FORMAZIONE
Da studenti a protagonisti
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presentazione
Care ragazze, cari ragazzi,
avete tra le mani un piccolo strumento per arricchire il vostro futuro, un elenco di opportunità, stimoli e occasioni che la Provincia mette a vostra disposizione, anche in collaborazione con
associazioni, istituzioni e realtà culturali.
Lo studio è sacrificio ma anche piacere e soddisfazione, ed è la vostra occasione per prepararvi a guidare la società. La Provincia
crede e investe nel vostro talento e nella vostra voglia di fare, che
sia nell’arte, nella matematica, nell’ambiente, nel teatro o nel sociale, e per questo sappiate che le porte di Palazzo Medici Riccardi
saranno sempre aperte per quanti hanno voglia di imparare e
scommettere sul proprio futuro.
Giovanni Di Fede
Assessore alla Pubblica Istruzione, Provincia di Firenze
La Provincia di Firenze ha il mandato istituzionale di rendere le
scuole belle e confortevoli. Luoghi dove i 37mila studenti del territorio possano imparare a vivere la realtà con consapevolezza.
Palazzo Medici Riccardi però intende promuovere non solo l’edilizia scolastica, ma valorizzare anche occasioni di cittadinanza
per i giovani di Firenze e provincia, stimolare la loro creatività e
intelligenza. Ecco il perché, dunque, di “FORMAZIONE: da studenti a protagonisti”, programma del Piano dell’Offerta Formativa della Provincia di Firenze per l’anno scolastico 2009/2010:
incontri e dibattiti sulla letteratura, la storia, educazione al teatro, momenti divertenti e riflessivi, per favorire il dialogo interculturale, aprirsi alle discipline più svariate, allargare gli orizzonti
e diventare cittadini fin da oggi.
indice
differenti ma non indifferenti
la matematica al museo
traversar confini
scienza firenze
i colloqui fiorentini
firenze contemporanea
laboratorio sui rapporti interculturali
progetto netlab
libernauta
laboratorio di scrittura creativa
progetto rifredi scuola 2009/2010
co2: cambiare orizzonti 2. risorse ed energia
uno scrittore adottato dalle scuole – leggere per non dimenticare
la strozzina: alterazioni contemporanee
essere adolescenti oggi
english spettacolare!
il teatro delle donne
viva la scienza! alla scoperta dei musei scientifici di firenze
progetto memoria
cineando
collezionando la scienza
la squola… una sfida
le ali della farfalla
note
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differenti ma non indifferenti
Soggetto proponente
Associazione Nosotras
Tel. 055 2776326
[email protected]
Il progetto intende promuovere tra gli studenti una mentalità aperta alla conoscenza
degli altri popoli, superando i confini della propria cultura i criteri di valutazione proposti dall’informazione. “Differenti ma
non indifferenti” è stato pensato per far conoscere meglio chi
sono i nostri nuovi concittadini e amici, i paesi dai quali provengono, i loro problemi e i loro vissuti, ma anche le loro risorse,
in vista della costruzione di una migliore società interculturale
nel nostro territorio e di valorizzare le diversità di cui ciascun individuo è portatore.
La proposta prevede la realizzazione di tre moduli didattici: “vademecum sul razzismo”, “stereotipo e pregiudizio” e “sviluppo
sostenibile”. Argomenti complessi e sempre di attualità, che i ragazzi delle scuole superiori vivono quotidianamente in classe, nei
luoghi di aggregazione e nella loro crescita.
Con questo percorso didattico, studenti e docenti delle scuole di
Firenze e provincia si interrogheranno sulle origini dei conflitti e
delle incomprensioni etniche, cercheranno di crescere consapevoli delle differenze culturali tra i popoli e rispettosi delle origini
di ciascuno di noi.
la matematica al museo
Per molti studenti, come è noto, la matematica rappresenta spesso una materia Soggetto proponente
difficile e in generale finisce per essere percepita come una mate- Il giardino di Archimede
ria lontana dal vivere quotidiano, di cui non si comprendono mo- Un Museo per la Matematica
Via S.Bartolo a Cintoia 19a
tivazioni e applicazioni. Il Giardino di Archimede offre la 50142 Firenze
possibilità di incontrare diverse sfaccettature della matematica: una 055 7879594
matematica che si mostra in oggetti di uso quotidiano, in mec- [email protected]
canismi che permettono di toccare con mano varie proprietà, in www.archimede.ms
giochi che ne evidenziano il lato divertente, in percorsi che ne riscoprono la storia. Quotidianità, concretezza e storia sono le tre
direttrici su cui si sviluppano le proposte del Museo, e che possono contribuire ad un incontro con la matematica al di fuori
degli stretti confini dei programmi scolastici.
“La matematica al museo” prevede dei percorsi guidati attraverso
le sezioni espositive del Museo, dedicati ad un tema prescelto che
può andare dalla geometria delle curve in tutte le sue declinazioni,
al teorema di Pitagora e le sue applicazioni, a percorsi storici sulla
nascita dell’analisi o sullo sviluppo della matematica in Italia degli
ultimi due secoli. Oppure si potrà scegliere una delle varie attività di laboratorio tra cui ricordiamo quelli dedicati ai sistemi di
numerazione e di calcolo, alla nascita della topologia e alla geometria solida attraverso la tecnica degli origami.
Il Museo intende proporre un’offerta diversificata, a seconda delle
classi e delle esigenze didattiche. Percorsi guidati e laboratori saranno concordati con l’insegnante al momento della prenotazione. Maggiori informazioni sui contenuti e sulle risorse del
Museo si possono trovare consultando il sito.
