in questo numero
Aeros
al Rossetti dal 9 all’11 marzo
New York
New York
al Rossetti il 12 marzo
The
Blues Brothers
al Rossetti il 16 marzo
Aquila
Sapiens Sapiens
13
2005
2006
Aquila Sapiens Sap
la scheda dello spettacolo
Una scena essenziale e allusiva, ricca di
senso e suggestione, firmata, come la regia,
da Manuel Giliberti; un attore – Osvaldo
Ruggieri – di rara raffinatezza; un testo infine
– interessantissimo esempio di drammaturgia contemporanea, creato da Maria Letizia
Compatangelo – che ha il pregio di fondere
armoniosamente cultura e senso della surrealtà, richiami al mito arcaico e accenni alle
inquietudini dell’uomo moderno…
Questi i punti di forza di Aquila sapiens sapiens,
la nuova produzione del Teatro Stabile del
Friuli-Venezia Giulia in scena alla Sala Bartoli.
Il monologo offre allo Stabile regionale l’opportunità di proseguire la propria riflessione
sul tema dei grandi classici greci – un filone
di ricerca già percorso approfonditamente
con gli allestimenti dell’intera Orestea e dei
Persiani di Eschilo – nonché l’occasione di
portare sulla scena un ottimo testo contemporaneo.
In Aquila sapiens sapiens infatti Maria Letizia
Compatangelo crea una rilettura ironica,
intelligente e toccante del mito di Prometeo.
Prometeo era un Titano buono, sapiente e
vicino all’umanità. Aveva creato i primi uomini, plasmandoli dalla creta ed aveva insegnato
loro tutte le arti: architettura, astronomia,
matematica e medicina, l’arte della navigazione e di lavorare i metalli...
Fu amico di Zeus e quando il dio olimpico si
scontrò con Crono, lo appoggiò; ma seppe
anche scatenarne l’ira quando si oppose al
volere di Zeus che aveva punito gli uomini
togliendo loro il fuoco. Prometeo rubò alcune braci dal carro del Sole per restituire il
fuoco – e con esso la luce, il calore, la vita
– all’umanità.
La reazione di Zeus
fu allora terribile:
incatenò il Titano a
una montagna del
Caucaso e incaricò
un’aquila (o nelle più
antiche versioni del
mito, un avvoltoio)
di tormentarlo ogni
giorno mangiandogli
il fegato. Per rendere tale supplizio una
punizione perpetua,
fece sì che la parte
straziata del corpo
di Prometeo si rigenerasse ogni notte.
La pena durò per millenni finché, sbollita la
rabbia, il re di tutti gli dei decise di perdonare
il Titano e ordinò ad Eracle di liberarlo e di
uccidere il rapace che l’aveva tormentato.
Fino a qui il racconto mitologico, che ora la
Compatangelo rilegge da un singolare punto
di vista e immaginando un finale inedito e sorprendente. Protagonista del monologo infatti,
non è il coraggioso Titano ma l’avvoltoio.
Avvertito da Prometeo, l’uccello ha potuto
scansare la freccia di Eracle ed ora racconta
la sua versione della storia. Fra il prigioniero e
il torturatore – questa la innovativa idea dell’autrice – nel tempo si era creato un profondo legame. L’avvoltoio nutrendosi del fegato
del Titano, ne aveva a poco a poco assunto
l’intelligenza, la capacità di dedurre, la curiosità, il senso della sfida, la sete di conoscenza…
Ecco allora la trasformazione: a poco a poco
altri percorsi
piens
3
MARZO
1 ora
senza intervallo
6
APRILE
Osvaldo Ruggieri
foto di Fabio Parenzam
diretto da Antonio Calenda
Aquila
Sapiens
Sapiens
in
di Maria Letizia Compatangelo
regia, scene e costumi
di Manuel Giliberti
musiche di Antonio Di Pofi
luci di Paolo Giovanazzi
assistente alla regia Annalisa Insardà
direttore di scena Mauro Tognali
elettricista Alexandro Majcan
fonico Borut Vidau
sarta Benedetta Schepis
direttore d’allestimento Paolo Giovanazzi
la scena è stata realizzata nel laboratorio
del Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia
costruttori Giorgio Zardini, Radivoi Zobin scultura Carlo Furlan
elettricisti in allestimento Massimo Carli, Roberto Starec
macchinisti in allestimento Filippo Cattinelli, Alberto Castellacci
i costumi sono stati realizzati dalla sartoria Centro Costumi di Roma parrucca Rocchetti
vendite telefoniche
PRENOTAZIONI E PREVENDITA
TRIESTE Biglietteria del Politeama Rossetti
Viale XX Settembre, 45 - Tel. 040-35.93.511
Ticket Point di Corso Italia - Tel. 040-3498276
MONFALCONE Agenzia Universal
Piazza dell’Unità d’Italia, 2 - Tel. 0481-41.04.35
vendite internet
GORIZIA Agenzia Appiani
Corso Italia, 60 - Tel. 0481-53.02.66
UDINE Associazione Culturale Udine Sipario
Piazza Bolzano, 8 - Tel. 0432-20.41.91
diviene una maestosa e perspicace aquila,
inizia con il Titano un dialogo intenso, come
un discepolo con il maestro, conosce l’arte,
l’estetica, la lealtà.
