in questo numero Aeros al Rossetti dal 9 all’11 marzo New York New York al Rossetti il 12 marzo The Blues Brothers al Rossetti il 16 marzo Aquila Sapiens Sapiens 13 2005 2006 Aquila Sapiens Sap la scheda dello spettacolo Una scena essenziale e allusiva, ricca di senso e suggestione, firmata, come la regia, da Manuel Giliberti; un attore – Osvaldo Ruggieri – di rara raffinatezza; un testo infine – interessantissimo esempio di drammaturgia contemporanea, creato da Maria Letizia Compatangelo – che ha il pregio di fondere armoniosamente cultura e senso della surrealtà, richiami al mito arcaico e accenni alle inquietudini dell’uomo moderno… Questi i punti di forza di Aquila sapiens sapiens, la nuova produzione del Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia in scena alla Sala Bartoli. Il monologo offre allo Stabile regionale l’opportunità di proseguire la propria riflessione sul tema dei grandi classici greci – un filone di ricerca già percorso approfonditamente con gli allestimenti dell’intera Orestea e dei Persiani di Eschilo – nonché l’occasione di portare sulla scena un ottimo testo contemporaneo. In Aquila sapiens sapiens infatti Maria Letizia Compatangelo crea una rilettura ironica, intelligente e toccante del mito di Prometeo. Prometeo era un Titano buono, sapiente e vicino all’umanità. Aveva creato i primi uomini, plasmandoli dalla creta ed aveva insegnato loro tutte le arti: architettura, astronomia, matematica e medicina, l’arte della navigazione e di lavorare i metalli... Fu amico di Zeus e quando il dio olimpico si scontrò con Crono, lo appoggiò; ma seppe anche scatenarne l’ira quando si oppose al volere di Zeus che aveva punito gli uomini togliendo loro il fuoco. Prometeo rubò alcune braci dal carro del Sole per restituire il fuoco – e con esso la luce, il calore, la vita – all’umanità. La reazione di Zeus fu allora terribile: incatenò il Titano a una montagna del Caucaso e incaricò un’aquila (o nelle più antiche versioni del mito, un avvoltoio) di tormentarlo ogni giorno mangiandogli il fegato. Per rendere tale supplizio una punizione perpetua, fece sì che la parte straziata del corpo di Prometeo si rigenerasse ogni notte. La pena durò per millenni finché, sbollita la rabbia, il re di tutti gli dei decise di perdonare il Titano e ordinò ad Eracle di liberarlo e di uccidere il rapace che l’aveva tormentato. Fino a qui il racconto mitologico, che ora la Compatangelo rilegge da un singolare punto di vista e immaginando un finale inedito e sorprendente. Protagonista del monologo infatti, non è il coraggioso Titano ma l’avvoltoio. Avvertito da Prometeo, l’uccello ha potuto scansare la freccia di Eracle ed ora racconta la sua versione della storia. Fra il prigioniero e il torturatore – questa la innovativa idea dell’autrice – nel tempo si era creato un profondo legame. L’avvoltoio nutrendosi del fegato del Titano, ne aveva a poco a poco assunto l’intelligenza, la capacità di dedurre, la curiosità, il senso della sfida, la sete di conoscenza… Ecco allora la trasformazione: a poco a poco altri percorsi piens 3 MARZO 1 ora senza intervallo 6 APRILE Osvaldo Ruggieri foto di Fabio Parenzam diretto da Antonio Calenda Aquila Sapiens Sapiens in di Maria Letizia Compatangelo regia, scene e costumi di Manuel Giliberti musiche di Antonio Di Pofi luci di Paolo Giovanazzi assistente alla regia Annalisa Insardà direttore di scena Mauro Tognali elettricista Alexandro Majcan fonico Borut Vidau sarta Benedetta Schepis direttore d’allestimento Paolo Giovanazzi la scena è stata realizzata nel laboratorio del Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia costruttori Giorgio Zardini, Radivoi Zobin scultura Carlo Furlan elettricisti in allestimento Massimo Carli, Roberto Starec macchinisti in allestimento Filippo Cattinelli, Alberto Castellacci i costumi sono stati realizzati dalla sartoria Centro Costumi di Roma parrucca Rocchetti vendite telefoniche PRENOTAZIONI E PREVENDITA TRIESTE Biglietteria del Politeama Rossetti Viale XX Settembre, 45 - Tel. 040-35.93.511 Ticket Point di Corso Italia - Tel. 040-3498276 MONFALCONE Agenzia Universal Piazza dell’Unità d’Italia, 2 - Tel. 0481-41.04.35 vendite internet GORIZIA Agenzia Appiani Corso Italia, 60 - Tel. 0481-53.02.66 UDINE Associazione Culturale Udine Sipario Piazza Bolzano, 8 - Tel. 0432-20.41.91 diviene una maestosa e perspicace aquila, inizia con il Titano un dialogo intenso, come un discepolo con il maestro, conosce l’arte, l’estetica, la lealtà. «Ho volato per lui