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traversar confini
Soggetto proponente
Versiliadanza
Tel./Fax 055 350986
[email protected]
www.versiliadanza.it
Il corpo, il movimento, l’armonia e la musica diventano elementi di crescita e di
coinvolgimento per i ragazzi, grazie a “Traversar confini”, percorso didattico proposto da Versilia Danza. Il progetto si rivolge
in prima battuta alle classi con ragazzi diversamente abili o con
problematiche relazionali. Un secondo modulo è pensato per i
professori di sostegno, in modo da offrire loro strumenti innovativi
per la formazione dei loro allievi.
I laboratori per i gruppi di studenti prevedono attività volte a
movimento e creatività, ascolto reciproco, strumenti e materiali
particolari, danze con strutture geometriche e ritmiche ben definite. Un metodo all’avanguardia che facilita le relazioni interpersonali e che porta i ragazzi ad accettare i propri limiti e a
superarli.
I laboratori di formazione per i professori prevedono invece moduli relativi all’analisi teorica e pratica del movimento e del movimento creativo.
scienza firenze
Il convegno ScienzAfirenze è ormai un classico dei Pof che la Provincia di Firenze Soggetto proponente
presenta alle scuole superiori del territorio. Giunge quest’anno Diesse Firenze. Didattica
alla sua VII edizione e si intitola “Sulle spalle dei giganti. Inter- e Innovazione Scolastica
Via Nomellini 9 - Firenze
rogare la realtà seguendo un maestro”. Il convegno è in pro- Tel. 055 7327381
gramma per i giorni 22-23 aprile 2010 presso l’Aula Magna del [email protected]
Polo delle Scienze Sociali di Novoli. Il convegno, rivolto agli studenti e ai docenti della scuola media superiore, è un momento di
incontro e di lavoro pensato per approfondire le discipline scientifiche come modo sempre nuovo per conoscere e comprendere
la realtà, educare all’osservazione che genera domanda e stupore,
scoprire la bellezza e il valore del lavoro scientifico.
Questo convegno propone di ripercorrere la storia di quelle scoperte e degli uomini che hanno insegnato ad approfondire l’esperienza del guardare con il metodo della scienza e con la curiosità
di un bambino, ponendo perciò l’accento sull’elemento “sorpresa” nell’indagine scientifica.
“ScienzaFirenze” propone di mettere l’accento sull’elemento sorpresa nell’indagine scientifica. Dire “sorpresa” significa richiamare una constatazione semplice alla portata di tutti: la realtà, il
“dato” precede ogni nostra speculazione. Se questo è vero per la
ricerca scientifica, vale a maggior ragione per l’educazione scientifica. Così a studenti ed insegnanti si propone di vivere in prima
persona, da protagonisti, l’incontro della ragione con la realtà. Il
convegno vuole essere uno strumento efficace per intensificare
ed approfondire questo incontro.
Il termine per l’iscrizione al Convegno è fissato per il 7 novembre 2009. I partecipanti devono presentare una tesina sul tema indicato, realizzata in gruppi di lavoro (massimo 5 studenti) sotto
la guida dell’insegnante. Essa dovrà pervenire alla segreteria di
ScienzAfirenze entro il 15 febbraio 2010.
Gli studenti che desiderano presentare pubblicamente la loro tesina al Convegno dovranno farne richiesta e inviare la loro presentazione entro il 15 febbraio 2010.
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i colloqui fiorentini
Soggetto proponente
Diesse Firenze. Didattica
e Innovazione Scolastica
Tel. 055 7327381
Fax 055 7377104
[email protected]
www.diessefirenze.org
I Colloqui Fiorentini sono un momento di incontro per centinaia di studenti provenienti
da tutta Italia, che si ritrovano a Firenze per un convegno che, anno
dopo anno, ripercorre l’attività letteraria dei maggiori autori della
letteratura italiana oggetto dell’esame finale di Stato, ma anche
dello studio degli alunni nel biennio della scuola media superiore.
Secondo una formula ormai consueta, il convegno si svolge nell’arco di tre giorni: per l’edizione 2010, il convegno è fissato per
i giorni 25, 26 e 27 febbraio 2010, presso il Palazzo dei Congressi di Firenze. Il convegno si intitola “Giacomo Leopardi –
Desideri infiniti, visioni altere, pensieri immensi”.
I Colloqui Fiorentini sono uno strumento e un’occasione di incremento dell’attività didattica svolta dagli insegnanti, proponendosi
per i docenti come un vero e proprio corso di aggiornamento di alto
livello culturale. Per gli studenti della scuola media superiore è occasione di promozione e valorizzazione della loro capacità di elaborazione dei contenuti culturali studiati e delle loro capacità
espressive.
Il termine per l’iscrizione al Convegno è fissato per il 31 ottobre
2009. I partecipanti devono presentare una tesina sul tema indicato, realizzata in gruppi di lavoro composti al massimo da cinque studenti. Il lavoro dovrà arrivare alla segreteria de I Colloqui
Fiorentini entro il 18 gennaio 2010.
firenze contemporanea
Il progetto vuole promuovere la conoscenza della storia, dei maggiori protagonisti
e dei principali nodi problematici che hanno caratterizzato la vita
di Firenze nel periodo dell’Italia unita. In particolare, il percorso
didattico vuole dedicare una specifica attenzione, non solo alla ricostruzione e all’analisi delle dinamiche politiche, ma anche agli
aspetti economici, urbanistici, sociali e culturali che hanno plasmato e modificato il volto della città gigliata, condizionandone
identità e tradizioni e stili di vita.
