ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. PEANO” C/da Fontanelle 85052 MARSICONUOVO (PZ) Tel.0975342102 - Fax 0975344109 C. F. 80006310769 - C. M. PZIS01900C www.liceomarsico.gov.it- E-Mail: [email protected] Sede Associata: LICEO STATALE –MARSICONUOVO (PZ) Indirizzi: liceo Scientifico-Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate – Liceo Linguistico C/da Fontanelle - Tel.0975342102 - Fax 0975344109 - C.M. PZPS01901V Sede Associata: LICEO STATALE – VIGGIANO (PZ) Indirizzi: Liceo Classico- Liceo delle Scienze Umane Via Aldo Moro - Tel. 0975 61083 - Fax 0975 61191 - C. M. PZPC01901Q PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO 1. 1.1 ANNO SCOLASTICO 2015-2016 INDIRIZZO DI STUDI Liceo Classico CLASSE V sez. A ASSE Linguistico DISCIPLINE Lingua e Cultura latina DOCENTE Maria Teresa Anzilotta QUADRO ORARIO 5 ore settimanali ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe La classe V sez. A è composta da quindici alunni, nella maggior parte dei casi pendolari, di cui 5 ragazzi e 10 ragazze. Regolari nella frequenza scolastica, sembrano aver raggiunto un buon grado di socializzazione e di attenzione e partecipazione all’attività didattica. Quanto al comportamento evidenziano particolare correttezza, assennatezza, rispetto dei ruoli. 1.2 Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati Dalle osservazioni sistematiche e dalle prime verifiche scritte e orali effettuate la classe, ad eccezione che per pochi alunni, si attesta su un livello di partenza più che sufficiente. Livello critico Livello basso Livello medio Livello alto 1 (voto n.c. – 2) (voti inferiori alla (voti 6-7) ( voti 8-9-10) N. 7 N. 4 sufficienza) N. 0 N. 4 FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI 2. tecniche di osservazione test d’ingresso colloqui informali con gli alunni colloqui con le famiglie esercitazioni guidate prime verifiche orali e scritte OBIETTIVI SPECIFICI DI APPREDIMENTO IN TERMINI DI COMPETENZE Leggere, comprendere e tradurre testi in lingua latina. Utilizzare la conoscenza della lingua latina per pervenire a un dominio dell’italiano più maturo e consapevole e per cogliere Competenze disciplinari del II anno il valore fondante della civiltà classica per la tradizione culturale europea. Utilizzare gli strumenti della lingua per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario 2.1 Articolazione delle competenze in abilità e conoscenze COMPETENZA: Leggere, comprendere e tradurre testi in lingua latina. ABILITÀ CONOSCENZE Applicare alla lettura gli elementi di fonetica appresi. Regole della pronuncia e dell’accentazione. Padroneggiare un glossario, progressivamente più esteso, Lessico di base con particolare attenzione alle famiglie costituito dai vocaboli latini di più ricorrente frequenza. semantiche e alla formazione delle parole. 2 A partire da brani commisurati alle competenze conseguite, riconoscere e descrivere le principali strutture morfologiche e sintattiche dei testi affrontati. Strutture morfologiche, sintattiche, lessicali e semantiche del latino. Teoria e tecnica della traduzione: individuazione degli elementi fonetici, sintattici, morfologici, lessicali e semantici fondamentali; Analizzare, comprendere globalmente e tradurre correttamente testi adatti alle conoscenze linguistiche trattate. individuazione degli elementi della connessione testuale (sintattici, semantici e lessicali); individuazione delle relazioni esistenti tra gli elementi linguistici. Teoria e tecnica di utilizzo del vocabolario. COMPETENZA: Utilizzare la conoscenza della lingua latina per pervenire a un dominio dell’italiano più maturo e consapevole e per cogliere il valore fondante della civiltà classica per la tradizione culturale europea. ABILITÀ CONOSCENZE Elementi di fonetica. Riflettere sulle strutture morfosintattiche e sul lessico della Morfologia e sintassi della lingua italiana e latina. lingua latina per migliorare la propria competenza nella Possesso del lessico di base latino con particolare lingua madre. attenzione alle famiglie semantiche e alla formazione delle parole. Individuare i tratti più significativi del mondo romano, nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed Fondamenti di storia e cultura classica. estetici. Collegare le informazioni ricavate da testi latini con i programmi di epica e storia. 3. Nessi tra ambiti diversi ma affini. