Liceo “G.B. Vico” Corsico
Programma svolto durante l’anno scolastico 2015-16
Classe:
Materia:
Insegnante:
Testo utilizzato:
3C
FISICA
Raffaella Brunetti
Caforio Ferilli “Fisica! Pensare l’universo” - vol 3 - ed Le Monnier
Argomenti svolti
ARGOMENTO
Le leggi del moto: ripasso e
approfondimento. Meccanica: ripasso e
approfondimento (dinamica, statica)
Grandezze scalari e vettoriali, la
rappresentazione cartesiana dei vettori, le
leggi di Newton, equilibrio, prodotto scalare
e prodotto vettoriale.
Moti circolari e oscillatori
Ripasso dei moti rettilinei. Il moto in due
dimensioni: velocità nei moti curvilinei,
accelerazione centripeta e accelerazione
tangenziale; moto parabolico, moto circolare,
moto armonico, molla, pendolo.
Sistemi di riferimento inerziali e non
inerziali (cenni)
La legge di composizione classica di
spostamenti, velocità ed accelerazioni; Il
principio di relatività classico; forze apparenti
nei sistemi di riferimento non inerziali.
L’energia meccanica
Ripasso del lavoro, dell’energia cinetica,
dell’energia potenziale, del principio di
conservazione dell’energia
La quantità di moto e gli urti
Quantità di moto e impulso, la conservazione
della quantità di moto, gli urti, urti elastici in
una e due dimensioni, urti anelastici
Momento di una forza, momento angolare
e momento rotatorio (cenni)
Il momento angolare e la causa della sua
variazione, momento d’inerzia e momento
angolare di un corpo esteso, conservazione
del momento angolare.
La gravitazione universale
Le orbite dei pianeti, le leggi di Keplero, la
legge di gravitazione universale, il campo
gravitazionale, l’energia potenziale
gravitazionale, velocità, periodo ed energia di
pianeti e satelliti.
I gas e la teoria cinetica
I sistemi gassosi e le leggi dei gas: leggi di
Gay-Lussac e di Boyle; l’equazione di stato
dei gas perfetti; lo zero assoluto e la scala
Kelvin; i gas perfetti; cenni al modello
NOTE
Unità 1
par. da 1 a 5
Unità 2
par. 1, 2, 3, 4, 6
Unità 3
par. da 1 a 5; video: la Fisica del PSSC,
“Sistemi di riferimento”
https://www.youtube.com/watch?v=DejaKlkaVc0
Unità 4
Unità 6
par. 1, 2, 3, 4
Unità 7
par. da 1 a 6
Unità 8
par. da 1 a 5
Unità 9
par. 1, 2, 3, 6
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molecolare dei gas: l’interpretazione
microscopica della temperatura.
Il primo principio della termodinamica
Il calore e l’equilibrio termico, il mulinello di
Joule, l’equivalente meccanico della caloria.
Calore e temperatura. Cenno alla
propagazione del calore. Sistemi e
trasformazioni termodinamiche.
Trasformazioni isocoriche, isobariche,
isotermiche. Il piano p-V.
Il lavoro termodinamico (escluso: calcoli con
integrali e il lavoro nelle trasformazioni
isoterme). Il primo principio: la conservazione
dell’energia.
Il primo principio e le trasformazioni
adiabatiche; trasformazioni cicliche.
Il secondo principio della termodinamica
e l’entropia (cenni)
Le macchine termiche. Il secondo principio: il
verso privilegiato delle trasformazioni
termodinamiche. Il rendimento. Il teorema di
Carnot. Il motore: il ciclo Otto e il ciclo Diesel.
Cenno al concetto di entropia.
Corsico, 6 giugno 2016
I rappresentanti degli studenti
………………………………..
Unità 10
par. 1, 2, 3, 4, 5, 7
Unità 11
par. 1, 2, 3 ; appunti.
L’insegnante:
Raffaella Brunetti
…………………………….
………………………………..
N.B. - Questo testo, pubblicato su web senza firma, è
identico a quello firmato depositato in segreteria didattica
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Indicazioni per le prove di recupero di settembre.
Argomenti fondamentali per la prova di recupero
ARGOMENTO
Le leggi del moto: ripasso e
approfondimento. Meccanica: ripasso e
approfondimento (dinamica, statica)
Grandezze scalari e vettoriali, la
rappresentazione cartesiana dei vettori, le
leggi di Newton, equilibrio, prodotto scalare
e prodotto vettoriale.
Moti circolari e oscillatori
Ripasso dei moti rettilinei. Il moto in due
dimensioni: velocità nei moti curvilinei,
accelerazione centripeta e accelerazione
tangenziale; moto parabolico, moto circolare,
moto armonico, molla, pendolo.
L’energia meccanica
Ripasso del lavoro, dell’energia cinetica,
dell’energia potenziale, del principio di
conservazione dell’energia
La quantità di moto e gli urti
Quantità di moto e impulso, la conservazione
della quantità di moto, gli urti, urti elastici in
una dimensione, urti anelastici
La gravitazione universale
Le orbite dei pianeti, le leggi di Keplero, la
legge di gravitazione universale, il campo
gravitazionale, l’energia potenziale
gravitazionale, velocità, periodo ed energia di
pianeti e satelliti.
