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EVENTI JAZZ
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N. Prot. 7/2013
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website: http://eventijazz.jimdo.com – www.facebook.com/eventijazz - E-mail: [email protected]
1
PENNA JAZZ: (poesie e testi di Gianfranco Troiano,
Gelly Sprauty)
MADE IN ITALY – Magix in Italy seconda
puntata
Ecco a Voi la Summer Compilation 2013
Divertitevi con lo xilofono virtuale
Teatro delle
concerto
Ombre:
Gianfrfanco
Troiano
in
Incontri ravvicinati: Gerrycix e Sandro Glavina
Ribes: L’umiltà
Album in vetrina: (Legends of planets di L’Uomo e
L’Ombra)
Legends of Planets ascoltato e commentato da F.
Galateo
Frasan Galaglav nella Magix.Community: è la
volta dello spazio specifico
INTRODUZIONE
La Compilation estiva di Eventi Jazz è pubblicata ! Tanti ringraziamenti agli Amici che hanno contribuito
a realizzarla. Ora già stiamo lavorando per la compilation invernale 2014. In questa newsletter proseguiamo con la presentazione delgi artisti italiani nella Magix.Info Community e se qualche errore ci
scappa perdonateci, perché il lavoro non è semplice. Sempre attivo, il Teatro delle Ombre, chiude il
sipario su alcuni concerti che hanno raggiunto il tempo limite della programmazione e lo riapre su altri
nuovi. Non resta che andare ad ascoltare e già che ci siete andate anche ad aggiornarvi sul sito di
Eventi Jazz, perché ci sono sempre tante e belle novità.
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085C & P
IL TRIO SCAPESTRATO
Testo di Troiano Gianfranco
Testo di Gelly Sprauty
A Pipi, ma ‘ndo vai, resta qua,
che non c’hai niente da fa,
resta qua sul sofà
cosi famo ticchetà.
Pipi, Pipi.
Genoveffa va in calesse
viaggia sempre in prima classe
va da Genova a Ginevra
a trovar la zia Lillì
A Chicco, lascia sta, non toccà,
non se po’ proprio fa,
mamma mia sta de la,
po’ sentì che stamo a fa.
Mamma Chicco me tocca,
a ma Chicco me tocca.
Suo cugino Giacomino
è campione di ramino
porta in testa il parrucchino
e si lava il venerdì
E che dir della sorella
che si crede la più bella
e non abbassa la gonnella
quando deve far pipì ?
Chicco a Chicco
Pipi a Pipi
A Pipi, non ce la fo proprio più
A sta qui senza toccà,
mo na doccia vado a fa,
così passa il ticchetà.
Pipi, Pipi.
Oh-pippi-pippi-dint’o lingerì
Oh-pippi-pippi-pippi-pì
squissci-squissci-ton-ton
Wumma-umma ritti-tì !
A Chicco, annamo vie con me,
che te faccio un bon caffè,
il caffè te tira su,
così poi non ce pensi più.
Mamma Chicco me tocca,
a ma Chicco me tocca.
C’era un tempo anche il fratello
era tenente-colonnello
gli ha sparato nel cervello
ed ucciso fu così.
Chicco a Chicco
Pipi a Pipi
L’amore
L’amore
L’amore
L’amore
Me
Me
Me
Me
non
non
non
non
batte
batte
batte
batte
è
è
è
è
forte
forte
forte
forte
bello
bello
bello
bello
il
il
il
il
se
se
se
se
core
core
core
core
non
non
non
non
certo
certo
certo
certo
è
è
è
è
litigarello,
litigarello,
litigarello,
litigarello,
questo
questo
questo
questo
è
è
è
è
amore,
amore,
amore,
amore,
L’amore non è bello se non è litigarello, ecc.ecc.
Pipiiiiii
Genoveffa e Giacomino
E la sorella-manichino
Sono andati fin a Torino
E on son passati qui.
Per fortuna ho evitato
che quel trio scapestrato
a trovarmi fosse stato
nella casa mia a Forlì
Batumma-umma-parenton
azzo che hulo c’ho avuto
ummi-ummi bis ton-ton
li ho respinti sul porton !
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Pagina 3 di 13
SECONDA PUNTATA
Innanzitutto dobbiamo fare una errata corrige riguardo alberto44 e Donato Mensi. Nella prima puntata
(newsletter 6/2013) ad alberto44 era erroneamente stato attribuito il nome reale di Andrea Fantin mentre
invece è Alberto M. - Donato Mensi non è del Piemonte, ma la regione di appartenenza è l’Emilia
Romagna. Integriamo alcuni dati: Henuno è della Lombardia e Tgfmusica del Lazio. Infine cdagerry ha
definitivamente cambiato il suo nome d’arte con Gerrycix.
