Docente: prof. Sonia Stefanizzi Tutors

METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI
MODULI:
LA CONOSCENZA SOCIOLOGICA
IL DISEGNO DELLA RICERCA
Docente: prof. Sonia Stefanizzi
Tutors: dott. Bertram Niessen, dott. Silvia Zoboli
1 ottobre 2007 – 23 novembre 2007
ORARIO DELLE LEZIONI
Lunedì:
12:30-14:30
Martedì:
12:30-14:30
Venerdì (tutorship):
Orario: 12:30-14:30
ORARIO RICEVIMENTO:
docente:
lunedì 15:30-17:30 (Edificio U7 3° piano stanza 392)
tutors:
venerdì 10:30-12:30.(Edificio U7 3° piano stanza tutor)
OBIETTIVI
Il corso, che si rivolge a studenti che si avvicinano per la prima volta alla Metodologia
delle scienze sociali, intende:
•
fornire un’introduzione epistemologica del dibattito contemporaneo sulla
conoscenza scientifica e sul sapere sociologico;
•
discutere alcune tra le più dibattute questioni sul metodo sociologico;
•
introdurre i principali approcci teorici e metodologici di analisi della “realtà
sociale”: il progetto analitico- positivista e quello interpretativo;
•
mostrare, tramite l’analisi di alcune importanti ricerche, il legame esistente tra i
principi epistemologici della conoscenza sociologica e la ricerca empirica.
CONTENUTI
Il corso esplora questioni legate agli aspetti epistemologici e metodologici del processo
di ricerca empirica. In particolare, la parte epistemologica (modulo “La conoscenza
sociologica”) è dedicata alla ricostruzione del dibattito contemporaneo sulla conoscenza
scientifica. I temi al centro della discussione riguarderanno la distinzione tra scienze
della natura e scienze sociali, la presentazione della sociologia positivista, i criteri di
validità della conoscenza sociologica. In particolare, verranno presentati gli aspetti
salienti del metodo sociologico e saranno introdotti i due principali paradigmi di analisi
della realtà sociale: l’approccio analitico-positivista e l’approccio interpretativo.
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All’interno dei due paradigmi le questioni oggetto di trattazione saranno il concetto di
“fatto sociale” in Durkheim, la logica della spiegazione causale, il nesso tra causa e
possibilità (l’impostazione weberiana) e le modalità di costruzione intersoggettiva della
realtà sociale.
La parte metodologica (modulo: “Il disegno della ricerca”) si focalizza sui metodi di
ricostruzione della realtà, analizzando nel dettaglio il disegno della ricerca quantitativa
(in particolare, le questioni relative al rapporto tra la teoria e le ipotesi, al linguaggio
delle variabili e alla attendibilità dei dati) e quello della ricerca qualitativa (in questo
ambito l’attenzione sarà, invece, rivolta ai metodi di analisi della soggettività tra cui le
interviste e l’osservazione partecipante).Una questione centrale, trasversale al corso, è
costituita dal confronto tra i due metodi –quantitativo e qualitativo- e dall’analisi degli
aspetti convergenti e divergenti tra i due approcci.
CONCETTI E TEMI PRESENTATI NEL CORSO
Prima parte
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Verifica e falsificazione delle ipotesi
Paradigma scientifico
Scienza normale e rivoluzione scientifica
Scienze della natura e scienze storico-sociali
Conoscenza sociologica e senso comune
Fatto sociale
La spiegazione scientifica
Nesso causa-possibilità
La comprensione sociologica
Tipo ideale; tipizzazioni
La fenomenologia
L’etnometodologia
Seconda parte
• Teoria e ipotesi
• Il processo della ricerca sociale (il disegno della ricerca quantitativa e
qualitativa)
• Il linguaggio della ricerca quantitativa:concetti, indicatori e variabili
• Il linguaggio naturale
• Attendibilità
• Validità
• Adeguatezza
ORGANIZZAZIONE
Il modulo si articola su tre lezioni settimanali di due ore ciascuna. Nelle prime due
lezioni di ogni settimana la docente offre una panoramica espositiva dei temi prescelti.
Nella terza lezione gli studenti, suddivisi in quattro gruppi di circa 50 persone, avranno
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la possibilità di discutere sotto la guida di tre tutors, alcuni testi relativi alle due lezioni
precedenti o di lavorare in gruppo su alcune questioni metodologiche utilizzando
materiale selezionato da una serie di ricerche empiriche di particolare rilevanza
sociologica. A tal fine è necessario leggere ogni settimana, preferibilmente prima delle
lezioni, i materiali indicati nel syllabus.
Il corso prevede due programmi differenziati per studenti frequentanti e non. Si
considerano frequentanti gli studenti che, oltre a partecipare alle lezioni del lunedì e
martedì, seguano almeno tre lezioni di tutorship sulle quattro previste per ciascuna parte
del corso.
VALUTAZIONE
L’esame consiste in una prova scritta che verrà svolta alla fine dei due moduli
relativi all’insegnamento di Metodologia delle scienze sociali (La conoscenza
sociologica e Il disegno della ricerca sociale). La prova è unica con domande che
vertono sugli argomenti trattati nelle lezioni dei rispettivi moduli (presenti nelle
letture delle dispense e nei testi assegnati) e nelle tutorship previste nei due moduli (per
gli studenti frequentanti). Nel momento in cui lo studente si presenta a qualsiasi appello
decade ogni votazione precedentemente conseguita.