«Ho volato per lui la mia sinfonia dei
colori dell’aria e della terra, spiccando balzi,
piroette, avvitamenti, picchiate… – dice infatti
l’Aquila in una bella battuta dello spettacolo
– seguivo un disegno della mente, tracciavo
linee e fantastici solchi nel cielo, accelerando
e diminuendo... assecondando il ritmo che
Prometeo continuava a darmi, dimentico del
dolore, come inebriato, e gridava:Vola, vola in
alto Aquila, vola ancora! È magnifico! Lo senti?
Stai danzando! Danza, Aquila sapiens, danza! È
arte! Stai inventando l’arte!»
Contenuta in questo testo vi è una preziosa
metafora che ci porta a riflettere sulla dignità
dell’uomo, sull’altezza del suo spirito, sulla sua
intelligenza e sensibilità, sulla sua capacità di
i/Sala Bartoli
PREZZO DEI BIGLIETTI
Posto Unico
Ridotti
15,00 euro
12,50 euro
1★
Abbonamenti Stelle
www.ilrossetti.it
SALA BARTOLI - TRIESTE
dal 3 marzo al 6 aprile 2006
essere etico, di amare il bello, di scegliere il
bene: accenti che lo allontanano dalla ferinità
e che oggi – come nel passato – sono da
coltivare, da non lasciar cadere nell’ombra…
Un testo originale, dunque, nel quale Osvaldo
Ruggieri, dall’alto della sua esperienza, accetta
la sfida di dar voce all’inconsueto protagonista
di Aquila sapiens sapiens. Creatura dagli istinti
rapaci e attento discepolo, violento avvoltoio,
aquila maestosa, sul piano metaforico soprattutto “uomo”, impegnato in un lacerante
percorso di crescita di coscienza. A questa
“crescita” Prometeo offre la sua dedizione
totale, fino all’estremo sacrificio per l’allievo,
che continua a “nutrire” anche quando l’incantesimo di Zeus è ormai sciolto.
Ilaria Lucari
Aquila Sapiens Sap
l’autrice, il regista e il protagonista
Maria Letizia
Compatangelo
1989-1990, edito da FilmFestItalia, Percorsi del Cinema
Europeo. Sulla Scuola di Drammaturgia di Eduardo De
Filippo ha tenuto conferenze e relazioni all’Aula Magna e
al Teatro Ateneo dell’Università «La Sapienza» di Roma e
in scuole teatrali di Firenze e Bologna.
Nel 2005, sempre per Rai Eri, ha pubblicato il volume La
maschera e il video. - Tutto il teatro di
prosa in televisione, dal 1999 al 2004.
Docente di drammaturgia all’Università «La Sapienza» di
Roma, Centro Teatro Ateneo, nell’ambito dei laboratori
del Corso di laurea in Arti e Scienze dello Spettacolo
(2004-2005). Socia SIAE, rappresenta gli autori in seno al
Comitato per i Problemi dello Spettacolo – Sezione Teatro
del Ministero dei Beni e Attività Culturali.
Il volume delle sue opere complete, Teatro dell’inganno, è pubblicato dalla casa editrice Bernard
Entertainment@Art.
autore
Maria Letizia Compatangelo, scrittrice, giornalista, laureata
in Storia del Teatro, ha vinto vari premi teatrali nazionali (Under ’35, Articoli Corrado, Inner Wheel, Antonelli,
Vallecorsi) e per due volte il Premio I.D.I. (Istituto del
Dramma Italiano), con le commedie Trasformazioni,
1988, e Il Veliero e il Pesce Rosso, 1992 – che
è stato anche presentato al Festival dei Due Mondi di
Spoleto.
Ha scritto numerose commedie che sono state pubblicate in
volume e sulla rivista teatrale Ridotto, nonché rappresentate
in tutt’Italia e all’estero: a New York, nell’ambito del “Love
Creek Short Play Festival”; a Voronezh, al Teatro Nazionale
Aleksandr Kolzov e a Togliattigrad, nell’ambito del Festival
del Teatro italiano in Russia.
Autrice e consulente scientifica di programmi culturali per
la televisione, ha collaborato con Raiuno e Raidue. Per Rai
Educational, ha realizzato programmi sul teatro, tra i quali
“Temposcena” e “SIPARIO – Momenti e figure della storia
del teatro”, una storia del teatro attraverso più di 300
spettacoli televisivi di prosa.
Ha scritto e diretto radiodrammi per Rai International, Rai
Stereodue e per la Radio Svizzera Italiana.
Come saggista, Maria Letizia Compatangelo ha realizzato il
volume edito da Rai Eri La maschera e il video.
Tutto il teatro di prosa in televisione, dal
1954 al 1998 e O Capitano, mio Capitano!
Eduardo maestro di drammaturgia, edito da
Bulzoni & Università degli Studi di Roma «La Sapienza»,
nella collana Biblioteca Teatrale.
I saggi su Eduardo De Filippo e la televisione, sulle figure
femminili del teatro eduardiano e su Eduardo maestro di
drammaturgia sono contenuti nel volume Il cattivo
Eduardo, a cura di Italo Moscati, ed. Marsilio, 1998, e
nel volume Sabato, domenica e lunedì. Eduardo
De Filippo, teatro, vita, copione e palcoscenico, a cura di
Silvia Ortolani, Roma, Bulzoni, 2005.
