Corso Lettura espressiva - Istituto Comprensivo di Quero (BL)

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Biblioteche di Alano di Piave e Quero Vas- Unione Sette Ville
e Istituto Comprensivo di Quero
PROGETTO DI PROMOZIONE DELLA LETTURA
LEGGERE AD ALTA VOCE
Corso di formazione per gli insegnanti - 9 e 10 settembre 2016
Esplorare i confini della parola, per cercare di spingerla là dove comincia a farsi musica,
immagine, gesto, è l'obiettivo di questo percorso di formazione che coinvolge gli insegnanti
dell'Istituto Comprensivo di Quero e le Biblioteche di Alano di Piave e Quero Vas per
sostenere insieme la promozione della lettura a partire dalla prima infanzia e per tutto il
percorso di crescita dei bambini e ragazzi.
Il corso è condotto da Roberto Anglisani, attore e formatore che sarà con noi a sostenere
questa impresa, a condividere questo atto di volontà e di passione per la parola.
Il corso di formazione è anche parte integrante del percorso che da gennaio a marzo vedrà
coinvolte le classi 2e e 3e della Scuola secondaria 1 g. con i loro insegnanti condotto da
Roberto Anglisani che ne seguirà anche il monitoraggio, coordinamento e valorizzazione
finale con le famiglie dei ragazzi.
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Il percorso presentato dal formatore
Il lavoro sulla lettura che voglio proporvi è un lavoro pratico, concreto, che intende sviluppare
due aspetti : come e quando si può leggere un testo e in che modo si deve leggere.
E' bene precisare che si tratta di esplorare il mondo della parola letta e narrata e non quello
della parola esplicativa ed informativa. La prima è quella che fabula, racconta e fa vedere
quello che non c'è, l'altra, più comune, serve ad incontrarsi, relazionarsi, far sapere,
insegnare...
Quando si ascolta una lettura occorre afferrare, memorizzare, incamerare quello che si
sente; se si legge per conto proprio, invece, si può tornare alla pagina scritta quando si vuole.
Venendo a mancare quest'ultima possibilità, durante l’ascolto di una lettura, si sviluppa una
"memoria narrativa", che per rivisitare le cose ascoltate, le reinventa, mentre cerca di
ricordarle. La peculiarità della memoria narrativa è di stimolare l'immaginazione
dell'ascoltatore, per riempire i vuoti della storia che sta ascoltando. Ad esempio, questo
accade anche quando raccontiamo ad un amico un libro che abbiamo letto. Inevitabilmente si
raccontano le cose che più ci hanno colpito ; se poi, raccontassimo il libro più volte,
cominceremmo noi stessi a raccontare, credendo di averle lette, cose che in realtà nel libro
non c'erano affatto.
Quando un lettore legge, vuole che i suoi ascoltatori ricevano proprio il messaggio che lui
percepisce essere presente nel libro. Nasce così una particolare gestualità generata dal fatto
che le nostre mani e i nostri occhi sono impegnati nella lettura. Il nostro corpo allora crea una
particolare gestualità che nasce da tecniche "naturali" inscritte nel patrimonio genetico del
lettore. Così il lettore mentre legge, opera delle mimesi a volte inconsapevoli: se si legge di
una vecchietta, per un momento la si interpreta, si accompagnano le parole con la voce, la
mimica, l'atteggiamento. Con queste " tecniche " si ottiene che l'altro ascolti e che si crei
delle immagini riferite a ciò che si sta leggendo. Nell’ascolto di una lettura ad alta voce,
spesso non ci sono supporti materiali visibili ed il lavoro di chi ascolta è del tutto
immaginativo. Così, l'ascoltatore si crea le proprie immagini attingendo a tutto il materiale che
il suo immaginario gli fornisce in proposito; ma ascoltando di una balena, avrà bisogno di
sentire parole impregnate di " balenosità" o di " cavallosità" quando si tratterà di cavalli e
così via.
