Tesi di Baccalaureato - WebDiocesi

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>> TESI DI BACCALAUREATO
IN TEOLOGIA PRESENTATE ALLO STAT
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TESI DI BACCALAUREATO
INDICE DELLE TESI DI BACCALAUREATO
Fino all’A.A. 2004/05 le tesi sono state presentate a Bressanone, presso la sede
dello STAB. Dal 2006, anno di erezione dello STAT, le tesi sonostate presentate
a Trento.
2002/03 (Sessione estiva)
Leonardelli Christian
Moser Paolo
E Dio in tutto questo? Dire Dio dopo Auschwitz
Un percorso a partire dal pensiero ebraico
Relatore: Prof. don Giampaolo Tomasi (24 giugno 2003)
>
2004/05 (Sessione estiva)
Buffa Livio
Covi Rolando
Pinamonti Jimmy
Telch Tiziano
>
2005/06 (Sessione estiva)
Andreolli Federico
Belli Nicola
110
Nei poveri Dio cammina verso di te
Relatore: Prof. Michele Dossi (24 giugno 2003)
“Una Chiesa congolese in uno stato congolese”
Elementi d’ecclesiologia del card. J. Malula (1917-1989)
Relatore: Prof. don Giampaolo Tomasi (10 giugno 2005)
I discepoli di Emmaus - Studio sul Luca 24,13-35
Relatore: Prof. mons. Lorenzo Zani (10 giugno 2005)
Percorsi di approssimazione al Mistero Santo
Relatore: Prof. don Giampaolo Tomasi (10 giugno 2005)
Riconoscersi creatura: necessità e possibilità
Una lettura di Gn 2,4b-3,24
Relatore: Prof. Gregorio Vivaldelli (10 giugno 2005)
“Risplenda di luce che mai si spegne”
L’Annunzio pasquale nella Veglia della Resurrezione
Relatore: Prof. mons. Cesare Sebastiani (22 giugno 2006)
L’annuncio del Vangelo nelle CEBs del Brasile all’inizio del XXI secolo
Relatore: Prof. don Giampaolo Tomasi (22 giugno 2006)
Cavagna Giorgio
Curzel Chiara
Lorandini Masimo
Rosa Roberto
>
2006/07 (Sessione estiva)
Ghetta Roberto
Malfatti Andrea
Pellegrin Alessio
>
2007/08 (Sessione primaverile)
“Christus descendit ad inferos”
Indagine sull’articolo del Credo Apostolico
Relatore: Prof. don Giampaolo Tomasi (22 giugno 2006)
«Li amò sino alla fine»: il compimento dell’amore come chiave di lettura
della Pasqua di Gesù nel Vangelo secondo Giovanni
Relatore: Prof. mons. Lorenzo Zani (22 giugno 2006)
Gesù, la libertà esemplare
Relatore: Prof. don Andrea Decarli (22 giugno 2006)
Regno contro Regno - Gesù e gli indemoniati nel Vangelo di Marco
Relatore: Prof. mons. Lorenzo Zani (22 giugno 2006)
Il mondo intellettuale cattolico trentino e i «nuovi tempi».
Un’analisi delle fonti (1910-1915)
Relatore: Prof. don Severino Vareschi (15 giugno 2007)
Io credo la risurrezione della carne.
Interpretazione e storia dell’articolo di fede del Simbolo Apostolico
Relatore: Prof. don Giampaolo Tomasi (15 giugno 2007)
Una nuova forma di essere Comunità cristiana sul territorio trentino.
Le Unità pastorali come forma di collaborazione tra più parrocchie
Relatore: Prof. don Giampaolo Tomasi (15 giugno 2007)
Zanella Gemma
“Rimanete in me”: il rimanere nel Vangelo secondo Giovanni,
con particolare attenzione a Gv 15,1-17
Relatore: Prof. mons. Lorenzo Zani (17 marzo 2008)
>
2007/08 (Sessione estiva)
Angeli Mauro
La morte come conseguenza del peccato originale in alcune
opere di Karl Rahner
Relatore. Prof. don Albino Dell’Eva (24 giugno 2008)
111
TESI DI BACCALAUREATO
Bernardi Gabriele
Bombardelli don Rinaldo
Dalpiaz fra Ivan
Lupoli Vincenzo
Nones Fabio
Purgato Luigi
La fede dei testimoni nella Lettera agli Ebrei (Eb 11)
Relatore. Prof. mons. Lorenzo Zani (24 giugno 2008)
Israel Zolli: il rabbino che divenne cattolico per amore di Gesù
Relatore: Prof. don Giuseppe Mihelcic (24 giugno 2008)
Cristo Crocifisso Bellezza di Dio
Relatore: Prof. don Cristiano Bettega (25 giugno 2008)
La dimensione relazionale del ministero e della vita del presbitero
Relatore: Prof. don Albino Dell’Eva (24 giugno 2008)
Motivazioni etiche e antropologiche per vivere la fertilità secondo
i ritmi naturali della persona
Relatore: Prof. don Bruno Tomasi (25 giugno 2008)
Mt 16,18: il progetto di Gesù alla luce dell’immagine biblica
di edificazione
Relatore: Prof. mons. Lorenzo Zani (25 giugno 2008)
Vulcan Michele
L’aborto tra diritto penale canonico, legge 194/1978 e morale
Relatore: Prof. don Marco Berti (25 giugno 2008)
>
2007/08 (Sessione autunnale)
Gremes DON Roberto
«Sale della terra e luce del mondo» (Mt 5,13-16). I cristiani laici nella
Chiesa e nel mondo alla luce del decreto conciliare «Apostolicam
actuositatem» e dei sacramenti dell’iniziazione cristiana
Relatore: prof. don Albino Dell’Eva (18 settembre 2008)
Zadra Franco
La partecipazione nella Chiesa alla luce di alcuni momenti
della sua storia
Relatore: Prof. don Severino Vareschi (18 settembre 2008)
>
2008/09 (Sessione primaverile)
Avi Cristoforo
112
Educare in un contesto di differenziazione umana e religiosa.
Analisi e riflessioni per il Villaggio SOS di Trento
Relatore: Prof. p. Matteo Giuliani (24 febbraio 2009)
>
2008/09 (Sessione estiva)
BRENTARI DANIELE
“... come sigillo sul tuo cuore”: l’amore di coppia nel Cantico dei
Cantici
Relatore: Prof. Gregorio Vivaldelli (16 giugno 2009)
BRUGNARA ROBERTO
Pietro e il Risorto in Giovanni 21
Relatore: Prof. mons. Lorenzo Zani (17 giugno 2009)
FILIPPI LAURA
>
La lotta di Giacobbe con l’angelo
Relatore: Prof. Gregorio Vivaldelli (17 giugno 2009)
LUSCIA MARCO
Quando nasce il diritto alla vita?