Ci si concentrerà in modo da riflessione sui processi di trasformazione e sugli elementi di continuità che hanno segnato la vita
della città e dei suoi abitanti, dedicando una specifica attenzione,
non solo alla ricostruzione e all’analisi delle dinamiche politiche,
ma anche agli aspetti economici, urbanistici, sociali e culturali. Il
percorso didattico si articola in un ciclo di 14 lezioni, di due ore
ciascuna, cronologicamente suddivise. Le lezioni rivolte alle classi
quarte riguarderanno “Riformismo illuminato, Restaurazione,
Risorgimento a Firenze: dal Granducato dei Lorena all’Unità
d’Italia” e “Firenze capitale: i processi di trasformazione della
città”. Il programma per le classi quinte si articola in lezioni su
Firenze capitale. Ideali, interessi, trasformazioni: Firenze fra fine
Ottocento e l’inizio del Novecento”, “La città fascista: dalla conquista squadrista ai processi di inquadramento sociale e identificazione identitaria, economica ed urbanistica della città”, “La
città della ricostruzione: dalla stagione della Costituente all’amministrazione La Pira”.
Per favorire l’attenzione degli studenti ogni lezione prevede la
proiezione di una presentazione multimediale dai contenuti audio
visivi appositamente ideata per questo progetto. Nel corso di ogni
lezione saranno fornite agli insegnati e agli studenti bibliografie
specifiche, documenti selezionati e dispense per poter approfondire i temi trattati.
Soggetto proponente
Istituto Gramsci Toscano
ONLUS
Tel. 055 6580636
Fax 055 6580641
[email protected]
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laboratorio sui rapporti interculturali
Soggetto proponente
Associazione Donne Ebree
d’Italia (A.D.E.I. - WIZO)
Tel. 055 321060
[email protected]
[email protected]
L’Associazione delle Donne Ebree d’Italia propone un incontro laboratorio sui rapporti
interculturali. Come dobbiamo imparare a rapportarci gli uni gli
altri? Le attività artistiche e culturali possono rappresentare una
occasione di crescita reciproca, un momento di comprensione più
intenso di altri?
Il percorso didattico si articola in una serie di incontri da stabilire in base alle esigenze e alle richieste delle singole scuole: dai corsi
di aggiornamento per gli insegnanti, agli incontri per un intero istituto scolastico o per una singola classe. L’attività sarà coordinata
dalla candidata al Premio Nobel Edna Angelice Livne Calò, un’italiana trasferitasi in Israele, dove vive in Kibbutz. Edna Angelice
Livne Calò è famosa in tutto il mondo per aver fondato l’associazione culturale e interculturale “Beresheet Le Shalom” (in italiano significa: “In principio la pace”) che, nel nord di Israele,
raccoglie ebrei, musulmani e cristiani, promuovendo dibattiti,
scambi culturali e iniziative artistiche che le sono valsi il Premio
Assisi nel 2004 e che la hanno valso la candidatura al Premio
Nobel per la pace nel 2006.
I dibattiti che saranno organizzati nelle scuole saranno l’ideale prosecuzione di un convegno, fissato per il 14 ottobre 2009, nel corso
del quale Edna Angelice Livne Calò racconterà la sua esperienza di
operatrice di pace, nonché la sua esperienza di corrispondente di
guerra dal Libano nel 2006 per il quotidiano “La Repubblica”.
progetto netlab
NetLab è una rete che mira a riunire in un unico “laboratorio virtuale” le attività Soggetto proponente
laboratoriali scientifiche delle scuole secondarie superiori dell’area Associazione Ludica
della provincia di Firenze. Si tratta di una iniziativa innovativa e Tel. 055 2307618/728
[email protected]
unica in Italia, che rappresenta una proposta pionieristica verso l’ottimizzazione delle risorse scolastiche disponibili. NetLab intende
facilitare la creazione di una rete di laboratori scientifici didattici,
per unire in un unico “laboratorio virtuale” i laboratori di fisica,
chimica, scienze biologiche delle scuole del territorio.
Agli studenti sarà offerta la possibilità di realizzare attivamente
i propri esperimenti scientifici in laboratorio, fare stage presso
l’Università, incontrare docenti universitari, frequentare corsi o
seminari. NetLab punta al coinvolgimento di tutti i protagonisti
della formazione – studenti, insegnanti, scuola e università – in uno
sforzo comune di crescita e di rinnovamento verso una didattica
attiva, coinvolgente, attenta ai mutamenti.
Al termine dell’anno i materiali scientifici prodotti saranno valutati
e i migliori premiati nell’ambito di una manifestazione di chiusura
che permetta la presentazione del lavoro di ciascun gruppo e lo
scambio delle esperienze didattiche. I prodotti del lavoro saranno
inseriti in un laboratorio centrale e accessibile a tutti e sul sito
http://www.netlab.assoludica.it per essere disponibili in futuro a
ogni insegnante.
Tra le novità di quest’anno, per far conoscere il mondo della ricerca agli studenti più volenterosi, il progetto NetLab offrirà ai
ragazzi periodi di stage presso il Dipartimento di Astronomia e
Scienza dello Spazio dell’Università degli Studi di Firenze durante
i quali i ragazzi vivranno a stretto contatto con i ricercatori. Vivere da ricercatori per una settimana permetterà loro di stimolare
la curiosità, apprendere argomenti scientifici non approfonditi
durante l’anno scolastico, osservare da vicino e quindi conoscere
i temi e le metodologie della ricerca scientifica.