Continuando con le presentazioni, vale la regola già spiegata nella prima puntata. Il profilo di ciascuno ed i
lavori pubblicati nella Magix.Info possono essere consultati digitando il link di seguito presentato
http://www.magix.info/it/member/profile/nomedell’artista/ dove al posto di “nome dell’artista” va indicato
quello “esattamente” scritto nella scheda.
Gli artisti presentati sono selezionati in base ai criteri di ricerca “Italia” – “account attivo” – “musica
pubblicata”, indipendentemente dal fatto che, attualmente, siano o non siano frequentatori della
Community.
Icona
attuale
Nome dell’artista
nella Community
EquazioneDrake
Nome reale
Sergio
Antolini
aka
Regione di
appartenenza
Veneto
SerAnto
Icona
attuale
Nome dell’artista
nella Community
gunbjo
Icona
attuale
Icona
attuale
Nome reale
Gunnar
Bjorklund
Nome dell’artista
nella Community
Nome reale
ziomartyndj
Martiniato B.
Nome dell’artista
nella Community
Nome reale
mrpieromanna
Piero
Manna
Regione di
appartenenza
Sicilia
Regione di
appartenenza
FriuliVeneziaGiulia
Regione di
appartenenza
Lazio
Note particolari
generi musicali
praticati e/o preferiti
ex musicista
Jazz,Blues, Rock,
professionista,
Latin, Country,
compositore, didatta
Classic
Amico di Jazz Project
Note particolari
Gli piace fare musica a
livello amatoriale
Note particolari
Gli piace scattare foto,
creare video, ascoltare
e creare musica
Note particolari
aperto ad ogni nuova
esperienza
generi musicali
praticati e/o preferiti
Pop, Rock, ma non
solo.
generi musicali
praticati e/o preferiti
tutti i tipi di musica
elettronica
generi musicali
praticati e/o preferiti
livello
nuovo
(come
ED)
livello
bronzo
livello
bronzo
livello
Prog, metal
nuovo
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Icona
attuale
Nome dell’artista
nella Community
istrione
Icona
attuale
Icona
attuale
Icona
attuale
Regione di
appartenenza
JulesVerne
------
Sardegna
Nome dell’artista
nella Community
Nome reale
Regione di
appartenenza
Nord Italia
Nome reale
Regione di
appartenenza
piterpan
-------
------
Nome dell’artista
nella Community
Nome reale
Regione di
appartenenza
Nome dell’artista
nella Community
Nome dell’artista
nella Community
francoleo
Icona
attuale
Duo
Franco G. &
Sandro G.
Nome dell’artista
nella Community
strulla57
Icona
attuale
Sardegna
Nome reale
megasasa
Icona
attuale
Andrea
Schinardi
Regione di
appartenenza
Nome dell’artista
nella Community
FrasanGalaglav
Icona
attuale
Nome reale
EVENTI JAZZ
NEWSLETTER
Sandro
Russello
Nome reale
Sara
Strulla
Nome reale
Franco
Leoncini
Piemonte
Regione di
appartenenza
Sicilia
Regione di
appartenenza
Lombardia
Nome dell’artista
nella Community
Nome reale
Regione di
appartenenza
salt
Fabio
Veneto
Nome dell’artista
nella Community
Nome reale
Regione di
appartenenza
TECNICO
SPORTIVO
Raffaele
Marchione
Lazio
Note particolari
autodidatta che ama
suonare il pianoforte,
compone.
Note particolari
Ama la musica
semplice, non banale
Note particolari
N. Prot. 7/2013
Pagina 4 di 13
generi musicali
praticati e/o preferiti
Jazz, classica, rock
sinfonico
generi musicali
praticati e/o preferiti
musica leggera e
pop in generale
generi musicali
praticati e/o preferiti
Musica Interattiva
Totale Sperimentale
Compositori e tastieristi.
Arrangiatori di musica
(MITS)
digitale. Creativi
Amici di Jazz Project
Note particolari
DJ, compositore di
musica digitale
Note particolari
generi musicali
praticati e/o preferiti
Acid-jazz, jazz,
pop, musica etnica
generi musicali
praticati e/o preferiti
Cantante. Appartenne
Pop, rock
all’ex gruppo “Quinta
Stagione”
Amico di Jazz Project
Note particolari
Cantante. Ha studiato
pianoforte.
