Guardami dentro! Il Pediatra ed il Radiologo Pediatra Correlazioni tra Imaging e clinica Villa Baiana - Monticelli Brusati (BS) Risonanza Magne,ca: aspe0 tecnici e metodologici …..il bambino non può essere considerato solo un “piccolo adulto”… in par4colare nello svolgimento di un esame complesso come la RM! Risonanza Magne,ca: aspe0 tecnici e metodologici Anche perchè l’età pediatrica comprende pazien4 di età, caraAeris4che anatomiche, patologie e capacità di collaborare molto differen4!! Risonanza Magne,ca: aspe0 tecnici e metodologici La RM del fegato e delle vie biliari è diventata negli ul4mi 10 aa la metodica di imaging di secondo livello preferita (dopo l’ecografia) in ambito pediatrico 1. Non somministra radiazioni ai piccoli pazien4 2. Ha elevata risoluzione di contrasto in mol4 casi anche senza somministrazione di mdc (anche per la valutazione delle struAure vascolari) 3. Consente l’acquisizione di immagini mul4planari 4. PermeAe in una buona percentuale di casi di giungere ad una diagnosi senza ricorrere alla biopsia Risonanza Magne,ca: aspe0 tecnici e metodologici Risonanza Magne,ca: aspe0 tecnici e metodologici E’ importante oRmizzare la tecnica di acqusizione delle immagini al Paziente in base a: • Età • Capacità di collaborazione: presenza dei genitori, necessità di sedazione • Condizioni cliniche • Quesito clinico • Dimensioni dell’organo da studiare • Durata di acquisizione delle sequenze RM • Necessità di somministrazione di mdc • Tecnica di sedazione Risonanza Magne,ca: aspe0 tecnici e metodologici Situazione oRmale • Scanner 1,5 Tesla • Al, gradien, con alta performance • Bobine phased-­‐array • Sequenze ultra-­‐veloci e/o sincronizzate • Preparazione del Paziente (digiuno 4-­‐5 ore, mdc orale, accesso venoso) Protocolli studio problena4che “epa4che-­‐parenchimali” Protocolli studio vie biliari-­‐pancreas Risonanza Magne,ca: aspe0 tecnici e metodologici Protocollo studio problema4che “epa4che-­‐parenchimali” Fase precontrasto: • T1 in-­‐out phase • T2 HASTE o SPACE • T1 GRE 3D FS • DWI Fase dinamica post-­‐mdc: T1 GRE 3D FS • Fase arteriosa • Fase venosa-­‐portale • Fase di equilibrio • Fase tardiva Fase epato-­‐biliare (opzionale – off label) Risonanza Magne,ca: nello studio dei tumori epa,ci Obiettivi Caratterizzazione Valutazione multiparametrica Morfologica Funzionale Stadiazione Caratteristiche morfologiche N°delle lesioni Sede, Estensione Margini Coinvolgimento vascolare e biliare Interessamento linfonodale Risonanza Magne,ca: caraWerizzazione e stadiazione Maschio 14 anni .Febbre ,vomito e indici di flogosi elevati Dose somministrata ? mSv ? Risonanza Magne,ca: caraWerizzazione e stadiazione Risonanza Magne,ca: caraWerizzazione e stadiazione Femmina 14 anni - Adenoma HNF 1alfa mutato Risonanza Magne,ca: stadiazione Criteri di resecabilità Un tumore è resecabile se il parenchima residuo è: • Vitale e funzionante vascolarizzazione residua • Parenchima residuo sufficiente a sopportare la resezione e rigenerazione 30% di parenchima residuo (2 segmenti) • Intento di radicalità margini liberi Risonanza Magne,ca: stadiazione Criteri di non resecabilità Un tumore non è resecabile se il parenchima residuo è: • Non è adeguatamente vitale e funzionante vascolarizzazione residua inadeguata • Parenchima residuo insufficiente a sopportare la resezione e rigenerazione <30% di parenchima residuo (<2 segmenti) • Non presupposti di radicalità garanzia di margini non liberi, multifocalità ,tumore centrale e infiltrante ( Dopo CHT) Risonanza Magne,ca: caraWerizzazione e stadiazione Epatoblastoma Space T2 assiale B=0 RM 23.7.2012 Space T2 coronale B=800 Risonanza Magne,ca: caraWerizzazione e stadiazione Studio dinamico