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libernauta
Soggetto proponente
Istituzione Servizi Culturali
Comune di Scandicci
Via Roma 38/A
50018 Scandicci
055 7591866/0
[email protected]
La premiazione della passata
edizione - giugno 2009
Libernauta è un progetto di promozione della lettura per ragazzi e ragazze dai 14
ai 19 anni, iscritti alle scuole superiori, pensato per promuovere
il gusto per la lettura tra gli adolescenti, favorire un rapporto piacevole e continuativo con la lettura, stimolare l’attenzione delle
biblioteche pubbliche verso gli adolescenti incentivando l’apertura
di nuovi spazi e l’elaborazione di proposte di lettura mirate. Si
tratta di un concorso di lettura con premi per i lettori che devono
leggere e recensire almeno 4 fra 15 libri proposti da una giuria.
Nelle scuole aderenti e nelle biblioteche saranno organizzati incontri di presentazione dei libri in concorso, anche con l’ideazione di animazioni alla lettura. Sono in programma, inoltre,
incontri con scrittori e testimoni significativi per il mondo giovanile, personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo.
Il progetto prevede un’originale forma di collaborazione fra le biblioteche e le scuole: parte dalle biblioteche, dove i ragazzi si iscrivono al concorso, trovano i libri da prendere in prestito, e devono
restituire le schede di recensione; trova nella scuola il naturale bacino di risonanza, dove pubblicizza il concorso e recluta i partecipanti attraverso la promozione da parte degli insegnanti e,
soprattutto, attraverso gli incontri di animazione svolti nelle classi.
Al progetto collaborano Enzo Fileno Carabba, Fulvio Panzeri,
Fernando Rotondo ed Ornella Matteini, che scelgono i libri da sottoporre al giudizio dei giovani e collaborano all’organizzazione
delle iniziative collaterali, quali un convegno finale e la presentazione dell’iniziativa nelle scuole del territorio.
laboratorio di scrittura creativa
Scopo di questo progetto è avvicinare i ragazzi e le ragazze alla narrativa contemporanea, Soggetto proponente
alle sue tecniche e ai suoi autori. Un percorso didattico, che si ar- Il Giardino dei ciliegi
ticola in attività teoriche e pratiche, per capire e interpretare i Via dell’Agnolo, 5 - Firenze
[email protected]
trucchi della scrittura e della narrativa. Ogni laboratorio si articola in sei incontri, a cadenza settimanale, di due ore ciascuno.
Nel laboratorio teorico si trattano, tra l’altro, il tema del dialogo,
del monologo, del tempo e dello spazio narrati attraverso le pagine, l’architettura di una storia, il diario e l’autobiografia. Vengono inoltre mostrati video e documentari sulla vita di scrittori,
poeti e personalità dei nostri tempi, letture di brani da testi proposti dagli organizzatori e dagli studenti, in modo da condividere con i propri compagni i libri preferiti e, in qualche modo, una
parte di se stessi. Nel corso del laboratorio, i racconti scritti dagli
studenti, vengono analizzati e commentati da tutta la classe, in
modo da creare un dibattito vivace e stimolante e mettere in pratica l’unica regola da suggerire: per essere uno scrittore bisogna
scrivere. Gli incontri saranno tenuti dagli scrittori Monica Sarsini
e Enzo Fileno Carabba. I racconti scaturiti dai corsi hanno già dato
vita, nei cicli svolti in precedenza, a letture pubbliche, ad una antologia e a pubblicazioni su quotidiani.
La Scuola di Scrittura del Giardino dei Ciliegi è attiva a Firenze
da dieci anni e ha avuto tra i suoi insegnanti scrittrici/ori di rilievo
del panorama letterario italiano quali Dacia Maraini, Elisabetta
Rasy, Antonio Tabucchi, Claudio Piersanti, Giorgio Van Straten,
Giuseppe Di Leva, Idolina Landolfi, Angelo Marchese, Claudio
Evangelisti, Eraldo Affinati, Lella Costa, Elena Gianini Belotti e
Domenico Starnone - oltre a Monica Sarsini ed Enzo Fileno Carabba che conducono i corsi permanenti di prosa e Rosaria Lo
Russo e Elisa Biagini che si occupano dei corsi di poesia.
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progetto rifredi scuola 2009/2010
Soggetto proponente
Rifredi scuola - Pupi e Fresedde Teatro di Rifredi
Via V.Emanuele 303
50134 Firenze
055 4220361/2
[email protected]
Una scena dello spettacolo “Nel
mezzo del cammin”.
Il palcoscenico, il silenzio irreale del teatro, le luci puntate sugli attori: le rappresentazioni
sceniche e teatrali da sempre affascinano i ragazzi. Per aiutare i giovani a coltivare questo interesse, per i ragazzi e le ragazze di Firenze
e provincia viene organizzato il progetto “Rifredi Scuola”, che prevede la rappresentazione di spettacoli di comprovata professionalità, appositamente studiati e messi in scena per seguire i percorsi
curricolari scolastici e realizzati in modo da aiutare il normale svolgimento dell’apprendimento scolastico con il valore aggiunto dell’emozione teatrale e della freschezza di una comunicazione che
tiene conto dei linguaggi dell’universo giovanile.
Gli spettacoli, innovativi e originali, si avvalgono di un’impeccabile preparazione storico-artistica e saranno rappresentati dal
mese di novembre 2009 fino ad aprile 2010. Le tematiche affrontate dalle rappresentazioni teatrali sono quelle dell’impegno
civile, della diffusione della cultura scientifica, dell’avvicinamento
ai grandi autori della letteratura italiana e della riflessione sui
fondamenti della cultura europea.