Amica di Jazz Project
Note particolari
generi musicali
praticati e/o preferiti
nuovo
livello
bronzo
livello
nuovo
livello
nuovo
livello
bronzo
livello
Pop, blues
nuovo
generi musicali
praticati e/o preferiti
Non suona strumenti,
Ha interesse per
ma compone ed è
tutti i generi
soprattutto un poeta.
musicali
Amico di Jazz Project
Note particolari
livello
generi musicali
praticati e/o preferiti
livello
bronzo
livello
Blues, funk, latin,
Icona
attuale
Amico di Jazz Project jazz
Note particolari
generi musicali
praticati e/o preferiti
Chitarrista
rock progressive,
Amico di Jazz Project metal
nuovo
livello
nuovo
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Icona
attuale
Icona
attuale
Nome dell’artista
nella Community
Nome reale
Regione di
appartenenza
TOMMY
Tommaso
Cognigni
Lazio
Nome reale
Regione di
appartenenza
Nome dell’artista
nella Community
ezelupo
Icona
attuale
Icona
attuale
Icona
attuale
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Ginni
Gioacchino
Angelo
Note particolari
Professore di
contrabbasso,
polistrumentista
N. Prot. 7/2013
Pagina 5 di 13
generi musicali
praticati e/o preferiti
Abilissimo in tutti i
generi !!
livello
nuovo
Amico di Jazz Project
Sicilia
Nome dell’artista
nella Community
Nome reale
Regione di
appartenenza
Hydrogen65
Marco Cumin
Nome dell’artista
nella Community
Nome reale
Regione di
appartenenza
Luigi-Alessi
Luigi Alessi
Calabria
Nome dell’artista
nella Community
Nome reale
Regione di
appartenenza
Markus Legner
Markus
Toscana
Note particolari
generi musicali
praticati e/o preferiti
Chitarrista, compositore, ama soprattutto il
gran presenza in
jazz
passato nella CM.
Amico di Jazz Project
Note particolari
generi musicali
praticati e/o preferiti
Compositore –musica
Chill-out, techno,
digitale
Friulipop, rock
Venezia-Giulia Amico di Jazz Project elettronica
Note particolari
generi musicali
praticati e/o preferiti
Chitarrista, musicista,
Rock in particolare
compositore, cantante,
paroliere
Amico di Jazz Project
Note particolari
Molto presente in passato
nella CM
Compone musica digitale
generi musicali
praticati e/o preferiti
livello
nuovo
livello
argento
livello
nuovo
livello
multigenere
bronzo
Amico di Jazz Project
Icona
attuale
Nome dell’artista
nella Community
Nome reale
Regione di
appartenenza
defilix
------
Puglia
Note particolari
generi musicali
praticati e/o preferiti
Presente su
Alternativa,
http://www.myspace.com colonne sonore,
/defilixmusic
musica da film
livello
bronzo
Amico di Jazz Project
Icona
attuale
Icona
attuale
Nome dell’artista
nella Community
Nome reale
Regione di
appartenenza
Roy11
Efisio
Sardegna
Nome dell’artista
nella Community
Nome reale
Regione di
appartenenza
andreadj
Andrea
Maceroni
Abruzzi
Note particolari
generi musicali
praticati e/o preferiti
Chitarrista, compositore Classica, rock, folk,
Amico di Jazz Project country,
strumentale
Note particolari
generi musicali
praticati e/o preferiti
bassista, compositore
multigenere
in passato assiduo
frequentatore della CM
Amico di Jazz Project
livello
argento
livello
nuovo
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N. Prot. 7/2013
Pagina 6 di 13
Abstract: Eventi Jazz Summer compilation 2013 is ready. You can listen
the tracks and download from Antonio Fiorillo’s website.
http://www.antoniofiorillomusic.com/#G5-Compilation
Waiting Fazcher's upload the compilation in his website, the Teatro delle
Ombre publishes the album in his website (dead line 12 december 2013)
where all is available for free listening and free download.
http://luomoelombra.magix.net/album#/tutti-gli-album/!/oa/6845403/
Many thanks to the artists that have collaborated in this project
N.