Ha realizzato inoltre il volume Il Cinema Italiano
Manuel Giliberti
regista
Dopo essersi laureato in architettura a Firenze Manuel
Giliberti si impegna per il teatro inizialmente come scenografo, collaborando con registi quali Giorgio Albertazzi,
Glauco Mauri, Krystoff Zanussi, Maurizio Nichetti, Franco Però.
Lavora in tale veste per importanti istituzioni pubbliche fra
cui menzioniamo almeno il Teatro Stabile di Parma e il
Teatro Biondo di Palermo. Successivamente si interessa alla
regia (un nuovo impegno a cui continua ad intrecciare la
creazione di scenografie) e firma molti spettacoli. Fra le sue
regie teatrali più recenti ricordaimo ad esempio Visita
al Museo e Medea, cinque volte straniera
entrambi messi in scena per l’Istituto del Dramma Antico
di Siracusa, Ferro e cuore di Alberto Bassetti, Il
volo del falcone di Filippo Arriva scritto per Vincenzo
Pirrotta, La lunga notte del mito di cui era protagonista Piera Degli Esposti e che la scorsa estate è stato
rappresentato nei siti archeologici della Magna Grecia.
Molto attivo anche in ambito cinematografico, sia come
scenografo che come regista, Giliberti ha consolidato una
lunga collaborazione con Aurelio Grimaldi (in film come
Un nuovo giorno e Nerolio). Ha lavorato sia per
altri percorsi/Po
piens
Osvaldo Ruggieri
protagonista
Osvaldo Ruggieri si è diplomato presso l’Accademia
Nazionale di Arte Drammatica “Silvio D’Amico” nel 1956,
e subito ha debuttato nel ruolo di Cassio nell’Otello
di Shakespeare recitando al fianco di Vittorio Gassman e
Salvo Randone. Successivamente ha affrontato i personaggi
e gli autori più diversi: è stato Nanni Lasca ne La lupa
di Verga con Anna Magnani, Tebaldo nello shakespeareiano
Giulietta e Romeo, il Conte di Leicester nella
Maria Stuarda di Schiller, per le regie di Franco
Zeffirelli. Ha interpretato inoltre Giasone nella Medea
di Jean Anouilh per la regia di Giancarlo Menotti, Ernesto
Roma nell’Arturo Ui di Bertolt Brecht, firmato da
Gianfranco De Bosio, Oreste nell’Elettra di Sofocle per
la regia di Franco Enriquez, il Diavolo-Mendoza in Uomo
e Superuomo di G.B. Shaw. E di certo va menzionata
la sua intensa e prolungata collaborazione con Aldo Trionfo:
diretto da questo artista, infatti, ha recitato in Arden di
Ferversham, nel Candelaio di Giordano Bruno, Ettore
Fieramosca di D’Azeglio. Inoltre è stato scelto da registi del rilievo di Visconti, Strehler, Ronconi, Ferrero, Patroni
Griffi, Salveti, Capitani, Missiroli, Crivelli, Fenoglio, Menegatti,
Brissoni, Maiano, De Martino, Marcucci, Danza, Barino, De
Ponticelli, Zanussi, Cottafavi, Luisi, Susan Sontag, Zampieri,
Blasi, Bisonti, De Fusco, Venturi... Tappe di un curriculum
ricchissimo di esperienze prestigiose e di successi. Più
recente l’incontro con Antonio Calenda e il Teatro Stabile
del Friuli-Venezia Giulia: nella stagione 1998-’99 ha iniziato
a collaborare con il regista in occasione dell’Amleto di
Shakespeare con Kim Rossi Stuart e successivamente ha
preso parte al progetto legato all’Orestea eschilea. A
partire dal 2001 Ruggieri infatti è stato fra i protagonisti
dell’Agamennone e delle Coefore, allestimenti
realizzati al Teatro Greco di Siracusa in collaborazione
con l’Istituto Nazionale del Dramma Antico. Sempre con
Calenda ha interpretato nel 2003 il ruolo dello Spettro di
Dario nei Persiani (spettacolo ripreso in tournée con
successo nella passata stagione) e quello di Apollo nelle
Eumenidi eschilee, ancora al Teatro Greco di Siracusa.
A partire dal 2004 è stato un ammirato Conte di Kent nel
Re Lear recentemente prodotto dallo Stabile regionale
e firmato dallo stesso Calenda. Osvaldo Ruggieri alterna
l’impegno teatrale ad esperienze cinematografiche e a
un’intensa attività di doppiatore.
la RAI (fra gli altri in Nebbia in Val Padana, con
Cochi e Renato) che con Mediaset.
Nel 2002 ha firmato la regia di Giovanni Falcone
– I giorni della speranza, film presentato al
Festival di Taormina Arte–Cinema come evento speciale.
Coprodotto da Rai Cinema il suo film più recente, che
ha da poco terminato di girare: si intitola Lettere
dalla Sicilia interpretato da un notevole cast in cui
figurano i nomi di Piera Degli Esposti, Galatea Ranzi e
Andrea Giordana.