Relatore: Prof. don Bruno Tomasi (17 giugno 2009)
MALFER MICHELE
“Valori dei giovani e immagini di futuro”. Il compito educativo della
scuola e il contributo degli IRC
Relatore: Prof. p. Matteo Giuliani (16 giugno 2009)
MORANDINI DON DANIELE
Una comunità si interroga: come interpretare lo spazio sacro dopo
il Concilio Vaticano II? L’esperienza della ristrutturazione della
Chiesa parrocchiale di Garniga Terme
Relatore: Prof. mons. Ambrogio Malacarne (16 giugno 2009)
2008/09 (Sessione autunnale)
PEZZANO MARIO
Il cammino di fede nell’esperienza spirituale di Madre Teresa di Calcutta
Relatore: Prof. p. Mieczyslaw Lubomirski (29 settembre 2009)
2009 2009/10 (Sessione estiva)
CARLONI CLAUDIA
DEVIGILI PAOLO
SOMMAVILLA DON WALTER
«La necessità di Europa ». L’europeismo di Alcide De Gasperi
tra ispirazione cristiana e urgenza politica
Relatore: Prof. don Severino Vareschi (25 giugno 2010)
«Il Verbo si fece carne». Dall’Unico all’Universale
Relatore: Prof. don Cristiano Bettega (25 giugno 2010)
Il corpo del risorto nel pensiero di San Paolo
Relatore: Prof. mons. Lorenzo Zani (25 giugno 2010)
113
TESI DI BACCALAUREATO
PAG.*
2010 2010/11 (Sessione invernale)
118 AVALLONE PIERLUIGI
L’amore che tutto vince: Joseph Mayr-Nusser testimone della
fede e segno di speranza
Relatore: Prof. don Bruno Tomasi (28 febbraio 2011)
119 RUZZIER GIULIANO
Credere e pensare oggi: una riflessione alla luce del contributo di
Antonio Rosmini e Chiara Lubich
Relatore: Prof. don Andrea Decarli (28 febbraio 2011)
2010/11 (Sessioni autunnali)
119Fedrigotti Paolo
“Dirò de l’altre cose ch’i’ v’ho scorte”. Risonanze scritturistiche
nel prologo della Divina Commedia
Relatore: Prof. Gregorio Vivaldelli (16 settembre 2011)
120 Mora Claudia
Il cammino di conversione, ossia la trasformazione della persona
secondo Giovanni della Croce
Relatore Prof. p. Mieczyslaw Lubomirski (16 settembre 2011)
120 Cozzi Emanuele
Gesù, sulle strade dell’uomo, educa alla fede nel Padre
Relatore: Prof. mons. Lorenzo Zani (20 ottobre 2011)
2011 2011/12 (Sessione primaverile)
121 Carella Vitantonio
SILVIA/CHIARA LUBICH. Le sue origini e la sua formazione (1920-1943)
Relatore: Prof. don Severino Vareschi (23 febbraio 2012)
2011/12 (Sessione estiva)
122 MONEGATTI SAMUELE
La fede e le opere: «tensioni dinamiche» tra Giacomo e Paolo
Relatore: Prof. mons. Lorenzo Zani (14 giugno 2012)
122 ORLANDO MATTEO
Demòni e prassi esorcistica nella vita dei santi e della Chiesa cattolica
Relatore: Prof. don Giuseppe Mihelcic (14 giugno 2012)
2011/12 (Sessione autunnale)
123 BRUGNARA ILARIA
Girolamo Tartarotti: l’«Arte Critica» e la sua applicazione
Relatore: Prof. don Severino Vareschi (17 settembre 2012)
* pagina del presente annuario dove trovare il rispettivo abstract
114
PAG.*
124 PALLARO CATERINA
Aborto: storia, cambiamenti, modalità e attualità di una pratica
senza tempo
Relatore: Prof. don Bruno Tomasi (17 settembre 2012)
124 RUTIGLIANO GIANFRANCO
L’altra Modernità. Del Noce e Girard a confronto
Relatore: Prof. Michele Dossi (17 settembre 2012)
2012/13 (Sessione invernale)
125 BRENTARI MILENA
Raimon Pannikkar: una spiritualità cosmoteandrica per una terra
che geme
Relatore: prof. Michele Dossi (18 dicembre 2012)
126 LEKS MICHÈLE
Ermetismo cristiano e nuova evangelizzazione
Relatore: Prof. don Cristiano Bettega (18 dicembre 2012)
126 MONTIBELLER MICHELE
Gli interventi di Girolamo Seripando nel Concilio di Trento
Relatore: Prof. don Severino Vareschi (18 dicembre 2012)
127VIGOLANI PAOLO
Percorso di comprensione della vocazione come relazione
Relatore: Prof. don Cristiano Bettega (18 dicembre 2012)
2012/13 (Sessione primaverile)
127 Coali Giuseppina
La Croce e il senso dell’essere in Simon Weil. Spunti per una filosofia cristica
Relatore: Prof. Michele Dossi (1 marzo 2013)
128 Paoli Daniele
Dialogo sull’elemosina
Relatore Prof. don Bruno Tomasi (1 marzo 2013)
129 Valentini Vittorio
Il Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-Religioso
Relatore: Prof. don Luigi Giovannini (1 marzo 2013)
129 Veronesi Enzo
Lo Spirito Santo nelle quattro costituzioni del Concilio Vaticano II
Relatore: Prof. don Giampaolo Tomasi (1 marzo 2013)
* pagina del presente annuario dove trovare il rispettivo abstract
115
TESI DI BACCALAUREATO
PAG.*
2012/13 (Prima sessione estiva)
130 Tamburini Stefania
I laici nella spiritualità di San Francesco di Sales: spunti di attualità per una spiritualità laicale
Relatore: Prof. don Mieczyslaw Lubomirski (3 giugno 2013)
2012/2012/13 (Seconda sessione estiva)
131 AGOSTINI MARCO
PENTECOSTE nella tradizione biblica, storico liturgica e nei testi
della Messa del giorno
Relatore: Prof. mons. Cesare Sebastiani (25 giugno 2013)
131 BORT ILARIA
L’itinerario spirituale di Edith Stein
Relatore: Prof. don Andrea Decarli (25 giugno 2013)
132 CATONI LORENZO
Matteo Ricci S.J. uomo del dialogo e l’inculturazione del Vangelo
in Cina (sec. XVI-XVII)
Relatore: Prof. don Severino Vareschi (25 giugno 2013)
133 DELUGAN GIORGIO
In Principio, e fondamento, la Parola. Carlo Maria Martini alla
luce dell’icona biblica della pesca miracolosa (Lc 5,1-11). Leggere
la storia alla luce della Parola di Dio
Relatore: Prof. don Andrea Decarli (25 giugno 2013)
133FEDRIZZI FRANCESCA
Rut, un cuore libero che sceglie per aprire alla vita
Relatore: Prof. mons Lorenzo Zani (25 giugno 2013)
134 PAOLAZZI LILIANA
La formazione degli operatori pastorali ai servizi ecclesiali
Relatore: Prof. p. Matteo Giuliani (25 giugno 2013)
2012/13 (Sessione autunnale)
135 ARMANI DANIELE
P. Remo Armani missionario comboniano (1917-1964). Le opere, i
giorni, il sacrificio
Relatore: Prof. don Severino Vareschi (2 ottobre 2013)
136 CONDAC VICTORIA
Comunicare il vangelo di Gesù nel carisma di Mary Ward
Relatore: Prof. don Matteo Graziola (2 ottobre 2013)
* pagina del presente annuario dove trovare il rispettivo abstract
116
PAG.*
136FILIPPI VALERIA
La famiglia, modello di vita ed educazione alla relazione nella proposta della comunità cristiana
Relatore: Prof. p. Matteo Giuliani (2 ottobre 2013)
137 MINARSKI MARIJA
La sessualità: un dono per la persona umana
Relatore: Prof. don Bruno Tomasi (2 ottobre 2013)
137 PINTARELLI AGNESE
Maria, Madre della Chiesa. Percorso di riflessione sulla maternità di
Maria
Relatore: Prof. don Giampaolo Tomasi (2 ottobre 2013)
2013/14 (Sessione autunnale)
138 CAPPELLETTI FILIPPO
Aspetti della fede nell’immaginario degli adulti, prospettiva di elaborazione catechistica
Relatore: Prof. p. Matteo Giuliani (2 ottobre 2014)
139 IORI DON LORENZO
Diventare se stessi. Fondamenti della teoria pedagogica di Romano Guardini
Relatore: Prof. don Andrea Decarli (2 ottobre 2014)
139 PEDROTTI RICCARDO
«Lo vide e ne ebbe compassione» (Lc 10,33). Uno sguardo di misericordia
Relatore: prof. don Stefano Zeni (2 ottobre 2014)
140 VANZO MATTIA
Il cammino d’iniziazione cristiana. Una comunità rivede il suo progetto
Relatore: Prof. p. Matteo Giuliani (2 ottobre 2014)
2014/15 (Sessione primaverile)
141 PASSALACQUA LIVIA
Scritture cristiane e musulmane: una relazione tra dialogo e missione
Relatore Prof. Gregorio Vivaldelli (19 febbraio 2015)
* pagina del presente annuario dove trovare il rispettivo abstract
117
TESI DI BACCALAUREATO
Di seguito si presentano le sintesi e i rispettivi Indici delle tesi di Baccalaureato
elaborate dagli studenti dello STAT a partire dall’Anno Accademico 2010/2011.
Si sono inseriti anche gli indici, omettendo le introduzioni e le conclusioni.
I testi delle Tesi sono consultabili presso la Biblioteca del Seminario Maggiore di Trento.