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTESI: Comprendere un testo in lingua latina 3 Tradurre testi in latino secondo un preciso ordine di analisi degli elementi che le compongono e renderli in italiano corrente Cogliere corrispondenze e differenze tra latino e italiano Individuare nel testo gli elementi di morfologia e di sintassi studiati; Scomporre ed analizzare le forme verbali studiate Riferire in forma discorsiva, organica e completa i contenuti di un testo; Individuare nella lettura dei testi elementi della civiltà latina; Conoscere elementi di civiltà latina e metterli in parallelo con i costumi che ancora ci appartengono Ampliare il patrimonio lessicale in lingua latina e, di conseguenza, in lingua italiana MODULO 1 BREVE RICAPITOLAZIONE ricapitolazione principali nessi morfo-sintattici studiati l’anno precedente esercitazioni di traduzione MODULO 2: LA MORFOLOGIA DEL VERBO I Quadrimestre I – II Quadrimestre Il congiuntivo, l’infinito e il supino (novembre). I composti del verbo sum (ottobre – novembre). I verbi in -ĭo (ottobre – novembre). I verbi deponenti (aprile). I verbi semideponenti (aprile). I verbi atematici o anomali (fero; eo; volo, nolo e malo; fio; edo) (gennaio). I verbi difettivi (aprile). I verbi impersonali (aprile). Il gerundio e il gerundivo (marzo). MODULO 3: LA MORFOSINTASSI Gli avverbi (dicembre). Il pronome relativo (novembre). I dimostrativi e i determinativi (febbraio). I gradi dell’aggettivo e dell’avverbio (gennaio). I numerali (aprile). I – II Quadrimestre 4 I pronomi indefiniti e i correlativi (marzo). I pronomi interrogativi (febbraio). MODULO 4: SINTASSI I – II Quadrimestre Sintassi dei casi La concordanza (marzo). Il nominativo e il vocativo (marzo – aprile). L’accusativo (aprile). Il genitivo (aprile). Il dativo (maggio). L’ablativo (maggio). Sintassi del verbo Il congiuntivo: a. Il congiuntivo esortativo (ottobre). b. Il congiuntivo ottativo (aprile). c. Il congiuntivo concessivo (aprile). L’imperativo (marzo). a. Il comando: l’imperativo iussivo. b. Il divieto: l’imperativo negativo. Il gerundio e il gerundivo (marzo). a. L’uso dei casi del gerundio e del gerundivo. b. Usi del gerundivo: la coniugazione perifrastica passiva; il gerundivo in funzione predicativa con valore finale. Il participio (ottobre - dicembre). a. Il participio: il valore relativo dei tempi del participio; particolarità nell’uso del participio futuro (il valore finale – la coniugazione perifrastica attiva). b. Il participio in funzione nominale: il participio attributivo, sostantivato e predicativo. c. Il participio in funzione verbale: il participio congiunto (o oppositivo); l’ablativo assoluto e le sue particolarità. Il supino: il supino in – um; il supino in – u (novembre). L’infinito: l’infinito in funzione nominale e l’infinito storico (dicembre) Sintassi del periodo 1. Elementi fondamentali di analisi logica del periodo: la coordinazione e la subordinazione. 2. Le proposizioni relative: a. Le proposizioni relative improprie (novembre-maggio). 5 b. 3. Le completive implicite: a. 4. 5. La prolessi e il nesso del relativo (dicembre). Le proposizioni infinitive: soggettive; oggettive; epesegetiche (dicembre). Le completive esplicite: a. Le completive volitivo-finali introdotte da ut/ne (gennaio). b. Le interrogative indirette (aprile). Le circostanziali: a. Le proposizioni finali ( ut/ ne + cong.; supino in – um in dipendenza da verbi di movimento; participio futuro; pronome relativo + cong. pres.; add + acc. del gerundio o gerundivo; genitivo del gerundio o gerundivo + causa o gratia) (ottobre - maggio). b. Le proposizioni consecutive (febbraio). c. Il cum narrativo (novembre). d. Il periodo ipotetico indipendente (marzo). e. Le proposizioni concessive e avversative (maggio). f. Le proposizioni comparative (maggio). I – II Quadrimestre MODULO 5 LESSICO E CULTURA LATINA Acquisizione del lessico di base a più alta frequenza e di elementi fondamentali di civiltà latina, in particolare a partire dallo studio del testo I Gioielli di Livia di A. Diotti, ed. Mondadori. Non mancheranno riferimenti agli ambiti socio – culturali connessi allo svolgimento del percorso pluridisciplinare deliberato in sede di Dipartimento dal titolo I Diritti Negati. (v. la voce “Percorso interdisciplinare”) (ottobre – maggio) 4. