2 S in alute Vecchie di secoli, ma ancora efficaci Benché circa tre milioni di italiani si affidino alle cure termali per curare un gran numero di malattie, molti si dimostrano scettici riguardo alle proprietà terapeutiche delle acque e dei fanghi, sostenendo che la loro efficacia non è provata scientificamente. In realtà, man mano che si approfondisce la conoscenza delle sostanze presenti nelle località termali si comprende sempre meglio quali siano i loro meccanismi d’azione; d’altro canto, fin dal 1994 un Decreto ministeriale elenca le patologie che possono trarre un reale beneficio dalle cure termali e stabilisce il diritto di tutti i cittadini a sottoporvisi. CURE TERMALI N el V secolo avanti Cristo Platone decantava le sorgenti termali della mitica Atlantide. Presso i templi greci di Olimpia e di Delfi si praticavano cure con le acque e i vapori. A Roma sono ancora visibili i resti delle terme di Diocleziano e di Caracalla, ma gli stabilimenti termali nell’antica Roma erano più di 800. La storia delle terme inizia quindi oltre 2000 anni fa e arriva fino ai nostri giorni con un certo alone di mistero, quasi che l’efficacia delle cure termali fosse dovuta a qualche influsso divino, come appunto si credeva anticamente. In realtà, la Medicina contemporanea affronta scientificamente questo tipo di cure, considerandole valide sia per sostenere e integrare le terapie convenzionali sia per attuare un’efficace prevenzione nei confronti di molte patologie. Lo stesso Ministro Sirchia ha dichiarato pubblicamente in diverse occasioni che le terme svolgono un ruolo importante nello scenario della salute pubblica e che consentono un significativo risparmio sulla spesa farmaceutica. Una ricerca promossa lo scorso anno dalla Federterme ha documentato che, a distanza di un anno dal soggiorno alle terme, si riduce fino al 30% l’uso di farmaci come i Fans (antinfiammatori non steroidei) e gli analgesici, e che per le patologie reumatiche il trattamento con acque termali può far diminuire anche del 60% i ricoveri ospedalieri. Il nostro Ministero della Sanità ha ufficialmente riconosciuto la validità delle cure termali fin dal 1978, destinando al “Termalismo terapeutico” un articolo della legge istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale. In un Decreto del dicembre 1994 sono state poi elencate le patologie che possono trarre reale beneficio dalle cure termali: per i cittadini affetti da queste patologie, i trattamenti termali possono essere effettuati a carico del SSN. L’elenco comprende: • Malattie reumatiche (osteoartrosi e reumatismi extra-articolari) Centro estetico Trilù Sulle Ali del Benessere Via Canturina, 191 22100 Como - Albate Tel. 031.525737 Lunedì Chiuso • Martedì - Venerdì 9.00 - 19.30 Sabato 9.00 - 16.00 • Malattie respiratorie (rinosinusiti; bronchiti croniche) • Malattie della pelle (psoriasi; eczema e dermatite atopica; dermatite seborroica) • Malattie ginecologiche (sclerosi del connettivo pelvico; vaginiti croniche) • Malattie otorinolaringoiatriche (rinopatia vasomotoria; faringolaringiti, sinusiti e otiti croniche) • Malattie urinarie (calcolosi delle vie urinarie) • Malattie vascolari (postumi di flebopatie croniche) • Malattie gastroenteriche (dispepsia gastroenterica o biliare; sindrome dell’intestino irritabile con stipsi). Alle terme ci si cura utilizzando essenzialmente due risorse naturali: le acque e i fanghi. Le acque termali si suddividono in base al loro contenuto di sali minerali. Quelle bicarbonate hanno un effetto benefico sulle infiammazioni della mucosa gastrica e neutralizzano l’acidità dello stomaco: sono quindi indicate nei disturbi dell’apparato digerente. Le acque carboniche, ricche di anidride carbonica, esercitano un intenso effetto sedativo e sono efficaci nell’ipertensione, nei disturbi cardiovascolari e in quelli dell’apparato respiratorio. Le clorurosodiche contengono, oltre al cloruro di sodio, altri sali fra cui magnesio e calcio. Vengono impiegate per i disturbi dell’apparato digerente e nei dolori articolari e muscolari. Le acque radioattive contengono un gas, il radon, che ha effetto diuretico, sedativo e antidolorifico. Si utilizzano nella cura delle malattie reumatiche, della gotta, delle patologie E’ TEMPO DI RELAX KUNDAMIRI il bagno d’ossigeno L’unico ed esclusivo trattamento all’ossigeno molecolare per: • Rigenerare la cute • Disintossicare il corpo • Riattivare tutti i processi metabolici dell’organismo • Favorire l’assorbimento delle vitamine nei tessuti • Rinforzare il corpo e la mente Dall’Hamman turco allo Swedana della tradizione ayurvedica, da sempre il Bagno di Vapore è sinonimo di purificazione e ricerca di armonia e benessere. A tutti i benefici noti del bagno di vapore, Kundamiri associa la straordinaria azione dell’OSSIGENO, che penetra nella pelle attraverso i pori della pelle dilatati dal calore svolgendo una più profonda azione DISINTOSSICANTE, DRENANTE E DIMAGRANTE