Al Regiò, per esempio - Comune di Reggio Emilia

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Mercoledì 16 gennaio 2013
Al Regiò, per esempio - Concorso artistico dedicato a gruppi amatoriali
giovanili 2012-2013 prima edizione
“Il Teatro Regiò ci procura nuove soddisfazioni con questa bellissima iniziativa, che si
inserisce nello spirito del bando I Reggiani per esempio. Sono rimaste poche risorse, ma
il lavoro con i giovani è sempre più centrale per l’Amministrazione comunale di Reggio
Emilia come dimostrano le molteplici attività sviluppate in vari ambiti e sedi come ad
esempio lo Spazio Gerra e l’Officina delle Arti. Quando si lavora con i giovani e per i
giovani si fa sempre una bella cosa! Inoltre le attività sviluppate dal Regiò presidiano
una zona importante della città favorendone la convivenza”.
Sono le parole dell’assessore alla Cultura del Comune di Reggio Emilia Giovanni
Catellani nel corso della conferenza stampa, che si è tenuta questa mattina nella sede
comunale, per la presentazione della prima edizione del Bando di concorso dedicato a
gruppi amatoriali giovanili ‘Al Regiò, per esempio’; un progetto promosso da Sala
Teatro ReGiò, Cooperativa San Giovanni Bosco, Servizio per la Pastorale Giovanile e
realizzato grazie al contributo del Comune di Reggio Emilia nell’ambito del bando ‘I
Reggiani, per esempio’.
Ventidue le compagnie che hanno inviato le loro rappresentazioni: espressioni teatrali
che spaziano dai linguaggi classici della prosa e della lirica a quelli più moderni del
musical o degli spettacoli etnici. Gruppi giovanili e non, numerosi e strutturati o ancora
esili e spontanei, hanno testimoniato quanta vitalità il teatro riesca a produrre nel
nostro territorio.
“Vogliamo riprendere – ha precisato Don Giordano Goccini, direttore del Servizio per la
Pastorale Giovanile della Diocesi di Reggio e Guastalla e direttore dell'Oratorio don
Bosco di via Adua - la vera natura del teatro Regiò nato dalla passione di Don Vittorio
Chiari che facendo il verso ai teatri regi lo battezzò, con l’idea di rivolgersi ai giovani,
Regiò con l’accento sulla o. Questa prima edizione del concorso ha rivelato un mondo
ricco e variegato. E’ stata la scoperta di un movimento culturale di giovani che nasce
dal basso, molto vitale nonostante la crisi”.
Il compito della Commissione esaminatrice infatti non è stato affatto semplice: dopo
aver visionato tutti i materiali e discusso lungamente su ciascun progetto, sono stati
selezionati i sei spettacoli, al prezzo di soli 5 euro, che saranno ospitati dal 26 gennaio
al 23 marzo 2013 nella sala del Regiò, sottoponendosi al doppio giudizio del pubblico e
della giuria di esperti.
I protagonisti sono la compagnia Fucina Pacis nello spettacolo di prosa I fantasmi di
Padre Brown, dedicato al prete detective nato dalla creatività del giornalista, filosofo,
scrittore J.K. Chesterton che apre il programma il 26 gennaio, seguono il Musical
Project nel musical Un convento tutto matto, ispirato all'indimenticabile film Sister Act,
il 16 e 23 febbraio la compagnia teatrale I Granelli di Sabbia in una commedia brillante
intitolata In rete ma con … Spirito!!!. Il mese di marzo si apre il 9 con la compagnia
teatrale di sant’Ilario Si può fare nello spettacolo di prosa La grandezza della donna. Il
16 marzo è invece la volta del gruppo Giovani all’opera, formato da cantanti italiani e
stranieri accomunati dalla passione per la musica classica e l’opera lirica, che propone
le più belle e famose arie della storia della musica lirica. Infine chiude in bellezza il 23
marzo La compagnia dei coriandoli - un gruppo di giovani che hanno partecipato ai
laboratori artistici del progetto “1, 6, 7... Contatto!” promossi dal Comune di Reggio
Emilia - Assessorato Sicurezza - presenta spettacolo di prosa Hamelin, esito finale del
laboratorio condotto dal Teatro dell’Orsa nel 2012.
La rassegna terminerà con l’assegnazione del premio ‘Al ReGiò per esempio’, per
un'ammontare di 500 euro. Oltre al premio della giuria verrà assegnato anche il premio
del pubblico, in base al numero di preferenze espresse dagli spettatori con un sistema di
votazione a fine spettacolo; anche in questo caso il premio è di 500 euro.
“Il progetto Al Regiò, per esempio - ha precisato Don Goccini – non vuole solo dare uno
spazio dove esibirsi ai tanti gruppi teatrali amatoriali del territorio, ma vuole creare un
luogo di incontro dove conoscere altri giovani che si cimentano nell’esperienza teatrale
imparando gli uni dagli altri. Tutto ciò grazie a un linguaggio che porta l’io a immergersi
in altre realtà e a fondersi con l’altro vestendo i panni dei personaggi che di volta in
volta vengono interpretati”.
Lo staff del teatro offre pertanto l’opportunità a tutti i componenti delle compagnie che
hanno presentato domanda di partecipazione al concorso e che hanno meno di 25 anni,
di godere di un ingresso ridotto straordinario un euro; invito esteso anche per la
stagione dei professionisti. L’dea per Don Goccini e quella di formare un pubblico
consapevole e di abituare i giovani ad andare a teatro nella logica della costituzione di
una grande comunità.
