allergie

LA CHUFA NELLE
INTOLLERANZE
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La chufa è un alimento completo,
nutriente e soprattutto adatto a tutti.
Senza glutine, lattosio e molti altri
allergeni, questo tubero costituisce
una valida fonte di vitamine, sali
minerali, fibre, da inserire all’interno
della propria dieta. Inoltre grazie al suo
@chufavalencia
www.chufa.it
ALLERGIE
e
intolleranze
alimentari
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basso contenuto di sodio ed
al basso indice glicemico (ha
un I.G. di 54), la chufa può
essere consumata anche da
ipertesi e diabetici.Contiene
un quantitativo di nichel
di 1.34 mg/kg, pari circa al
quello contenuto nei fichi e
ceci secchi, quindi può essere
consumata da chi soffre di una
leggera intolleranza a questo
elemento, ma non è adatta per
chi ha una vera e propria allergia.
GASID DI AMOROS M.J.
Strada Piossasco 46/C
10040 VOLVERA (TO)
Tel. +39 011 9853106
Fax +39 011 9853578
[email protected]
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FRUTTA SECCA
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CHE COS’E’
CHE COS’E’
CHE COS’E’
La celiachia è un’intolleranza permanente, che si sviluppa in
Un’allergia scatenata da fattori alimentari è un particolare tipo di
soggetti geneticamente predisposti e di cui il glutine è la causa
intolleranza che coinvolge il sistema immunitario. In particolare
scatenante. L’intestino di chi soffre di questa malattia non
l’allergene che ne è la causa innesca una serie di reazioni del
riesce ad assimilare il glutine e lo riconosce quindi come agente
sistema immunitario che, per difesa, rilascia nel corpo alcune
dannoso. La sua assunzione danneggia la parete intestinale ed
sostanze che provocano diversi sintomi (arrossamenti cutanei,
impedisce l’assorbimento anche di tutti gli altri nutrienti.
prurito,…). L’allergia può anche scatenare reazioni molto gravi e
L’intolleranza al lattosio è scatenata da una mancanza
dell’enzima lattasi, l’enzima che riesce a scindere il
lattosio (il principale zucchero contenuto nel latte) in
glucosio e galattosio. Quando questo enzima viene
a mancare il lattosio non viene digerito, provocando
dolore addominale e fastidiosi malesseri intestinali.
in alcuni casi, può essere fatale.
ESISTE UNA CURA?
L’unica cura per ora conosciuta è una dieta che escluda
completamente il glutine e ne eviti anche solo il contagio. Se
invitate a pranzo una persona celiaca è bene usare stoviglie
e pentole assolutamente nuove e che non sono venute in
contatto con altri alimenti prima.
CHUFA PER LA CELIACHIA
La chufa è completamente aglutinica, quindi può costituire
un’alternativa da inserire nella varietà alimentare dei celiaci.
Non solo il tubero da mangiare come snack gustoso, ma
anche i suoi derivati a partire dalla farina, al pesto, alle salse…
E naturalmente la horchata! La bevanda rinfrescante tipica
valenciana, che si ottiene proprio dalla chufa, ricca di principi
nutritivi e ottimo rimedio contro le torride giornate d’estate.
ESISTE UNA CURA?
ESISTE UNA CURA?
L’unico modo per evitare una reazione allergica è evitare alimenti
che contengano l’allergene. Nel caso della frutta secca occorre
evitare tutti quegli alimenti che contengono noci, nocciole,
arachidi, pistacchi, mandorle. Che possono nascondersi anche
nei prodotti più insospettabili (ad esempio in alcune marche di
cioccolata calda). E’ bene leggere attentamente l’etichetta ed
evitare anche quei prodotti che contengono la dicitura “Può
contenere tracce di frutta a guscio” o anche “Prodotto in uno
stabilimento che utilizza frutta a guscio”.
CHUFA PER L’allergia
Nonostante il suo gusto ricordi la mandorla e la nocciola,la chufa
è un tubero e non dà nessun problema di allergia. È inoltre ricca
di acidi grassi monoinsaturi, come Omega-3 e Omega-6, i grassi
“buoni” che fanno bene al cuore ed al nostro organismo. La
chufa è quindi una valida alternativa in cucina, da inserire nelle
ricette sia dolci sia salate.
L’unica terapia esistente è una dieta che escluda
completamente il lattosio, che è presente negli
alimenti in molte forme, viene spesso usato come
addensante nell’industria ed in alcuni farmaci. Occorre
quindi leggere bene le etichette ed escludere anche
quei prodotti che ne contengono anche solo tracce.
CHUFA PER L’intolleranza
La chufa è un tubero, per sua natura non contiene
lattosio, neanche in tracce. Può essere consumata
quindi da chi soffre di intolleranza la lattosio o anche
solo vuole limitarne il consumo. Inoltre la horchata
(la bibita che si ottiene dalla chufa) è simile la latte
di mucca, in quanto a colore, consistenza e proprietà
nutrizionali, contiene infatti più ferro, zinco e magnesio
del latte vaccino.