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI /INTRADISCIPLINARI La classe svolgerà un percorso interdisciplinare incentrato sui “Diritti negati” che coinvolgerà le discipline: Lingua e letteratura italiana, Lingua e cultura latina, Lingua e cultura greca, Storia e geografia, Lingua e cultura inglese. Il percorso vedrà per la disciplina un approfondimento relativo alle discriminazioni di genere, con particolare riferimento alla condizione della donna nel mondo classico latino. Nel corso dell’anno verrà a tal fine promossa la lettura di diversi brani d’autore (in traduzione italiana) e di storici sui seguenti aspetti: - Nascere femmina nell’antica Roma; - Come cresce una bambina; - La moglie; - la madre; - il divorzio; 6 - il patrimonio; - gli spazi vietati alle donne - gli spazi per le donne - le donne e il cristianesimo Il lavoro verrà svolto sia a livello individuale sia in gruppi. Alla fine del percorso le competenze di cittadinanza verranno verificate e valutate tramite una prova esperta. Tempi di svolgimento: Novembre-Marzo. 5. 6. METODOLOGIE DIDATTICHE Lezione frontale. Discussione guidata e/o lezione interattiva. Esercizi di traduzione e di analisi del testo. Lezione multimediale (LIM, risorse digitali del manuale in adozione, siti web) Laboratorio di traduzione Letture in latino “vivo” (dal testo “Lingua Latina per se illustrata” di Horberg) AUSILI DIDATTICI □ Libri di testo G.B. Conte, M.G. Iaccarino, S. Micheletti, V. Raimondi Il nuovo latino a colori ( Lezioni 1), Le Monnier Scuola □ G.B. Conte, M.G. Iaccarino, S. Micheletti, V. Raimondi Il nuovo latino a colori ( Grammatica), Le Monnier Scuola □ A. Diotti, I gioielli di Livia, ed. Bruno Mondadori Scuola □ Fotocopie □ Riviste in lingua latina □ Passi da testi per l’insegnamento della lingua come lingua viva □ Vocabolario latino □ Sussidi audio-visivi e multimediali . 7. SPAZI DIDATTICI - Aula. - Biblioteca. - Sala video/multimediale. 8 MODALITÀ DI RECUPERO DELLE LACUNE RILEVATE E DI EVENTUALE VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE Recupero curricolare: 7 9. Laboratorio di traduzione con richiamo sistematico delle principali regole grammaticali presenti nel testo latino. Valorizzazione eccellenze: - Attività di tutoraggio nelle attività di laboratorio o di approfondimento - Esercitazioni graduate e differenziate in base al livello di difficoltà VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 9.1. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERIFICHE Tipologia delle verifiche Numero Prove scritte (versione dal latino; prove strutturate e / o semistrutturate; Almeno 3 per quadrimestre questionari). Prove orali (interrogazione breve; colloquio; approfondimento). Almeno due per quadrimestre 9.2. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Competenze chiave Abilità Leggere. Memorizzare. Interpretare e tradurre: analisi, riconoscimento e IMPARARE A IMPARARE trasposizione delle strutture, scelta lessicale, comprensione del testo. Saper utilizzare il vocabolario. Ricercare la formazione delle parole. Analizzare e ricostruire l’ordine delle parole nel testo PROGETTARE partendo dalla centralità del verbo. 8 Ricercare, selezionare e acquisire informazioni. Schematizzare e produrre mappe concettuali. Decodificare il testo in lingua. Formulare ipotesi in fase di traduzione e verificarne RISOLVERE PROBLEMI l’attendibilità. Riprodurre il testo latino in un italiano corretto. Riconoscere l’eredità della cultura antica. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI Acquisire e padroneggiare un glossario di vocaboli latini ad alta frequenza progressivamente più esteso, rivolgendo un’attenzione particolare alle famiglie ACQUISIRE INFORMAZIONI E INTERPRETARE LE semantiche e alla formazione delle parole. Sintetizzare. Inquadrare gli elementi della storia e della letteratura antica in una rete di connessioni sincroniche e diacroniche. Rielaborare in maniera autonoma e critica le informazioni ricevute attraverso diversi strumenti comunicativi. Ascoltare. Interagire con gli altri. COMUNICARE Esporre in modo chiaro e coerente argomenti di natura linguistica e di civiltà. Riflettere sull’influenza esercitata dalla lingua latina sulla lingua italiana per migliorare la propria competenza nella lingua madre. Lavorare nella classe, da soli o in gruppo rispettando le 9 scadenze, i ruoli e i compiti di ciascuno. COLLABORARE E PARTECIPARE Presentare e argomentare efficacemente la propria opinione nel rispetto di quelle altrui. Svolgere in classe e a casa prove di verifica di difficoltà AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE crescente. Svolgere a casa approfondimenti su argomenti scelti autonomamente dagli studenti in considerazione dei loro interessi e in funzione di un più consapevole sviluppo della loro personalità. 9.3. TIPOLOGIA DI VERIFICA PER LA RILEVAZIONE E LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA - Prove di verifica disciplinari scritte e orali. - Attività didattica quotidiana. 