01
02
03
04
05
06
07
08
09
10
11
12
13
14
15
Title (and composer)
304-e-1 (Gianfranco Troiano)
Ulisseidoscopio (S.Antolini)
Medley jazz from MM (F. Galateo)
Ephipone (JuanIsidoro)
Psychostorm (Baptiste Guerry)
La Luna nel pozzo (Igor El Pirata)
L’ultimo tram (P. Bellini)
New Orleans (G. Tiddia)
Pizza al rosmarino (D. Kundera)
A new day (© Andreas Fiedler)
La leggenda dei pesci parlanti (S. Glavina)
Breeze in a summer night (D. Kundera)
Sonata jazz (Gerrycix)
Games (S. Glavina)
Kaleidos in jazz (A. Fiorillo)
performed by
time
TGF Jazz Session (Troiano-Glavina)
4:18
Ser Anto aka Sergio Antolini
4:30
galaegala aka F. Galateo
6:09
JuanIsidoro
1:50
Seraphin & Sandro Glavina
5:50
Luce&Gas
3:52
DEPO57 aka Paolo Bellini
3:40
Giovanni Tiddia
4:46
Kmetijazztrio
3:47
Kadananka aka Andreas Fiedler
4:21
Frasan Galaglav
5:30
Diana Kundera & Collettivo Instabile
3:33
Gerrycix aka Davide
2:35
Sandro Glavina
3:17
Sandrantonio Jazzid Project
3:48
Questo è il decimo CD delle Compilation di Eventi Jazz, considerando che nell’estate del 2011 fu
prodotto un doppio album. Dal 2009 ad oggi tutte le 9 compilation sono pubblicate nel sito di
Antonio Fiorillo http://www.antoniofiorillomusic.com/#G5-Compilation Abitualmente pure l’amico
Fazcher ha sempre pubblicato le Compilation, ma poiché al momento è impossibilitato a farlo, ci
ha pensato provvisoriamente il Teatro delle Ombre a pubblicare l’album (on line sino al 12
dicembre 2013) ascoltabile e gratuitamente scaricabile attraverso il link di seguito segnalato
http://luomoelombra.magix.net/album#/tutti-gli-album/!/oa/6845403/
I 15 brani che allieteranno la vostra estate (se avrete il desiderio di scaricarvi l’album dal sito di
Antonio e/o dal Teatro delle Ombre) passo dopo passo vanno a costituire una bella sequenza che
spazia dal più tradizionale jazz alle proposte sperimentali ricche di affascinanti contaminazioni.
Nella newsletter 5/2013 avevamo scritto che Antonio Fiorillo non sarebbe stato presente in questa
compilation ed invece la sua partecipazione si è concretizzata con “Kaleidos in jazz”, il brano che
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N. Prot. 7/2013
Pagina 7 di 13
chiude la compilation. Ad aprire la compilation c’è “304-e-1” di Gianfranco Troiano, per l’occasione
in collaborazione con S. Glavina e questo brano è stato pure eseguito nel concerto al Teatro delle
Ombre che troverete descritto in questa newsletter. Sergio “Seranto” Antolini ci regala il rilassante
“Ulisseidoscopio” (realizzato con Band-in-a-box), tratto dal suo album “Venti di Mare”. Franco
Galateo è l’artefice del terzo brano, un “Medley jazz from MM” in cui Franco dimostra che anche a
combinare loop ci vuole molta creatività. JuanIsidoro è presente con la sua breve, ma
affascinante performance al basso (Epiphone) che precede l’ipnotico ed intenso jazz-rock
“Psychostorm” di Seraphin effettuato in collaborazione con Sandro Glavina. Luce&Gas
propongono la psichedelica traccia di “La Luna nel pozzo” e poi Paolo Bellini aka Depo57 ci allieta
con la sua riuscitissima canzone “L’ultimo tram” che avevamo recensito nella newsletter 4/2013. Il
brano n. 8 è firmato da Giovanni Tiddia, si intitola “New Orleans” ed è un fantastico slow. La
“Pizza al rosmarino” è gustosamente impastata dal Kmetijazztrio e precede l’entrata di Andreas
Fiedler aka Kadananka (per la prima volta in una compilation di Eventi Jazz) con il suo sognante
brano “A new day”. Non potevano mancare all’appuntamento i Frasan Galaglav che propongono
“La leggenda dei pesci parlanti”, ottimo lavoro di ricerca sperimentale. A portare una fresca
brezza notturna è Diana Kundera con il Collettivo Instabile di Musica Impensabile e ad eseguire
una “Sonata Jazz” ci pensa poi Gerrycix. Prima di chiudere l’album con il brano di Antonio Fiorillo,
Sandro Glavina propone i suoi “giochi” (Games) rappresentati da cristalline sonorità.
Come sempre la regia della compilation è stata curata da Asio, D. Kundera, Ordnas Anivalg. Il
progetto della copertina è di S. Glavina.
http://www.gitre.it/xilofono.swf
Tempo d’estate, tempo di divertimento, se
possibile ! Divertitevi a suonare in diretta lo
xilofono virtuale che vi proponiamo. E quando
sarete stufi di fare le vostre sperimentazioni
andate allora a dirigere un trio jazz eccezionale
fatto da divertentissimi gatti neri (link
sottostante). Quando vi stuferete pure dei gatti,
esplorate tutto il menù che vi consentirà di
spaziare dai…cori di cavalli alla musica indiana e
tante altre cose divertenti !!
http://www.dossier.net/relax/fare_musica_online/jazz_band.html
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N. Prot. 7/2013
Pagina 8 di 13
Abstract Gianfranco Troiano aka tgfmusica, a dear friend of Jazz Project, has did a
jazz concert and “other”, that is on line at the “Teatro delle Ombre”. In this theatre you
can listen the concert and appreciate the songs. In this concert Gianfranco has invited
his musicians friends JuanIsidoro, Paolo Bellini, Giovanni Tiddia and Sandro Glavina that
are guest artists.