Notevole – a latere dell’attività artistica – il suo impegno
nelle istituzioni culturali. È stato presidente dell’Istituto
Nazionale del Dramma Antico nel biennio 1994 -1995 e
attualmente fa parte del Consiglio d’Amministrazione della
Fondazione INDA. Dal 2001 è direttore artistico del Festival
Internazionale Salvo Randone – Città di Siracusa.
oliteama Rossetti
Aeros
la scheda di presentazione
È un vero e proprio poker d’assi della danza
internazionale a firmare lo spettacolo Aeros,
ultimo appuntamento dell’apprezzatissima
stagione “danza & dintorni” proposta per
la prima volta dallo Stabile regionale: ai
fondatori dei Momix, i ballerini-coreografi
David Parsons, Daniel Ezralow e Moses
Pendleton, si affiancano Luke Cresswell
e Steve McNicholas, i geniali creatori di
Stomp, uno degli show di maggior successo
e impatto dell’ultimo decennio.
Il risultato è un inedito mix di sport
e spettacolo, particolarmente attuale in
un momento in cui il pubblico, ammirando le eccezionali performance degli atleti impegnati nelle Olimpiadi invernali di
Torino, ha riscoperto quanto siano contingui questi
due mondi. In Aeros, ai
ballerini delle compagnie di danza classica
e contemporanea si
sostituiscono gli snodabilissimi atleti della
Federazione Rumena
di Ginnastica Artistica
e Ritmica, una
delle più antiche
e
prestigiose
federazioni sportive del mondo,
che fin dalle
sue origini,
cent’anni
or
sono, ha
fo r m a t o
decine di atleti vincitori di ori olimpici. Nei Giochi
di Sydney Andrea
Raducan ha vinto
la medaglia d’oro
per la ginnastica
maschile, Simona
Amanar e Maria
Olaru l’argento e
il bronzo; medaglia d’oro anche
per il Team femminile.
Aeros ha debuttat o nel 2000 a Los
Angeles,
ottenendo
subito
un enorme consenso di pubblico
e di critica sia nella metropoli californiana che nella successiva tournée americana e ora anche in Europa
e in Italia. La critica ha definito lo
spettacolo “una vera sfida alla legge
di gravità e alla danza accademica” e
“la sintesi che unisce lo straordinario potere
fisico di un
team di atleti
di rango con il genio
creativo di tre mostri sacri
della danza contemporanea”.
Il Los Angeles Times ha definito
lo spettacolo “sbalorditivo”, mentre
il San Francisco Chronicle ha scritto
danza & dintorni/P
1 ora e 35’
senza intervallo
che “Aeros ci cattura con l’intima e naturale grazia dei ginnasti olimpionici”.
In una scenografia impalpabile, fatta di sole
luci e proiezioni, unici protagonisti sono
gli atleti, i loro corpi perfetti, carichi di
forza, equilibrio e armonia, vestiti dai costumi creati appositamente da Luca Missoni.
Corpi magnifici, sensuali, volteggianti nello
spazio per sfidare ogni legge fisica, capaci
di ricreare in scena il titolo stesso dello
spettacolo; corpi reinventati con il linguaggio
eterno della danza, al ritmo travolgente di
musiche originali, pulsazioni trascinanti che
infondono agli atleti un’energia sconosciuta,
condotta e plasmata dalla fantasia scultorea
di Ezralow, dalla vulcanica vivacità di Parsons
e dalla surreale immaginazione di Pendleton.
Politeama Rossetti
9
11
MARZO
Molteplici sono stati gli impegni internazionali dei tre coreografi nelle ultime stagioni:
David Parsons, che ha ballato un paio d’anni
fa anche al Politeama Rossetti con la sua
compagnia newyorkese, ha coreografato nel
2000 la grande festa a Times Square per il
nuovo Millennio. Daniel Ezralow ha creato le
coreografie per l’opera rock Tosca di Lucio
Dalla, presentata due stagioni or sono dal
Teatro Stabile al PalaTrieste, e ha curato la
regia del tour internazionale del cantante
Josh Groban. Moses Pendleton, il fondatore dei Pilobolus, ha partecipato al film The
Company di Robert Altman, dedicato all’attività del Joffrey Ballet di Chicago e ha creato
per la Rai le coreografie dello show televisivo di Fiorello Stasera pago io Revolution.
Pomeriggi Musicali a
i concerti al Rossetti
Per la prima volta la rassegna Pomeriggi Musicali
al Rossetti organizzata dall’Associazione Internazionale
dell’Operetta in collaborazione con il Teatro Stabile del
Friuli-Venezia Giulia si sposta dalla tradizionale sede della
Sala Bartoli alla sala principale del Politeama Rossetti
con due importanti appuntamenti. Il primo è fissato per
domenica 12 marzo, con inizio alle ore 18: in scena l’Orchestra Filarmonia Veneta, diretta dal Maestro Romolo Gessi.
Il concerto dal titolo New York, New York. Il
fantastico mondo del Musical proporrà alcune
delle arie più belle e conosciute da West Side Story
a The Sound of Music, a My Fair Lady,
per concludere con la celeberrima New York, New
York di John Kander. Sorta nel 1980 per iniziativa del
Maestro Armando Gatto, l’Orchestra Filarmonia Veneta “Gian
Francesco Malipiero” è stata impegnata per oltre vent’anni
nelle stagioni liriche e sinfoniche dei teatri di tradizione
del Veneto. Dal 1999 è strumento della Regione Veneto,
della quale costituisce il terzo polo lirico-sinfonico, per la
diffusione della musica e per la promozione culturale. A
dirigere l’orchestrà sarà Romolo Gessi, docente di Musica
da camera al Conservatorio di Trieste e titolare del corso
di Direzione d’orchestra all’Accademia europea di Vicenza.
