LA METODOLOGIA IN COLLABORAZIONE Il seminario intende approfondire il tema emergente dei rifugiati, sia in ambito nazionale che in quello europeo. Attraverso tale iniziativa, si desidera comprendere verso quali direzioni si stanno muovendo gli Stati europei al fine di rispondere alla “sfida” creata dai flussi migratori in atto verso l'Europa e conoscere le difficoltà legate alle politiche d’asilo e all’accoglienza dei rifugiati. CON IL PATROCINIO Ai contributi degli esperti, si affiancheranno le testimonianze di quanti vivono e conoscono direttamente la tematica oggetto del seminario. “GLI IMMIGRATI NEL CONTESTO DELL’UNIONE EUROPEA: EVOLUZIONE E PROSPETTIVE” CON IL SOSTEGNO Ampio spazio sarà dato al dibattito finale che coinvolgerà attivamente i partecipanti, favorendo il confronto e l’analisi critica. Sono stati richiesti i crediti formativi all’Ordine professionale Assistenti Sociali Regione Sicilia CROAS Sicilia. SEMINARIO DI STUDI CONTATTI Istituto di Formazione Politica “Pedro Arrupe” Centro Studi Sociali Coordinamento: Serenella Greco - Giusi Tumminelli [email protected] www.istitutoarrupe.it www.osservatoriomigrazioni.org www.facebook.com/istitutopedroarrupe Fonte foto: www.globalist.it MARTEDÌ 29 SETTEMBRE ORE 08.30 - 13.30 ISTITUTO DI FORMAZIONE POLITICA “PEDRO ARRUPE” CENTRO STUDI SOCIALI https://twitter.com/#!/IstitutoArrupe Fonte foto: www.cartadiroma.org 2015 VIA FRANZ LEHAR, 6 PALERMO IL PROGRAMMA L’INIZIATIVA L'emergenza immigrati, che in questi giorni è al centro delle agende politiche e mediatiche dei Paesi dell'Ue, pone quesiti e interrogativi ai quali si intende dare risposta attraverso il seminario di studio e di approfondimento sul tema dei rifugiati con particolare riferimento al particolare momento storico e politico che stiamo vivendo. In base alla Convenzione di Ginevra del 1951, il rifugiato è colui “che temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche, si trova fuori del Paese di cui è cittadino e non può o non vuole, a causa di questo timore, avvalersi della protezione di questo Paese; oppure che, non avendo cittadinanza e trovandosi fuori del Paese in cui aveva residenza abituale a seguito di tali avvenimenti, non può o non vuole tornarvi per il timore di cui sopra”. Ma chi sono i rifugiati? Da dove vengono? Perché vengono? Come appare il rifugiato nell’immaginario occidentale? Per molti, i rifugiati o i richiedenti asilo sono vittime in fuga da guerre civili o da persecuzioni di varia natura. L’idea che abbiamo del rifugiato è così radicata che appare difficile conciliare le immagini di giovani eritrei o siriani in fuga con le immagini dei rifugiati che vivono negli ‘alberghi’. Quali effetti produce la rappresentazione del rifugiato-vittima nell’atteggiamento popolare e nella politica? Il seminario è rivolto a ricercatori, operatori sociali, Istituzioni pubbliche, Organizzazioni del terzo settore. L’iniziativa rientra all’interno di un ciclo di incontri, organizzati dall’Istituto Arrupe, che hanno come tema la migrazione attraverso un approccio multidisciplinare. INTRODUCE Nicoletta Purpura direttore dell’Istituto di Formazione Politica “Pedro Arrupe”- Centro Studi Sociali. INTERVENGONO Catherine Wihtol De Wenden Politologa e sociologa, si occupa di diritto all’immigrazione. È direttrice di ricerca del CNRS (CERI) e dottore in scienze politiche (Institut d'études politiques de Paris). Esperta per l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, è anche membro della Commissione nazionale di deontologia della sicurezza e del Consiglio d'Orientamento del Circolo della Ligue Internationale Contre le Racisme et l'Antisémitisme (LICRA). Fulvio Vassallo Paleologo Docente di Diritto di asilo e Statuto costituzionale dello Straniero, componente del Collegio del Dottorato in “Diritti umani: evoluzione, tutela, limiti”, presso l’Università di Palermo. È componente del Consiglio direttivo dell’ASGI (Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione) e opera attivamente nella difesa dei migranti e dei richiedenti asilo. È autore di numerose pubblicazioni in materia di immigrazione e asilo. TESTIMONIANZE Emanuele Milad Ansari Originario della città di Isfahan in Iran, laureato in contabilità, sin dall'adolescenza comincia a frequentare un gruppo teatrale dove matura la conversione al Cristianesimo. A causa di tale decisione, rischia l'arresto per apostasia e decide di lasciare l'Iran. Presenta richiesta d'asilo in Italia e ottiene il riconoscimento di rifugiato. Jenny Zammit Consulente e psicologa, è docente presso il corso di Medicina dell’Università di Malta. Ha recentemente preso parte al campo esperienziale permanente in Sicilia al servizio dei richiedenti asilo ospitati nel Centro della Fondazione “San Giovanni Battista” di Ragusa, organizzato dalla Cvx Europa, Cvx - Lms Italia e CLC Migration Network . CALENDARIO DEI LAVORI ore 08.30: registrazione ore 09.00: relazione di Catherine Wihtol De Wenden ore 09.30: relazione di Fulvio Vassallo Paleologo ore 10.00: relazione Fabio Massimo Lo Verde Fabio Massimo Lo Verde ore 10.30: coffe break Docente di Sociologia generale nella Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali dell’Università di Palermo e Sociologia dei consumi e degli stili di vita nella Scuola delle Scienze umane e del Patrimonio culturale. È componente del Board del Research Committee 13 Sociology of Leisure - dell’International Sociological Association. Tra gli ambiti di ricerca da lui affrontati: l’immigrazione in Italia e il mutamento nei consumi e negli stili di vita della società italiana ed europea. ore 11.00: testimonianze ore 12.00: dibattito finale ore 13.30: conclusione dei lavori Siamo tolleranti e civili, noi italiani, nei confronti di tutti i diversi. Neri, rossi, gialli. Specie quando si trovano lontano, a distanza telescopica da noi. Indro Montanelli