“Signore e Signori, Gianfranco Troiano e la sua orchestra jazz !” Questo è l’annuncio di Ordnas
Anivalg che apre il concerto di Gianfranco Troiano in programmazione al Teatro delle Ombre dal
20 maggio al 31 dicembre 2013. Sono strepitosi i primi due brani della TGF Jazz Orchestra. Una
effervescente partenza dal trampolino del funk-jazz (Jazz 310) con tanto di vibrafono
piacevolmente distorto che dialoga con la chitarra, per approdare subito ad una sua suadente
“Bossa Jazz”. Riscaldato così l’ambiente, si passa all’introduzione dei primi ospiti che sono
JuanIsidoro (con la sua egregia performance al basso in “Epiphone”) e Paolo Bellini aka Depo57
che regala la sua interpretazione dei suoi “Pensieri” (che sarebbe stata bene, a nostro giudizio,
nel repertorio del compianto Luigi Tenco). Ma il concerto non deve assumere toni melanconici e
ci pensa allora Gianfranco con la sua Orchestra a risollevare il morale degli ascoltatori con le
divertenti esecuzioni di “Tango bassotto” e “La Luna e il sole jazz”, autentiche chicche di
“divertissment music”. Arriva poi Giovanni Tiddia, super-ospite del concerto, per eseguire
brillantemente il suo brano “Ahi, ma che freddo fa” e quando Giovanni esce di scena è subito
pronto a entrare Sandro Glavina per amalgamarsi perfettamente con l’orchestra di Gianfranco
nell’eseguire il brano jazz “304euno” (incluso pure nella Eventi Jazz Summer Compilation 2013).
Dunque è la volta della riuscitissima collaborazione di Gianfranco con Paolo Bellini che
propongono “Strano amore”, una sorta di blues-rock in cui si sente anche la “fluttuante” voce
della “magixa” corista che si alterna al canto di Paolo. Il pubblico continua imperterrito ad
applaudire con entusiasmo, accogliendo il penultimo brano (strumentale) di Gianfranco Troiano
(Quasi Jazz 309) e il concerto si conclude con la divertentissima “C&P 85” di Gianfranco che
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Pagina 9 di 13
imprime alla fine un marchio indistinguibile all’insegna della musica imprevedibile e “mucho”
divertente ! Il concerto lo si può ascoltare con un semplice “click” sul link a seguire
http://luomoelombra.magix.net/album#/tutti-gli-album/!/oa/6829408/
Il 19 maggio 2013 potrebbe a tutti gli effetti passare come data storica del “Friuli Venezia Giulia
Musicmakkeroni’s meeting”. Nella splendida cornice di Clauiano, all’insegna del Jazz, Ambient & Wine, si
sono incontrati gli amici di Jazz Project (nonché membri della Magix.Info Community) Sandro Glavina,
Diana Kundera e Gerrycix aka David. (Gerricix è il nuovo “nominativo” di David, che
sostituisce il precedente cdagerry). Tanto per capire la “cornice” dell’incontro, riportiamo quanto è
descritto in Wikipedia a proposito della location del meeting. Clauiano (Clauian in friulano standard,
Clovian in friulano centro-orientale) è una frazione del comune di Trivignano Udinese (UD). È un antico
borgo medievale, citato la prima volta nel 1013 in una pergamena in cui il patriarca Poppone, inaugurando
la ricostruita basilica di Aquileia, cita Clauiano quale territorio che doveva essere compreso nei
possedimenti che passavano sotto il diretto controllo al capitolo aquileiese, rimanendovi fino al 1420,
quando, con le terre friulane, fu annesso alla Repubblica di Venezia. Molto noto agli studiosi, agli
appassionati di fotografia e di architettura, Clauiano è stato incluso nel 2004 nel prestigioso club de I
borghi più belli d'Italia. Clauiano ha mantenuto nel tempo l'originaria pianta medievale con le case
costruite con pietre e sassi abbellite da eleganti portoni contornati da pietre bianche con ampi portici,
tipiche costruzioni friulane con la fronte principale sulla strada e corte interna.
Diana Kundera, abitualmente refrattaria a farsi fotografare, non compare in questa cartolina “storica” , ma
la sua presenza è comunque attiva dietro all’obiettivo, dal momento che ha firmato questo Photo-collage.