Inizio spettacoli ore 21,00
Ingresso spettacoli: Euro 5
INFO: ReGiò · via Agosti, 6 · ( zona ex-Reggiane ) Reggio Emilia
[email protected] · www.salaregio.it
Teatro Regiò è su facebook
Il cartellone
26/01/13
Fucina Pacis
I fantasmi di Padre Brown
Spettacolo di prosa per tutti
La vita è un racconto giallo: una serie di indizi per risolvere un assassinio. Il tuo. Tu sei
l'assassinato, e sarebbe interessante sapere qualcosa sull'assassino, non trovi?
Pochi sanno che delle radici del serial televisivo "Don Matteo" ci sono le storie di Padre Brown,
prete detective nato dalla creatività di J. K. Chesterton giornalista, filosofo, scrittore.
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Nell'episodio in scena, che mescola alcuni spunti tratti dai suoi racconti, il sacerdote
investigatore con la sua mite ilarità e la sua saggezza brillante, ci guiderà sul filo del paradosso
alla ricerca della verità. La compagnia Fucina Pacis vuole dare visibilità, portandole sulla scena,
alle opere cristiane di spessore letterario ma poco rappresentate. Utilizzando un linguaggio
teatrale che si muove tra contemporaneità e tradizione intende offrire al pubblico spettacoli di
contenuto che mantengono un clima di leggerezza.
Regia di Matteo De Benedittis, Mattia Toschi, Cristina Mastrolorito
16/02/13
Musical Project
Un convento tutto matto
Musical per tutti
Ispirato all'indimenticabile film Sister Act con protagonista la straordinaria Whoopi Goldberg, il
musical ne ripercorre le carambolesche vicende che portano la cantante Deloris dai peggiori
casinò di Las Vegas all'atmosfera tranquilla e raccolta di un convento dove è costretta a
nascondersi. Uno spettacolo brillante in cui il pubblico è letteralmente trascinato dal ritmo
incalzante delle celebri ballate pop e gospel.
Energia, divertimento, creatività sono le caratteristiche che contraddistinguono lo stile di
Musical Project., progetto nato nel 2010 che unisce chi, pur provenendo da esperienze e percorsi
differenti, si confronta con la recitazione, il canto e la danza come strumenti per mettere in
scena spettacoli capaci di coinvolgere, emozionare, trascinare il pubblico di ogni età.
Regia di Alberto Ricci, Barbara Pagani, Erica Patroncini
23/02/13
I Granelli di sabbia – Gruppo giovani
In rete ma con … Spirito!!!
Teatro comico per tutti
Una commedia brillante, una metafora sulle relazioni e i costumi dei giovani nell'era della
comunicazione digitale e dei social network. Con una domanda: c'è ancora spazio per lo Spirito?
Un'occasione per riflettere sorridendo sul modo di comunicare e rapportarsi dei più giovani e
sulla dimensione spirituale della loro vita.
I Granelli di Sabbia sono una compagnia teatrale formata da persone di età diverse da tempo
impegnate nel dare vita a momenti di aggregazione comunitaria attraverso attività teatrali e
musicali.
Regia di Morena Guidetti
09/03/13
Si può fare
La grandezza della donna
Spettacolo di prosa
Occorre essere umili davanti ad un mistero: contemplativi, curiosi e attenti senza avere la
presunzione di capirlo immediatamente. Provare ad approfondire quanto è grande la donna è
come mettersi davanti ad un mistero … affascinante ma a tratti incomprensibile, che necessita
di tempo per essere compreso.
La grandezza della donna è un percorso che riflette, attraverso diversi linguaggi teatrali, alcune
caratteristiche e qualità che rendono la donna unica e speciale. La sua capacità di trasformare
una situazione oppure una persona, il suo coraggio, la sua vera bellezza.
La compagnia teatrale Si può fare è nata dopo che ogni membro ha potuto sperimentarsi
individualmente attraverso diverse esperienze artistiche e si è unita a partire da questo
progetto.
Di Stefano Davoli
16/03/13
Giovani all'opera
Galà Lirico
Concerto d'opere liriche classiche
Una cavalcata sull'onda della musica e del bel canto che ripercorre le più belle e famose arie
della storia della musica lirica, eseguite da tutti i tipi di voci femminili e maschili. Un pezzo
della nostra storia e della nostra cultura attraverso la musica.
Il gruppo Giovani all'opera è formato da cantanti italiani e stranieri che coltivano la passione per
la musica classica e l'opera lirica, si sono conosciuti studiando insieme ed insieme hanno di
deciso di portare avanti un progetto di promozione alla musica lirica.
23/03/13
Compagnia dei coriandoli
Hamelin
Spettacolo di prosa per tutti
Hamelin è una città da cambiare: ha perso i sogni, sta rattrappita sotto il peso di silenzi e sorrisi
complici. Ci si lamenta a bassa voce. Lamentele e compromessi hanno zampe e code di topo.
Solo un pifferaio può agire? Tutto sta nel sapere quali parole pronunciare, quali gesti compiere,
in quale ordine e ritmo. Basta che qualcuno faccia qualcosa per il puro piacere di farla e in quel
momento tutto cambia: gli spazi, le distanze, la città diventa trasparente come le ali di una
libellula.
La Compagnia dei coriandoli è formata da un gruppo di giovani partecipanti ai laboratori artistici
del progetto “1, 6, 7... Contatto!” promossi dal Comune di Reggio Emilia, Assessorato Sicurezza.
Lo spettacolo Hamelin è l'esito finale del laboratorio condotto dal Teatro dell’Orsa nel 2012 il
cui testo è frutto di una ricerca drammaturgica che si è messa in ascolto del contributo e delle
idee di ogni singolo partecipante.