazione diretta di una attività sperimentale di laboratorio (es. esecuzione di misure, montaggio di apparecchiature) del singolo studente. O Colloquio: interrogazioni orali individuali O Questionari con discussione: brevi prove scritte del tipo “questionario”, seguite da una breve ridiscussione orale dell'elaborato. 1 3 1 S\O ALTRO: [specificare] TOTALE 2 3 5 Il numero di verifiche previste per ogni tipologia va inteso come numero minimo. L'effettuazione di simulazioni delle prove di esame e la loro eventuale valutazione ai fini del voto finale sarà decisa e comunicata agli studenti appena verrà chiarita la struttura dell'esame di quest'anno ed il ruolo che in esso avrà questa disciplina. b. Griglie di valutazione delle prove di verifica GRIGLIA PER LA CORREZIONE DEL COMPITO SCRITTO DI FISICA Conoscenze Voto in decimi Livello Competenze Capacità di formule, delle definizioni, delle dimostrazioni, di procedure standard risolutive, delle teorie e delle leggi fisiche nella rappresentazione grafica, nell'uso corretto del simbolismo, nella presentazione formale corretta, nell'uso delle leggi fisiche. di comprensione ed analisi del testo, logiche, di coerenza argomentativa, di scelta delle strategie risolutive, di analisi ed interpretazione dei risultati, di modellizazione matematica dei fenomeni e dei problemi. 1 Totalmente negativo Assenza di qualunque conoscenza rilevabile. Assenza di qualunque competenza rilevabile. Assenza di qualunque capacità rilevabile. 2 Fortemente negativo Conoscenze sul piano quantitativo sostanzialmente trascurabili e fortemente inficiate da errori. Competenze quantitativamente trascurabili e usate in modo totalmente inefficace. Capacità del tutto inadeguate allo svolgimento della prova. 3 Assolutame Conoscenze quantitativamente nte ridottissime e spesso errate. insufficiente Impossibilità di sviluppare le soluzioni per mancato possesso delle competenze minime; errori gravissimi. Scarsamente adeguate anche agli aspetti più elementari della prova. possesso di una parte ridotta delle Gravemente conoscenze minime con errori e insufficiente confusioni Impossibilità di sviluppare la maggior parte delle soluzioni per scarso possesso delle competenze minime; errori gravi. Parzialmente compatibili solo con gli aspetti più semplici della prova. Le conoscenze minime sono possedute solo parzialmente e con Insufficiente inesattezza. Impossibilità di sviluppare parte rilevante delle soluzioni per inadeguato possesso delle necessarie competenze minime; presenza significativa di errori. Compatibili solo con gli aspetti più semplici della prova. Uso adeguato delle competenze minime necessarie alla soluzione di una parte significativa della prova. Adeguate agli aspetti concettuali non complessi. 4 5 6 Possesso qualitativamente Sufficiente accettabile delle conoscenze minime Possesso sicuro delle conoscenze essenziali. Padronanza adeguata delle competenze Adeguate agli aspetti concettuali di essenziali necessarie alla soluzione di media complessità. una parte rilevante della prova. Buono Possesso sostanziale delle conoscenze previste con qualche eccezione. Uso sicuro delle competenze previste con qualche eccezione. Adeguate alla trattazione di gran parte della prova, anche in relazione ad aspetti di rilevante complessità. 9 Ottimo Possesso sicuro delle conoscenze previste con poche eccezioni. Uso sicuro delle competenze previste con rare eccezioni. Adeguate ad una trattazione esauriente della prova. 10 Eccellente Nessun elemento relativo alle conoscenze pregiudica lo svolgimento completo e corretto della prova. Nessun impedimento allo svolgimento completo e corretto della prova imputabile alle competenze. Adeguate ad una trattazione ottimale di tutta la prova. 7 Discreto 8 VALUTAZIONI ANALITICHE: VOTO = V = (Vcon+Vcom+Vcap) /3 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE ATRE PROVE INDICATORI • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Conoscenze assenti, lessico totalmente inadeguato. Non si orienta in alcun modo nella costruzione di una risposta. Non decodifica neanche approssimativamente l'oggetto della discussione. Conoscenze praticamente assenti, lessico inadeguato alla formulazione della risposta. I tentativi di produzione della risposta sono completamente inefficaci. Non decodifica in modo utile l'oggetto della discussione. Conoscenze scarse, lessico scorretto. Non individua i concetti chiave. Non coglie l’oggetto della discussione. Conoscenze frammentarie, lessico stentato. Non effettua collegamenti tra i vari aspetti trattati. Non coglie l’oggetto della discussione. Conoscenze scarne degli aspetti principali affrontati, lessico limitato. Utilizza le conoscenze acquisite in ambiti specifici solo se guidato. Coglie con molte difficoltà l’oggetto della discussione. Conoscenze di base, lessico semplice. Utilizza le conoscenze specifiche in ambiti specifici. Segue la discussione trattando gli argomenti in modo sommario . Conoscenze precise, lessico corretto. Utilizza le conoscenze acquisite in ambiti specifici, spiegandone l’applicazione. Pur non avendo eccessiva autonomia nell'argomentare coglie positivamente i suggerimenti. Conoscenze puntuali, lessico chiaro. Utilizza le conoscenze acquisite in ambiti specifici, spiega e motiva. l’applicazione realizzata. Discute e approfondisce se indirizzato. Conoscenze sicure, lessico ricco. Utilizza con sicurezza le conoscenze acquisite, spiega le regole di applicazione. Discute e approfondisce le tematiche del in oggetto. Conoscenze approfondite, ampliate e sistematizzate, lessico appropriato e ricercato. Utilizza con sicurezza le conoscenze acquisite, spiega le regole di applicazione e le adatta a contesti generali. Sostiene i punti di vista personali . VOTO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 c. Criteri della valutazione finale Criterio Livello individuale di acquisizione di conoscenze Livello individuale di acquisizione di abilità Livello individuale di acquisizione di competenze Progressi compiuti rispetto al livello di partenza Impegno Interesse Partecipazione X x x x x x x x ALTRO: [specificare] 6. Recupero e valorizzazione delle eccellenze a. Modalità del recupero curricolare (da effettuarsi all'interno dei percorsi modulari) Ripresa delle conoscenze essenziali Riproposizione delle conoscenze in forma semplificata Percorsi graduati per il recupero di abilità Esercitazioni per migliorare il metodo di studio Esercitazioni aggiuntive in classe Esercitazioni aggiuntive a casa x x x x x x b. Modalità del recupero extra-curricolare Ripresa delle conoscenze essenziali Riproposizione delle conoscenze in forma semplificata Percorsi graduati per il recupero di abilità Esercitazioni per migliorare il metodo di studio Sportello didattico individuale o per piccoli gruppi (se deliberato dagli organi competenti) Corso di recupero per piccoli gruppi omogenei (se deliberato dagli organi competenti) x x x x c. Modalità di recupero dei debiti formativi Prove X Tipologia della prova Durata della prova Prova scritta Prova orale x Interrogazioni individuali 20 minuti d. Modalità di valorizzazione delle eccellenze Corsi di preparazione e partecipazione a gare, x olimpiadi e concorsi Corsi di approfondimento x Esercitazioni aggiuntive in classe x Esercitazioni aggiuntive a casa x Attività in classe per gruppi di livello 7. Progetti, osservazioni e proposte ARGOMENTO FISICA PROGETTI / OSSERVAZIONI / PROPOSTE Olimpiadi di fisica