> 2010/2011 (Sessione invernale)
AVALLONE PIERLUIGI
L’amore che tutto vince: Joseph Mayr-Nusser testimone della fede e
segno di speranza
Relatore: Prof. don Bruno Tomasi
28 febbraio 2011
Abstract
Il lavoro di Tesi intende approfondire la figura del Servo di Dio Joseph MayrNusser (1910-1945). Bolzanino, cristiano formato nell’azione cattolica e impegnato nella San Vincenzo, venne arruolato nelle SS nel 1944 ma rifiutò di
sottostare al giuramento di fedeltà a Hitler e per questo fu condannato alla
deportazione nel campo di Dachau. Morirà in treno per stenti il 24 febbraio
1945, lasciando un’ottima impressione tra i compagni e le guardie. Dall’elaborato emerge come Joseph Mayr-Nusser abbia saputo vivere alcuni valori
umani e cristiani: la radicalità, il coraggio, la fede. Una fede in Dio matura,
sofferta, nutrita di letture, di riflessioni, di Dio, di atti di carità e disponibilità.
La sua testimonianza evidenzia il valore di una coscienza retta ed equilibrata, frutto di un cammino di formazione serio e profondo, che rende capaci
di mettersi a servizio degli altri e ad essere fedele al rispetto della dignità
umana fino al sacrificio della vita.
Indice
CAPITOLO I: Josef Mayr-Nusser tra storia e biografia
CAPITOLO II: Josef Mayr-Nusser e le opzioni
CAPITOLO III: Josef e l’ambiente familiare
CAPITOLO IV: L’impegno nella San Vincenzo e con i poveri
CAPITOLO V: Tra nazionalsocialismo e martirio
118
RUZZIER GIULIANO
Credere e pensare oggi: una riflessione alla luce del contributo di Antonio Rosmini e Chiara Lubich
Relatore: Prof. don Andrea Decarli
28 febbraio 2011
Abstract
L’Elaborato di Tesi è suddiviso in tre parti: nella prima si riflette sul contesto socioculturale post-moderno, profondamente segnato dal relativismo. Ripercorrendo
il percorso dell’enciclica Fides et Ratio, con Agostino e Tommaso, lo studente propone una sintesi dell’evoluzione del rapporto tra fede e ragione nel corso dei secoli. La seconda e la terza parte è dedicata al pensiero di Chiara Lubich e Antonio
Rosmini. Si approfondisce in particolare la questione della verità in Rosmini e il
suo contributo sulla riflessione tra l’essere e il vero. Di Chiara Lubich emerge il
particolare contributo teologico e spirituale della nuova comprensione del grido
di Gesù crocifisso e abbandonato.
Indice
CAPITOLO I: Tempo di crisi di fede e di identità
CAPITOLO II: Nella modernità la sfida di credere pensando
CAPITOLO III: Una proposta di dialogo tra fede e pensiero nell’epoca
postmoderna
> 2010/11 (Sessioni autunnali)
FEDRIGOTTI PAOLO
“Dirò de l’altre cose ch’i’v’ho scorte”. Risonanze scritturistiche nel prologo della Divina Commedia
Relatore: Prof. Gregorio Vivaldelli
16 settembre 2011
Abstract
Lo studente presenta i richiami biblici presenti nel prologo nella Divina Commedia. Come si ricorda nell’introduzione, nell’attingere al testo biblico Dante
offre alla poesia la possibilità di diventare ermeneutica teologica. Il grande
capolavoro diventa così una straordinaria sintesi d’antropologia e di teologia.
Il tema viene affrontato in modo documentato e preciso, soffermandosi esclusivamente sul prologo della Divina Commedia. Una scelta dettata dalla vastità del
tema che richiederebbe un lavoro molto più corposo. Ne è risultato un elaborato
di gradevole lettura con spunti di riflessione originali.
119
TESI DI BACCALAUREATO
Indice
CAPITOLO I: Il cammin di nostra vita, la paura, la speranza dell’altezza
CAPITOLO II: La selva oscura, la piaggia diserta, l’erta e i raggi del pianeta
MORA CLAUDIA
Il cammino di conversione, ossia la trasformazione della persona secondo
Giovanni della Croce
Relatore Prof. p. Mieczyslaw Lubomirski
16 settembre 2011
Abstract
Il lavoro di ricerca si sofferma sul concetto e sull’esperienza di un aspetto preciso del vasto e complesso pensiero di del grande mistico san Giovanni della
Croce. Si tratta del tema della conversione che si esprime soprattutto nel passaggio dall’amore di sé all’amore per gli altri, in un maturazione personale nella
carità, risvegliata dallo Spirito Santo. Si evidenzia che la vita cristiana è vista
da san Giovanni della Croce come una conversione continua, una purificazione
dallo stato peccaminoso e un cammino verso la via dell’ascesi. In generale il
Santo non utilizza il termine “conversione” ma dei sinonimi come “trasformazione” o “purificazione”.
Nell’ultimo capitolo si traggono delle interessanti conclusioni, evidenziando
l’attualità dell’insegnamento e della testimonianza del grande santo per i cristiani del XXI sec.
Indice
CAPITOLO I: La notte oscura, il cammino e l’ansia di Dio
CAPITOLO II: Ricerca di Dio: bisogno universale
CAPITOLO III: Dove porta la «trasformazione», come colui che è trasformato
CAPITOLO IV: Cosa dice San Giovanni della Croce all’uomo di oggi
COZZI EMANUELE
Gesù, sulle strade dell’uomo, educa alla fede nel Padre
Relatore: Prof. mons. Lorenzo Zani
20 ottobre 2011
Abstract
La ricerca inizia dall’approfondimento del tema della fede, visto come punto di
partenza del legame tra Dio e l’uomo. Nel primo capitolo si illustra lo sviluppo
dell’incontro tra il divino e l’umano attraverso l’esperienza della comune fiducia, del credere della creatura nel Creatore.
120
Il secondo capitolo tratta dell’entrata di Gesù nella storia. Si indaga sulla sua capacità di relazionarsi, che esprime la sua personalità di uomo/Dio e che è una
testimonianza per i discepoli perché imparino a “com-patire” con l’uomo. Il terzo
capitolo presenta la figura del Padre come fonte dell’opera del Figlio e suo fine.
Essa fornisce il punto di relazione tra il metodo pedagogico di Dio, l’operato del
Figlio e l’azione possibile ai discepoli, nell’impegno di educare alla fede.
Indice
CAPITOLO I: Incontro. Cristo mediatore tra Dio e l’uomo
CAPITOLO II: Relazione. In Gesù Dio si fa vicino all’uomo
CAPITOLO III: Cammino. Sulla strada, con il Figlio, incontro al Padre
> 2011/12 (Sessione primaverile)
CARELLA VITANTONIO
SILVIA/CHIARA LUBICH. Le sue origini e la sua formazione (1920-1943)
Relatore: Prof. don Severino Vareschi
23 febbraio 2012
Abstract
Lo studente prende in esame un periodo della vita della fondatrice del Movimento dei Focolari, Silvia/Chiara Lubich. Il doppio nome deriva dal fatto che
solamente ad un certo punto della sua vita scelse Chiara come suo nuovo
nome all’inizio della sua “divina avventura”. Il lavoro ha il merito di proporre
un’analisi molto documentata su alcuni aspetti poco conosciuti e spesso inediti della vita di Chiara Lubich. Fino ad oggi, infatti, la ricerca si era concentrata
maggiormente sul periodo che va dal 1943, anno della consacrazione a Dio, al
2008, anno della morte di Chiara Lubich. Il testo evidenzia il grande contributo
ricevuto nella formazione dalla famiglia, dalla parrocchia, dall’Azione cattolica
e in generale dalla Chiesa trentina. Un cammino formativo che la stessa Chiara,
una volta cresciuta, proporrà nei luoghi dove si troverà a vivere e a lavorare,
come attivista dell’Azione cattolica. Lei stessa in varie occasioni esprimerà la
sua riconoscenza verso la comunità diocesana in cui è nata e cresciuta.
Il carisma ricevuto da Chiara Lubich e diffusosi nei cinque continenti, trova nella
città di Trento le sue origini e le prime fondamentali intuizioni. Grazie a questo
elaborato è possibile collocarlo meglio nel suo contesto, grazie anche alle testimonianze e interviste di chi ha vissuto con la fondatrice del Movimento dei Focolari
alcuni degli episodi descritti nel prezioso lavoro di ricerca storica e teologica.
