LEXGIORNATE 2013 – GIORNO II SABATO 21 SETTEMBRE 2013 Il Festival LeXGiornate di Brescia prosegue riprendendo la “normale” scaletta dopo il gran ballo di apertura di ieri. La kermesse artistico-culturale diretta dal M° Daniele Alberti e organizzata dall'Associazione Francesco Soldano oggi parla de “Le relazioni pericolose”. Il centro della giornata è Londra, rappresentata da Virginia Woolf e dagli “extraordinary gentlemen” che componevano il Bloomsbury Group, protagonisti del Cappuccino Ben Temperato – informale “buongiorno” mattutino tra teatro e musica – con l'attrice Pamela Villoresi e l'improvvisatore Cyrille Lehn, moderati dal giovane Marco Franzoni. Si continua con “Rosa Shoching” nel Caffè Letterario condotto dagli attori Silvio Gandellini e Barbara Pizzetti con il contributo musicale del pianista Alessandro Costantini. Un viaggio nel mondo delle “flappers”: donne simbolo di quell'epoca, che hanno vissuto alla grande la loro generazione combattendo, spesso oltrepassandoli, i limiti che la società imponeva al loro essere donna, all’interno di quel periodo storico. Tra le protagoniste, la ballerina Josephine Baker, l'artista polacca Tamara de Lempicka - regina di Parigi - la compositrice Alma Mahler e la scrittrice Gertrude Stein. Si arriva all'incontro culturale delle ore 18 con Aspettando il Concerto. L'Aula Magna dell'Università Cattolica di Brescia ospiterà il ministro della Difesa Mario Mauro e il senatore Paolo Corsini che parleranno di “Europa: le radici del futuro nell'era globale”. Il momento clou della giornata sarà il Concerto delle ore 20.45. Dopo aver condotto il pubblico della scorsa edizione in un volo attraverso la musica di Debussy, Cesare Picco ritorna a LeXGiornate con un omaggio alla musica britannica. Il pianista piemontese condividerà il palco con la cantante Sara Bondioli in “Il regno unito della musica: Gibbons, Britten... One Direction”. La celebrazione di Benjamin Britten continua nell'ultimo appuntamento della giornata, il Notturnino, con la chitarra di Egidio Freddi, la voce di Sara Bombana e il contrabbasso di Riccardo Grezzani in “B&B”, un viaggio che parte da Britten e arriva... ai Beatles. TUTTI GLI APPUNTAMENTI SONO AD INGRESSO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI tel/fax 0302319307 – email: [email protected] ORE 20.45 AUDITORIUM SAN BARNABA IL REGNO UNITO DELLA MUSICA: GIBBONS, BRITTEN... ONE DIRECTION Cesare Picco, pianoforte Sara Bondioli, cantante “Orlando Gibbons is my favorite composer—always has been. I can’t think of anybody who represents the end of an era better than Orlando Gibbons does.” Glenn Gould Adoro il fatto che Glenn Gould consideri Orlando Gibbons il suo compositore preferito. Ma come, non Bach? Tutti pensano a Gould e Bach come a uno spirito inscindibile e invece ancora una volta il grande genio ci spiazza: come fa a preferirgli un virginalista inglese? Ma la chiave, forse, è come sempre sotto lo zerbino. Gibbons è uno dei mirabili anelli di congiunzione tra musica Rinascimentale e Barocca. E forse il divertimento di Gould sta proprio nel trovare cosa sarebbe mutato da li a qualche decennio. Me lo immagino ridere mentre, suonando, scopre quell'idea, quello spunto ancora di terra friabile che sotto le mani sapienti di Bach diventerà di marmo. La musica di Gibbons così come quella di William Byrd è musica in divenire. tel/fax 0302319307 – email: [email protected] In poche battute di una semplice canzone per virginale destino vuole che si disegni un preciso gusto di un'intera nazione. Dalla prima inestimabile raccolta di canzoni per tastiera di compositori inglesi - il Fitzwilliam Virginal Book - all'altrettanto importante lavoro sui Folk Songs inglesi compiuto da Benjamin Britten scorrono più di tre secoli nei quali il gusto inglese per la forma-canzone diventa forte ed esteticamente riconoscibile. Canzoni, semplici canzoni di matrice popolare che fanno da fondamenta per la futura creatività. E nel Novecento i musicisti inglesi costruiscono su queste fondamenta alcuni dei più importanti monumenti musicali in piedi fino a oggi. Dal 1960 - anno di inizio