Il PIL è l`insieme dei conti economici di un Paese. È la misura dell

Il PIL è l'insieme dei conti economici di un Paese. È la misura dell'attività economica di un Paese. È il valore di
mercato di tutti i beni e i servizi prodotti nell'ambito di un sistema economico in un dato periodo di tempo. (PIL reale:
valore dei beni e servizi calcolato a a prezzi costanti. PIL nominale: è il valore totale dei beni e servizi misurato a prezzi
correnti). PIL= consumi + investimenti + var scorte + ogg val + (esport – impor).
Variabile esogena= variabile che trova spiegazione o una soluzione nell'ambito del modello; variabili esogene sono
prese come date nel modello.
Il titolo è un certificato di debito
Il reddito dei privati è la produzione
consumi privati = reddito – tasse
risparmio= è la parte del reddito che non spende per i consumi ? E quindi spesa in titoli di credito verso lo stato e vs
l'estero”
le riserve sono depositi che le banche ricevono e che non impiegano.
La base monetaria B è la quantità totale di denaro detenuta dal pubblico sotto forma di circolante C e dalle banche
come riserve R, ed è controllata direttamente dalla banca centrale.
Ogni m euro di base monetaria genera m euro di offerta di moneta. M=m x B
dal cap 4: MONETA
tasso di inflazione: è la variazione percentuale del livello generale dei prezzi nell'unità di tempo. Iperinflazione è
l'inflazione straordinariamente elevata. La liquidità è la facilità con cui la moneta può essere convertita in beni e
servizi. L' offerta di moneta è la quantità di moneta disponibile nel sistema economico.
La Banca Centrale è un'istituzione a cui viene delegata la politica monetaria. Le operazioni di mercato aperto sono
l'acquisto o la vendita di titoli del debito pubblico.
Il circolante è la somma di tutte le monete metalliche in circolazione, utilizzate come mezzo di scambio in gran parte
delle transazioni quotidiane. I depositi a vista sono i fondi che gli individui detengono in forma liquida sui conti
correnti bancari.
DEFINIZIONI DAL LIBRO:
GLOSSARIO:
accordo di riacquisto: l'accordo in base al quale la banca centrale acquista titoli di una anca commerciale, la quale si
impegna contestualmente a riacquisire i medesimi titoli dalla banca centrale a una data successiva e a un prezzo
predeterminato (p437).
Aggregato: relativo all'economia nel suo complesso (p.14)
Ammortamento: la perdita di valore dello stock di capitale nel tempo, a causa dell'obsolescenza e dell'usura (p.418).
Arbitraggio: l'azione di riacquistare un bene per rivenderlo a un prezzo più alto in un altro mercato, in modo da approfittare del differenziale di
prezzo tra i due mercati.
Avanzo commerciale: la situazione in cui le esportazioni nette di un paese sono positive; in altre parole il paese, in altre
parole il paese esporta più beni e servizi di quanti ne importa.
Banca centrale: l'istituzione responsabile per la gestione della politica monetaria, come la Federal Reserve negli Stati
Uniti e la Banca Centrale europea per i paesi dell'Unione economica e monetaria europea. (p73).
Banca centrale europea (BCE): la banca centrale, con sede a Francoforte, che formula e gestisce la politica monetaria
dei paesi dell'area dell'euro (73, 367).
Bank of England: la banca centrale del Regno Unito (p.73)
Base monetaria: la somma del circolante e delle riserve bancarie; detta anche moneta ad alto potenziale (p435).
Capitale: 1. lo stock di attrezzature e strutture utilizzato per la produzione (48). 2. I fondi destinati all'accumulazione di
attrezzature e strutture produttive (30).
Ciclo economico: fluttuazioni del prodotto, del reddito e dell' occupazione a livello di sistema economico (208).
Circolante: La quantità di banconote e monete metalliche esistenti in un dato momento in un sistema economico (74).
Concorrenza: Una situazione in cui esistono nel mercato numerosi individui o imprese, nessuno dei quali è in grado di
influenzare individualmente con le proprie azioni i prezzi di mercato (48).
Contabilità nazionale: Il sistema contabile che misura il PIL e molte altri variabili economiche a questo collegate (18).
Contabilità patrimoniale: Un sistema di contabilità nazionale che tiene conto, oltre che delle passività, anche delle
attività (344).
Croce Keynesiana: Un semplice modello di determinazione del reddito basato sulle idee formulate da Keyns nella Teoria generale, che dimostra
come una variazione della spesa abbia un effetto moltiplicato sul reddito aggregato. (228)
Curva di domanda aggregata: La relazione tra livello dei prezzi e la quantità domandata di prodotto aggregato che
scaturisce dall'interazione tra il mercato dei beni e il mercato della moneta (214).
Curva di offerta aggregata: La relazione diretta tra il livello generale dei prezzi e la quantità di prodotto aggregato
generata dalle imprese (216).