la mia sinfonia dei colori dell’aria e della terra, spiccando balzi, piroette, avvitamenti, picchiate… – dice infatti l’Aquila in una bella battuta dello spettacolo – seguivo un disegno della mente, tracciavo linee e fantastici solchi nel cielo, accelerando e diminuendo... assecondando il ritmo che Prometeo continuava a darmi, dimentico del dolore, come inebriato, e gridava:Vola, vola in alto Aquila, vola ancora! È magnifico! Lo senti? Stai danzando! Danza, Aquila sapiens, danza! È arte! Stai inventando l’arte!» Contenuta in questo testo vi è una preziosa metafora che ci porta a riflettere sulla dignità dell’uomo, sull’altezza del suo spirito, sulla sua intelligenza e sensibilità, sulla sua capacità di i/Sala Bartoli PREZZO DEI BIGLIETTI Posto Unico Ridotti 15,00 euro 12,50 euro 1★ Abbonamenti Stelle www.ilrossetti.it SALA BARTOLI - TRIESTE dal 3 marzo al 6 aprile 2006 essere etico, di amare il bello, di scegliere il bene: accenti che lo allontanano dalla ferinità e che oggi – come nel passato – sono da coltivare, da non lasciar cadere nell’ombra… Un testo originale, dunque, nel quale Osvaldo Ruggieri, dall’alto della sua esperienza, accetta la sfida di dar voce all’inconsueto protagonista di Aquila sapiens sapiens. Creatura dagli istinti rapaci e attento discepolo, violento avvoltoio, aquila maestosa, sul piano metaforico soprattutto “uomo”, impegnato in un lacerante percorso di crescita di coscienza. A questa “crescita” Prometeo offre la sua dedizione totale, fino all’estremo sacrificio per l’allievo, che continua a “nutrire” anche quando l’incantesimo di Zeus è ormai sciolto. Ilaria Lucari Aquila Sapiens Sap l’autrice, il regista e il protagonista Maria Letizia Compatangelo 1989-1990, edito da FilmFestItalia, Percorsi del Cinema Europeo. Sulla Scuola di Drammaturgia di Eduardo De Filippo ha tenuto conferenze e relazioni all’Aula Magna e al Teatro Ateneo dell’Università «La Sapienza» di Roma e in scuole teatrali di Firenze e Bologna. Nel 2005, sempre per Rai Eri, ha pubblicato il volume La maschera e il video. - Tutto il teatro di prosa in televisione, dal 1999 al 2004. Docente di drammaturgia all’Università «La Sapienza» di Roma, Centro Teatro Ateneo, nell’ambito dei laboratori del Corso di laurea in Arti e Scienze dello Spettacolo (2004-2005). Socia SIAE, rappresenta gli autori in seno al Comitato per i Problemi dello Spettacolo – Sezione Teatro del Ministero dei Beni e Attività Culturali. Il volume delle sue opere complete, Teatro dell’inganno, è pubblicato dalla casa editrice Bernard Entertainment@Art. autore Maria Letizia Compatangelo, scrittrice, giornalista, laureata in Storia del Teatro, ha vinto vari premi teatrali nazionali (Under ’35, Articoli Corrado, Inner Wheel, Antonelli, Vallecorsi) e per due volte il Premio I.D.I. (Istituto del Dramma Italiano), con le commedie Trasformazioni, 1988, e Il Veliero e il Pesce Rosso, 1992 – che è stato anche presentato al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Ha scritto numerose commedie che sono state pubblicate in volume e sulla rivista teatrale Ridotto, nonché rappresentate in tutt’Italia e all’estero: a New York, nell’ambito del “Love Creek Short Play Festival”; a Voronezh, al Teatro Nazionale Aleksandr Kolzov e a Togliattigrad, nell’ambito del Festival del Teatro italiano in Russia. Autrice e consulente scientifica di programmi culturali per la televisione, ha collaborato con Raiuno e Raidue. Per Rai Educational, ha realizzato programmi sul teatro, tra i quali “Temposcena” e “SIPARIO – Momenti e figure della storia del teatro”, una storia del teatro attraverso più di 300 spettacoli televisivi di prosa. Ha scritto e diretto radiodrammi per Rai International, Rai Stereodue e per la Radio Svizzera Italiana. Come saggista, Maria Letizia Compatangelo ha realizzato il volume edito da Rai Eri La maschera e il video. Tutto il teatro di prosa in televisione, dal 1954 al 1998 e O Capitano, mio Capitano! Eduardo maestro di drammaturgia, edito da Bulzoni & Università degli Studi di Roma «La Sapienza», nella collana Biblioteca Teatrale. I saggi su Eduardo De Filippo e la televisione, sulle figure femminili del teatro eduardiano e su Eduardo maestro di drammaturgia sono contenuti nel volume Il cattivo Eduardo, a cura di Italo Moscati, ed. Marsilio, 1998, e nel volume Sabato, domenica e lunedì. Eduardo De Filippo, teatro, vita, copione e palcoscenico, a cura di Silvia Ortolani, Roma, Bulzoni, 2005. Ha realizzato inoltre il volume Il Cinema Italiano Manuel Giliberti