I gas e la teoria cinetica
I sistemi gassosi e le leggi dei gas: leggi di
Gay-Lussac e di Boyle; l’equazione di stato
dei gas perfetti; lo zero assoluto e la scala
Kelvin; i gas perfetti.
Il primo principio della termodinamica
Il calore e l’equilibrio termico, il mulinello di
Joule, l’equivalente meccanico della caloria.
Calore e temperatura. Sistemi e
trasformazioni termodinamiche.
Trasformazioni isocoriche, isobariche,
isotermiche. Il piano p-V.
Il lavoro termodinamico (escluso: calcoli con
integrali e il lavoro nelle trasformazioni
isoterme). Il primo principio: la conservazione
dell’energia.
Il primo principio e le trasformazioni
adiabatiche; trasformazioni cicliche.
Il secondo principio della termodinamica
Le macchine termiche. Il secondo principio: il
verso privilegiato delle trasformazioni
termodinamiche. Il rendimento. Il teorema di
Carnot.
NOTE
Unità 1
par. da 1 a 5
Unità 2
par. 1, 2, 3, 4, 6
Unità 4
Unità 6
par. 1, 2, 3, 4
Unità 8
par. da 1 a 5
Unità 9
par. 1, 2, 3, 6
Unità 10
par. 1, 2, 3, 4, 5, 7
Unità 11
par. 1, 2, 3.
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Lavori consigliati per il recupero estivo
Per chi ha il debito, la prova di settembre consisterà esclusivamente in un elaborato scritto,
comprendente alcuni esercizi e anche domande di teoria. Rivedere con attenzione gli esercizi
svolti in classe, anche quelli che si trovano in condivisione sulla piattaforma Edmodo, e fare inoltre
il maggior numero possibile fra gli esercizi qui sotto assegnati:
Esercizi (sez. A e B del libro di testo)
Pag. 28 e segg. n. 4, 17, 52, 53, 54, 55
Pag. 77 e segg. n. 29, 30, 34, 35, 37, 38, 39, 43, 44
Pag. 81 e segg. n. 65, 72, 98, 104.
Pag. 159 n. 28, pag. 161 n. 51
Pag. 217 e segg. n. 6, 7, 12, 15, 23, 32, 42, 45, 65, 66, 70, 74,
77, 78, 79, 80
Pag. 293 e segg. n. 10, 11, 15, 18, 21, 22, 28, 31, 34, 36, 43, 46,
50, 51, 57, 58
Pag. 342 e segg. n. 22, 23. Test pag. 349 n. 1, 3, 5, 9
Pag. 385 n. 38; pag. 387 n. 58; pag. 391 n. 1, 5, 6
Pag. 419 n. 6, 15.
RIFERIMENTI
Unità 1: operazioni coi
vettori
Unità 2: moti curvilinei
Unità 4 (solo per la molla)
Unità 6 : la quantità di moto
e gli urti
Unità 8 : gravitazione
universale
Unità 9 : i gas e la teoria
cinetica.
Unità 10: primo principio
della termodinamica
Unità 11: secondo principio
della termodinamica
Esempi di prove di recupero
1) Una pallina viene lanciata orizzontalmente con velocità di 5,00 m/s dal bordo di un tavolo
alto 90,0 cm. A quale distanza dal tavolo tocca terra la pallina, approssimativamente?
2) Una massa di 0,85 Kg appesa a una molla verticale di costante elastica k  150
con una velocità massima di modulo 0,35
N
oscilla
m
m
. Determina il periodo dell’oscillazione.
s
3) Come si definisce il rendimento di una macchina termica? Cosa dice, a tal proposito, il
teorema di Carnot?
4) Due carrelli, entrambi di massa m  20 kg, si muovono l’uno contro l’altro lungo un binario
senza attrito e si scontrano frontalmente ed elasticamente con velocità di moduli
rispettivamente v1  18 km/h e v2  3,0 m/s. Quali sono le velocità dei due carrelli dopo
l’urto?
5) E’ possibile che il prodotto vettoriale tra due vettori sia nullo anche se nessuno dei due è
nullo? In entrambi i casi motiva la risposta. Conosci una grandezza fisica definita con un
prodotto vettoriale? Quale?
6) Calcola il modulo della forza con cui si attraggono il Sole e la Terra, sapendo che la loro
distanza media è 150 milioni di km, che il Sole ha massa 1,99  10 30 kg e che la Terra ha
massa 5,98  10 24 kg.
7) Quale relazione lega tra loro, in un moto circolare uniforme, la velocità angolare e il modulo
della velocità tangenziale? Dimostralo.
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8) Un pendolo semplice è costituito da un filo di lunghezza l = 2,0 m e da una pallina di massa
0,15 Kg. Quando il filo forma un angolo   30 con la verticale, la pallina ha
un’accelerazione centripeta ac  6,0
m
. Calcola, in questa posizione, il valore assunto
s2
dalla velocità della pallina e la tensione della fune.
9) Enuncia il primo principio della termodinamica.
10) Quale relazione sussiste tra il moto circolare uniforme e il moto armonico? Ricava
l’equazione del moto armonico che descrive la velocità in funzione del tempo e
rappresentala graficamente.
Buon lavoro!
R. Brunetti
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