Ha al suo attivo numerosi concerti in Italia e all’estero
ed è direttore musicale dell’Orchestra Cantelli di Milano e
primo direttore ospite della ProMusica di Salisburgo.
Il secondo appuntamento al Politeama Rossetti è fissato
per venerdì 31 marzo quando Maya Hakvoort, una delle
più belle voci del musical europeo, proporrà un programma
di brani dai più importanti
musical internazionali, molti
dei quali mai eseguiti prima
in Italia. Maya Hakvoort, “La
principessa del Musical”, è
conosciuta a Trieste per essere
stata Elisabeth, nell’omonimo spettacolo, allestito per
due estati consecutive nella
cornice del Parco di Miramare.
Olandese di nascita, ma austriaca di adozione, la cantante
prenderà una pausa dai suoi
molteplici impegni in grandi
produzioni internazionali (in
questi giorni è nel ruolo del
titolo in Evita di Andrew
Lloyd Webber a Baden) per
cimentarsi in questo concerto,
già eseguito a Capodanno
del 2004 nella prestigiosa ed
esauritissima sede del Theater
an der Wien di Vienna, che l’ha
vista acclamata protagonista di
centinaia di repliche di Elisabeth, e degli altri musical
prodotti dai Vereingte Bühnen Wien come Jeckyll &
Hyde e Mozart!. Maya goes solo sarà in scena
a Trieste in esclusiva nazionale e prevederà l’esecuzione
di alcune preziose “chicche” come “Defying Gravity” dal
pomeriggi musicali/P
al Rossetti
Domenica 12 marzo - ore 18
New York
New York
Il fantastico mondo
del musical
Orchestra Filarmonia Veneta
direttore Romolo Gessi
LEONARD BERNSTEIN
West Side Story – Suite
I Feel Pretty - Maria - Something’s
Coming - Tonight - One Hand, One
Heart - Cool - America
LEROY ANDERSON
The Syncopated Clock
COLE PORTER
Night and Day
RICHARD RODGERS
“The Sound of Music” (“Tutti insieme appassionatamente”) - Suite
The Sound of Music - How Can Lowe
Survive - The Lonely Goatherd – My
Favourite Things - Sixteen, Going on
Seventeen – So Long Farewell - Do,
Re, Mi – Edelweiss – An Ordinary
Couple - No Way To Stop It – Maria
– Climb Ev’ry Mountain
musical Wicked, il più
grande successo degli ultimi
due anni a Broadway, oltre
alle melodie da Funny
Girl e Yentl, note nell’interpretazione di Barbra
Streisand, Rent e Sunset
Boulevard, per concludere con “Io sono mia” da
Elisabeth nella versione
italiana ascoltata per la
prima volta a Miramare. Il
programma dei “Pomeriggi
Musicali” è completato dai
due concerti in programma
il 20 e 27 marzo alla Sala
Bartoli. Sono disponibili abbonamenti a prezzo speciale
per i quattro concerti.
Politeama Rossetti
FREDERICK LOEWE
“My Fair Lady” – Suite
I Could Have Danced All Night - On
The Street Where You Live - I’ve
Grown Accustomed To Her Face - Get
Me The Church On Time
HENRY MANCINI
Moon River
LEROY ANDERSON
Fiddle Faddle
FRANK CHURCHILL
Snow White and the Seven Dwarfs
(“Biancaneve e i sette nani”)
Someday My Prince Will Come
- Whistle When You Work - I’m
Whishing - Heigh ho! - With a Smile
and a Song - The Silly Song - One Song
JOHN KANDER
New York, New York
Venerdì 31 marzo - ore 20.30
La principessa del musical
MAYA HAKVOORT
live in Trieste
pianista Aaron Wonesch
A. LLOYD WEBBER
As if we never said goodbye
(Sunset Boulevard)
J. STYNE - B. MERRILL
Don’t rain on my parade
(Funny Girl)
A. MENKEN - S. SCHWARTZ
Colors of the Wind (Pocahontas)
W. DONALDSON
Makin’ Whoopy
D. REEVES Better Days
D. BLACK - G. STEPHENS
Weil er au Jazz steht (Off the Wall)
A. JOBIM Bossa nova-medley
S. LEVAY - M. KUNZE
Gold von den Sternen (Mozart!)
B. MANILOW Sweetlife
S. SONDHEIM
Our Time (Merrily we roll along)
F. WILDHORN
Schafft die Männer ran
(Jeckyll & Hyde)
J. ROBERT BROWN
Stars and the Moon
(Songs for a New World)
B. BACHARACH - H. DAVID
Wives and Lovers
M. LEGRAND
A. & M. BERGMAN
Papa Can You Hear Me (Yentl)
TUCK & PATTY
Take my Breath Away
I. BERLIN
I Got the Sun in the Morning
Blue Skies (Annie Get Your Gun)
S. SCHWARTZ
Defying Gravity (Wicked)
J. LARSON
Seasons of Love (Rent)
A. BUTLER, P. MOLINARES
Here’s to Love
S. LEVAY - M. KUNZE
Io sono mia (Elisabeth)
the Blues Brothers
la scheda di presentazione
Everybody Needs Somebody... Soul man...