regista Dopo essersi laureato in architettura a Firenze Manuel Giliberti si impegna per il teatro inizialmente come scenografo, collaborando con registi quali Giorgio Albertazzi, Glauco Mauri, Krystoff Zanussi, Maurizio Nichetti, Franco Però. Lavora in tale veste per importanti istituzioni pubbliche fra cui menzioniamo almeno il Teatro Stabile di Parma e il Teatro Biondo di Palermo. Successivamente si interessa alla regia (un nuovo impegno a cui continua ad intrecciare la creazione di scenografie) e firma molti spettacoli. Fra le sue regie teatrali più recenti ricordaimo ad esempio Visita al Museo e Medea, cinque volte straniera entrambi messi in scena per l’Istituto del Dramma Antico di Siracusa, Ferro e cuore di Alberto Bassetti, Il volo del falcone di Filippo Arriva scritto per Vincenzo Pirrotta, La lunga notte del mito di cui era protagonista Piera Degli Esposti e che la scorsa estate è stato rappresentato nei siti archeologici della Magna Grecia. Molto attivo anche in ambito cinematografico, sia come scenografo che come regista, Giliberti ha consolidato una lunga collaborazione con Aurelio Grimaldi (in film come Un nuovo giorno e Nerolio). Ha lavorato sia per altri percorsi/Po piens Osvaldo Ruggieri protagonista Osvaldo Ruggieri si è diplomato presso l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica “Silvio D’Amico” nel 1956, e subito ha debuttato nel ruolo di Cassio nell’Otello di Shakespeare recitando al fianco di Vittorio Gassman e Salvo Randone. Successivamente ha affrontato i personaggi e gli autori più diversi: è stato Nanni Lasca ne La lupa di Verga con Anna Magnani, Tebaldo nello shakespeareiano Giulietta e Romeo, il Conte di Leicester nella Maria Stuarda di Schiller, per le regie di Franco Zeffirelli. Ha interpretato inoltre Giasone nella Medea di Jean Anouilh per la regia di Giancarlo Menotti, Ernesto Roma nell’Arturo Ui di Bertolt Brecht, firmato da Gianfranco De Bosio, Oreste nell’Elettra di Sofocle per la regia di Franco Enriquez, il Diavolo-Mendoza in Uomo e Superuomo di G.B. Shaw. E di certo va menzionata la sua intensa e prolungata collaborazione con Aldo Trionfo: diretto da questo artista, infatti, ha recitato in Arden di Ferversham, nel Candelaio di Giordano Bruno, Ettore Fieramosca di D’Azeglio. Inoltre è stato scelto da registi del rilievo di Visconti, Strehler, Ronconi, Ferrero, Patroni Griffi, Salveti, Capitani, Missiroli, Crivelli, Fenoglio, Menegatti, Brissoni, Maiano, De Martino, Marcucci, Danza, Barino, De Ponticelli, Zanussi, Cottafavi, Luisi, Susan Sontag, Zampieri, Blasi, Bisonti, De Fusco, Venturi... Tappe di un curriculum ricchissimo di esperienze prestigiose e di successi. Più recente l’incontro con Antonio Calenda e il Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia: nella stagione 1998-’99 ha iniziato a collaborare con il regista in occasione dell’Amleto di Shakespeare con Kim Rossi Stuart e successivamente ha preso parte al progetto legato all’Orestea eschilea. A partire dal 2001 Ruggieri infatti è stato fra i protagonisti dell’Agamennone e delle Coefore, allestimenti realizzati al Teatro Greco di Siracusa in collaborazione con l’Istituto Nazionale del Dramma Antico. Sempre con Calenda ha interpretato nel 2003 il ruolo dello Spettro di Dario nei Persiani (spettacolo ripreso in tournée con successo nella passata stagione) e quello di Apollo nelle Eumenidi eschilee, ancora al Teatro Greco di Siracusa. A partire dal 2004 è stato un ammirato Conte di Kent nel Re Lear recentemente prodotto dallo Stabile regionale e firmato dallo stesso Calenda. Osvaldo Ruggieri alterna l’impegno teatrale ad esperienze cinematografiche e a un’intensa attività di doppiatore. la RAI (fra gli altri in Nebbia in Val Padana, con Cochi e Renato) che con Mediaset. Nel 2002 ha firmato la regia di Giovanni Falcone – I giorni della speranza, film presentato al Festival di Taormina Arte–Cinema come evento speciale. Coprodotto da Rai Cinema il suo film più recente, che ha da poco terminato di girare: si intitola Lettere dalla Sicilia interpretato da un notevole cast in cui figurano i nomi di Piera Degli Esposti, Galatea Ranzi e Andrea Giordana. Notevole – a latere dell’attività artistica – il suo impegno nelle istituzioni culturali. È stato presidente dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico nel biennio 1994 -1995 e attualmente fa parte del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione INDA. Dal 2001 è direttore artistico del Festival Internazionale Salvo Randone – Città