Indice
CAPITOLO I: Le radici
CAPITOLO II: La prima formazione
CAPITOLO III: Studentessa e attivista
CAPITOLO IV: Chiamata a una via nuova
121
TESI DI BACCALAUREATO
> 2011/12 (SESSIONE ESTIVA)
MONEGATTI SAMUELE
La fede e le opere: «tensioni dinamiche» tra Giacomo e Paolo
Relatore: Prof. mons. Lorenzo Zani
14 giugno 2012
Abstract
Il lavoro di tesi affronta la tematica esegetica del rapporto tra la fede e le opere
nel dibattito tra Giacomo e Paolo. Come emerge dal titolo, lo studente prende
in esame le riflessioni contenute nella Lettera di Giacomo e le confronta con
quelle presenti nella Lettera ai Romani di Paolo.
Un confronto finalizzato a mettere in rilievo gli aspetti di convergenza tra i due
autori, senza misconoscere le innegabili divergenze. Lo si afferma con chiarezza nella conclusione del testo. «Tutte queste difficoltà non sono sintomi di
frammentarietà e distanze incolmabili, ma visioni diverse dello stesso evento
che è Gesù Cristo. Si parla di “tensioni dinamiche” per sottolineare la ricchezza
intrinseca all’opportunità offertaci di poter cogliere differenti aspetti di un’unica verità».
Indice
CAPITOLO I: Introduzione alla Lettera di Giacomo
CAPITOLO II: Analisi esegetica di Gc 2,14-26
CAPITOLO III: Introduzione alla Lettera di san Paolo apostolo ai Romani
CAPITOLO IV: Analisi esegetica di Rm 4,1-12
CAPITOLO V: Giacomo e Paolo a confronto
ORLANDO MATTEO
Demòni e prassi esorcistica nella vita dei santi e della Chiesa cattolica
Relatore: Prof. don Giuseppe Mihelcic
14 giugno 2012
Abstract
Lo studente affronta il tema dell’esorcismo e della lotta con l’azione straordinaria dei demòni operata dalla Chiesa sin dalle sue origini. Presenta, inoltre
le modalità con cui alcuni santi hanno dovuto sostenere un combattimento
spirituale contro le potenze del male. Il testo inizia con una riflessione di tipo
cristologico, ribadendo la vittoria di Cristo sul male e sulla morte. Propone poi
una quanto mai necessaria spiegazione dei termini: in momi dei demòni, il significato di «divinazione», «spiritismo», «maleficio» e altri. Si indicano poi gli
strumenti con cui alcuni santi hanno vinto la lotta contro l’azione straordinaria
122
del demonio, affidandosi alla preghiera, alla Parola di Dio e ai sacramenti. Infine viene presentato l’attuale riflessione pastorale e teologica sull’esorcismo e
la preghiera di liberazione.
Indice
CAPITOLO I: La definitiva vittoria di Cristo
CAPITOLO II: Del complesso dei termini che si usano in demonologia
CAPITOLO III: Demòni ed esorcismi dall’età apostolica a san Francesco d’Assisi
CAPITOLO IV: Demòni ed esorcismi dalla beata Cristina Stommeln a sua santità
Benedetto XVI
> 2011/12 (Sessione autunnale)
BRUGNARA ILARIA
Girolamo Tartarotti: l’«Arte Critica» e la sua applicazione
Relatore: Prof. don Severino Vareschi
17 settembre 2012
Abstract
Il lavoro di ricerca intende presentare il pensiero e il metodo di un illustre cittadino roveretano, l’abate Girolamo Tartarotti (1706-1761). Non ci si limita ad esporre
il suo pensiero, ma si cura anche l’aspetto storico, il contesto socio-politico in cui
questo fine intellettuale visse e operò. Come emerge dal titolo, si presenta in
particolar modo sull’Arte critica, un tema su cui lo stesso autore riuscì a scrivere
pochissimo. Nel testo si afferma proposito: «La Critica per il valore che acquista
in Tartarotti non è una materia da porre sullo stesso piano rispetto alle altre di
cui si occupò, essa è la base su cui poggiano tutti i suoi ragionamenti, essa è il
Metodo utilizzato da Girolamo per fondare le sue opinioni».
Indice
CAPITOLO I: L’Arte Critica
CAPITOLO II: L’Arte Critica applicata
123
TESI DI BACCALAUREATO
PALLARO CATERINA
Aborto: storia, cambiamenti, modalità e attualità di una pratica senza
tempo
Relatore: Prof. don Bruno Tomasi
17 settembre 2012
Abstract
La prima parte del testo presenta il percorso storico del fenomeno dell’aborto
a partire dall’antichità fino ai nostri giorni. Si evidenziano la convinzione comune, il pensiero dello Stato e l’opinione della Chiesa.
Ci si sofferma ad analizzare i motivi che hanno portato a modificare il modo di
considerare i protagonisti dell’aborto (sopratutto la madre e il feto) e le conseguenze sul piano legale.
Emerge come la Chiesa abbia sempre difeso in modo coerente il valore della
vita umana sin dal concepimento, definendo l’aborto e l’infanticidio «delitti
abominevoli».
La seconda parte analizza il fenomeno dell’aborto nella società odierna, con
le varie modalità utilizzate nella pratica abortiva e le conseguenze sul piano
fisico e morale, con le sensazioni e gli stati d’animo della donna che pratica
l’aborto.
Indice
CAPITOLO I: La storia dell’aborto
CAPITOLO II: L’aborto nell’Italia contemporanea
RUTIGLIANO GIANFRANCO
L’altra Modernità. Del Noce e Girard a confronto
Relatore: Prof. Michele Dossi
17 settembre 2012
Abstract
Il lavoro di tesi intende proporre un confronto tra Del Noce e Girard sul tema
dell’altra Modernità.
Nell’introduzione lo studente spiega che l’altra Modernità affonda le sue radici sia nel mondo cattolico sia in quello laico-razionalista, con un legame che
esprime la sua originalità speculativa.
I due autori esaminati, pur cogliendo gli esiti immanentistici insiti nella maggior parte delle posizioni della Modernità classica, ritennero giusto bocciarne
le singole posizioni, ma non l’intero metodo di indagine.
Dall’elaborato emerge che l’altra Modernità si è costituita grazie ad un movimento consistente di intellettuali cattolici dotati ognuno di un’originalità
124
propria da un punto di vista tematico, originalità che si è manifestata nella
rilettura delle novità moderne riportate nell’alveo platonico-agostiniano.
Indice
CAPITOLO I: La modernità secondo Augusto del Noce
CAPITOLO II: Girard e l’altra Modernità
> 2012/13 (Sessione invernale)
BRENTARI MILENA
Raimon Pannikkar: una spiritualità cosmoteandrica per una terra che
geme
Relatore: prof. Michele Dossi
18 dicembre 2012
Abstract
Il tema del lavoro di tesi riguarda uno dei fondamenti della riflessione di una
figura di rilievo della teologia delle religioni: Raimon Pannikkar, la spiritualità
cosmoteandrica. Essa viene descritta nell’introduzione con le seguenti parole: «Quando l’esistenza dell’uomo è espressione della realtà cosmoteandrica,
allora la sua vita spirituale non sarà ‘disincarnata’, indifferente verso il proprio
corpo, verso il cosmo, la natura... [...] In questo senso la spiritualità cosmoteandrica è anche una spiritualità politica impegnata nella costruzione della pace,
di relazioni economiche più eque, nella lotta per i diritti umani: è una forma di
santità politica».
Il pensiero di Raimon Pannikar è opportunamente inserito nel contesto dei
principali avvenimenti della sua vita, che permettono di comprenderlo più
approfonditamente, a partire dal fatto di aver avuto un padre indiano e indù e
una madre catalana e cattolica. Un incontro di due mondi religiosi che egli ha
saputo mettere a frutto per cercare strade di incontro e di dialogo tra le varie
religioni.
Indice
CAPITOLO I: Una vita tra Oriente e Occidente
CAPITOLO II: Verso il tramonto della cosmologia scientifica
CAPITOLO III: In ascolto dell’Essere
CAPITOLO IV: L’intuizione cosmoteandrica
CAPITOLO V: La spiritualità cosmoteandrica
125
TESI DI BACCALAUREATO
LEKS MICHÈLE
Ermetismo cristiano e nuova evangelizzazione
Relatore: Prof. don Cristiano Bettega
18 dicembre 2012
Abstract
La tesi propone alcune riflessioni sul tema dell’ermetismo cristiano in rapporto alla nuova evangelizzazione. Si propone una definizione di ermetismo e ci
si interroga sulla possibilità di un ermetismo cristiano, si sottolinea, tra i vari
aspetti, la necessità di un’antropologia cattolica e di una nuova evangelizzazione accompagnata ad una nuova apologetica.
