Dolomiten, 24/12/2009 OGGETTO: Il difensore civico non è un avvocato „Il mio vicino è disturbato da un albero del mio giardino. Sostiene che è troppo alto e gli toglie la luce. Per Natale metto sempre delle luci sull’albero, anche per i bambini del vicinato, cosa che infastidisce ancora di più il mio vicino, il quale mi ha fatto scrivere dal suo avvocato che procederà legalmente contro di me se non abbatto l’albero. Non me ne intendo di leggi e gli avvocati costano parecchio, mi potrebbe aiutare Lei? Del resto anche il difensore civico è un avvocato." „No, il difensore civico non è un avvocato, anche se il nome potrebbe indurre a pensarlo! Ma Lei ha ragione, i concetti sono molto simili e questo trae in inganno. In Svezia, dove è nata la figura del difensore civico, per definirlo si usa il termine Ombudsman, che significa mediatore o incaricato; risulta quindi difficile confonderlo. L’ Ombudsman, ossia il difensore civico, ha il compito di esaminare se l’amministrazione ha agito correttamente e con equità dal punto di vista giuridico. L’ Ombudsman agisce da intermediario tra i cittadini e la pubblica amministrazione per cercare una soluzione giusta ed accettata da tutte le parti. Come difensore civico io non posso immischiarmi nelle controversie tra vicini e non La posso nemmeno rappresentare davanti al tribunale. Altrimenti dovrei rappresentare anche il Suo vicino in quanto tutti hanno lo stesso difensore civico. Nel Suo caso il sindaco o la polizia municipale sanno come risolvere la questione delle piante tra vicini, ad esempio quanto possono essere alte o quanto devono distare dal confine, quali diritti ha Lei e quali il Suo vicino e se la pianta è soggetta a vincolo ambientale. Informarsi spesso significa aver già risolto il problema per metà – non appena Lei saprà come stanno le cose, saprà anche cosa potrà fare e come potrà parlare con il Suo vicino. In conclusione: è Natale! Non vuole sfruttare questa festa della pace e parlare della questione della pianta con il Suo vicino? Lo informi di quello che Le è stato detto in comune e su questa base cerchi di arrivare con lui ad una soluzione pacifica. Se il Suo vicino dovesse procedere legalmente contro di Lei, allora ha bisogno di un avvocato. Chi guadagna meno di 10.000 Euro l’anno può ricevere assistenza legale gratuita se lo desidera. Comunque una soluzione pacifica resta in ogni caso la cosa migliore, perchè se ognuno porta in tribunale ogni divergenza, la questione andrà avnti all’infinito – e in questa vita non si arriverà a ottenere giustizia. Buon Natale!“