Gli spettacoli diventeranno in questo modo una occasione di svago,
un momento forte di costruzione della propria identità, ma anche
un modo per riflettere sui grandi temi di sicura attualità
co2: cambiare orizzonti 2. risorse ed energia
Un percorso educativo che, da novembre 2009 ad aprile 2010, coinvolgerà i ragazzi Soggetto proponente
delle scuole superiori con attività didattiche pensate per formare Legambiente Scuola
i giovani alle tematiche della riduzione dei rifiuti e del risparmio e Formazione Toscana
via G.P.Orsini n.44 - Firenze
energetico. Il progetto si propone di stimolare la riflessione sugli 055 6810330
stili di vita e di consumo e di fornire informazioni, dati, notizie [email protected]
su risparmio energetico, gestione dei rifiuti e mobilità sostenibile,
affrontando tutti questi temi dal punto di vista sia scientifico che
economico e sociale. “CO2: cambiare orizzonti 2” propone la
progettazione di azioni concrete e di scelte di consumo consapevole per ridurre gli sprechi, con l’obiettivo di imparare a calcolare quanta CO2 si può risparmiare cambiando abitudini e facendo
attenzione alle azioni che ciascuno compie quotidianamente.
Anche a scuola.
Volere bene al pianeta Terra, contrastare i mutamenti climatici e promuovere uno stile di vita a basse emissioni. Di fronte a questi propositi ognuno di noi si sente piccolo ed insignificante: ma siamo tanti
e tutti insieme possiamo far sì che un mondo diverso sia davvero
possibile! Non servono né grandi imprese né grandi rinunce, semplicemente buone abitudini per risparmiare energia, ridurre, differenziare, smaltire correttamente i nostri rifiuti, modificare il nostro
stile di vita e contribuire a ridurre le emissioni di CO2.
Attraverso attività, personaggi, ricerche, progettazione, i giovani
saranno coinvolti in un percorso di cittadinanza attiva che li porterà a misurare il risparmio di CO2 emessa in atmosfera, frutto
delle azioni concrete che avranno organizzato.
Un percorso didattico che intende portare l’ambiente al primo
posto dell’ottica dei ragazzi delle scuole, in modo che diventino
cittadini consapevoli e rispettosi del patrimonio che li circonda.
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uno scrittore adottato dalle scuole –
leggere per non dimenticare
Soggetto proponente
Leggere per non dimenticare
Tel. 055 480995
[email protected]
[email protected]
Viene proposto anche per l’anno scolastico 2009/2010 il progetto sulla letteratura
contemporanea “Leggere per non dimenticare”, ampliato con
“Uno scrittore adottato dalle scuole”. L’iniziativa, che ha coinvolto
negli anni passati un numero crescente di istituti del territorio
provinciale propone un percorso articolato in varie attività: lettura, analisi del rapporto lettore/scrittore, proiezione di video,
dibattiti, incontri con scrittori e presentazione di libri. Il progetto
prevede anche una collaborazione diretta con i rappresentanti di
classe che in prima persona potranno suggerire modalità e preferenze per lo svolgimento degli incontri e presentarne i libri.
La XV stagione di Leggere per non dimenticare si apre quest’anno
il 7 ottobre alla Biblioteca delle Oblate alle ore 17,30. Gli appuntamenti previsti sono quarantuno con altrettanti autori, narratori, storici, filosofi, scienziati, linguisti, psicoanalisti e si
concluderanno il 19 maggio 2010. Nella precedente stagione
l’idea guida è stata quella dell’incontro, il filo conduttore dell’edizione 2009/2010 è “l’attesa”, un tema molto ampio, che sarà
indagato e approfondito alla luce della narrativa, della mitologia,
della storia contemporanea e della filosofia.
la strozzina: alterazioni contemporanee
Il progetto affronta il tema della rivoluzione mediatica e dell’enorme diffusione Soggetto proponente
delle tecnologie digitali, influendo sulle nostre modalità di per- Centro cultura contemporanea
cezione della realtà e creando cambiamenti nel modo di inter- Strozzina
Piazza Strozzi - 50123 Firenze
pretare la realtà. Il Centro di Cultura Contemporanea Strozzina 055 2776461
propone una riflessione su questi temi tramite le mostre “Realtà [email protected]
Manipolate. Come le immagini ridefiniscono il mondo” e “Fast
Forward. L’accelerazione del tempo”.
Visite guidate sperimentali permetteranno ai ragazzi di riflettere
in modo interdisciplinare sulla capacità dell’arte di essere testimone
e strumento di questi cambiamenti del mondo moderno: ci possiamo fidare di quello che vediamo? I mass-media documentano
la realtà o ne sono una spettacolare rappresentazione? Esiste una
rappresentazione “vera” e oggettiva della realtà? Consideriamo
ancora oggi il tempo come una linea che procede in maniera sequenziale e costante? Quanto è cambiato il nostro modo di ripensare il passato o di immaginare il futuro nel nostro presente?
Tour artistiche che cercano di fornire non solo nuovi contenuti ma
anche e soprattutto nuovi strumenti per confrontarsi con l’arte di
oggi e con i problemi che essa riesce a esprimere: una mediazione
tesa allo sviluppo di un dibattito critico e alla partecipazione attiva degli utenti.