attività dei Beatles - l'Inghilterra è pronta a colonizzare musicalmente il mondo, non più con navi, esercito e ora del te come fece il vecchio grande Impero, ma con una semplice canzone. E che cos'è una canzone dei Beatles se non il sunto geniale di un gusto preciso che attinge dal passato e in poche battute determina il futuro? Musica in divenire, appunto, come le arie di Byrd e Gibbons. Da questo momento in poi, basta leggere qualche nome per capire ciò che la musica inglese ha creato negli ultimi cinquant'anni, e vengono i brividi: Rolling Stones, The Who, Pink Floyd, Genesis, Elton John, The Queen, The Police, Jamiroquai, Radiohead... Solo alcuni delle decine di gruppi che hanno colonizzato il mondo della musica. Adele e gli One Direction sono solo gli ultimi fenomeni nati in una terra che, partendo da una piccola canzone al virginale, ha saputo creare il Regno Unito della Musica raccontandoci il mondo in una canzone. Cesare Picco tel/fax 0302319307 – email: [email protected] Cesare Picco Pianista improvvisatore e compositore. Autore di balletti, opere liriche, progetti speciali e frequentatore trasversale di ogni ambito musicale. Inizia lo studio del pianoforte a quattro anni e si esibisce in tutto il mondo dal 1986, anno del suo primo concerto di musiche originali. Nella sua musica e nelle sue improvvisazioni totali, Sperimentazione e Tradizione si fondono in maniera naturale. In tempo reale, nei suoi concerti, riesce a trasferire la libertà dell’improvvisazione in una sapiente struttura formale, alla ricerca di un pianismo senza confini di genere. Moltissime le collaborazioni con artisti in svariati ambiti musicali, come il maestro di oud Naseer Shamma, l’arpista venezuelano Edmar Castaneda, la chitarra flamenco di Nino Josele, le percussioni di Giovanni Hidalgo, i violoncellisti Giovanni Sollima e Hajime Mizoguchi, la voce di Yukimi Nagano. Nelle varie vesti di produttore, arrangiatore e pianista ha collaborato con Andrea Bocelli, Luciano Ligabue, Giorgia, Samuele Bersani, Pacifico, Ferruccio Spinetti. Dal 2006, in Giappone, vengono pubblicati i suoi album e diventa presto un pianista di riferimento per il grande pubblico, effettuando numerose tournée e collaborazioni con artisti e orchestre locali. Il concetto alla base del suo brano “Hope at Sunrise”, scritto poco dopo il disastro naturale del marzo 2011 in Giappone, diventa a Tokyo un progetto speciale al quale aderiscono diversi e importanti musicisti giapponesi, che collaborano assieme sul palco per portare il loro contributo. Nel 2009 crea il concept ed esegue al Teatro Smeraldo di Milano in prima mondiale lo speciale “Blind Date - Concerto al buio”, concerto di pura improvvisazione nel quale artista e pubblico sono immersi nel buio assoluto. Concerto poi replicato a Tokyo, Lugano, Roma e Firenze. Nel 2011 è chiamato a inaugurare il Delhi Jazz Festival e torna in India nel 2012 per inaugurare la Kolkata Book Fair e tenere masterclass di improvvisazione pianistica alla Calcutta School of Music. “Piano Calling” è il suo ultimo album per pianoforte solo uscito nel 2012. Dal 2010 scrive di musica sul quotidiano web ilpost.it. Sara Bondioli Studentessa di psicologia e appassionata di Musica fin dall’ infanzia, inizia a studiare canto all’età di 16 anni. Ha sperimentato diversi stili musicali, ma principalmente è amante del soul e del blues. Ama molto esibirsi dal vivo, in quanto considera la musica un potente mezzo comunicativo, non solo tra artista e pubblico, ma anche tra cantanti e musicisti stessi. Oltre ad aver partecipato a diversi concorsi musicali, è cantante della Nautiblues band, con la quale si esibisce in diverse zone del bresciano e non, con pezzi di repertorio soul, blues, jazz e rhythm and blues. Ha studiato con insegnanti di canto professionisti come Stefania Martin, Giulia Fasolino e Betty Vittori, e, attualmente, è seguita vocalmente da Massimo Guerini all’accademia “Cambiomusica” di Alfredo Golino e Giulia Fasolino. Ha lavorato come corista per la realizzazione dell’ultimo album del cantautore bresciano Massimo Alessi. Nell’aprile 2013 ha partecipato