Il Financial Times testa le reazioni degli utenti adblocker con un`idea

venerdì 22 luglio 2016
quotidiano di brand marketing, comunicazione,
media, web & digital, pubblicità, design
MEDIA
PAG. 13
UK
EDITORIA, ADBLOCKING, DIGITAL
Il Financial Times testa le reazioni degli utenti adblocker
con un’idea creativa. Niente pubblicità? Parole qua e là
Nelle prossime settimane la testata analizzerà le reazioni degli utenti davanti a diversi tipi di messaggi
Da una parte c'è l'approccio duro e puro delle testate che,
come atto dimostrativo, blindano l'accesso agli utenti dotati
di software di adblocking. Dall'altra quelle che stoicamente
sopportano il drenaggio di ricavi pubblicitari, invitando garbatamente a disattivare il blocco. Tra i due estremi c'è il Financial Times che ha sperimentato una soluzione creativa al
fenomeno adblocking, che interrompe certo la fruizione ma
trasmette chiaramente il danno provocato al giornale. Lo ha
fatto notate AdAge segnalando che mercoledì scorso la testata ha iniziato, su un certo numero di utenti, a cancellare le
parole dell'articolo in proporzione alla percentuale di ricavi
dell'azienda che vengono dalla pubblicità. L'esperimento ha
fine sono stati bloccati del tutto. Il test durerà tre o quattro set-
interessato un gruppo di utenti che visitano il sito da computer
timane, dopodiché la testata implementerà la soluzione mi-
desktop e non sono abbonati, pari allo 0,75% del traffico della
gliore. La percentuale degli utenti adblocker è del 20%, in
testata su desktop. Quelli che hanno installato l'adblocking
linea con quella delle testate concorrenti.
hanno ricevuto messaggi di diverso tipo: ad alcuni non è ap-
Sempre mercoledì, il Financial Times ha rilasciato un'Adver-
parso nulla, ad altri è stato chiesto di mettere il sito in whitelist
pur potendo leggere l'articolo integralmente, ad altri ancora
è apparsa la versione 'sbianchettata' dell'articolo con l'invito
a spegnere il blocco per poter continuare a leggere; altri in-
ITALIA
tising Charter che esplicita i principi della testata riguardo a
fiducia, privacy e user experience, con la volontà di instaurare una relazione onesta con i lettori anche in fatto di adblocking.
OUT OF HOME
Al via a settembre le prenotazioni di Media Living,
insieme stanza d'hotel e formato di esterna led
Sarà posizionata in Largo La Foppa, Milano, fino al 31 luglio la living unit 0.1 del progetto
Media Living che è dentro è una camera d'albergo e fuori formato pubblicitario out of
home. Dopo l'estate in sola esposizione, da settembre sarà aperta anche la prenotazione
delle camere tramite il sito www.medialiving.it e app IOS e Android, sia a Milano che a
Roma, che permetteranno anche la geolocalizzazione delle camere disponibili più vicine.
Il pagamento avverrà tramite carta di credito. Da ottobre, partirà il road show europeo,
che porterà la Unit 0.1 in esposizione a Barcellona, Berlino, Parigi e Londra. Tra i brand
e i partner che hanno sostenuto il progetto, patrocinato da Expoincittà e Comune di Milano, ci sono Simply Market, Telecom Italia, Sisal e Breil, Wind, ZTE, DayBreakHotels, visibili con i loro messaggi pubblicitari sulle pareti led esterne dell’unità.