Gli studenti, inoltre, possono presentare, previo accordo con la docente, una tesina di
approfondimento sui temi trattati nel corso. Tali elaborati verranno valutati con un
punteggio compreso tra 0 e 3 che andrà a integrare la valutazione finale (solo in caso di
valutazione positiva della prova d’esame)
PROGRAMMA PER STUDENTI FREQUENTANTI
STEFANIZZI S., LA CONOSCENZA SOCIOLOGICA, CAROCCI, ROMA, 2003
CARTOCCI R., LE MAPPE DEL TESORO. ATLANTE DEL CAPITALE SOCIALE, IL MULINO,
2006
GALLINO L., MANUALE DI SOCIOLOGIA, UTET, (da pag.5 a pag.40)
DAL LAGO, DE BIASI R., UN CERTO SGUARDO, LATERZA (da pag.131 a pag.159)
DAL LAGO, QUADRELLI E., LA CITTÀ E LE OMBRE, FELTRINELLI (da pag. 133 a pag.171
con le note comprese tra pag.352 e 356)
UNA DISPENSA CONTENTE LE SEGUENTI LETTURE:
• Fele G., Etnometodologia, Carocci, Roma, 2002 (da pag.17 a pag.21; da pag. 34
a pag.64);
• Cardano M., Tecniche di ricerca qualitativa, Carocci, Roma 2003 (da pag. 107 a
pag. 134).
• Corbetta P., Metodologia e tecniche della ricerca sociale, il Mulino, Bologna,
1999 (da pag. 55 a pag. 76; da pag. 81 a pag. 91).
• Lazarsfeld P.F., Dai concetti agli indici empirici, in Cardano M., Miceli M. (a
cura di), Il linguaggio delle variabili, Rosemberg e Sellier, Torino, 1991 (da pag.
121 a pag. 132).
• Marradi A., Concetti e metodi per la ricerca sociale, in Cardano M., Miceli M. (a
cura di), Il linguaggio delle variabili, Rosemberg e Sellier, Torino, 1991 (da pag.
17 a pag. 43; da pag. 53 a pag. 71).
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Schwartz H., Jacobs J., Sociologia qualitativa, il Mulino, Bologna, 1987 (da pag.
33 a pag. 46; da pag. 129 a pag. 153).
Wilson T., Metodi qualitativi contro metodi quantitativi nella ricerca sociale,
“Sociologia e Ricerca Sociale” n. 29, 1989 (da pag. 3 a pag. 33).
PROGRAMMA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
STEFANIZZI S., LA CONOSCENZA SOCIOLOGICA, CAROCCI, ROMA, 2003
MARRADI A., METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI, IL MULINO 2007 (capitoli I, II, III,
IV, VIII, IX, X)
FELE G., ETNOMETODOLOGIA, CAROCCI, ROMA, 2002 (da pag. 17 a pag. 21; da pag. 34 a
pag. 64);
SYLLABUS
(1/10/07)
Introduzione al modulo
Il dibattito epistemologico contemporaneo sulla conoscenza scientifica
LUNEDÌ
MARTEDÌ (2/10/07)
La rivoluzione epistemologica di K. Popper
La struttura delle rivoluzioni scientifiche in T. Kuhn
TUTORSHIP (5/10/07)
L’immaginazione sociologica
LUNEDÌ (8/10/07)
Le scienze sociali nella rivoluzione scientifica
La scienza sociale positivista
Il positivismo di E. Durkheim
MARTEDÌ (9/10/07)
La spiegazione scientifica
TUTORSHIP (12/10/07)
Il rapporto fra teoria e ipotesi nella ricerca quantitativa
LUNEDÌ (15/10/07)
Criteri di validità della conoscenza sociologica
MARTEDÌ (16/10/07)
La comprensione dei significati soggettivi
TUTORSHIP (19/10/07)
Il percorso di operativizzazione dei concetti
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LUNEDÌ (22/10/07)
Sociologia e senso comune
La costruzione sociale della realtà
MARTEDÌ (23/10/07)
Razionalità scientifica e ragionamento di senso comune
TUTORSHIP (26/10/07)
Il controllo empirico delle ipotesi
LUNEDÌ (29/10/07)
I metodi di ricostruzione della realtà
MARTEDÌ (30/10/07)
Il disegno della ricerca quantitativa
Dalla teoria alle ipotesi
Tutorship (2/11/07)
Gli obiettivi della ricerca qualitativa
LUNEDÌ (5/11/07)
Il linguaggio della ricerca quantitativa:concetti, indicatori e variabili
MARTEDÌ (6/11/07)
Dai concetti agli indicatori
TUTORSHIP (9/11/07)
Le tipizzazioni
LUNEDÌ (12/11/07)
Il disegno della ricerca qualitativa
MARTEDÌ (13/11/07)
I metodi di analisi della soggettività: l’osservazione partecipante
TUTORSHIP (16/11/07)
Le problematiche di campo nell’etnografia
LUNEDÌ (19/11/07)
Metodi quantitativi e metodi qualitativi: un confronto
MARTEDÌ (20/11/07)
Metodi quantitativi e metodi qualitativi: divergenze e convergenze
TUTORSHIP (23/11/07)
Confronto critico fra i due approcci alla ricerca sociale