EOB 1,5 ml 5’ Fase epatobiliare Risonanza Magne,ca: caraWerizzazione e stadiazione Valutazione post CHT pre intervento chirurgico Risonanza Magne,ca: caraWerizzazione e stadiazione Primo esame RM Settembre 2011 Risonanza Magne,ca: aspe0 tecnici e metodologici Protocollo studio vie biliari-­‐pancreas • T1 GRE 3D isotropica • T2 HASTE assiale (anatomica 3-­‐4 mm di spessore) • T2 SPACE alta definizione triggerata-­‐sincronizzata con il respiro (2-­‐3 mm di spessore) • Sequenza colangiografica 2D radiale coronale (acq: 3 sec cadauna): spessore di 60-­‐70 mm • Sequenza colangiografica 3D isotropica assiale e coronale (acq: 4-­‐5 min ciascuna) e ricostruzioni MIP e VRT: par,zioni di 1 mm Risonanza Magne,ca: CPMR Principali indicazioni (90%) • Patologia malforma,va 1. Cis, del coledoco 2. Atresia delle vie biliari 3. Anomalie giunzione pancrea,co-­‐ biliare 4. Anomalie pancreas -­‐ pancreas divisum -­‐ pancreas anulare • Calcolosi 1. Calcolosi della via biliare 2. Calcolosi del pancreas CPMR: cis, del coledoco • Mala0a congenita • Femmine 3:1 • 1-­‐2: 100000-­‐150000 na, vivi • Più frequente popolazione asia,ca (1:1000 in Giappone) • Associazione con abnorme giunzione fino al 90% dei casi Dilatazione sacculare o fusiforme dell’albero biliare che predispone alle colangi4 ascendentI e/o alle pancrea44 #po I l’80-­‐90% dei casi Classificazione secondo Todani CPMR: cis, del coledoco T2-­‐haste Colangio 2D T1 vibe portale Colangio 3D VRT 3h T1 vibe 3h Flash 3D 3h T1 vibe 20 min CPMR: cis, del coledoco Dalla vutazione morfologica alla valutazione funzionale CPRE CPMR: cis, del coledoco CorreAa diagnosi di cis4 del coledoco: 100% sensibilità e 100% specificità CPMR: mal-­‐giunzione pancrea,co-­‐biliare Unione del doAo pancrea4co e del doAo biliare all’esterno della parete duodenale con formazione di “canale comune lungo” In bambini <3 aa In bambini tra 3 e 15 aa Negli adul, > 3 mm >5 mm >15 mm Nel 60-­‐65% dei casi è associata a cis4 del coledoco Rappresenta il 35-­‐ 40% delle cause di pancrea4te nel bambino CPMR: mal-­‐giunzione pancrea,co-­‐biliare Pts M 14 anni Pancreatiti recidivanti 13 mm CPMR: coledocoli,asi • Incidenza in aumento nei bambini • Obesità • Prevalenza 2% • Idiopa,ca • Associata a sepsi, nutrizione parenterale, diure,ci, anemia emoli,ca • I calcoli sono calcifici in circa il 50% dei casi CPMR “Problem solving technique” quando US non adegua4 CPMR: coledocoli,asi Aspetto normale della papilla CPMR: coledocoli,asi 12 anni maschio – coliche biliari ripetute CPMR: coledocoli,asi US 22% -­‐ 65% MDTC 72% -­‐ 87% ERCP 89% MRCP 88% -­‐ 90% - MR Imaging and CT of the Biliary Tract, Benjamin M. Yeh, Peter S. Liu, Jorge A. Soto, Carlos A. et al, RadioGraphics 2009; 29:1669–1688 - Magnetic resonance cholangiopancreatography: a meta-analysis of test performance in suspected biliary disease. Romagnuolo J, Bardou M, Rahme E, Joseph L, et al. Ann Intern Med 2003;139:547–557. - MRCP vs ERCP in the evaluation of biliary pathologies: review of current literatureHekimoglu K, Ustundag Y, Dusak A, et al.. J Dig Dis 2008;9:162–169. Risonanza Magne,ca in ambito pediatrico -­‐ Conclusioni Applicazioni cliniche: varian4 anatomiche Presen, nel 30% della popolazione Sono un faWore di rischio per complicanze post-­‐chirurgia vie biliari m.d.c. migliora la valutazione sopraWuWo delle vie biliari intraepa,che e dei do0 non dilata, Applicazioni cliniche: stenosi a b T2-­‐haste c T1 vibe 20 min MIP flash 3D Massa periepa,ca con dislocazione vie biliari senza stenosi AspeWo istologico: fibrosi infiammatoria aspecifica della triade portale e scarsità di do0 biliari CPRE è considerata il gold standard Risonanza Magne,ca: aspe0 tecnici e metodologici