come cantante ad un’ importante spettacolo al Gran Teatro Geox di Padova, dove ha avuto la possibilità di esibirsi con diversi artisti del panorama musicale italiano. A oggi sta collaborando con alcuni musicisti per la realizzazione di eventuali progetti. tel/fax 0302319307 – email: [email protected] ORE 23 CHIESA DI SAN GIORGIO B&B - DA BRITTEN AI BEATLES LadyB Acoustic Trio Sara Bombana: voce Riccardo Grezzani: contrabbasso Egidio Freddi: chitarra Si tratta di un percorso culturale e musicale che inizia con Benjamin Britten e si protrae fino ai Beatles, agli inizi degli anni 70, con qualche “sconfinamento” negli anni 80. Non è una ricostruzione autobiografica, una celebrazione o un essai storico o letterario, ma un viaggio con il pubblico, dalla fine del XIX secolo al secondo dopoguerra di carattere emotivo , prendendo a prestito le idee forza del grande drammaturgo inglese e costruendo un itinerario di testo, canzoni e poesia, che ci permette di traghettare i grandi temi sociali di fine 800 nel 900. Testo e musica sono interconnessi e costituiscono assieme un filo di Arianna, che ci permetterà di non perdere di vista, i valori fondanti del nostro tempo. tel/fax 0302319307 – email: [email protected] Brani • • • • • • • • della serata Ain’t no Sunshine: Bill Withers Let it Be: Beatles Sitting on the Dock of the Bay: Otis Redding Like a Natural Woman: You Make me feel: Carole King Yesterday: Beatles Autumn leaves: Joseph Kosma-Prèvert What a Wonderful World: Bob Thiele Hallelujah: Leonard Cohen Poesie • Suonatina di Pianoforte: Eugenio Montale • Alle Fronde dei Salici: Salvatore Quasimodo • Marino Moretti: Non ho nulla da dire LadyB Acoustic Trio Si tratta di un trio formato un anno fa che unisce due “legni”, la chitarra e il contrabbasso e la voce di Sara Bombana. Il repertorio, di chiara impostazione acustica, spazia dallo swing alla bossanova e alle cover dei brani rock degli annio 80 e 90. I musicisti, provenienti da varie esperienze blues, R’N’B, soul e jazz mescolano i generi in un piacevole e divertente spettacolo ricco di ritmica e groove. Egidio Freddi Docente di Lingue Straniere, musicista, musicoterapista. Si occupa del rapporto tra musica, musicoterapia e linguaggio verbale. Sta terminando il Dottorato di ricerca in Scienze del Linguaggio, presso l’Università Cà Foscari di Venezia. Riccardo Grezzani nato ad Isola della Scala 15.03.1966 inizia gli studi di pianoforte classico all’età di 8 anni che segue fino all’età di 16 con insegnati privati, all’età di 17 anni inizia a suonare il basso elettrico seguendo lezioni private con Silvio Galasso, per proseguire poi all’interno dell’Accademia di Musica Moderna di Verona i corsi di perfezionamento sotto la guida di Enea Coppaloni, autore del metodo per basso “Rapido”. Nel frattempo suona con numerosi gruppi rock funky e jazz composti principalmente dagli insegnati o collaboratori della stessa AMM.Nel 1999 entra a far parte della Big Band “ Jazz Set Orchestra” di Verona, della quale attualmente riveste il ruolo di vice presidente, l’anno successivo inizia lo studio del contrabbasso Jazz con il Prof. Lorenzo Conte. Durante questi anni di permanenza nella JSO, ha suonato con numerose formazioni jazz composte da vari professionisti. Sara Bombana Nata nel 1983, si approccia al canto moderno prendendo le prime lezioni a 19 anni. Ha fatto parte per alcuni anni di un gruppo rhythm’n blues come voce solista e corista. Successivamente è entrata a far parte, come voce solista, di un gruppo swing-jazz in cui milita da ormai 3 anni e da qualche tempo ha fondato il trio LadyB Acoustic. Attualmente frequenta il secondo anno del corso professionale di canto moderno presso la Sonum Music School di Borgoforte (MN) – partner ufficiale della Tech Music School di Londra. tel/fax 0302319307 – email: [email protected] Per accrediti agli eventi e interviste agli artisti, si prega di comunicare le richieste per l'evento interessato ad [email protected] TUTTI GLI EVENTI SONO AD INGRESSO LIBERO PER INFORMAZIONI TEL. 0302319307 OPPURE [email protected] tel/fax 0302319307 – email: [email protected]