di Siracusa. oliteama Rossetti Aeros la scheda di presentazione È un vero e proprio poker d’assi della danza internazionale a firmare lo spettacolo Aeros, ultimo appuntamento dell’apprezzatissima stagione “danza & dintorni” proposta per la prima volta dallo Stabile regionale: ai fondatori dei Momix, i ballerini-coreografi David Parsons, Daniel Ezralow e Moses Pendleton, si affiancano Luke Cresswell e Steve McNicholas, i geniali creatori di Stomp, uno degli show di maggior successo e impatto dell’ultimo decennio. Il risultato è un inedito mix di sport e spettacolo, particolarmente attuale in un momento in cui il pubblico, ammirando le eccezionali performance degli atleti impegnati nelle Olimpiadi invernali di Torino, ha riscoperto quanto siano contingui questi due mondi. In Aeros, ai ballerini delle compagnie di danza classica e contemporanea si sostituiscono gli snodabilissimi atleti della Federazione Rumena di Ginnastica Artistica e Ritmica, una delle più antiche e prestigiose federazioni sportive del mondo, che fin dalle sue origini, cent’anni or sono, ha fo r m a t o decine di atleti vincitori di ori olimpici. Nei Giochi di Sydney Andrea Raducan ha vinto la medaglia d’oro per la ginnastica maschile, Simona Amanar e Maria Olaru l’argento e il bronzo; medaglia d’oro anche per il Team femminile. Aeros ha debuttat o nel 2000 a Los Angeles, ottenendo subito un enorme consenso di pubblico e di critica sia nella metropoli californiana che nella successiva tournée americana e ora anche in Europa e in Italia. La critica ha definito lo spettacolo “una vera sfida alla legge di gravità e alla danza accademica” e “la sintesi che unisce lo straordinario potere fisico di un team di atleti di rango con il genio creativo di tre mostri sacri della danza contemporanea”. Il Los Angeles Times ha definito lo spettacolo “sbalorditivo”, mentre il San Francisco Chronicle ha scritto danza & dintorni/P 1 ora e 35’ senza intervallo che “Aeros ci cattura con l’intima e naturale grazia dei ginnasti olimpionici”. In una scenografia impalpabile, fatta di sole luci e proiezioni, unici protagonisti sono gli atleti, i loro corpi perfetti, carichi di forza, equilibrio e armonia, vestiti dai costumi creati appositamente da Luca Missoni. Corpi magnifici, sensuali, volteggianti nello spazio per sfidare ogni legge fisica, capaci di ricreare in scena il titolo stesso dello spettacolo; corpi reinventati con il linguaggio eterno della danza, al ritmo travolgente di musiche originali, pulsazioni trascinanti che infondono agli atleti un’energia sconosciuta, condotta e plasmata dalla fantasia scultorea di Ezralow, dalla vulcanica vivacità di Parsons e dalla surreale immaginazione di Pendleton. Politeama Rossetti 9 11 MARZO Molteplici sono stati gli impegni internazionali dei tre coreografi nelle ultime stagioni: David Parsons, che ha ballato un paio d’anni fa anche al Politeama Rossetti con la sua compagnia newyorkese, ha coreografato nel 2000 la grande festa a Times Square per il nuovo Millennio. Daniel Ezralow ha creato le coreografie per l’opera rock Tosca di Lucio Dalla, presentata due stagioni or sono dal Teatro Stabile al PalaTrieste, e ha curato la regia del tour internazionale del cantante Josh Groban. Moses Pendleton, il fondatore dei Pilobolus, ha partecipato al film The Company di Robert Altman, dedicato all’attività del Joffrey Ballet di Chicago e ha creato per la Rai le coreografie dello show televisivo di Fiorello Stasera pago io Revolution. Pomeriggi Musicali a i concerti al Rossetti Per la prima volta la rassegna Pomeriggi Musicali al Rossetti organizzata dall’Associazione Internazionale dell’Operetta in collaborazione con il Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia si sposta dalla tradizionale sede della Sala Bartoli alla sala principale del Politeama Rossetti con due importanti appuntamenti. Il primo è fissato per domenica 12 marzo, con inizio alle ore 18: in scena l’Orchestra Filarmonia Veneta, diretta dal Maestro Romolo Gessi. Il concerto dal titolo New York, New York. Il fantastico mondo del Musical proporrà alcune delle arie più belle e conosciute da West Side Story a The Sound of Music, a My Fair Lady, per concludere con la celeberrima New York, New York di John Kander. Sorta nel 1980 per iniziativa del Maestro Armando Gatto, l’Orchestra Filarmonia Veneta “Gian Francesco Malipiero” è stata impegnata per oltre vent’anni nelle stagioni liriche e sinfoniche dei teatri di tradizione del Veneto. Dal 1999 è strumento della Regione