4. CRITERI DI VALUTAZIONE CON RIGUARDO ANCHE ALLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Livelli Ottimo Buono Sufficiente Competenze Avanzate Intermedie Di base A. Imparare ad imparare Progettare Risolvere Problemi B. Esprimersi e comunicare Insufficiente Gravemente insufficiente Non raggiunte Ha un metodo di studio Ha un metodo di studio Ha un metodo di studio elaborativo e limitato a procedure non organizzato. autonomo. Sa Ha un metodo di studio Ha un metodo di studio note. Applica semplici Necessita di guida schematizzare ed organizza-to. Applica inefficiente. Non è in grado procedure in un nell’applicazione di elaborare correttamente norme e di progettare. Anche contesto noto. Analizza procedure. Incontra rappresentazioni procedure. Organizza e guidato, non è in grado né semplici problemi, difficoltà nell’analisi e grafiche della decodifica correttamente i di effettuare analisi efficaci risolvendoli in nella risoluzione di conoscenza. Elabora e dati. È consapevole dei né di risolvere problemi. autonomia. Non problemi e deve essere progetta in autonomia. risultati del proprio Non è in grado di valutare sempre è in grado di guidato. Non è in grado Verifica i risultati del apprendimento. il proprio apprendimento. valutare il proprio di valutare il proprio proprio apprendimento. apprendimento. apprendimento. Espone in modo chiaro argomentando conoscenze e opinioni. Espone in modo chiaro e preciso Espone in modo semplice, ma sostanzialmente corretto Fatica ad esporre con chiarezza il proprio pensiero. Non è in grado di esplicitare in modo chiaro il proprio pensiero. La comunicazione risulta inefficace. 10 C. Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Interagisce e collabora contribuendo all’apprendimento comune. Si relaziona in modo costruttivo con compagni e insegnanti e contribuisce a creare un clima positivo. È coinvolto nelle sollecitazioni culturali anche extrascolastiche. D. Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l'informazione Individua autonomamente collegamenti e relazioni anche appartenenti a più ambiti disciplinari. Consulta efficacemente varie tipologie di fonti a scopo di ricerca. Seleziona le informazioni distinguendo i fatti dalle opinioni. Utilizza correttamente metodi, concetti e strumenti. Analizza dati e li interpreta. Inferisce significati e informazioni dal contesto. Se guidato, individua collegamenti e relazioni anche appartenenti a più ambiti disciplinari. Consulta correttamente varie tipologie di fonti a scopo di ricerca. Seleziona le informazioni distinguendo i fatti dalle opinioni. Guidato dall’insegnante, utilizza correttamente metodi, concetti e strumenti e analizza dati. Inferisce significati e informazioni dal contesto. VOTO da 10 a 8,01 da 8 a 6,51 Partecipa e collabora. Si relaziona positivamente con compagni e insegnanti. È coinvolto nelle sollecitazioni culturali scolastiche. Partecipa in modo Partecipa ascoltando, discontinuo, interviene anche se non raramente. Non riesce a interviene. relazionarsi in modo È generalmente corretto corretto e positivo con nei rapporti personali. compagni ed insegnanti. Non interagisce adeguatamente né collabora per apprendimento comune. Non manifesta interesse per le sollecitazioni scolastiche. Non si relaziona adeguatamente con compagni e insegnanti. Anche se guidato non Se guidato, individua sempre individua collegamenti e relazioni collegamenti e relazioni nell’ambito della nell’ambito della disciplina. Consulta disciplina. Non varie tipologie di fonti a consulta in modo scopo di ricerca efficace le tipologie di seguendo procedure fonti proposte note. Guidato dall’insegnante. dall’insegnante, Seleziona le seleziona le ininformazioni in modo formazioni parziale. Riproduce distinguendo i fatti metodi, concetti, dalle opinioni. strumenti, analisi di Riproduce metodi, dati in modo non concetti, strumenti, adeguato. Anche se analisi di dati. Se guidato, ha qualche guidato, inferisce difficoltà nell’inferire significati e significati e informazioni dal informazioni dal contesto. contesto. Non riesce a individuare collega-menti e relazioni. Anche se guidato non è in grado di consultare varie tipologie di fonti. Non sa seleziona-re correttamente le informazioni. Ha difficoltà nel riprodurre metodi, concetti, strumenti, analisi di dati. Ha difficoltà nell’inferire significati e informazioni dal contesto. da 6,5 a 6 da 5 a 4 da 3 a 9.5. GRIGLIE/RUBRICHE DI VALUTAZIONE DA UTILIZZARE Saranno utilizzate le griglie di valutazione disciplinare approvate dal Dipartimento umanistico - letterario. La docente Maria Teresa Anzilotta 11 2