PROGETTO ASSISTENZA ATASSICI
Progetto pilota per l’assistenza domiciliare
Premessa
La ricerca ha tempi propri, solitamente lunghi e lo sa molto bene chi vive la condizione di atassico
da molti anni. Per questo da molto tempo stiamo ragionando sul qui ed ora, in favore dei pazienti
che vivono malamente il quotidiano. Partendo da questa considerazione nasce la delibera per
l’accantonamento di € 100 mila per finanziare, su scala nazionale, le riabilitazioni logopedica,
fisiatrica e foniatrica per i pazienti atassici. In una dimensione più circoscritta, in provincia di
Torino, abbiamo stilato il seguente progetto di assistenza domiciliare per alcune ore settimanali,
presso alcuni pazienti affetti da atassia primaria.
FINALITA’
La finalità o mission è riconducibile all’ art.2 dello Statuto di AISA Piemonte, in particolare al punto
b)
Art. 2
Scopi e finalità
L’Associazione non ha fine di lucro diretto o indiretto, è apolitica ed ha lo scopo di:
………………omissis…………………;
a) aiutare e sostenere i pazienti affetti da queste malattie e i loro familiari;
……………omissis…………………..
ATTIVITA’
L’attività è riconducibile a quanto previsto dall’inquadramento contrattuale dei lavoratori
domestici (art.10). Tra i 4 livelli descritti quello che più si confà alle esigenze dei pazienti atassici è
il Livello C super
Profilo:
a) Assistente a persone non autosufficienti (non formato). Svolge mansioni di assistenza a persone
non autosufficienti, ivi comprese, se richieste, le attività connesse alle esigenze del vitto e della
pulizia della casa ove vivono gli assistiti.
L’intervento prevede un impegno orario di n° 3 ore settimanali con modalità decise di comune
accordo tra le parti (beneficiario atassico e assistente). Sperimentalmente la durata sarà di mesi
tre (3) a partire dal 1° marzo 2017.
OBIETTIVI
Ridurre le difficoltà del vivere quotidiano di una famiglia con paziente affetto da atassia primaria
RISORSE UMANE ED ECONOMICHE
Le risorse umane sono individuate nella figura dell’assistente domestico, mentre quelle
economiche sono riconducibili ai costi sostenuti dall’AISA Piemonte per rimborsare le spese
effettivamente sostenute ed opportunamente documentate, comprensive delle spese di gestionecontabilità, dal paziente atassico.
Beneficiari del progetto
 pazienti affetti da una forma di atassia genetica certificata da un centro neurologico
specialistico.
MODALITA’ - ASPETTI TECNICI (OPERATIVI)

l’individuazione dell’assistente è a carico del paziente atassico o di un suo familiare;

i contraenti del contratto di lavoro sono l’assistente e il paziente atassico (o suo familiare);

presentazione della domanda mediante compilazione dell'apposito modulo, allegando la
documentazione richiesta;

valutazione e verifica , da parte di AISA Piemonte, delle domande pervenute;

rimborso di
fatture emesse da persona e/o istituzione accreditata a svolgere attività
assistenziale da parte di AISA Piemonte Onlus.

L’AISA Piemonte mette a disposizione di chi lo richiede, un consulente per il disbrigo delle
pratiche (contratto, buste paga, INPS, INAIL, ecc..).
PREVENTIVO DI SPESA
La figura dell’assistente collocato nel livello CS ha un costo orario di:
La figura dell’assistente collocato nel livello CS ha un costo mensile (ca 13 ore) di:
Alle quote di cui sopra vanno aggiunte le spese di assistenza fiscalecontributiva:
 50 euro per ogni contratto (contratto assunzione badante/colf + iscrizione inps/inail +
cessazione contratto e cessazione inps/inail + eventuali variazioni);
 10 euro al mese per ogni contratto, da inizio a fine contratto (busta paga mensile, CU-ex
CUD-, liquidazione, conteggio TFR).
Esempio
Nel caso di un contratto della durata di 10 mesi a 3 ore settimanali, il costo complessivo procapite
sarà di € 122,39*10+ 50 (contratto)+ 100 (spese mensili*10)= € 1373,90