il bollettino n. 00

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Numero
00
Marzo
2012
Anno 1
Perché un bollettino?
Avete voglia di leggere un “giornale” fatto per chi è interessato agli
Sommario:
“animali in casa”?
Il Pesce Rosso
Carassius auratus
2
Arrivo a casa ...
2
Pulizia
3
Terrari e Paludari
3
Questo è un po’ il desiderio
dell’AsCuNaS per dare un servizio
alle persone che amano avere vicino animali trattati nel modo migliore e naturale, sicuro e senza traumi
pensando in particolare ai nostri
Attrezzatura
3
amici.
indispensabile ed utile
Allevare formiche
4/5
Produzione e prodotti
AsCuNaS
6
Notizie di rilievo:

Le informazioni e le eventuali risposte saranno controllate con serietà e
professionalità.
Come iniziare ...
Il Bollettino sarà diviso in sezioni:
Pesci, Invertebrati, Anfibi, Rettili
e Vegetali.
Per ogni uscita cercheremo di trattare
di un argomento per sezione …
Vedremo se si potrà uscire in modo
regolare (ogni mese o ogni due mesi
…), molto dipenderà dagli aiuti dei
Soci che potranno inviare articoli, fotografie o anche solo domande …
Il tutto verrà reso noto ai Soci in modo telematico e come rivista vera e
propria.
Pagina 2
I
l Bollettino di A s C u N a S
Numero 00
Il Pesce Rosso Carassius auratus
Comprare un “pesce rosso”, un animaletto da allevare pensando di
avere un piccolo angolo di uno stagno o di un laghetto…
Certo, all’inizio si conta solo su una vaschetta di plastica, possibilmente che occupi poco spazio, due pesci ed il mangi me…
Questo può essere un inizio ma fino a dove si può arrivare? Un
acquario…, un posto dove far vivere bene i nostri pesci e che non
ci dia troppo da “lavorare”! I pesci rossi sono tra gli animali acquatici più robusti e f acili da allevare in cattività.
Pesce Rosso Comune
E' il pesce rosso vero e proprio, ed è il più
robusto di tutte le altre varietà, però non
per questo deve ricevere meno cure.
Con questo si intende che, in ogni modo, bisogna ricreare un ambiente adatto. Non dobbiamo pensare ad una “gabbia” per pesci.
Un buon acquariofil o deve avere in mente di tenere i propri pesci
in modo più vicino possibile alla natura, attualmente i mezzi tecnici, alla portata di tutt i, sono davvero tanti e, grazie alle esperienze
dirette di molti appassionati, la cosa risulta davvero semplice.
Normalmente si pensa che una vaschetta con due pesci sia un piccolo impegno ed è vero…
Esiste però il sistema di lavorare ancora meno! Un filtro ci eviterà di cambiare e lavare troppo sovente l’acquario e potremmo così
evitare di trasportare la vasca ad ogni intervento.
Cometa
E' la varietà più simile al pesce rosso, ma
le pinne sono molto più sviluppate.
La soddisfazione di vedere i nostri animali nuotare allegri
nell’acqua e riconoscere chi gli porta il cibo è certamente possibi le …
Mauro V.
Arrivo a casa ...
Riempire d’acqua la vaschetta, se possibile di
re di circa cinque litri per pesce, anche se i nostri
forma rettangolare, in quanto le bocce tendono
amici, al momento dell’acquisto, sono molto picco-
ad impedire lo scambio di ossigeno tra acqua ed
li. Il Pesce rosso (Carassius auratus) se allevato in
aria, immergete per circa 10 minuti il sacchetto
un laghetto può diventare lungo circa 30 cm. In
contenente i pesci per equilibrare la temperatura
una vaschetta in casa però raramente raggiunge i
dell’acqua. Liberare i pesci e non dare da man-
10 cm. Attenzione quindi al numero di pesci in base
giare! Alimentare i pesci dal giorno successivo
alla grandezza dell’acquario.
all’acquisto con poco mangime (2/3 scaglie a pesce). Non abbondare nell’alimento perché potrebbe inquinare l’acqua e creare dei seri problemi ai
nostri ospiti. La quantità di acqua dovrebbe esse-
ALIMENTARE I PESCI IL GIORNO DOPO!
Il Bollettino di A s C u N a S
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Pulizia
Cambiare l’acqua, solo in parte, ogni
(mai detersivi!) e riempirla con
tre giorni circa usando acqua presa al-
l’acqua nuova presa almeno 2/3
meno 2/3 ore prima e messa in un reci-
ore prima, insieme con l’acqua
piente per farle prendere la temperatura
vecchia.
dell’ambiente. Ad ogni cambio parziale,
Attrezzatura
Indispensabile
Retino
Mai prendere i pesci con le mani o con mestoli vari!!
Cibo
Solo mangime specifico per
pesci di acqua fredda! Non dare mai altri alimenti! ( pane,
zucchero, dolci, ecc.)
i pesci avranno parte di acqua nuova e
parte di acqua vecchia. Non cambiare
mai tutta l’acqua della vasca e, ogni
volta, aggiungere del liquido invecchiatore ed anti-cloro.
Invecchiatore
Per la pulizia generale è necessario recuperare una parte di acqua vecchia in
un recipiente con i pesci. Lavare accuratamente la vaschetta, solo con acqua
Attrezzatura
Pagina 3
Oranda
Simile come forma al Fantail, se ne distingue
per una curiosa escrescenza sulla testa.