Il progetto è in programma per la durata delle due esposizioni di
riferimento: per “Realtà Manipolate. Come le immagini ridefiniscono il mondo”, parte da settembre 2009 e va avanti fino a gennaio 2010; per “Fast Forward. L’accellerazione del tempo”, il
percorso didattico e artistico si terrà da marzo a giugno.
da sinistra:
Sarah Pickering
Abduction, 2007
Courtesy Meessen De Clercq
Gallery, Brussels
Paolo Ventura
Iraq, 2008
Courtesy and copyright,
the artist
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essere adolescenti oggi
Soggetto proponente
Centro Riferimento Criticità
relazionali
Via delle Oblate 1
50141 Firenze
055 7949737
[email protected]
Un progetto che indaga una fase della vita densa di cambiamenti: l’adolescenza.
Tra gli 11 e i 18 anni, i ragazzi e le ragazze acquisiscono competenze, interessi e requisiti indispensabili per assumersi le responsabilità tipiche degli adulti. Nel processo di transizione verso lo stato
di maturità, entrano in gioco fattori di natura biologica, psicologica e sociale che, talvolta, scatenano un conflitto interiore.
L’adolescenza costituisce una fase evolutiva della vita dell’uomo
particolarmente ricca di tratti comportamentali e stati psicologici incerti e contraddittori, con tensioni emotive, mutamenti che
si verificano a livello fisiologico, psicologico e relative all’intera
personalità, dubbi esistenziali. Nel corso degli ultimi decenni,
molti fattori ed eventi hanno modificato nel profondo l’identità
dell’adolescente: l’avvento della società dei consumi, della cultura, dei media, la trasformazione della famiglia, il mutamento dei
valori sociali e dello stile di vita. L’ambiente scolastico non può
ignorare l’esistenza di un disagio così profondo ma deve saperlo
riconoscere ed affrontare.
Obiettivo del progetto è la sensibilizzazione degli adolescenti e degli
adulti sul tema dell’identità e dei momenti di transizione e di crescita. “La promozione del benessere in età adolescenziale” si propone di formare gli insegnati alle problematiche relative al benessere
e al disagio adolescenziale, nonché di formare gruppi di adolescenti
che trattino tematiche relative al disagio adolescenziale.
Strumento principale del progetto saranno discussioni e lavori di
gruppo rispetto a tematiche relative al benessere psicologico. Parallelamente il progetto prevede lo svolgimento di un lavoro di formazione con gli insegnanti per individuare ed implementare le
loro potenzialità.
english spettacolare!
Con questo progetto il Florence International Theatre Company (FITC) invita gli
studenti e i docenti delle scuole medie e superiori ad assistere a
quattro rappresentazioni dei suoi spettacoli di teatro anglosassone moderno e contemporaneo. Gli spettacoli si tengono al Teatro di Cestello in lingua inglese e con sottotitoli italiani. La
partecipazione agli spettacoli comprende un Language Learning
Packet (guida allo spettacolo) e un incontro dopo lo spettacolo
con lo staff di produzione. Il teatro di Florence International
Theatre Company accresce la dimestichezza degli studenti con la
lingua inglese: infatti assistere alla recitazione in inglese sia da
parte di attori italiani, che di varia provenienza internazionale, è
molto stimolante per gli studenti, che sono abituati a vedere la lingua straniera come una materia di studio, piuttosto che come una
occasione di svago.
Fin dagli esordi Florence International Theatre Company si è prefissa di offrire alla vita culturale dei residenti della Toscana tutti
i benefici legati alle offerte di un teatro internazionale con sede
in città. In questa terza stagione l’intenzione è rafforzare il rapporto con gli studenti, i docenti e le scuole offrendo ai ragazzi
quattro rappresentazioni matineés nei giorni di venerdì e sabato
per ciascuna delle opere messe in scena.
Essere fiorentini ed abitare in provincia di Firenze significa avere
una vocazione importante all’internazionale. È inoltre innegabile
che essere in grado di parlare fluentemente una o più lingue straniere stia diventando sempre più un punto di forza, tanto per le
relazioni sociali quanto per il proprio percorso formativo e lavorativo. Il teatro di Florence International Theatre Company è
pensato per offrire un contributo all’integrazione fra le molte culture presenti in Toscana e di poterlo fare grazie anche all’uso
della lingua inglese, vista come veicolo per comunicare, da usare
con competenza anche da chi non è di madrelingua.
Soggetto proponente
Florence International
Theatre Company
Via Ghibellina, 107
50122 Firenze
055 213788
[email protected]
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il teatro delle donne
Soggetto proponente
Il Teatro delle Donne – Centro
Nazionale di Drammaturgia
Tel. 055 8877213
[email protected]
www.teatrodelledonne.com
Un momento dello spettacolo
“Le radici della violenza”.
Il teatro è un mezzo potente, la sua funzione civile rappresenta un atto di denuncia
e un mezzo d’informazione. Il teatro invita a riflettere su argomenti difficili attraverso l’emozione, pone delle domande e cerca
di dare delle risposte. Il Teatro delle Donne da anni propone un
teatro che è specchio della società in cui viviamo, una drammaturgia
che rappresenta la contemporaneità. Il progetto del Teatro delle
Donne intende sensibilizzare sul tema della violenza i ragazzi degli
istituti di istruzione superiore attraverso la realizzazione di uno spettacolo che sarà presentato all’interno delle scuole stesse. Al termine
della rappresentazione verrà consegnato agli studenti un questionario il cui risultato sarà poi oggetto di un dibattito fra l’autore e
regista, gli studenti e gli insegnanti. Lo spettacolo affronta il tema
della violenza alle donne compiendo un vero e proprio viaggio a
ritroso nel tempo alla ricerca delle origini di un fenomeno antico
ma purtroppo attuale. Lo spettacolo e il dibattito sono proposti
agli studenti e ai professori per contribuire alla riflessione su questi temi, nonché per prevenire comportamenti sbagliati ed educare al rispetto degli altri, in modo particolare dei più deboli.