Indice
CAPITOLO I: Storia e definizioni: una diagnosi della situazione
CAPITOLO II: La linfa viva della tradizione
CAPITOLO III: Dalle religioni all’incarnazione
CAPITOLO IV: Necessità di un’antropologia cattolica
CAPITOLO V: Una nuova evangelizzazione e una nuova apologetica
MONTIBELLER MICHELE
Gli interventi di Girolamo Seripando nel Concilio di Trento
Relatore: Prof. don Severino Vareschi
18 dicembre 2012
Abstract
Come si evince dal titolo, l’elaborato analizza gli interventi del cardinale agostiniano Girolamo Seripando durante il Concilio di Trento. Nella prima parte si
prendono in esame le difficoltà nella scelta del luogo del Concilio e lo scopo
che esso si era prefisso. Si presenta il prezioso contributo offerto da Girolamo
Seripando al confronto sulla tematica del peccato originale
Nella seconda parte si analizza il delicato argomento della giustificazione e
dell’apporto dato dal Seripando.
Nella terza parte si analizzano le varie fasi storiche che hanno influenzato il
Concilio con gli sporadici ma sempre interessanti contributi di Seripando, diventato nel frattempo Legato papale.
Indice
CAPITOLO I: Lo scenario del Concilio e il decreto sul peccato originale
CAPITOLO II: Il decreto sulla giustificazione
CAPITOLO III: Gli interventi di G. Seripando nel Concilio
126
VIGOLANI PAOLO
Percorso di comprensione della vocazione come relazione
Relatore: Prof. don Cristiano Bettega
18 dicembre 2012
Abstract
Lo scopo che lo studente si è prefisso è di creare un percorso di comprensione
della vocazione, mettendone in risalto la dimensione umana e relazionale, cercando di smontare una certa idea di vocazione come azione sola di Dio a cui
l’uomo come predestinato deve obbedire.
Si illustra il quadro antropologico in cui ci si deve collocare per parlare di vocazione: l’uomo ha bisogno dell’altro e dell’Altro per realizzarsi e questo secondo
termine lo interpella lo stimola continuamente.
Si individuano alcune dimensioni costitutive della vocazione cristiana: la dimensione esistenziale, la dimensione cristico-trinitaria, la dimensione ecclesiologica e quella escatologica. Viene poi ripresa la provocazione di Carlo
Rocchetta con l’invito al ritorno ad un modello cristocentrico per proporre il
tema della vocazione: guardando a Cristo, alla sua vita e alle sue parole, l’uomo
percepisce la sua vocazione particolare.
Indice
CAPITOLO I: La vocazione: aspetti antropologici
CAPITOLO II: La vocazione cristiana
CAPITOLO III: Il cristocentrismo vocazionale
> 2012/13 (Sessione primaverile)
COALI GIUSEPPINA
La Croce e il senso dell’essere in Simon Weil. Spunti per una filosofia cristica
Relatore: Prof. Michele Dossi
1 marzo 2013
Abstract
Nel testo si presenta non solo il pensiero ma anche la vita di Simone Weil con
le sue geniali intuizioni profondamente ispirate dal contatto con la realtà e
gli aspetti esaltanti e tragici dell’esistenza e dell’umanità in cui è stata sempre
profondamente immersa.
Dopo aver presentato in modo documentato la vita della Weil, ci si sofferma
sul concetto di mahleur. Ella lo riferisce a Dio Padre creatore, al Figlio incarnato, che patisce e muore in croce e all’uomo, in analogia con Dio, partendo
dalla fenomenologia del suo vissuto esistenziale. Lo si descrive come il frutto
127
TESI DI BACCALAUREATO
conclusivo di un percorso che passa prima di tutto da un’analisi dell’esistenza.
Questa via inizia con l’osservazione dell’oppressione sociale e con la soluzione intravista nel riscatto attraverso la trasformazione della società e finisce
nell’accettazione della sventura e nella trasfigurazione attraverso l’amore.
Indice
CAPITOLO I: Simone Weil: un’identità discussa ovvero «Che senso ha la mia vita?»
CAPITOLO II: La vita di Simone Weil ovvero «un’ascesi orizzontale»
CAPITOLO III: Il malheur ovvero «Dio mio, perché mi hai abbandonato?»
PAOLI DANIELE
Dialogo sull’elemosina
Relatore Prof. don Bruno Tomasi
1 marzo 2013
Abstract
Nel testo si affronta il tema dell’elemosina nella prospettiva della Teologia
morale. Si parte da una possibile definizioni e da alcune considerazioni esistenziali. Si passa poi a presentare come l’elemosina era considerata in antiche
civiltà, nel mondo greco e in quello romano, nel cristianesimo, nell’ebraismo,
nell’islam e nel buddismo.
Si presentano poi delle considerazioni di tipo biblico e teologico sul tema della
salvezza per il ricco, del concetto di elemosina, salvezza e retribuzione. Si approfondisce poi il pensiero di san Tommaso d’Aquino sull’elemosina e gli spunti offerti dai messaggi per la quaresima di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI.
Indice
CAPITOLO I: Il tema: l’elemosina
CAPITOLO II: Elemosina: rifermenti nelle religioni
CAPITOLO III: Elemosina: quale salvezza per il ricco?
CAPITOLO IV: Elemosina, salvezza, retribuzione
CAPITOLO V: Povertà e ricchezza
CAPITOLO VI: Elemosina nella storia
CAPITOLO VII: Elemosina: il pensiero di Tommaso d’Aquino
CAPITOLO VIII: Elemosina messaggi di quaresima
128
VALENTINI VITTORIO
Il Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-Religioso
Relatore: Prof. don Luigi Giovannini
1 marzo 2013
Abstract
Lo studente ha voluto presentare l’attività svolta dal Pontificio Consiglio per
il Dialogo Inter-religioso. Si sofferma anzitutto sui fondamentali contributi al
dialogo tra la Chiesa cattolica e le varie religioni offerti dall’Ecclesiam Suam di
Paolo VI, dalla dichiarazione conciliare Nostra aetate e da vari documenti del
Concilio Ecumenico Vaticano II.
Si evidenziano poi i vari passaggi che hanno portato all’istituzione del Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-religioso e quelle che sono la sua natura, le
finalità, la metodologia, la struttura e le attività.
Vengono infine illustrati i documenti che questo organismo ha prodotto soffermandosi in particolare i messaggi fatti pervenire annualmente ai buddisti
per la festa di Vesakh, ai musulmani per la fine del Ramadàn e agli indù per la
festa di Diwali.
Indice
CAPITOLO I: L’atteggiamento della Chiesa verso le altre religioni
CAPITOLO II: Il Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-religioso
CAPITOLO III: I documenti del PCDI
VERONESI ENZO
Lo Spirito Santo nelle quattro costituzioni del Concilio Vaticano II
Relatore: Prof. don Giampaolo Tomasi
1 marzo 2013
Abstract
L’elaborato presenta le modalità con cui si parla dell’azione dello Spirito Santo
nelle quattro costituzioni del Concilio Vaticano II. Il primo capitolo presenta lo
Spirito Santo a partire dal significato del suo nome e alla luce delle considerazioni bibliche, teologiche e magisteriali. Si illustra poi il ruolo dello Spirito Santo nella vita trinitaria, durante la storia della salvezza, dalle origini del mondo
fino al tempo del Verbo incarnato, morto e risorto. Si evidenzia la Chiesa come
spazio naturale pensato da Dio ove lo Spirito Santo esprime se stesso e continua l’opera salvifica realizzata dal Cristo.
Emerge, tra l’altro, come i doni dello Spirito Santo trasformino l’uomo, rendendolo ontologicamente capace di essere e di agire nella misura di Dio. Le varie tematiche vengono affrontate evidenziando i vari testi conciliari in cui sono contenute.
