Il persorso formativo della Sicilia 2012 (DOCX 12,5Kb)

IL PERCORSO FORMATIVO DELLA SICILIA ANNO 2012
Il percorso si snoda su due livelli: da un lato l’impatto della crisi economico-finanziaria sulla Sicilia e il modo in cui il Terzo
Settore può essere una risposta efficace nel fronteggiarla mediante la costruzione di sistemi di economia sociale che
mettano insieme profit e no profit, agenzie pubbliche e private; dall’altro le forme di partecipazione e di coinvolgimento
delle comunità esplorate attraverso l’utilizzo di metodologie attive che provino, nel corso delle Agorà, a sperimentare
processi di democrazia partecipativa e deliberativa.
Dopo una prima disamina di carattere generale, in cui verranno descritti gli elementi di scenario che hanno determinato
la crisi e le ripercussioni nella regione siciliana, verranno presentate esperienze significative di modelli di economia
sociale già avviati nell’isola e a partire da questi si cercherà di formulare alcune proposte da parte del Terzo Settore
siciliano alle istituzioni (2°seminario). Successivamente il tema della crisi verrà declinato su due macro temi:
a) territorio e ambiente: la mancanza di tutela e di messa in sicurezza da parte delle istituzioni e della comunità, negli
ultimi 50 anni, ha provocato danni irreparabili e di conseguenza la necessità di costruire modelli di intervento sistemici
che tengano conto sia delle caratteristiche geo-morfologi-che dei luoghi ma anche della capacità che essi hanno di
diventare volano di sviluppo economico, sociale e culturale (3° seminario);
b) welfare e stato sociale che, in Sicilia, a 12 anni dalla promulgazione della L.328/00, continua ad essere un sistema
fortemente residuale e sussidiario e che invece potrebbe diventare un elemento di sviluppo sociale ed economico
qualora venissero potenziati e innovati i servizi e gli interventi di cura e presa in carico delle persone determinando un
duplice risultato: una risposta concreta al biso-gno sociale e un aumento dei livelli di occupazione (4° seminario).
I temi dell’Agorà, sono strettamente legati con quelli dei tre laboratori. In particolare il laboratorio di ProgettazionePartecipata lavorerà sulla rifunzionalizzazione, riqualificazione di spazi individuati nel territorio regionale finalizzati alla
costruzione/promozione di percorsi di coesione sociale e rafforzamento di reti.
Il laboratorio di Ricerca individuerà buone prassi di economia sociale al cui interno vi sia una rete funzionante, efficace e
radicata nel territorio. La costruzione degli indicatori sarà realizzata anche con interviste a testimoni privilegiati, gli
indicatori individuati verranno applicati alle esperienze di economia sociale per identificare la “buona prassi”.
Infine il laboratorio di Comunicazione analizzerà le modalità più efficaci per raccontare e promuovere una buona prassi di
economia sociale; sarà realizzato un video per divulgare una storia di coesione sociale e favorire il replicarsi
dell'esperienza.
6-7 luglio 2012 Caltanissetta
Crisi economica e finanziaria in Sicilia: impatto, sviluppo e strategie d’intervento
Il ruolo del Terzo settore nell’ambito della crisi
Come può intervenire la politica
9-10 novembre Messina
L’effetto della crisi sull’ambiente e sul territorio
Politiche ambientali e di sostenibilità
Politiche partecipative
18-19 gennaio 2013 Palermo
Welfare e stato sociale: quali politiche di sviluppo?
Percorsi di secondo welfare e sussidiarietà
Il TS come soggetto strategico nelle politiche “social investment”