Lo spettacolo, concepito per essere rappresentato direttamente
nelle Scuole, può essere effettuato nelle aule o, in presenza di un
pubblico più numeroso, in spazi più ampi quali palestre, auditorium o aule magne.
viva la scienza! alla scoperta
dei musei scientifici di firenze
Firenze ha un grande patrimonio di luoghi didattici, espositivi e storici che indagano Soggetto proponente
il mondo della scienza. Il progetto si propone di valorizzare l’im- Comune di Firenze
portanza del capoluogo Toscano e di molti dei suoi protagonisti Ente Cassa di Risparmio
di Firenze
per lo sviluppo del pensiero scientifico nell’Ottocento, erede della www.firenzescienza.it
cultura illuminista. In occasione di questo evento nasce un pro- Tel. e fax 055 2346760
getto dedicato alle tante attività didattiche proposte nelle sedi [email protected]
museali coinvolte: per i ragazzi delle scuole superiori sarà possibile visitare gratuitamente i musei di “Viva la scienza!” grazie ad
una multicard.
Le sedi sono state individuate nei principali e più suggestivi musei
scientifici fiorentini: la Sezione di Zoologia “La Specola” del
Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, con un’ampia documentazione sul tema de La Tribuna di Galileo e la Specola fiorentina, che per la prima volta consentirà al pubblico di
visitare gli ambienti del Torrino, tra cui la splendida Sala delle
Cicogne, vanto dell’Osservatorio Astronomico di Leopoldo; la
“Fondazione Scienza e Tecnica” che, con l’apertura straordinaria del suggestivo Gabinetto di Fisica, approfondisce il tema de La
didattica delle scienze nell’Ottocento. Macchine e modelli da utilizzare, il “Museo di Storia della Scienza” (Museo Galileo), in
cui verrà documentata La Fisica a Firenze nell’Ottocento, grazie
a modelli funzionanti derivati da originali macchine ottocentesche. Infine, a Palazzo Medici Riccardi, la mostra Firenze 1829.
Arte, scienza e società documenta il periodo storico che ha visto
questa fondamentale e innovativa fase del progresso scientifico e
sociale, testimoniando la nascita di progetti quali le ferrovie, il motore a scoppio, i ponti sospesi, le grandi scoperte agrarie. La partecipazione alle attività, costituisce per gli insegnanti un’occasione
di aggiornamento e dà agli studenti la possibilità di una eventuale acquisizione di crediti formativi.
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cineando
Youtube, video condivisi in Facebook, cinema d’essai, film in tv o su Sky. Quanti
sono i modi di amare il cinema e il formato video? Cineando porterà i ragazzi a contatto con l’immagine tipica del grande scherma,
partendo dai suoi fondamenti. Nella convinzione che tutto quello
che scorre sullo schermo si può non solo “guardare” o “vedere”,
ma anche “creare”, “capire”, “cambiare”.
La finalità di questo percorso didattico è fornire agli studenti la
possibilità di partecipare ad uno stage, organizzato complessivamente in due giornate, nel quale un esperto del settore insegnerà
le principali nozioni di tecnica di ripresa per imparare, gradualmente, a concretizzare al meglio le proprie idee creative attraverso l’uso della videocamera. Quali sono le più comuni riprese
video? Cosa significa “oggettiva” e “soggettiva”? Come bisogna
impugnare la telecamera per fare un buon primo piano o una panoramica? Cos’è la steadycam? Basi di montaggio e editing, formati di ripresa e di “esportazione” video saranno argomento del
cantiere “Cineando”, che consentirà ai ragazzi di capire e sperimentare alcuni strumenti del video, mezzo di informazione e comunicazione che troppo spesso ci vede solo come utenti passivi.
Soggetto proponente
Ufficio Istruzione Provincia
di Firenze
Domenico Costanzo
Tel. 055 2760881
[email protected]
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collezionando la scienza
Soggetto proponente
Ente Cassa di Risparmio
di Firenze
www.portaleragazzi.it
Tel. e fax 055 2346760
[email protected]
Il concorso “Collezionando la Scienza”, promosso da PortaleRagazzi - Ente Cassa di
Risparmio di Firenze, intende avvicinare i giovani ai luoghi e agli
strumenti del sapere scientifico a Firenze, proponendo agli studenti
della scuola secondaria di secondo grado, un percorso mirato
alla conoscenza delle collezioni storiche attraverso visite e attività
sperimentali. Un “Museo diffuso” quindi sul territorio di Firenze,
che il concorso dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze intende
proporre al mondo della scuola, con l’intenzione di trasmettere
l’approccio “dell’unità del sapere” attraverso visite alle realtà
museali, favorire l’approfondimento allo studio delle scoperte
scientifiche e degli importanti sviluppi tecnologici connessi e rendere partecipi i ragazzi, stimolandoli alla realizzazione di elaborati multimediali.
L’adesione al concorso prevede, per gli insegnanti, la partecipazione al Convegno “Collezionando la Scienza. Le principali tappe
del sapere scientifico attraverso le collezioni storiche di Firenze”;
per le classi, la visita alle esposizioni “Firenze 1829 Arte Scienza
e Società” a Palazzo Medici Riccardi, a “La Specola”, alla “Tribuna di Galileo” del Museo di Storia Naturale e la partecipazione al laboratorio didattico “Collezionando Ossa: perché?”.