Think... Chi non conosce queste canzoni? Chi non ricorda
gli scatenatissimi John Belushi e Dan Aykroyd nel memorabile
film del 1980? Un cult che è diventato simbolo indiscusso
del Rhythm & Blues e del Soul, anche perché nel film c’erano
vere e proprie icone della musica: Aretha Franklin, James
Brown, Ray Charles, Tom Malone e molti altri. Dopo il successo
cinematografico, grazie al Ballet Classic & Entertainment – i
produttori di Rocky Horror Show – il film diventa
musical per il teatro: due ore di spettacolo dal ritmo incalzante
e travolgente che difficilmente terrà fermo il pubblico sulle
poltrone del Rossetti. Una vera e propria band di sei elementi
che suona dal vivo sul palcoscenico, tre coristi – i Bluettes
– e, naturalmente i Blues Brothers e le loro avventure...
Jack ed Elwood Blues, due temerari fratelli dal passato
burrascoso, decidono di trovare i soldi per pagare le tasse
arretrate dell’orfanotrofio dove sono cresciuti così da evitarne
la chiusura. Per riuscire in questa impresa i due decidono di
organizzare un concerto riunendo i vecchi componenti della
loro band. Tutti si sono ormai sistemati in altre attività, ma
non sanno resistere al richiamo del Rock e del Rythm & Blues.
Dopo uno spericolato inseguimento in auto e mille vicissitudini,
arriveranno in tempo per il concerto e riusciranno a salvare
l’Istituto dalla chiusura.
Una storia divertentissima, ma anche un omaggio al blues, un
genere musicale che ha influenzato in maniera determinante
la musica leggera odierna: band come i Rolling Stones e i
Beatles hanno tutti attinto al blues per i loro brani. Sia il
rhythm & blues che il soul nascono dal blues, le cui origini si
possono rintracciare sui campi di cotone degli schiavi del sud
America e in Africa. Il nome riprende il significato melanconico
della parola, ma il Blues, nella sua evoluzione storica non è
necessariamente triste, è piuttosto un mezzo di comunicazione
che può esprimere sia la durezza e la sofferenza del ghetto
che la gioia delle celebrazioni o la speranza per tempi migliori,
ed è proprio in quest’ultima accezione che lo ascolteremo
nel musical The Official Tribute to... The Blues
Brothers.
Ci faremo trascinare dalla grinta delle bellissime canzoni che
sono state la colonna sonora del film: Sweet Home
Chicago, Minnie the Moocher, Gimme Some
Lovin’. E, ancora Soul man, successo del 1967 del duo
fuori abbonamento/Politeama Rossetti
Sam & Dave che combinavano nella loro musica i principi del
Gospel a quelli del Blues riuscendo a creare delle brillanti
interazioni tra i diversi strumenti; Everybody needs
Somebody che non ha bisogno di alcuna presentazione
se non il ricordo del suo autore e interprete, il “Re del
Rock’n Soul”, il grande Solomon Burke. E... “last but not the
least” ricordiamo che nel film c’era una strepitosa Aretha
Franklin che ci ha regalato con il personaggio della ex-moglie
abbandonata una “furiosa” interpretazione del suo più grande
sucesso: Think. Uno spettacolo incentrato su tutti i brani più
conosciuti di una carriera durata pochi anni, quella della coppia John Belushi e Dan Aykroyd (autore del soggetto del film
insieme al regista John Landis) impersonati in questo musical
rispettivamente da Brad Henshaw (Joliet Jack Blues)
e David Stoller (Elwood Blues). Entrambi inglesi, i due
protagonisti assomigliano allo storico duo non tanto dal punto
di vista fisico, quanto nel feeling, nel muoversi energicamente
e nel talento canoro. Brad Henshaw ha iniziato la sua carriera
cantando in alcune band di Birmingham. Successivamente si è
unito agli UB 40 e ai Fine Young Cannibals. Ha recitato nel
ruolo di Joliet Jake Blues sia nel tour inglese che in quello
europeo e ha ottenuto un grande successo nelle otto settimane
all’Apollo Theatre, nel West End (stagione 1996/97).