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N. Prot. 7/2013
Pagina 10 di 13
L’incontro è stato certamente un momento “creativo” per un reciproco arricchimento di esperienze. Tante
narrazioni si sono susseguite, nella dimensione realmente vissuta della musica reale e virtuale. E
certamente la cosa non finisce qui perché un prossimo incontro estivo è in programma nei dintorni di
Trieste. In un ulteriore futuro, speriamo non tanto lontano, l’idea del meeting regionale potrebbe divenire
davvero una bella realtà da ripetere periodicamente, se altri amici del Friuli Venezia Giulia saranno pronti
ad intervenire e partecipare. Con intenzionalità abbiamo voluto chiamare in causa oltre che l’ambient, sia il
“jazz” sia il “wine” per ricordare che proprio in Friuli Venezia Giulia, da molti anni viene organizzato il
festival “Jazz & Wine (of Peace)” dall’Associazione Controtempo. A tal proposito, lodando l’iniziativa,
non è qui nostra intenzione descriverne i particolari, ma riteniamo alquanto giusto indirizzarvi alla scoperta
di questo festival segnalandovi un utile indirizzo di Facebook: https://www.facebook.com/pages/JazzWine-of-Peace-Corm%C3%B2ns-CONTROTEMPO/161910990537000
Per concludere, come abbiamo detto, la modesta speranza di Eventi Jazz è quella di organizzare un futuro
incontro di Amici “Musicmakkeroni” in ambito regionale. Chi leggerà questo elaborato ed è friulano, non
tardi allora a contattare [email protected] poiché gradita sarà la Sua presenza !! (La redazione).
Per scoprire la più recente canzone dell’amico Ribes, solitamente ironico e giocoso, ma stavolta
in veste maestosamente poetica sia per quanto riguarda il testo, sia per quanto riguarda la
musica e, vocalmente, a nostro avviso, ancora più curato ed espressivo rispetto ad altri suoi
precedenti lavori, è necessario accedere a YouTube con il link che riportiamo di seguito:
http://www.youtube.com/watch?v=hQ7qmEQpOAk&feature=youtu.be
Guardando ai commenti, vogliamo citarne due di particolare significato perché riassumono pure il
nostro punto di vista:
Scrive Luigi Barone: “con questo brano si ha più tempo di apprezzare il timbro definito della voce
e di lasciarsi cullare dalle note tranquille e determinate , ottimo lavoro come sempre !!!”
E aggiunge Gianni Angelico: “Bravo!! Sei originale. Bello il testo, che rispecchia questo mondo
privo di amore, e pieno di falsità, dove tutti pensano solo a se stessi! Mia madre diceva sempre:
" Chi si abbassa, si innalza." A noi non ci appartiene niente in questo mondo, perché quando lo
lasceremo, non ci porteremo niente”.
Canzone dai contenuti attualissimi, stilisticamente si colloca sia al presente, sia al passato…
“vivente”. Diciamo ciò perché l’emozione nell’ascoltare questo lavoro, il nostro cuore vola ai
tempi d’oro dell’italian prog e immaginiamo Francesco Di Giacomo del BMS interpretare questa
canzone, la cui musica sembra suonata da Vittorio Nocenzi (chissà che Ribes, alla continua
ricerca, nei suoi annunci, di un tastierista, non abbia davvero ingaggiato Nocenzi…). Scherzi a
parte… Davvero è una fantastica canzone e la nostra lode è di massimo livello per l’amico Ribes
che se dovesse continuare in questa direzione….ci farà felicissimi !!!
Non nascondiamo, infine, il nostro sogno di avere Ribes al Teatro delle Ombre
http://luomoelombra.magix.net/album con un suo “concerto”... sempre che non si debbano fare i
conti “alquanto limitativi” con la Siae !
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LEGENDS OF PLANETS
S.G. L’UOMO E L’OMBRA
Genere: rock progressive
Etichetta: Disco Zen One – 2013
Tracklist: 01) C’era una volta un mondo (overture) - 02) Riflessi
di Venere - 03) La rotazione dei Pianeti attorno al Sole - 04) Galileo
- 05) Deserti di Marte - 06) L’allineamento dei pianeti - 07)
L’anello di Saturno, il Passaggio - 08) Tracce del Sistema Solare 09) Jupiter Magnum 10) C’era due volte un mondo (final reprise)
Potrà questo album piacere ai fan de L’Uomo e L’Ombra ed al gruppo degli “ultrà” capitanati da Antonio
Fiorillo ? Io sono sicuro di sì. Innanzitutto va chiarito a chi, leggendo il titolo dell’opera, si aspettasse di
sentire qualcosa di elettronico-cosmico, che l’album in questione non viaggia in tale direzione, bensì
propende verso lidi rock sinfonici, colorandosi a tratti di barocco, di etnico, di medievale… E’ giusto così
perché qui non si enfatizzano visioni di pianeti secondo un’ottica moderna, ma si attinge alle leggende
“ancient” sui pianeti del sistema solare. Ciò non esclude, in alcuni brani, il tratteggio rock per niente antico
e non preclude per niente l’aggancio alla musica classica che mai passa di moda. Tutto ciò si sussegueinsegue nel percorso del concept album. Ebbene, qui si gustano alcune aperture verso la scuola dei
Genesis e dei King Crimson, per poi passare ad italiche matrici prog che ricordano in qualche passaggio la
PFM e il BMS. Ma soprattutto c’è l’orma inconfondibile (e direi pure inimitabile) del prog targato L’Uomo e
L’Ombra, autentica, originale testimonianza nel poco praticato viaggio nel mondo del prog dei tempi
odierni.