Infine i ragazzi dovranno produrre un elaborato multimediale
sulle tematiche legate alla scoperta scientifica.
Tutte le attività, le visite guidate e i laboratori sperimentali, sono
ideati e realizzati da personale specializzato nel settore e sono
adeguate all’età dei partecipanti, per offrire uno strumento didattico, formativo ed efficace.
La partecipazione alle attività, costituisce per gli insegnanti un’
occasione di aggiornamento e dà agli studenti la possibilità di
una eventuale acquisizione di crediti formativi.
la squola… una sfida
Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi delle scuole superiori
del territorio fiorentino al teatro e alle sue tecniche, tramite il
Match d’Improvvisazione Teatrale®. è “La squola… una sfida” intende formare e sensibilizzare i giovani all’educazione teatrale e
culturale, favorendo comportamenti di ascolto, aggregazione e
fantasia.
Il progetto si articolerà tra ottobre 2009 e giugno 2010. Si aprirà
con un corso di Match d’Improvvisazione Teatrale®, della durata
di due ore per 25 settimane, per concludersi poi con un torneo interscolastico di rappresentazioni. Unire le varie scuole del territorio fiorentino per la partecipazione al progetto e al torneo finale,
permetterà di mettere in contatto fra loro ragazzi con interessi e
formazioni diverse, offrendo così un ulteriore spazio di aggregazione e di formazione.
Ogni corso avrà un insegnante di riferimento, ma durante l’anno
verranno tenute alcune “lezioni seminario” da altri insegnanti su
obiettivi specifici, come l’uso della voce, l’armonia del corpo,
l’espressività del movimento. Tutti gli insegnanti di Areamista
hanno alle spalle una pluriennale esperienza teatrale e sono attori
professionisti di improvvisazione teatrale. Inoltre ciascuno degli
insegnanti ha in curriculum esperienze nell’ambito della didattica con i ragazzi.
Il Match d’Improvvisazione Teatrale può essere per i ragazzi un
momento di intensa aggregazione, oltre che un’importante strumento di presa di coscienza delle proprie capacità di relazione e
di ascolto. Un mezzo particolare e divertente per conoscersi e conoscere i propri compagni.
Valore aggiunto di questi corsi è costituito, infatti, dallo stimolo
e dalla ricerca della complicità tra gli attori che, per la natura
stessa dello spettacolo, sono chiamati ad essere anche autori e registi delle proprie esibizioni, con continuo sviluppo della loro
creatività. Liberare la fantasia e le capacità creative diventa nel
corso dell’anno un gioco, in cui i ragazzi si lasciano sempre più
andare trovando grande soddisfazione e fiducia.
Soggetto proponente
Associazione culturale Areamista
Borgo degli Albizi 20
50122 Firenze
Tel. 335 1848205
[email protected]
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le ali della farfalla
Soggetto proponente
Arci Comitato Territoriale
di Firenze
Piazza dei Ciompi, 11
055 262971
[email protected]
Ogni azione incivile, per quanto piccola, può degenerare in un
comportamento illegale, mentre una piccola azione civile è in
grado di generare trasformazioni significative nel nostro vissuto
quotidiano e necessarie per il benessere sociale e della democrazia. Riflettere insieme sui comportamenti che caratterizzano quotidianamente le nostre relazioni sociali, sulla convivenza civile, il
rispetto delle regole è fondamentale per la crescita di cittadini
consapevoli e attivi nella realtà che li circonda.
Il laboratorio proposto dal Comitato Territoriale Arci di Firenze
è pensato per promuovere la coscienza civile, democratica e solidale dai ragazzi, partendo dal tema della responsabilità individuale per arrivare alla convivenza rispettosa, ma anche per far
conoscere le realtà del mondo istituzionale e del volontariato impegnato nella difesa e diffusione della cultura della legalità.
“Le ali della farfalla” si articola in otto incontri della durata di
due ore per ogni classe aderente al progetto. I dibattiti sono coordinati da un tutor. Si prevedono letture di testi per promuovere una maggiore consapevolezza sulle tematiche della legalità,
ma anche uscite in città, nei luoghi dell’aggregazione quotidiana,
dove talvolta ci si scontra con piccole e grandi azioni illegali.
Il progetto prevede anche un approfondimento sulla mafia e incontri con le associazioni del territorio.
I ragazzi delle classi che partecipano al progetto potranno concludere il loro percorso partecipando ai campi di lavoro organizzati da Arci nell’ambito del progetto “Liberarci dalle Spine”,
come ulteriore lavoro di restituzione della formazione svolta durante l’anno.
notes
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FORMAZIONE
Da studenti a protagonisti
Informazioni complete e dettagliate dei progetti possono essere richieste, oltre che ai soggetti proponenti, all’Ufficio Diritto allo
studio e Progetti Educativi della Provincia di Firenze
Contatti
Provincia di Firenze
Palazzo Medici Riccardi
Via Cavour 1 - Firenze
055 27601
www.provincia.fi.it
Assessorato alla Pubblica Istruzione
Via Cavour 37 - 50129 Firenze
Tel. 055 2760583 - 055 2760500
www.provincia.fi.it/scuola
Diritto allo studio e Progetti Educativi
Via Cavour 37 - 50129 Firenze
Tel. 055 2760443, 055 2760070, 055 2760447
Fax. 055 2760448
[email protected]