Nel laboratorio impareremo a leggere producendo visioni nella mente di chi ascolta, e
cercheremo di esplorare insieme, come si possono “suonare” le parole di un testo da leggere
per farlo diventare una vera esperienza. Una esperienza straordinaria.
Roberto Anglisani
Le tematiche che affrontaremo saranno:
SAPER NARRARE PER POTER LEGGERE AD ALTA VOCE :
introduzione alla lettura ad alta voce attraverso uno studio del linguaggio narrativo.
VEDERE L'INVISIBILE :
L'importanza dei sensi nella narrazione. Vedere ciò che è scritto e farlo vedere agli altri.
L'USO DEL TEMPO : La struttura ritmica di un testo. Il tempo cronologico e il tempo
narrativo. Usare il tempo per ricreare stili diversi di letteratura.
IL SUONO DELLA VOCE RACCONTA :
l’uso della voce per creare atmosfere e ambienti sensoriali e corpi dei personaggi.
Usare la voce come una musica.
PREPARIAMO INSIEME UNA LETTURA : dall'analisi del testo alla restituzione a voce alta.
FARE UN FILM CON LE PAROLE : Lo sguardo narrativo è come una cinepresa.
Preparare una lettura come se fosse un film a voce alta.
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Scheda biografica artistica di Roberto Anglisani
Roberto Anglisani inizia la sua carriera artistica nella Comuna Baires, in questo gruppo riceve una
specie di “imprinting” basato su due principi: l’attore deve essere un portatore di verità in scena, e il
teatro è uno strumento di lotta politica. Comincia in questo gruppo il suo percorso di studio del
Metodo Stanislawskj. Lo studio di tale metodo avrà diverse fasi la prima si svolge all’interno della
Comuna Baires e riguarda lo studio del conflitto e delle motivazioni interiori dei personaggi. La
seconda è lo studio del corpo e delle sue possibilità e questa fase, Anglisani la sviluppa attraverso la
partecipazione a seminari con attori di Grotowsky organizzati dal C.R.T di Milano e attraverso incontri
di lavoro con diversi gruppi appartenenti all’area denominata del “Terzo teatro” (TTB di Bergamo,
Teatro di Ventura, Cesar Brie, Centro santa Marta). Conclusa nel 1980 l’esperienza con la Comuna
Baires, Anglisani incontra Raul Manso, attore argentino che fonda a Milano la scuola e il gruppo di
teatro“Gente di teatro”. Con Raul Manso, Anglisani e proseguirà gli studi del Metodo Stanislawskj,
approfondendo gli aspetti legati alla sensorialità e proseguendo lo studio del lavoro sul corpo . Nel
1981/82realizzerà lo spettacolo “Homo Dramaticus” con la regia di Raul Manso. Inizia anche in
questo periodo l’attività pedagogica di Roberto Anglisani come insegnante di espressività corporea e
semiacrobatica nella scuola “Studio laboratorio dell’attore”diretta da Raul Manso. Intorno alla fine
degli anni 80, Anglisani frequenta per circa 2 anni i corsi di Dominic De Fazio, attore italo americano
dell’actor studio’ di New York. Con Dominic De Fazio, Anglisani esplora e approfondisce il lavoro
sensoriale e il lavoro sull’azione drammatica. Ed è frequentando i corsi di Dominic De Fazio, che
conosce Marco Baliani e il suo gruppo “Ruota Libera”, un gruppo importante che opera nel panorama
del teatro ragazzi. E’ con “Ruota Libera” che inizia il lavoro di Anglisani nel teatro ragazzi che
continua tutt’ora. Il primo spettacolo di cui è protagonista è “Orphi 2013” regia di Marco Baliani che
vince il premio Stregagatto. A questo ne seguiranno molti altri, ma è in Ruota Libera e grazie a Marco
Baliani che Anglisani scopre un interesse particolare per la narrazione. Con Marco Baliani danno vita
al primo progetto di narrazione dal titolo “Storie” col quale girano nelle Scuole in tutta Italia a
raccontare storie. Con lo spettacolo di narrazione “Enidutilos” di Maria Rita Alessandri della