L’album si apre con “C’era una volta un mondo” (overture) per concludersi con “C’era due volte un
mondo” (final reprise) in cui la sottile differenza tra i due movimenti, oltre alla durata, è costituita da
diversi apporti strumentali e da sezioni ritmiche che appaiono più ricche ed elaborate nell’overture rispetto
al finale prevalentemente acustico in cui c’è un riferimento orientato soprattutto alla melodia di base.
L’orecchio attento è in grado di cogliere in “Riflessi di Venere” una continuazione dell’overture che evolve
verso spettacolari entrate del sintetizzatore, del basso e delle percussioni. “La rotazione dei Pianeti attorno
al Sole” (il brano più lungo) profuma di collaborazione con Alighiero “Alix” Tozzi poiché si tratta di una
rielaborazione di “Il Pianeta e il Sole” di Alix ed allora è giusto dire che la collaborazione si tramuta qui in
una vera e propria interazione, considerando il brillante risultato ottenuto, pubblicato da Alighiero Tozzi
nella Magix.Info Community nel dicembre del 2012 e che ha riscosso eccellenti consensi. In tutta l’opera
c’è tanto pianoforte e non passa certo inosservato il “solo” che ritaglia a mezza strada tra classica e jazz, il
profilo (visto da L’Uomo e L’Ombra) di… Galileo Galilei. Dopo aver ascoltato i primi quattro brani ci si
accorge che per molti aspetti, l’album richiama parecchie caratteristiche di “Spartiti Segreti”, top-album de
L’Uomo e L’Ombra. Vigoroso ed architettonicamente ben strutturato si affaccia il quinto brano “Deserti di
Marte” che a mio avviso è una ben riuscita fusione tra il funk e la musica orientale, passando per il tango
e le triplette percussive. Il rock sinfonico a piena voce lo si gusta in “L’allineamento dei Pianeti” dove
abbondano gli apporti della chitarra elettrica e dove le tastiere operano verso crescendi e toni operistici di
ottima fattura. Di particolare fascino (con ricercati contrasti piano-viola-elettronici) è “L’anello di Saturno, il
Passaggio” che tra qualche mese lo si potrà ritrovare, in forma variata, anche nella produzione delle opere
di Frasan Galaglav. Sognanti atmosfere scaturiscono dall’acustica proposta di “Tracce del Sistema Solare”
che precede l’imponente “Jupiter Magnum” dove nulla è dato per scontato e tutti i movimenti del brano
sono perfettamente prog-orientati dall’apertura percussiva e a seguire, ricordando in alcuni passaggi il
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kingcrimsoniano “Fripp-sound”. Purtroppo (per chi ascolta) tutto finisce con il “final reprise” e si vorrebbe
che l’album durasse ancora….ancora….. (Franz Asio).
Questo è sicuramente un album molto interessante. Tutti ci aspettiamo sempre un Sandro Glavina le cui
tendenze musicali sono chiare: amante e grande compositore jazz e altrettante reminescenze di un periodo
musicale che per lui sono state importanti come formazione musicale. Intendo riferirmi agli anni dal 1970
al 1980 circa, cioè al movimento del progressive rock. In questo nuovo lavoro io penso che l'artista ed
amico Sandro sia andato oltre ed è pur vero che in molti brani dell'opera è chiaramente presente una forte
componente progressive. Ma l'aspetto generale delle composizioni varia con entrate ed uscite, mixate con
effetti e sottofondi ambient anche andando oltre, verso la cosmic music. Ed è proprio in questi frangenti
(dei brani) che si deve approfondire questa nuova vena artistica di Sandro. Perché fare uno stile di musica
e cercare di farlo bene (e su questo non ci sono dubbi nei riguardi di Sandro), è comunque più facile che
svariare nell'universo musicale e poi rendere il brano credibile e lineare. Ebbene, qui ci siamo riusciti. Le
sonorità, le scelte strumentali, la ritmica, i ritornelli, le melodie sono sempre molto curate. Come per un
ottimo cuoco, questi pochi ingredienti ben dosati fanno la differenza.