Veneto, della quale costituisce il terzo polo lirico-sinfonico, per la diffusione della musica e per la promozione culturale. A dirigere l’orchestrà sarà Romolo Gessi, docente di Musica da camera al Conservatorio di Trieste e titolare del corso di Direzione d’orchestra all’Accademia europea di Vicenza. Ha al suo attivo numerosi concerti in Italia e all’estero ed è direttore musicale dell’Orchestra Cantelli di Milano e primo direttore ospite della ProMusica di Salisburgo. Il secondo appuntamento al Politeama Rossetti è fissato per venerdì 31 marzo quando Maya Hakvoort, una delle più belle voci del musical europeo, proporrà un programma di brani dai più importanti musical internazionali, molti dei quali mai eseguiti prima in Italia. Maya Hakvoort, “La principessa del Musical”, è conosciuta a Trieste per essere stata Elisabeth, nell’omonimo spettacolo, allestito per due estati consecutive nella cornice del Parco di Miramare. Olandese di nascita, ma austriaca di adozione, la cantante prenderà una pausa dai suoi molteplici impegni in grandi produzioni internazionali (in questi giorni è nel ruolo del titolo in Evita di Andrew Lloyd Webber a Baden) per cimentarsi in questo concerto, già eseguito a Capodanno del 2004 nella prestigiosa ed esauritissima sede del Theater an der Wien di Vienna, che l’ha vista acclamata protagonista di centinaia di repliche di Elisabeth, e degli altri musical prodotti dai Vereingte Bühnen Wien come Jeckyll & Hyde e Mozart!. Maya goes solo sarà in scena a Trieste in esclusiva nazionale e prevederà l’esecuzione di alcune preziose “chicche” come “Defying Gravity” dal pomeriggi musicali/P al Rossetti Domenica 12 marzo - ore 18 New York New York Il fantastico mondo del musical Orchestra Filarmonia Veneta direttore Romolo Gessi LEONARD BERNSTEIN West Side Story – Suite I Feel Pretty - Maria - Something’s Coming - Tonight - One Hand, One Heart - Cool - America LEROY ANDERSON The Syncopated Clock COLE PORTER Night and Day RICHARD RODGERS “The Sound of Music” (“Tutti insieme appassionatamente”) - Suite The Sound of Music - How Can Lowe Survive - The Lonely Goatherd – My Favourite Things - Sixteen, Going on Seventeen – So Long Farewell - Do, Re, Mi – Edelweiss – An Ordinary Couple - No Way To Stop It – Maria – Climb Ev’ry Mountain musical Wicked, il più grande successo degli ultimi due anni a Broadway, oltre alle melodie da Funny Girl e Yentl, note nell’interpretazione di Barbra Streisand, Rent e Sunset Boulevard, per concludere con “Io sono mia” da Elisabeth nella versione italiana ascoltata per la prima volta a Miramare. Il programma dei “Pomeriggi Musicali” è completato dai due concerti in programma il 20 e 27 marzo alla Sala Bartoli. Sono disponibili abbonamenti a prezzo speciale per i quattro concerti. Politeama Rossetti FREDERICK LOEWE “My Fair Lady” – Suite I Could Have Danced All Night - On The Street Where You Live - I’ve Grown Accustomed To Her Face - Get Me The Church On Time HENRY MANCINI Moon River LEROY ANDERSON Fiddle Faddle FRANK CHURCHILL Snow White and the Seven Dwarfs (“Biancaneve e i sette nani”) Someday My Prince Will Come - Whistle When You Work - I’m Whishing - Heigh ho! - With a Smile and a Song - The Silly Song - One Song JOHN KANDER New York, New York Venerdì 31 marzo - ore 20.30 La principessa del musical MAYA HAKVOORT live in Trieste pianista Aaron Wonesch A. LLOYD WEBBER As if we never said goodbye (Sunset Boulevard) J. STYNE - B. MERRILL Don’t rain on my parade (Funny Girl) A. MENKEN - S. SCHWARTZ Colors of the Wind (Pocahontas) W. DONALDSON Makin’ Whoopy D. REEVES Better Days D. BLACK - G. STEPHENS Weil er au Jazz steht (Off the Wall) A. JOBIM Bossa nova-medley S. LEVAY - M. KUNZE Gold von den Sternen (Mozart!) B. MANILOW Sweetlife S. SONDHEIM Our Time (Merrily we roll along) F. WILDHORN Schafft die Männer ran (Jeckyll & Hyde) J. ROBERT BROWN Stars and the Moon (Songs for a New World) B. BACHARACH - H. DAVID Wives and Lovers M. LEGRAND A. & M. BERGMAN Papa Can You Hear Me (Yentl) TUCK & PATTY Take my Breath Away I. BERLIN I Got the Sun in the Morning Blue Skies (Annie Get Your Gun) S. SCHWARTZ Defying Gravity (Wicked) J. LARSON Seasons of Love (Rent) A. BUTLER, P. MOLINARES Here’s to Love S. LEVAY - M. KUNZE Io sono mia (Elisabeth) the Blues Brothers la scheda di presentazione Everybody Needs Somebody... Soul man... Think... Chi non conosce queste canzoni? Chi non ricorda gli scatenatissimi John Belushi e Dan Aykroyd nel memorabile film del 1980? Un cult che è diventato simbolo