Particolarmente pregiata è la forma bianca
testa rossa.
Liquido per eliminare il Cloro
ed i Metalli presenti nell’acqua
“nuova” (al cambio parziale).
utile
Black Moore
Simile alle varietà
precedenti, dalle quali
si distingue però nettamente per gli occhi
telescopici e la colorazione nera vellutata.
Aeratore
“Ossigena” l’acqua con il movimento dell’aria
che forma una colonna di bolle molto belle da
vedere.
Filtro
Per pulire l’acqua dalle sostanze inquinanti (cibo
in eccesso, feci, urine, ecc…) e per allungare i
tempi dei cambi parziali nella vasca.
Seguendo queste semplicissime istruzioni,
i pesci rossi possono vivere comodamente
per anni.
Terrari e Paludari
Un piccolo ambiente naturale in un angolo di casa ... si può fare …
L’arredamento ci guadagna e noi possiamo rilassarci vedendo come vivono gli animali tenendoli
rigorosamente in condizioni ottimali.
ra per allevare animali nel
modo migliore.
L'AsCuNaS è in grado di
offrire consigli da esperti
ed eventualmente acquari,
terrari e paludari su misu-
Come nel caso di un bellissimo acquario, si possono allevare anche altri
Possono essere costruiti su
misura per gli ambienti
familiari e per adattarli
agli animali (insetti, rettili,
anfibi …) o alle piante
(orchidee, bromeliacee
…)
animali con altrettanto
bellissimi terrari, con
piante fiorite, ambienti
montani con ruscelli
d’acqua, foreste pluviali o
deserti torridi.
Terrario per insetti
Pagina 4
Il Bollettino di A s C u N a S
Numero 00
Allevare le formiche
La cura e l’allevamento di questi animali sono piuttosto semplici. Possiamo trovare formiche sparse in zone molto estese ma se
trovano il cibo vicino al nido, non si muovono
molto. Possiamo quindi permetterci di osservare da molto vicino il comportamento di
una colonia senza crearle problemi per la
cattività.
E’ molto importante che il nido sia costruito
bene ed in funzione della specie che vogliamo allevare! Sono animali che richiedono
tempi lunghi per instaurare una colonia forte e numerosa quindi, dobbiamo munirci di
pazienza ed aspettare… Fanno tutto loro!
Dobbiamo assicurare loro il cibo e l’acqua,
tutto qui! Inoltre si può rimanere assenti per lunghi periodi pensando, addirittura, che faremmo loro cosa gradita non disturbarle…
Attenzione alle fughe… le formiche sono
molto piccole e scavano volentieri, dobbiamo
essere sicuri della costruzione del nostro
formicaio.
Trovare una regina fecondata può essere
semplice: si può comprare, in qualche
(pochi…) sito su internet oppure andare in
natura quando sciamano, in primavera e subito dopo una pioggia. Da fine aprile a fine
estate (ogni specie ha il suo periodo…).
Quando si trovano formiche “grosse” senza
ali e con l’addome pronunciato siamo in presenza di una regina fecondata che ha perso
Il Bollettino di A s C u N a S
Numero 00
Pagina 5
le ali e pronta a deporre il primo uovo.Le
formiche passano tre stadi per diventare
adulte, infatti, dall’uovo nascerà una larva
che diventerà pupa ed infine la trasformazione in formica vera. In ogni caso, e ciò dipende dalla specie, ci vorranno da tre settimane a due mesi quindi… ci vuole pazienza!
Se vogliamo una specie particolare, basta
cercare
su
qualche
(www.fourmis.fr -
sito
internet
http://antstore.net/ -
www.ants-kalytta.com/), arrivano in fretta e sono garantite.
Conviene, per
chi non ha molta esperienza, allevare formiche europee. E’ meglio che non
sciamino in Italia formiche tropicali che sarebbero pericolose per il nostro
ambiente.Sembra che il metodo migliore per tranquillizzare la regina sia di
metterla in una provetta chiusa con del cotone e con dell’acqua per l’umidità.
Questo periodo, in un luogo tranquillo e buio, può durare anche molti mesi…
Il momento migliore per mettere la “mamma” nel nido è quando le operaie
sono un buon numero (50 – 100). Nel frattempo dovremo
nutrirle con del miele ed eventualmente dei piccoli insetti.
La mia prima esperienza è stata quella di mettere una regina di Crematogaster scutellaris con sei operaie in un nido
di
legno
da
me
costruito
(a
qualche
settimana
dall’immissione sembra che vada tutto bene! Ma la regina
non esce dalla provetta…).
Ricordiamoci che, sebbene possano sembrare un bel gioco, sono comunque esseri viventi.
Testo e foto
Mauro V.
Le foto del formicaio di legno sono un esempio di costruzione artigianale effettuato
da chi ha scritto l’articolo.
E’ possibile averlo con una richiesta all’associazione.
Siamo in grado di offrire formicai di diverso tipo con regine ed operaie.
Siamo su internet
www.ascunas .it
Organizzazione 1
Piazza Duomo 7
07020 Telti (OT)
Tel.: 3493299364
Fax: 078943580
E-mail: [email protected]
Produzione e prodotti AsCuNaS
Questi prodotti sono offerti esclusivamente ai Soci e si cedono a prezzi molto
particolari per aiutare l’associazione a pagarsi le spese .
Abbiamo la possibilità di avere accessori ed alimenti a prezzi molto bassi
quindi il vantaggio sarà passato a tutti i Soci.
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