129
TESI DI BACCALAUREATO
Indice
CAPITOLO I: Lo Spirito Santo: la «persona sconosciuta» della Trinità
CAPITOLO II: Lo Spirito Santo santifica la Chiesa
CAPITOLO III: Lo Spirito Santo fa la Chiesa
CAPITOLO IV: La Chiesa agisce grazie ai doni dello Spirito Santo
> 2012/13 (Prima sessione estiva)
TAMBURINI STEFANIA
I laici nella spiritualità di San Francesco di Sales: spunti di attualità per
una spiritualità laicale
Relatore: Prof. Mieczyslaw Lubomirski
3 giugno 2013
Abstract
La studentessa presenta alcuni tratti della spiritualità di San Francesco di Sales,
con particolare riferimento alla sua visione del ruolo dei laici nella Chiesa e nel
mondo. La figura di questo grande santo viene inserita nel contesto della Chiesa del XVI secolo, presentandone la biografia e le opere principali.
Emerge la profondità teologica, la contemporanea sensibilità umana che lo
caratteristica e la capacità di cogliere quelle che sono i ruoli e le peculiarità
dei laici nella Chiesa e nella società. Si evidenzia l’attualità del pensiero di
San Francesco di Sales con alcune intuizioni che verranno riprese dal Concilio
Vaticano II. Si presenta poi a questo proposito la sua attenzione al ruolo della
donna nella vita della Chiesa e l’importanza dell’amabilità come chance per
la Chiesa oggi.
Indice
CAPITOLO I: La spiritualità di San Francesco di Sales secondo le sue opere principali
CAPITOLO II: La spiritualità nella Chiesa di San Francesco di Sales
CAPITOLO III: San Francesco di Sales e i “laici”
130
2012/13 (Seconda sessione estiva)
AGOSTINI MARCO
PENTECOSTE nella tradizione biblica, storico liturgica e nei testi della
Messa del giorno
Relatore: Prof. mons. Cesare Sebastiani
25 giugno 2013
Abstract
Lo studente presenta una rilettura del significato della festa della Pentecoste.
La tesi parte dalla presentazione del contesto in cui la festa si inserisce, cioè
l’anno liturgico, tempo in cui si celebra tutto il mistero di Gesù Cristo, venuto in
mezzo a noi. Si passa poi a presentare lo sviluppo che la Pentecoste e il Tempo
di Pasqua hanno avuto nel corso della storia della Chiesa. Si evidenzia che la
festa della Pentecoste è rimasta immutata nella sua sostanza, tranne in alcuni
dettagli legati agli usi e ai costumi delle varie epoche.
Emerge il grande apporto che il Concilio Vaticano II ha dato alla riforma liturgica e quindi anche ad una maggior comprensione anche di questa solenne
festività.
Indice
CAPITOLO I: La Pentecoste e l’anno liturgico
CAPITOLO II: La Pentecoste nella tradizione
CAPITOLO III: Il Tempo di Pasqua
CAPITOLO IV: Il lezionario del giorno di Pentecoste
CAPITOLO V: I testi eucologici della liturgia
CAPITOLO VI: Temi teologici della Pentecoste
BORT ILARIA
L’itinerario spirituale di Edith Stein
Relatore: Prof. don Andrea Decarli
25 giugno 2013
Abstract
Il lavoro di Tesi si sofferma sulla figura di Edith Stein e sul suo percorso spirituale tra gli eventi tragici della prima metà del XX secolo. Gli spunti autobiografici
permettono di cogliere la sua personalità, le sue riflessioni e il suo itinerario di
fede, che l’ha portata alla conversione e al desiderio di seguire con tutta la sua
persona l’esempio di Cristo.
Si presentano anche alcune tra le principali opere filosofiche e il suo ultimo
testo, Scientia Crucis, che esamina il pensiero di Giovanni della Croce, permet-
131
TESI DI BACCALAUREATO
tendo di interpretare l’ultimo tratto della sua vita come un cammino verso il
Calvario, percorso nell’autentica fede cristiana nella Risurrezione.
Indice
CAPITOLO I: Gli anni giovanili e il rapporto con la fede ebraica
CAPITOLO II: Gli studi universitari
CAPITOLO III: La ricerca intellettuale e spirituale
CAPITOLO IV: Gli anni successivi alla conversione
CAPITOLO V: Dal Carmelo alla Croce
CATONI LORENZO
Matteo Ricci S.J. uomo del dialogo e l’inculturazione del Vangelo in Cina
(sec. XVI-XVII)
Relatore: Prof. don Severino Vareschi
25 giugno 2013
Abstract
Il tema verte attorno all’opera e alla figura del missionario gesuita Matteo Ricci
che operò in Cina dal 1582 al 1610, alla fine del periodo della dinastica Ming.
Viene presentato il suo impegno ad entrare nella cultura di questa grande
civiltà: imparò il cinese e si adattò agli usi e costumi della nazione di cui era
ospite. Attraverso la sua conoscenza umanistica tipica del Rinascimento e delle
ultime scoperte scientifiche fece scoprire l’Occidente alla Cina e la bellezza del
messaggio cristiano.
Si illustrano le prime fasi della missione dei gesuiti in Estremo Oriente attraverso l’opera di grandi figure: san Francesco Saverio, Alessandro Valignano
e Roberto de’ Nobili. Dopo un escursus sul cristianesimo in Cina nel periodo
precedente al XVI sec., si illustra l’opera missionaria di Matteo Ricci e i ricchi frutti prodotti dal suo atteggiamento di annuncio del Vangelo sapientemente calato nella cultura locale. Si accenna anche alla «Controversia dei riti
cinesi» con la conseguente censura del metodo ricciano, successivamente
riabilitato.
Indice
CAPITOLO I: L’espansione europea
CAPITOLO II: La situazione in Estremo Oriente
CAPITOLO III: La vita e l’opera missionaria
CAPITOLO IV: Il metodo missionario
CAPITOLO V: L’eredità dell’operato di Matteo Ricci
132
DELUGAN GIORGIO
In Principio, e fondamento, la Parola. Carlo Maria Martini alla luce dell’icona biblica della pesca miracolosa (Lc 5,1-11). Leggere la storia alla luce
della Parola di Dio
Relatore: Prof. don Andrea Decarli
25 giugno 2013
Abstract
L’elaborato di Tesi intende tracciare un breve profilo biografico-teologico del
cardinale Carlo Maria Martini.
Lo scopo che lo studente si è prefisso è di far emergere e risaltare il particolare
talento e la grande capacità di Martini nel sintetizzare due elementi: la Bibbia
ed gli Esercizi spirituali di s. Ignazio di Loyola. Questi due elementi vengono
applicati costantemente nella vita del cardinale e nelle sua scelte personali e
pastorali.
La vita e le tappe del card. Martini vengono ripercorse attraverso una tecnica a lui molto cara, quella dell’icona biblica. I fatti, gli episodi e i personaggi
della Scrittura diventano quadri di riferimento che contengono la realtà più
profonda di una specifica situazione in cui l’uomo si trova a vivere, guidandolo
a comprendere la sua realtà in modo più efficace e autentico.
Indice
CAPITOLO I: «Prendi il largo» (Lc 5,4b)
CAPITOLO II: «Maestro abbiamo faticato tutta la notte» (Lc 5,5)
CAPITOLO III: «Lo stupore aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui» (Lc 5,9)
CAPITOLO IV: «La rete»: gli strumenti
CAPITOLO V: «...riempirono tutte e due le barche» (Lc 5,9)
FEDRIZZI FRANCESCA
Rut, un cuore libero che sceglie per aprire alla vita
Relatore: Prof. mons Lorenzo Zani
25 giugno 2013
Abstract
La Tesi è strutturata in tre blocchi. Nella prima parte si analizzano alcune questioni introduttive che permettono di comprendere come si situa Rut all’interno della Sacra Scrittura, quali sono i problemi relativi alla sua composizione,
quali questioni solleva e quali sono i filoni teologici che emergono con maggiore forza. Si presenta anche uno sguardo complessivo sull’opera anche dal
punto di vista della struttura narrativa.
Nella seconda parte ci si concentra sull’analisi esegetica del terzo capitolo in
133
TESI DI BACCALAUREATO
cui si descrive il luogo dell’incontro forse più profondo e autentico tra Rut e
Booz.
La terza sezione propone alcuni tipici approcci al testo biblico: l’approccio
canonico con il ricorso alle tradizioni interpretative giudaiche e l’approccio
attraverso la storia degli effetti che permettono di evidenziare al vitalità e la
ricchezza di questo breve scritto.