indiscusso del Rhythm & Blues e del Soul, anche perché nel film c’erano vere e proprie icone della musica: Aretha Franklin, James Brown, Ray Charles, Tom Malone e molti altri. Dopo il successo cinematografico, grazie al Ballet Classic & Entertainment – i produttori di Rocky Horror Show – il film diventa musical per il teatro: due ore di spettacolo dal ritmo incalzante e travolgente che difficilmente terrà fermo il pubblico sulle poltrone del Rossetti. Una vera e propria band di sei elementi che suona dal vivo sul palcoscenico, tre coristi – i Bluettes – e, naturalmente i Blues Brothers e le loro avventure... Jack ed Elwood Blues, due temerari fratelli dal passato burrascoso, decidono di trovare i soldi per pagare le tasse arretrate dell’orfanotrofio dove sono cresciuti così da evitarne la chiusura. Per riuscire in questa impresa i due decidono di organizzare un concerto riunendo i vecchi componenti della loro band. Tutti si sono ormai sistemati in altre attività, ma non sanno resistere al richiamo del Rock e del Rythm & Blues. Dopo uno spericolato inseguimento in auto e mille vicissitudini, arriveranno in tempo per il concerto e riusciranno a salvare l’Istituto dalla chiusura. Una storia divertentissima, ma anche un omaggio al blues, un genere musicale che ha influenzato in maniera determinante la musica leggera odierna: band come i Rolling Stones e i Beatles hanno tutti attinto al blues per i loro brani. Sia il rhythm & blues che il soul nascono dal blues, le cui origini si possono rintracciare sui campi di cotone degli schiavi del sud America e in Africa. Il nome riprende il significato melanconico della parola, ma il Blues, nella sua evoluzione storica non è necessariamente triste, è piuttosto un mezzo di comunicazione che può esprimere sia la durezza e la sofferenza del ghetto che la gioia delle celebrazioni o la speranza per tempi migliori, ed è proprio in quest’ultima accezione che lo ascolteremo nel musical The Official Tribute to... The Blues Brothers. Ci faremo trascinare dalla grinta delle bellissime canzoni che sono state la colonna sonora del film: Sweet Home Chicago, Minnie the Moocher, Gimme Some Lovin’. E, ancora Soul man, successo del 1967 del duo fuori abbonamento/Politeama Rossetti Sam & Dave che combinavano nella loro musica i principi del Gospel a quelli del Blues riuscendo a creare delle brillanti interazioni tra i diversi strumenti; Everybody needs Somebody che non ha bisogno di alcuna presentazione se non il ricordo del suo autore e interprete, il “Re del Rock’n Soul”, il grande Solomon Burke. E... “last but not the least” ricordiamo che nel film c’era una strepitosa Aretha Franklin che ci ha regalato con il personaggio della ex-moglie abbandonata una “furiosa” interpretazione del suo più grande sucesso: Think. Uno spettacolo incentrato su tutti i brani più conosciuti di una carriera durata pochi anni, quella della coppia John Belushi e Dan Aykroyd (autore del soggetto del film insieme al regista John Landis) impersonati in questo musical rispettivamente da Brad Henshaw (Joliet Jack Blues) e David Stoller (Elwood Blues). Entrambi inglesi, i due protagonisti assomigliano allo storico duo non tanto dal punto di vista fisico, quanto nel feeling, nel muoversi energicamente e nel talento canoro. Brad Henshaw ha iniziato la sua carriera cantando in alcune band di Birmingham. Successivamente si è unito agli UB 40 e ai Fine Young Cannibals. Ha recitato nel ruolo di Joliet Jake Blues sia nel tour inglese che in quello europeo e ha ottenuto un grande successo nelle otto settimane all’Apollo Theatre, nel West End (stagione 1996/97). 11 il Calendario DAL 3 marzo 2006 - SALA BARTOLI VENERDÌ Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia presenta Aquila sapiens sapiens di Maria Letizia Compatangelo regia di Manuel Giliberti con Osvaldo Ruggieri Interi € 15,00 1* Ridotto Under 25 € 12,50 DAL 9 ALL’11 MARZO 2006 - POLITEAMA ROSSETTI AGR Associati presenta Aeros coreografie di Daniel Ezralow, David Parsons, Moses Pendleton con gli atleti della Federazione Rumena di Ginnastica Artistica e Ritmica PLATEA A-B Interi € 37,00 3* PLATEA A-B Under 25 € 30,00 PLATEA C Interi € 32,00 2* PLATEA C Under 25 € 26,00 I GALLERIA Interi € 26,00 2* I GALLERIA Under 25 € 21,00 II GALLERIA Interi € 22,00 1* II GALLERIA Under 25 € 16,00 LOGGIONE Interi € 7,50 12 marzo 2006 - ore 18 - POLITEAMA ROSSETTI New York New York Il fantastico mondo del musical Orchestra Filarmonia Veneta direttore Romolo Gessi PLATEA A-B Interi € 10,00 