11
il Calendario
DAL 3 marzo 2006 - SALA BARTOLI
VENERDÌ
Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia presenta
Aquila sapiens sapiens
di Maria Letizia Compatangelo
regia di Manuel Giliberti con Osvaldo Ruggieri
Interi
€ 15,00
1*
Ridotto Under 25
€ 12,50
DAL 9 ALL’11 MARZO 2006 - POLITEAMA ROSSETTI
AGR Associati presenta
Aeros
coreografie di Daniel Ezralow, David Parsons, Moses Pendleton
con gli atleti della Federazione Rumena di Ginnastica Artistica e Ritmica
PLATEA A-B Interi € 37,00 3* PLATEA A-B Under 25 € 30,00
PLATEA C Interi € 32,00 2* PLATEA C Under 25 € 26,00
I GALLERIA Interi € 26,00 2* I GALLERIA Under 25 € 21,00
II GALLERIA Interi € 22,00 1* II GALLERIA Under 25 € 16,00
LOGGIONE Interi € 7,50
12 marzo 2006 - ore 18 - POLITEAMA ROSSETTI
New York New York
Il fantastico mondo del musical
Orchestra Filarmonia Veneta direttore Romolo Gessi
PLATEA A-B Interi € 10,00
PLATEA C-GALL. Interi € 7,50
Abbonamento a quattro concerti € 25,00
16 MARZO 2006 - POLITEAMA ROSSETTI
AGR Associati presenta
The official tribute to... The Blues Brothers
€
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€
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€
32,00
28,00
23,00
16,00
5,00
2* PLATEA A Under 25
2* PLATEA B Under 25
1* PLATEA C Under 25
1* GALLERIE Under 25
€
€
€
€
sabato
4
MARZO
domenica
5
MARZO
lunedÌ
Associazione Internazionale dell’Operetta presenta
PLATEA A Interi
PLATEA B Interi
PLATEA C Interi
GALLERIE Interi
LOGGIONE Interi
3
MARZO
28,00
24,00
20,00
13,00
6
MARZO
MARTEDÌ
7
MARZO
mercoleDÌ
8
MARZO
20 marzo 2006 - ore 18 - SALA BARTOLI
Associazione Internazionale dell’Operetta presenta
gioveDÌ
Dal musical all’operetta
9
Carlos De Antonis tenore Gioele Muglialdo pianoforte
Posto unico
€ 6,00
Abbonamento a quattro concerti € 25,00
MARZO
DAL 22 al 26 MARZo 2006 - PolITEAMA ROSSETTI
Teatro Stabile di Catania
La lunga vita di Marianna Ucria
di Dacia Maraini regia
PLATEA A Interi
PLATEA B Interi
PLATEA C Interi
GALLERIE Interi
di Lamberto Puggelli
€ 28,00 2* PLATEA A Under 25
€ 25,00 2* PLATEA B Under 25
€ 20,00 1* PLATEA C Under 25
€ 15,00 1* GALLERIE Under 25
VENERDÌ
10
MARZO
€
€
€
€
23,00
20,00
16,00
12,00
sabato
11
MARZO
27 marzo 2006 - ore 18 - SALA BARTOLI
Associazione Internazionale dell’Operetta presenta
All that’s music!
Viaggio musicale tra Europa e Sudamerica
AlterQuartet Morena Mestieri flauto Nicoletta Sanzin arpa
Marta Traversi viola Alvise Stiffoni violoncello
Posto unico
€ 6,00
Abbonamento a quattro concerti € 25,00
12
MARZO
lunedÌ
28 marzo 2006 - POLITEAMA ROSSETTI
Fabbrica e La Biennale di Venezia presentano
Scemo di guerra. Roma 4 giugno 1944
uno spettacolo di e con Ascanio Celestini
PLATEA A-B Interi € 20,00 1* PLATEA A Under 25 € 17,00
PLA C/GALL Interi € 12,00 1* PLA C/GALL Under 25 € 10,00
31 marzo 2006 - POLITEAMA ROSSETTI
Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia
in collaborazione con Associazione Internazionale dell’Operetta
La Principessa del Musical.
Maya Hakvoort live in Trieste
pianista Aaron Wonesch
PLATEA A Interi € 16,00 1* PLATEA B Interi
PLATEA C Interi € 11,00 1* GALLERIE Interi
Abbonamento a quattro concerti € 25,00
domenica
13
MARZO
MARTEDÌ
14
MARZO
mercoleDÌ
€ 13,00 1*
€ 9,00
15
MARZO
20.30 POLITEAMA - prosa - Turno B
Edoardo II di Christopher Marlowe
21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi
Aquila sapiens sapiens di Maria
Letizia Compatangelo
20.30 POLITEAMA - prosa - Turno C
Edoardo II di Christopher Marlowe
21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi
Aquila sapiens sapiens di Maria
Letizia Compatangelo
16.00 POLITEAMA - prosa - Turno D
Edoardo II di Christopher Marlowe
17.00 SALA BARTOLI - altri percorsi
Aquila sapiens sapiensdi Maria
Letizia Compatangelo
20.30 POLITEAMA - Società dei Concerti
Quartetto Artemis
Musiche di Mozart, Schubert
08.30 Apertura prenotazioni abb. stelle per “Sei personaggi in
cerca d’autore”, “La gente vuole ridere... ancora”, “Scemo
di guerra”. Prevendita biglietti da giovedì 9 marzo
21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi
Aquila sapiens sapiens
21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi
Aquila sapiens sapiens di Maria
Letizia Compatangelo
20.30 POLITEAMA - danza & dintorni
Aeros
21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi
Aquila sapiens sapiens di Maria
Letizia Compatangelo
20.30 POLITEAMA - danza & dintorni
Aeros
21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi
Aquila sapiens sapiens di Maria
Letizia Compatangelo
20.30 POLITEAMA - danza & dintorni
Aeros
21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi
Aquila sapiens sapiens di Maria
Letizia Compatangelo
17.00 SALA BARTOLI - altri percorsi
Aquila sapiens sapiens
18.00 POLITEAMA - Pomeriggi Musicali
New York New York Orchestra
Filarmonia Veneta - direttore Romolo Gessi
20.30 POLITEAMA - Società dei Concerti
Pietro De Maria pianoforte
Enrico Dindo violoncello
Alessandro Carbonare clarinetto
Musiche di Brahms
21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi
Aquila sapiens sapiens di Maria
Letizia Compatangelo
21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi
Aquila sapiens sapiens di Maria
Letizia Compatangelo
il Rossetti News
Trionfo per Roberto Bolle al Politeama Rossetti
È stato accolto da un vero trionfo
Roberto Bolle, al suo debutto a Trieste lo scorso 25 e 26 febbraio con il
Galà “Roberto Bolle & Friends”. Lo
spettacolo – prima esibizione dell’étolie dopo la cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici a Torino – ha
segnato ad entrambe le repliche il
“tutto esaurito” al Politeama Rossetti e ha fatto registrare un vero
record d’incassi allo Stabile regionale che ha programmato le due date
nel cartellone “Danza & dintorni” in
esclusiva per il Triveneto.