Indice
CAPITOLO I: QUESTIONI INTRODUTTIVE
CAPITOLO II: RT 3, SCEGLIERE ED ESSERE SCELTI
CAPITOLO III: RILETTURE PER MEDITARE IL TEMA DELLA SCELTA
PAOLAZZI LILIANA
La formazione degli operatori pastorali ai servizi ecclesiali
Relatore: Prof. p. Matteo Giuliani
25 giugno 2013
Abstract
Il tema tocca un aspetto fondamentale della vita pastorale della Chiesa, la
formazione. Si concentra sulla formazione degli operatori pastorali ai servizi
ecclesiali. Si ricorda l’importanza del ruolo dei laici e della loro missione, particolarmente sottolineata dal Concilio Vaticano II. Le nuove sfide lanciate dalla
situazione complessa che ci caratterizza, richiedono a coloro che intendono
offrire un servizio alla comunità cristiana competenza e responsabilità.
Vengono presentati anzitutto i principali orientamenti della formazione degli
adulti, con lo scopo di esplicitare il concetto di formazione cui si fa riferimento;
a quale adulto ci si rivolge e con quale metodo. L’altro aspetto riguarda le linee
fondamentali del processo formativo seguite nella Chiesa per formare i cristiani laici al servizio pastorale.
Su questa base viene presentata un’esperienza formativa per gli operatori della pastorale battesimale attuata nella Diocesi di Trento negli anni 2009-2010.
Un’esperienza che ha coinvolto in prima persona l’autrice della tesi, collaboratrice dell’Ufficio catechistico diocesano.
Indice
CAPITOLO I: Alcuni orientamenti della formazione degli adulti oggi
CAPITOLO II: Orientamenti nella formazione degli operatori pastorali nella
Chiesa
CAPITOLO III: Operatori della pastorale battesimale: analisi di un’esperienza
formativa
134
2012/13 (Sessione autunnale)
ARMANI DANIELE
P. Remo Armani missionario comboniano (1917-1964).
Le opere, i giorni, il sacrificio
Relatore: Prof. don Severino Vareschi
2 ottobre 2013
Abstract
Il poderoso elaborato verte sulla figura del missionario comboniano p. Remo
Armani, sulla sua formazione e sull’attività in missione, conclusa con l’uccisione in Congo avvenuta nel 1964.
Lo studente ha ricostruito la vita di questo sacerdote, suo parente, attingendo
con una scrupolosa ricerca a vari archivi presenti in Trentino, ma anche fuori
diocesi, in particolare presso i padri Comboniani.
Il testo non si limita ad una descrizione di tipo biografico, ma presenta elementi della spiritualità e della vita di san Daniele Comboni, le linee teologiche che
animano l’impegno missionario della Chiesa.
Ne emerge la figura di un missionario capace di rapporti umani semplici e concreti, animato dal desiderio di annunciare il vangelo, con la disponibilità ad
affrontare i rischi e le difficoltà che questo poteva comportare.
La tesi rappresenta una preziosa fonte di dati, testimonianze e riflessioni, che
inseriscono il sacrificio di p. Remo nel contesto degli altri missionari, sacerdoti,
religiosi e laici che in Congo hanno pagato con il sangue la loro fedeltà a Cristo
e al vangelo.
Indice
CAPITOLO I: Alle radici di una vocazione. 1917-1929
CAPITOLO II: In Seminario s’impara ad amare il Signore. 1929-1941
CAPITOLO III: Una guerra che apre alla missione. 1941-1948
CAPITOLO IV: Sulla strada del Comboni
CAPITOLO V: Missione in Africa e magistero missionario della Chiesa nel XIX e
XX secolo
CAPITOLO VI: Sudan: «Ci odiano perché non ci conoscono». 1950-1962
CAPITOLO VII: Congo: «Noi ad ogni modo restiamo sul posto». 1963-1964
CAPITOLO VIII: Che cosa resta del secolo del martirio
CONDAC VICTORIA
Comunicare il vangelo di Gesù nel carisma di Mary Ward
Relatore: Prof. don Matteo Graziola
2 ottobre 2013
135
TESI DI BACCALAUREATO
Abstract
L’elaborato presenta una tematica legata all’anno della fede che la Chiesa sta
vivendo su invito di Benedetto XVI, l’evangelizzazione. Prende spunto dal carisma di Mary Ward, fondatrice della Congregatio Jesu. Il primo capitolo offre
un excursus sulla comunicazione del vangelo nel Nuovo Testamento. Presenta
l’opera evangelizzatrice di Gesù e della Chiesa delle origini, con particolare riferimenti ai vangeli e alle lettere di Paolo.
Nel secondo capitolo si sofferma su alcune caratteristiche dell’opera evangelizzatrice della Chiesa nei suoi primi 15 secoli di storia. Nel terzo capitolo evidenzia le caratteristiche del carisma di Mary Ward e l’influsso esercitato sulla
sua spiritualità da s. Ignazio di Loyola. Infine offre alcune considerazioni su
come il carisma sia stato applicato dal XVI sec. ad oggi.
Dal testo emerge il prezioso contributo delle Dame inglesi al campo dell’educazione, limitato non alla sola Europa, ma diffuso in varie parti del mondo a
partire dal XIX sec. Un contributo che dopo il Concilio Vaticano II è ritornato
allo spirito delle origini e si è aperto non solo alle scuole ma all’impegno nella
pastorale parrocchiale, nelle carceri, nel campo sanitario sociale, soprattutto
nell’emancipazione femminile nei paesi in via di sviluppo.
Indice
CAPITOLO I: La comunicazione del Vangelo nel Nuovo Testamento
CAPITOLO II: Alcuni modelli di comunicazione evangelica dalle origini della
Chiesa fino al XVI secolo
CAPITOLO III: Il carisma comunicativo di Mary Ward (1858-1645)
CAPITOLO IV: L’applicazione del carisma di Mary Ward dal XVI secolo ad oggi
FILIPPI VALERIA
La famiglia, modello di vita ed educazione alla relazione nella proposta
della comunità cristiana
Relatore: Prof. p. Matteo Giuliani
2 ottobre 2013
Abstract
Il lavoro di ricerca affronta il tema della famiglia e della sua funzione educativa. Si prende avvio da alcune considerazioni di tipo sociologico e si passa
alla riflessione di tipo ecclesiale evidenziando la centralità che la famiglia
riveste nella riflessione e nella vita della Chiesa. Ci si sofferma poi su due
temi portanti: lo sviluppo dell’identità personale e la comunicazione per
favorire una crescita serena e lo sviluppo armonioso della persona umana.
Indice
CAPITOLO I: Diverse prospettive sulla famiglia
CAPITOLO II: Lo sviluppo dell’identità e delle capacità comunicative e relazionali
CAPITOLO III: L’accompagnamento dei genitori al ruolo di educatori
136
MINARSKI MARIJA
La sessualità: un dono per la persona umana
Relatore: Prof. don Bruno Tomasi
2 ottobre 2013
Abstract
Come emerge dal titolo, il lavoro presenta, secondo il punto di vista cristiano,
il significato profondo del dono di sé nell’atto sessuale, dono che assume
vero valore nell’unione coniugale. La studentessa è partita dai documenti
del Magistero della Chiesa che si sono soffermati sul tema della sessualità.
Si evidenzia che la Chiesa non è chiusa in posizioni contrarie alla libertà
quanto tratta della dimostrazione dell’amore umano nella corporeità tra
uomo e donna e che la sessualità è vista in positivo, esaltando due prerogative esclusivamente umane: l’unione e la procreazione.
Il corpo umano ha «preso la parola», diventando tempio dello Spirito e anche
espressione dell’amore divino per l’uomo. Questa consapevolezza richiede
alla coppia motivazioni di vita profonde e l’impegno a crescere nell’amore, nel
dialogo e nel rispetto vicendevole.
Indice
CAPITOLO I: Differenza sessuale: il nostro corpo
CAPITOLO II: Dono di sé
CAPITOLO III: Amare: unione e procreazione
PINTARELLI AGNESE
Maria, Madre della Chiesa. Percorso di riflessione sulla maternità di Maria
Relatore: Prof. don Giampaolo Tomasi
2 ottobre 2013
Abstract
La tesi di Mariologia mette in rilievo anzitutto i fondamenti biblici della maternità divina ed ecclesiale di Maria. Il titolo di “Madre di Dio” viene presentato a
partire dalla formulazione del Concilio di Efeso del 431. Viene messo il rilievo
il legame tra la maternità divina di Maria e il suo rapporto con Gesù Cristo, per
poi giungere a riflettere sul rapporto di Maria con i singoli cristiani e la sua
maternità verso tutta la Chiesa.