PLATEA C-GALL. Interi € 7,50 Abbonamento a quattro concerti € 25,00 16 MARZO 2006 - POLITEAMA ROSSETTI AGR Associati presenta The official tribute to... The Blues Brothers € € € € € 32,00 28,00 23,00 16,00 5,00 2* PLATEA A Under 25 2* PLATEA B Under 25 1* PLATEA C Under 25 1* GALLERIE Under 25 € € € € sabato 4 MARZO domenica 5 MARZO lunedÌ Associazione Internazionale dell’Operetta presenta PLATEA A Interi PLATEA B Interi PLATEA C Interi GALLERIE Interi LOGGIONE Interi 3 MARZO 28,00 24,00 20,00 13,00 6 MARZO MARTEDÌ 7 MARZO mercoleDÌ 8 MARZO 20 marzo 2006 - ore 18 - SALA BARTOLI Associazione Internazionale dell’Operetta presenta gioveDÌ Dal musical all’operetta 9 Carlos De Antonis tenore Gioele Muglialdo pianoforte Posto unico € 6,00 Abbonamento a quattro concerti € 25,00 MARZO DAL 22 al 26 MARZo 2006 - PolITEAMA ROSSETTI Teatro Stabile di Catania La lunga vita di Marianna Ucria di Dacia Maraini regia PLATEA A Interi PLATEA B Interi PLATEA C Interi GALLERIE Interi di Lamberto Puggelli € 28,00 2* PLATEA A Under 25 € 25,00 2* PLATEA B Under 25 € 20,00 1* PLATEA C Under 25 € 15,00 1* GALLERIE Under 25 VENERDÌ 10 MARZO € € € € 23,00 20,00 16,00 12,00 sabato 11 MARZO 27 marzo 2006 - ore 18 - SALA BARTOLI Associazione Internazionale dell’Operetta presenta All that’s music! Viaggio musicale tra Europa e Sudamerica AlterQuartet Morena Mestieri flauto Nicoletta Sanzin arpa Marta Traversi viola Alvise Stiffoni violoncello Posto unico € 6,00 Abbonamento a quattro concerti € 25,00 12 MARZO lunedÌ 28 marzo 2006 - POLITEAMA ROSSETTI Fabbrica e La Biennale di Venezia presentano Scemo di guerra. Roma 4 giugno 1944 uno spettacolo di e con Ascanio Celestini PLATEA A-B Interi € 20,00 1* PLATEA A Under 25 € 17,00 PLA C/GALL Interi € 12,00 1* PLA C/GALL Under 25 € 10,00 31 marzo 2006 - POLITEAMA ROSSETTI Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia in collaborazione con Associazione Internazionale dell’Operetta La Principessa del Musical. Maya Hakvoort live in Trieste pianista Aaron Wonesch PLATEA A Interi € 16,00 1* PLATEA B Interi PLATEA C Interi € 11,00 1* GALLERIE Interi Abbonamento a quattro concerti € 25,00 domenica 13 MARZO MARTEDÌ 14 MARZO mercoleDÌ € 13,00 1* € 9,00 15 MARZO 20.30 POLITEAMA - prosa - Turno B Edoardo II di Christopher Marlowe 21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi Aquila sapiens sapiens di Maria Letizia Compatangelo 20.30 POLITEAMA - prosa - Turno C Edoardo II di Christopher Marlowe 21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi Aquila sapiens sapiens di Maria Letizia Compatangelo 16.00 POLITEAMA - prosa - Turno D Edoardo II di Christopher Marlowe 17.00 SALA BARTOLI - altri percorsi Aquila sapiens sapiensdi Maria Letizia Compatangelo 20.30 POLITEAMA - Società dei Concerti Quartetto Artemis Musiche di Mozart, Schubert 08.30 Apertura prenotazioni abb. stelle per “Sei personaggi in cerca d’autore”, “La gente vuole ridere... ancora”, “Scemo di guerra”. Prevendita biglietti da giovedì 9 marzo 21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi Aquila sapiens sapiens 21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi Aquila sapiens sapiens di Maria Letizia Compatangelo 20.30 POLITEAMA - danza & dintorni Aeros 21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi Aquila sapiens sapiens di Maria Letizia Compatangelo 20.30 POLITEAMA - danza & dintorni Aeros 21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi Aquila sapiens sapiens di Maria Letizia Compatangelo 20.30 POLITEAMA - danza & dintorni Aeros 21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi Aquila sapiens sapiens di Maria Letizia Compatangelo 17.00 SALA BARTOLI - altri percorsi Aquila sapiens sapiens 18.00 POLITEAMA - Pomeriggi Musicali New York New York Orchestra Filarmonia Veneta - direttore Romolo Gessi 20.30 POLITEAMA - Società dei Concerti Pietro De Maria pianoforte Enrico Dindo violoncello Alessandro Carbonare clarinetto Musiche di Brahms 21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi Aquila sapiens sapiens di Maria Letizia Compatangelo 21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi Aquila sapiens sapiens di Maria Letizia Compatangelo il Rossetti News Trionfo per Roberto Bolle al Politeama Rossetti È stato accolto da un vero trionfo Roberto Bolle, al suo debutto a Trieste lo scorso 25 e 26 febbraio con il Galà “Roberto Bolle & Friends”. Lo spettacolo – prima esibizione dell’étolie dopo la cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici a Torino – ha segnato ad entrambe