In questa mia disamina dell’album, non ho volutamente prendere in considerazione i singoli brani perché
ritengo che un grande lavoro sia da ascoltare tutto d’un fiato e più volte, come se fosse una storia
suddivisa in capitoli, ma tutta correlata dall'introduzione alla fine…che non ti aspetti.
Bene, per me questo album è come se fosse un libro tutto da ascoltare, una storia in musica fatta da ogni
singola nota. Grazie per questo regalo in musica ! (Franco Galateo)
Abstract: After more than a dozen albums released between 2012 and 2013, of which just
half of it, so far, published in Magix.Info Community in the space of Gala&gala, the DUO
Frasan Galaglav “turn on" its own specific space in the community, in publications which will
continue the work done…
http://www.magix.info/de/mitglieder/profil/FrasanGalaglav/medias/
Dopo oltre una decina di album realizzati tra il 2012 e il 2013, di cui neanche appena la metà, sinora,
pubblicati nella Magix.Info Community nello spazio di Gala&gala, il sodalizio lombardo-giuliano “accende”
un proprio spazio specifico nella Community, in cui proseguiranno le pubblicazioni dei lavori realizzati. I
tempi erano maturi per farlo, la pensa così la maggior parte dei fans… dall’artico all’antartico, compresa
tutta la popolazione di… Brajavost che, come noto, ha sostenuto sin dall’inizio il progetto Frasan Galaglav.
Lontano dagli interessi delle classifiche (che, peraltro, settimana dopo settimana hanno accolto anche più
di un brano contemporaneamente nelle top ten) i Frasan Galaglav hanno sempre avuto occhio attento agli
ascolti e ai gradimenti, rivelatisi indubbiamente numerosi e positivi. Tutto ciò indipendentemente dal
genere proposto, perché è noto che i Frasan Galaglav non si muovono all’interno di un unico genere, ma
attingono dall’ambient, dall’elettronica, dal rock, prog, jazz e quant’altro, per fondere il tutto in quella che
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è stata definita la Musica Interattiva Totale Sperimentale (ossia MITS che è divenuto anche l’acronimo
dell’etichetta per la quale gli album sono stati prodotti). I progetti musicali “mai pianificati nei dettagli, ma
sviluppatisi sulla base di reciproche intuizioni e con percorsi al limite dell’improvvisazione” consentono a
Franco e a Sandro di far emergere la loro creatività nella massima libertà di espressione, senza alcun
vincolo, senza alcuna limitazione, senza alcuna pressione. La musica dei Frasan Galaglav è libera e
liberamente usufruibile da chi ha il piacere di accoglierla, di ascoltarla nella piena libertà di gradirla, capirla
o anche rifiutarla. I Frasan Galaglav non devono vivere con la musica (in senso professionale), ma vivono
la musica come un mezzo per accrescere la creatività, l’esperienza, l’interazione, la conoscenza. I Frasan
Galaglav sono lontani dallo studio della musica, dalla conoscenza tecnica, consapevoli di “non sapere” così
come nel fondamento del pensiero socratico (sapere di non sapere), un'ignoranza intesa come
consapevolezza di non conoscenza definitiva, che diventa però movente fondamentale del desiderio di
conoscere. Uno sviluppo di conoscenze, nel caso dei Frasan Galaglav, soprattutto basato sulla ricerca e
sulla sperimentazione.
I Frasan Galaglav sono presenti su
http://www.magix.info/de/mitglieder/profil/FrasanGalaglav/medias/
MAISON DU MUSIQUE – FRASAN GALAGLAV
MITS 2013
01) Astrofunk (4:38)
02) Dead dama (14:40)
03) Luci “B” (4:29)
04) Specola Speculare (15:44)
05) Akkade (7:16)
Dopo l’impegnativa ricerca-sperimentazione di “Makrat Opera Folle” I Frasan Galaglav proseguono con la
divulgazione di una ulteriore esperienza “MITS” raccolta nell’album Maison du Musique. Irreferenabili, i
Frasan Galaglav continuano a sperimentare, stavolta con maggiori attinenze al jazz elettronico, al darkcosmic, al soundtrack. La casa della musica che, brano dopo brano, troverà la regolare pubblicazione nella
Magix.info sotto l’egida FrasanGalaglav è dunque un album di gran effetto, di notevole immediatezza, ma
non certo scontato. L’imprevedibilità dei brani ed il loro imprevedibile sviluppo è il reale fascino dell’opera
anche laddove tutto sembra cominciare in modo semplice. Maison du Musique lo si può quindi considerare
un viaggio psichedelico, cosmico, con innumerevoli sfaccettature che lo rendono musicalmente molto
interessante ed in grado di provocare intense emozioni. Ascoltare allora per credere !! (F. Asio)