Il secondo capitolo approfondisce il titolo di Maria, Madre della Chiesa a partire
dalla formulazione espressa nel capitolo ottavo della costituzione dogmatica
sulla Chiesa Lumen gentium. Si attinge poi ai principali documenti magisteriali
sulla tematica presa in considerazione.
137
TESI DI BACCALAUREATO
Indice
CAPITOLO I: Madre di Dio
CAPITOLO II: Maria, Madre della Chiesa
2013/14 (Sessione autunnale)
CAPPELLETTI FILIPPO
Aspetti della fede nell’immaginario degli adulti, prospettiva di elaborazione catechistica
Relatore: Prof. p. Matteo Giuliani
2 ottobre 2014
Abstract
Lo studente ha preso in considerazione una tematica di tipo pastorale e catechistico. Approfondisce anzitutto il mondo delle rappresentazioni, le lenti
con cui guardiamo, leggiamo e decifriamo la realtà. Nel secondo capitolo si
offre una panoramica sugli spunti più interessanti che hanno segnato il percorso dell’evoluzione del tema dell’Onnipotenza di Dio, partendo dalla pura
speculazione fino ad arrivare al confronto diretto con Gesù Cristo. Il terzo capitolo contiene la riflessione e l’interpretazione delle interviste eseguite per
comprendere il mondo di pensare della gente, per recuperare una parte delle
rappresentazioni che guidano il nostro modo di pensare e di agire, cercando
di metterlo a confronto direttamente con i dati provenienti dalla ricerca filosofica, teologica ed esegetica. Nel quarto capitolo, infine, vengono presentati i
passi necessari per lavorare sulle rappresentazioni e le tematiche sui quali sia
necessario operare per offrire alle persone intervistate una visuale più completa dell’argomento scelto.
Indice
CAPITOLO I: Le rappresentazioni: significato e pratica educativa
CAPITOLO II: L’onnipotenza di Dio: di cosa stiamo parlando?
CAPITOLO III: Rappresentazione di Dio e dei suoi attributi nei giovani adulti
CAPITOLO IV: Incontri formativi con i giovani adulti su Dio
IORI DON LORENZO
Diventare se stessi. Fondamenti della teoria pedagogica di Romano
Guardini
Relatore: Prof. don Andrea Decarli
2 ottobre 2014
138
Abstract
Lo studente, ha voluto approfondire innanzitutto la vicenda storica di Romano
Guardini, per poi tratteggiare le linee portanti del suo pensiero filosofico, antropologico e teologico.
Partendo da tali presupposti, vengono messi in luce i fondamenti teorici del
pensiero pedagogico per poi vederne un’applicazione concreta nel suo scritto
Lettere sull’autoformazione. Più che soffermarsi sull’approccio metodologicoeducativo di Guardini con i ragazzi, ci si è concentrati sulla sua visione di educazione, sui fondamenti della disciplina. Una scelta motivata dal fatto che alla
fine permane, aldilà del periodo storico che ha mosso il pensiero di un autore,
la meta verso cui si tende. Il lavoro evidenzia quindi gli aspetti dell’esperienza
educativa e formativa di Romano Guardini ancora validi per un educatore, ed
in particolare per un educatore cristiano della nostra epoca.
Indice
CAPITOLO I: L’autore e il contesto
CAPITOLO II: Il mondo, la persona, il Cristo
CAPITOLO III: La teoria pedagogica
CAPITOLO IV: Le lettere sull’Auto-formazione
PEDROTTI RICCARDO
«Lo vide e ne ebbe compassione» (Lc 10,33). Uno sguardo di misericordia
Relatore: prof. don Stefano Zeni
2 ottobre 2014
Abstract
Il lavoro di ricerca analizza nel primo capitolo il significato letterale e l’etimologia della parola «misericordia», evidenziando come l’uomo, nella riflessione filosofica, ha parlato di quest’attributo divino e ha cercato di viverlo.
Il secondo capitolo parte da un rapido sguardo all’AT in cui si descrive Dio
come misericordioso e lento nell’amore. Un messaggio che si realizza pienamente nel NT con l’avvento di Gesù Cristo: la misericordia divina ha finalmente un volto e delle mani. Si prende poi in esame il vangelo di Luca per
meglio comprendere il suo stile e le sue priorità teologiche. Questo capitolo
contiene il cuore del lavoro, la parabola del «buon samaritano». Il brano viene commentato in maniera dettagliata, con l’aiuto di alcuni commentari e
dei testi dei Padri della chiesa. Il terzo capitolo propone un’attualizzazione
del messaggio della parabola con gli stimoli che offre ad un agire animato
dalla misericordia. Infine, il quarto capitolo prende spunto dall’episodio dello
sguardo di Gesù a Pietro durante la passione (Lc 22,61), uno sguardo animato
dalla misericordia e dal perdono.
139
TESI DI BACCALAUREATO
Indice
CAPITOLO I: Il sentimento di misericordia
CAPITOLO II: «Vide e ne ebbe compassione» (Lc 10,33)
CAPITOLO III: La spinta della misericordia per l’uomo di oggi
CAPITOLO IV: Il Signore fissò lo sguardo su Pietro
VANZO MATTIA
Il cammino d’iniziazione cristiana. Una comunità rivede il suo progetto
Relatore: Prof. p. Matteo Giuliani
2 ottobre 2014
Abstract
Il testo si suddivide in due capitoli: il primo, prettamente teorico, getta le basi
e i concetti chiave relativi all’iniziazione cristiana (IC). Questo permette di cogliere meglio il progetto di realizzato nella comunità di Moena per rinnovare il
cammino formativo in questo settore delicato e fondante. Si presenta la definizione d’IC, gli aspetti fondamentali, gli esiti. Si illustrano i sacramenti dell’IC
e l’incontro con il mistero pasquale di Cristo che manifesta il suo amore e la
sua presenza nella nostra vita. Vengono poi illustrati gli itinerari e i progetti
previsti, i soggetti coinvolti e alcune riflessioni sulla situazione attuale e sulle
fatiche dell’IC nel nostro tempo.
Nel secondo capitolo si illustra la genesi e lo sviluppo, tuttora in atto, del progetto realizzato nella comunità di Moena. Si presenta la situazione di questa
parrocchia e il cammino percorso per rinnovare l’IC. Si ricorre anche a interviste di genitori, catechisti e giovani, con un lavoro di analisi sul campo. Il testo si
conclude con la proposta di alcune prospettive future che ancora necessitano
di un intervento e di una riflessione.
Indice
CAPITOLO I: L’iniziazione cristiana
CAPITOLO II: Una comunità che rivede l’IC
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2014/15 (Sessione primaverile)
PASSALACQUA LIVIA
Scritture cristiane e musulmane: una relazione tra dialogo e missione
Relatore Prof. Gregorio Vivaldelli
19 febbraio 2015
Abstract
La studentessa affronta il tema del dialogo islamo-cristiano attraverso il confronto tra i testi sacri delle due religioni. Nel primo capitolo si sofferma in particolare sulle chiavi interpretative relative ad alcune figure bibliche presenti
nel Corano. Nel secondo capitolo illustra l’ampio ventaglio di possibilità interpretative del Corano, aperte dall’utilizzo di metodologie esegetiche legate a
varie discipline teologiche. Nel terzo capitolo mette a fuoco la figura di Gesù
il Messia, illustrando l’approccio coranico alla sua persona e al suo messaggio.
Emerge la necessità di uno studio rigoroso e attento per impostare il dialogo tra le due grandi religioni monoteiste in modo corretto. Un dialogo che
richiede la capacità di evidenziare anche i punti dottrinali di incompatibilità e
di distanza. Un impegno cui questo elaborato offre un significato contributo,
sapendo unire con coerenza l’ambito del dialogo e della missione.
Indice
CAPITOLO I: Cristianesimo e islam; una relazione tra dialogo e missione
CAPITOLO II: Metodi e differenti ipotesi sull’identità delle figure comuni a Bibbia e Corano: la tipologia del Profeta e il caso di Gesù
CAPITOLO III: Riflessioni bibliche
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