le repliche il “tutto esaurito” al Politeama Rossetti e ha fatto registrare un vero record d’incassi allo Stabile regionale che ha programmato le due date nel cartellone “Danza & dintorni” in esclusiva per il Triveneto. Grande soddisfazione per questo enorme successo è stata espressa sia dal direttore Antonio Calenda - che ha portato i saluti del Teatro e della città al celebre danzatore - sia dallo stesso Roberto Bolle, al quale ogni sera il pubblico del Rossetti ha tributato oltre 15 minuti d’applausi e che è stato atteso all’uscita dei camerini da centinaia di “fans”. La meravigliosa performance di Bolle arricchisce il carnet di star della danza che hanno calcato il palcoscenico del Rossetti: vi figurano nomi quali quello di Rudolf Nureyev e più recentemente quello di Michail Baryshnikov. Assieme a Roberto Bolle, hanno danzato étoile internazionali del calibro di Silvia Azzoni e Alexander Riabko dell’Hamburg Ballet, Anton Bogov dell’Opera di Maribor, Marta Romagna dal Teatro alla Scala, Alessio Carbone e Myriam Ould Braham dell’Opéra di Parigi, Monica Perego dell’English National Ballet e Zenaida Yanowsky del londinese Royal Ballet. Il loro Galà ha regalato al pubblico della regione emozioni indimenticabili, frutto di esibizioni che armonizzavano perfezione tecnica a una notevolissima intensità espressiva. diretto da Antonio calenda “Trieste a Teatro” Periodico del Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia www.ilrossetti.com/triesteteatro.asp Anno XV - numero 128 - 3 marzo 2006 redazione Viale XX Settembre, 45 - 34126 Trieste tel. 040-3593511 fax 040-3593555 www.ilrossetti.it e-mail [email protected] Autorizz. Tribunale di Trieste n° 846 del 30.7.1992 stampa Stella Arti Grafiche,Trieste direttore responsabile Stefano Curti redazione Ilaria Lucari, Ivis Lasagna Tutto esaurito per Piera Degli Esposti alla Sala Pirelli di Milano Il Teatro Stabile del friuli-Venezia Giulia è stato protagonista assoluto nelle scorse settimane sulle scene di Milano: hanno debuttato infatti con grandeissimo successo di pubblico e critica, a solo un giorno di distanza l’uno dall’altro, “La Mostra” di Claudio Magris con Roberto Herlitzka e “Una indimenticabile serata” con Piera Degli Esposti, e n t r a m - bi diretti da Antonio Calenda. Molti personaggi celebri hanno applaudito le prove registiche e dei protagonisti: fra gli altri, Cesare Romiti ha apprezzato “La Mostra”, la stilista Krizia, Valentina Cortese, Arnaldo Pomodoro hanno scoperto le doti comiche della Degli Esposti. Michele Zarillo al Politeama Rossetti il 16 maggio “Scrivi un pezzo”: terza edizione del Concorso Giorgio Polacco Il Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia ha aderito all’iniziativa promossa dal quotidiano “Il Piccolo” per onorare la memoria di Giorgio Polacco, critico teatrale del quotidiano triestino, amico e collaboratore di Giorgio Strehler. “Scrivi un pezzo” prevede la recensione di alcuni spettacoli in programma nei teatri cittadini ed è riservato agli spettatori che non hanno compiuto i 30 anni e che desiderano cimentarsi nella critica teatrale. Una giuria di critici e giornalisti sceglierà la migliore recensione che sarà pubblicata sulla pagina spettacoli del “Piccolo”. Anche “Trieste a Teatro” pubblicherà una selezione dei migliori articoli. Nuovo appuntamento con la musica leggera al Politeama Rossetti. Martedì 16 maggio è in programma il concerto di Michele Zarrillo, il cantautore romano che sta ottenendo in questi giorni un notevole successo al Festival di Sanremo con il brano “L’alfabeto degli amanti”. Le delicate melodie di Zarrillo sono molto note al grande pubblico, che lo ha apprezzato per successi come “Cinque giorni”, “L’elefante e la farfalla”, “Una rosa blu” che saranno eseguiti durante il concerto. La prevendita dei biglietti si aprirà giovedì 23 marzo, in concomitanza con l’apertura della vendita dei biglietti per “The Producers” e per Giobbe Covatta. Sono previste riduzioni per gli abbonati. Adolfo Levier (Trieste, 1873-1953) - Caffè all’aperto, 1910 - olio su tela, cm 65x92 il colore del benessere sociale Non può esserci stabile ricchezza economica senza ricchezza spirituale. In qualsiasi ambito siano rivolti – dalla sanità allo sviluppo economico, dalla scienza alla cultura, all’arte, al tempo libero – gli interventi della Fondazione sono sempre caratterizzati da concreto impegno verso la collettività. In una società evoluta sono modulazioni che arricchiscono di felici tonalità il colore del benessere sociale.