Grande soddisfazione per questo
enorme successo è stata espressa sia
dal direttore Antonio Calenda - che
ha portato i saluti del Teatro e
della città al celebre danzatore -
sia dallo stesso Roberto Bolle, al
quale ogni sera il pubblico del Rossetti ha tributato oltre 15 minuti
d’applausi e che è stato atteso all’uscita dei camerini da centinaia
di “fans”. La meravigliosa performance di Bolle arricchisce il carnet
di star della danza che hanno calcato il palcoscenico del Rossetti: vi
figurano nomi quali quello di Rudolf
Nureyev e più recentemente quello di
Michail Baryshnikov. Assieme a Roberto Bolle, hanno danzato étoile
internazionali del calibro di Silvia
Azzoni e Alexander Riabko dell’Hamburg Ballet, Anton Bogov dell’Opera
di Maribor, Marta Romagna dal Teatro
alla Scala, Alessio Carbone e Myriam
Ould Braham dell’Opéra di Parigi,
Monica Perego dell’English National
Ballet e Zenaida Yanowsky del londinese Royal Ballet. Il loro Galà ha
regalato al pubblico della regione
emozioni indimenticabili, frutto di
esibizioni che armonizzavano perfezione tecnica a una notevolissima
intensità espressiva.
diretto da Antonio calenda
“Trieste a Teatro”
Periodico del Teatro Stabile
del Friuli-Venezia Giulia
www.ilrossetti.com/triesteteatro.asp
Anno XV - numero 128 - 3 marzo 2006
redazione Viale XX Settembre, 45 - 34126 Trieste
tel. 040-3593511 fax 040-3593555
www.ilrossetti.it e-mail [email protected]
Autorizz. Tribunale di Trieste n° 846 del 30.7.1992
stampa Stella Arti Grafiche,Trieste
direttore responsabile Stefano Curti
redazione Ilaria Lucari, Ivis Lasagna
Tutto esaurito per Piera Degli Esposti alla Sala Pirelli di Milano
Il Teatro Stabile del
friuli-Venezia Giulia
è stato protagonista
assoluto nelle scorse
settimane
sulle
scene di Milano: hanno
debuttato infatti con
grandeissimo successo
di pubblico e critica, a solo un giorno
di distanza l’uno dall’altro, “La Mostra”
di Claudio Magris con
Roberto Herlitzka e
“Una indimenticabile
serata” con
Piera Degli
Esposti,
e n t r a m -
bi diretti da Antonio
Calenda. Molti personaggi celebri hanno
applaudito le prove
registiche e dei protagonisti:
fra
gli
altri, Cesare Romiti ha
apprezzato “La Mostra”,
la stilista Krizia,
Valentina
Cortese,
Arnaldo Pomodoro hanno
scoperto le doti comiche
della Degli Esposti.
Michele Zarillo
al Politeama Rossetti il 16 maggio
“Scrivi un pezzo”: terza edizione
del Concorso Giorgio Polacco
Il Teatro Stabile del Friuli-Venezia
Giulia ha aderito all’iniziativa promossa dal quotidiano “Il Piccolo” per
onorare la memoria di Giorgio Polacco, critico teatrale del quotidiano
triestino, amico e collaboratore di
Giorgio Strehler. “Scrivi un pezzo”
prevede la recensione di alcuni spettacoli in programma nei teatri cittadini ed è riservato agli spettatori
che non hanno compiuto i 30 anni e
che desiderano cimentarsi nella critica teatrale. Una giuria di critici
e giornalisti sceglierà la migliore
recensione che sarà pubblicata sulla pagina spettacoli del “Piccolo”.
Anche “Trieste a Teatro” pubblicherà
una selezione dei migliori articoli.
Nuovo appuntamento con la musica leggera al Politeama Rossetti. Martedì 16
maggio è in programma il concerto di
Michele Zarrillo, il cantautore romano che sta ottenendo in questi giorni un notevole successo al Festival
di Sanremo con il brano “L’alfabeto
degli amanti”. Le delicate melodie
di Zarrillo sono molto note al grande pubblico, che lo ha apprezzato
per successi come “Cinque giorni”,
“L’elefante e la farfalla”, “Una rosa
blu” che saranno eseguiti durante il
concerto. La prevendita dei biglietti
si aprirà giovedì 23 marzo, in concomitanza con l’apertura della vendita
dei biglietti per “The Producers” e
per Giobbe Covatta. Sono previste
riduzioni per gli abbonati.
Adolfo Levier (Trieste, 1873-1953) - Caffè all’aperto, 1910 - olio su tela, cm 65x92
il colore del benessere sociale
Non può esserci stabile ricchezza economica
senza ricchezza spirituale.
In qualsiasi ambito siano rivolti
– dalla sanità allo sviluppo economico, dalla scienza alla cultura,
all’arte, al tempo libero –
gli interventi della Fondazione sono sempre caratterizzati
da concreto impegno verso la collettività.
In una società evoluta
sono modulazioni che arricchiscono di felici tonalità
il colore del benessere sociale.