Fontemaggiore di Perugia, altro gruppo con cui Anglisani collabora, Anglisani trova uno stile e una
forma di narrare personale, dove il lavoro del corpo nello spazio ha una grossa importanza. Ora nelle
narrazioni di Anglisani, accanto alla parola che narra e che fa vedere c’è un corpo che risuona e
amplifica le esperienze che compongono il racconto. La collaborazione con Marco Baliani non si
ferma, Anglisani è presente in quasi tutte le produzioni di narrazione teatrale messe in scena da
Baliani (Corvi di Luna, D’acqua la Luna, Peer Gynt,Anni di Vento , ecc.). Con la regia di Baliani viene
prodotto “Piccoli Angeli” che ha come attori Anglisani e Maria Maglietta, una attrice bravissima che poi
sarà la regista di tutti gli spettacoli di narrazione di Roberto Anglisani. Per il lavoro in “Piccoli Angeli”
vincerà una menzione speciale come miglior attore al premio Stregagatto . Nell’anno 2000 Anglisani
sarà sul palcoscenico con Baliani nello spettacolo “Francesco a Testa in giù” di Marco Baliani, regia di
Maria Maglietta. Negli ultimi anni Anglisani incontra un gruppo giovane di Ferrara, “Il Baule Volante”,
che gli chiede di studiare il linguaggio della narrazione. Da questo incontro nascerà una bellissima
collaborazione che produrrà “Il tenace soldatino di stagno” e “Bella e bestia” con la regia di Anglisani,
due spettacoli vincitori di diversi premi nazionali. Ancora con la regia di Maria Maglietta, “Il Sognatore”
da Ian McEwan, “Giovanni Livigno” dal Gabbiano Jonathan Livingston, “Giungla” dal Libro della
Giungla di Kipling che riceve il premio Enriquez, come miglior spettacolo di impegno sociale per
ragazzi e giovani, e come miglior attore per il teatro ragazzi.
Dallo spettacolo “Giungla” verrà tratto, con lo stesso titolo, un romanzo per ragazzi edito da Rizzoli.
Organizzazione
Quando?
Venerdì 9 settembre dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18
sabato 10 settembre dalle 9 alle 13
Dove? Presso la Scuola Secondaria 1° grado di Alano di Piave
Per ogni informazione sul corso:
Biblioteca di Alano di Piave 0439.778718
Biblioteca di Quero 0439.787097
Bibliotecadi Vas 0439.780270
Iscrizioni
- Presso l'Istituto Comprensivo di Quero – Segreteria
- Entro il 5 settembre 2016 compilando e consegnando la scheda di iscrizione, fino a
esaurimento dei 20 posti disponibili.
- Le iscrizioni saranno accolte fino all’esaurimento dei 20 posti disponibili in ordine di arrivo.
- La precedenza sarà data agli insegnanti della secondaria di 1° grado che lavoreranno con
Roberto Anglisani in classe da gennaio 2017.
- L'Istituto Comprensivo di Quero rilascerà idoneo attestato di partecipazione.
- Il corso è gratuito ed è dedicato a tutti gli insegnanti che lavorano nelle scuole e che
risiedono nel territorio dell'Unione Sette Ville.
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Leggere ad alta voce - Corso di formazione - Alano di Piave 9 e 10 settembre '16
Scheda di iscrizione
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residente a --------------------------------------------------------------------------------------------insegnante di (materia)-------------------------------------------------------------------------------Scuola ---------------------------------------------------------------------------------------------------classe ----------------------------------------e-mail-----------------------------------------------------cellulare --------------------------------------------------chiede di essere iscritto al corso Leggere ad alta voce
a titolo gratuito per gli insegnanti del territorio di Alano di Piave e Quero Vas
data --------------------------------
In fede
-------------------------------------------------firma
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