Buone notizie Newsletter dell’Associazione difendere la vita con Maria Numero 7, agosto 2014 Il Gesto d’Amore di Papa Francesco per i bambini non nati Kkottongnae (Corea del Sud): in occasione della visita pastorale per la Giornata asiatica della gioventù 2014 e la canonizzazione dei martiri coreani, papa Francesco ha voluto recarsi al “Giardino dei bambini non nati” per una breve sosta di preghiera silenziosa, compiendo così un gesto d’amore che gli sta molto a cuore, già espresso nella sua prima esortazione apostolica Evangelii gaudium: “tra i deboli di cui la Chiesa vuole prendersi cura con predilezione, ci sono anche i bambini nascituri, che sono i più indifesi e innocenti di tutti...” Mary for life Una preghiera che attraversa il Mondo Cari amici, il 25 marzo 1995 il santo padre Giovanni Paolo II promulgava l’enciclica Evangelium vitae, un documento appassionato in difesa della vita umana, a partire dal suo concepimento. Un aspetto rilevante contenuto nell’appello del Papa stava nel riconoscere che la diffusione dell’aborto, e di tutte le pratiche contrarie alla vita, non dipende solo da scelte culturali, sociali e politiche, come in una cultura di morte, ma da un’influenza soprannaturale derivante dall’opera del Maligno.1 Per sconfiggere la mentalità che vede nell’aborto un presunto, inalienabile diritto della donna, e tornare a una visione che metta al centro la dignità della persona fin dal concepimento, occorre dunque, fare appello alla forza che viene dall’Alto: «una grande Preghiera per la vita che attraversi il mondo intero»2 La battaglia insomma, è diretta al cuore dell’uomo, che la preghiera può cambiare e indirizzare verso Dio. Questi principi, che già stavano alla base dell’Associazione difendere la vita con Maria, e che hanno trovato compiuta sintesi nell’Evangelium vitae, sono la nostra stella polare. In questo cammino di formazione alla scuola del Magistero, e particolarmente alla luce dell’Istruzione dottrinale Donum vitae,3 di preghiera e di pastorale per la vita, è sorto l’impegno per esprimere ai bambini non nati il riconoscimento dell’onore e della pietà col seppellimento,4 subito estesa in molte città e regioni italiane. A tutt’oggi, i bambini sepolti sono quasi 65 mila. Nel 2002 è iniziato il cammino di adesione alla Preghiera universale per la vita in diversi Paesi del mondo, attraverso un appello formulato in 12 lingue. Questo vasto mondo di preghiera ha maturato, poco per volta, il proposito di rispondere a tanti appelli, domande e richieste, provenienti da diverse nazioni. Alla vigilia del ventesimo anniversario della promulgazione dell’Evangelium vitae, è dunque venuto il tempo di predisporre un nuovo soggetto giuridico Mary for life associazione internazionale in grado di interagire con le istituzioni ecclesiali e civili, e dare quindi risposta al desiderio di molti cuori di onorare i bambini non nati con il seppellimento e recare così quel balsamo di consolazione che solo l’elaborazione del lutto attraverso l’amore può dare. La Preghiera universale per la vita trova quindi nuovi legami di comunione, come in una vera e concreta Unione mondiale di preghiera per la vita nella consapevolezza delle parole di Giovanni Paolo II a Fatima, nel decennale dell’attentato: Una preghiera che cambia la storia».5 1 Evangelium vitae, 100 Ibidem. 3 «I cadaveri di embrioni e feti umani volontariamente abortiti o non, devono essere rispettati come le spoglie degli altri esseri umani»: Donum vitae, 4. 4 Un gesto d’amore. Bambini non nati: l’onore e la pietà, atti del Convegno teologico pastorale giuridico (Roma, 25-27 marzo 2011), Cantagalli, Siena, 2012. 5 L’attentato avvenne in piazza San Pietro il 13 maggio 1981, giorno anniversario della prima apparizione della Vergine ai pastorelli di Fatima. Le parole di Giovanni Paolo II furono pronunciate il 12 maggio 1991, nella grande veglia alla Cova d’Iria, luogo delle sei apparizioni. In quell’occasione, il Santo padre si rivolse a Maria, salutandola come «icona della libertà dei popoli». 2 L’appuntamento spirituale che ci attende tutti, dunque, è il giorno anniversario dell’Evangelium vitae, il 25 marzo 2015. Un caro saluto, accompagnato alla preghiera, per una proficua ripresa dell’attività lavorativa e del servizio alla pastorale della vita. Il presidente don Maurizio Gagliardini ► È stata lanciata una raccolta di firme a sostegno di Bogdan Chazan, l’ex direttore dell’ospedale Sacra famiglia di Varsavia, multato e licenziato per essersi rifiutato di praticare un aborto. La vicenda, e la relativa petizione, è riassunta nel sito: http://www.advm.org/news/?id=623. ► Tutta l’associazione è mobilitata a promuovere il corso di formazione per operatori pastorali, ideato dal cardinal Elio Sgreccia, che si svolgerà a Milano dal 20 settembre prossimo: www.advm.org/corso-pastorale-vita/. ► Gli atti del convegno ‘Nel concepito il volto di Gesù’ sono scaricabili dal sito associativo: http://www.advm.org/atti/. ► Come noto, la scadenza per la presentazione del modello 770 riguardante la dichiarazione dei redditi 2013 è stata prorogata al 19 settembre. Rammentiamo pertanto la possibilità di devolvere il 5 per mille all’Associazione difendere la vita con Maria, indicando il codice fiscale 90021460127. ► Ricordiamo che nel sito associativo, alla sezione Edicola, è presente una Rassegna stampa, pensata per offrire un ampio ventaglio di opinioni, attraverso lo sfoglio d’una ventina di quotidiani italiani. Questo strumento è utile non solo per cultura personale, ma anche per chi fa informazione, o per coloro che organizzano http://www.advm.org/rassegna/. dibattiti, tavole rotonde, convegni. Si veda