Gli dei del Vulcano Regia: Carlo Auriemma & Elisabetta Eordegh Produzione: Associazione Barca Pulita Durata: 26' Versioni: Formato: SD Nell’isola di Tanna, alle Vanuatu, le esplosioni del vulcano si susseguono giorno e notte con effetti affascinanti e apocalittici. In basso, sulla riva del mare le donne sfruttano l’acqua calda e ricca di zolfo che esce delle pendici del vulcano, per cucinare, lavare i panni e curare la pelle dei bambini. Anche gli animali beneficiano degli effetti del vulcano, il megapode deposita le uova in buche scavate nella polvere vulcanica, sarà il calore della polvere a farle schiudere. Sempre che prima qualche isolano non riesca a trovarle. Nell’isola dominata da questo dio infuocato, la religiosità assume tante forme diverse. Sulla montagna c’è un villaggio scomodo, lontano dall’acqua e dalla terra coltivabile. La gente è salita fin là per seguire un profeta, che ha avuto una visione e che ha visto scomparire un lago. Cosa che poi si è regolarmente verificata, a causa di un assestamento del vulcano. In pianura invece si adora John Brum. Una fede nata durante la seconda guerra mondiale, quando i soldati americani arrivarono portando ogni ben di dio, e poi ripartirono, apparentemente senza motivo. Gli uomini e le donne dei villaggi aspettano il ritorno del loro dio, John Brum, nome forse nato da un John from America che qualcuno dei loro padri aveva conosciuto. Aspettando, ogni sabato si balla sotto una bandiera a stelle e strisce, svuotata dal suo significato originale e investita dello stesso valore che può avere una croce o una mezzaluna.