Curva di Philips: La relazione negativa che intercorre tra inflazione e disoccupazione; nella forma moderna, una
relazione tra inflazione e disoccupazione ciclica, inflazione attesa e shock dell'offerta derivata dalla curva di offerta
aggregata di breve periodo (304).
Curva IS: Una rappresentazione grafica o algebrica della relazione inversa che intercorre tra il tasso di interesse e il
livello di reddito nel mercato di beni e servizi, per ogni dato livello dei prezzi (228).
Curva LM: Una rappresentazione grafica o algebrica della relazione diretta che intercorre tra il tasso di interesse e il
livello di reddito nel mercato dei saldi monetari reali, per ogni dato livello dei prezzi (228).
Deflatore del PIL: Il rapporto fra il PIL nominale e il PIL reale; una misura del livello generale dei prezzi che esprime il costo del paniere dei beni e
dei servizi prodotti dall'economia nell' anno corrente rispetto al costo dello stesso paniere in un anno base (p.24)
Deflazione: Una diminuzione del livello generale dei prezzi (8).
Depositi a vista: attività finanziarie detenute presso una banca che possono essere usate senza preavviso per effettuare
transazioni (x es conto corrente) (75).
Disavanzo commerciale: una situazione in cui le esportazioni nette di un paese sono negative; in altre parole, il paese
importa più beni e servizi di quanti ne esporti (105).
Deficit (Disavanzo) di bilancio: La situazione in cui la spesa pubblica supera le entrate dello Stato (45).
Disoccupazione frizionale: la disoccupazione che risulta dal fatto che la ricerca di un'occupazione che soddisfi le
aspirazioni e sfrutti le competenze del singolo lavoratore richiede tempo (133).
Doppia coincidenza dei bisogni: una situazione in cui due individui possiedono il bene che l'altro desidera (71).
Economia aperta: un sistema economico in cui gli attori economici sono liberi di intraprendere scambi commerciali e
finanziari con l'estero (55).
Economia chiusa: un sistema aperto che non ha rapporti commerciali con gli altri paesi (55).
Economia neokeynesiana: la corrente di pensiero secondo la quale le fluttuazioni cicliche possono essere spiegate solo
ammettendo l'esistenza di alcune imperfezioni dei mercati, come la vischiosità dei prezzi o dei salari (449).
Economia sommersa: il complesso delle transazioni economiche effettuate clandestinamente, con l'intento di evadere le
imposte o mascherare attività illecite (22).
Effetto di Fisher: l'influenza diretta che l'inflazione attesa esercita sul tasso di interesse nominale (83).
Equazione di Fisher: l'equazione secondo la quale il tasso di interesse nominale è pari alla somma del tasso di interesse reale e dell'inflazione attesa
(i= r + p greco alla e) (83).
Equazione quantitativa: l'identità secondo la quale il prodotto dell'offerta di moneta e della sua velocità di circolazione
è uguale alla spesa nominale (MV=PY); associata all'ipotesi che la velocità di circolazione della moneta sia costante,
diventa una spiegazione della spesa nominale detta teoria quantitativa della moneta. (76)
Equilibrio: una situazione nella quale forze contrapposte si bilanciano, come accade a domanda e offerta in un mercato
(11).
Equilibrio generale: equilibrio simultaneo di tutti i mercati dell'economia (66).
Esportazioni: I beni e servizi di produzione nazionale venduti in altri paesi (26).
Esportazioni nette: la differenza tra esportazioni e importazioni (26;104).
Fattori di produzione: gli elementi utilizzati per produrre beni e servizi; per esempio capitale e lavoro (45).
Federal Reserve: la banca centrale degli Stati Uniti d'America. (74).
Federalismo fiscale: un sistema fiscale per un gruppo di paesi caratterizzati da un bilancio pubblico comune e da un
sistema di imposte e di trasferimenti da un paese all'altro (381).
Flusso: Una variabile misurata in termini di quantità per unità di tempo (20).
Fondi mutuabili: il flusso di risorse disponibili per finanziarie l'accumulazione di capitale (62)
Fondo (o stock): Una variabile misurata come quantità in un dato istante nel tempo (20).
Forza lavoro: la parte della popolazione che ha un'occupazione o che ne sta cercando una (38)
Funzione di domanda di moneta: una funzione che descrive le determinanti della domanda di saldi monetari reali; per
esempio (M/P)^d= L(i, Y) (78).
Funzione di produzione: la relazione matematica che illustra come la quantità di fattori di produzione determina la
quantità di beni e servizi prodotta; per esempio Y=F(K,L) (46).
Funzione di produzione Cobb- Douglass: una funzione di produzione che ha la forma F(K,L)^ß*L^(1-ß), dove K è il
capitale, L il lavoro, A e ß due costanti (53).
Identità contabile del reddito nazionale: l'equazione secondo la quale il PIL è pari alla somma di consumo,
investimento, spesa pubblica ed esportazioni nette (28).
Importazioni: i beni e servizi acquistati all'esterno (26).
Imposta di inflazione: le entrate realizzate dallo Stato attraverso la semplice creazione d moneta; detta anche
signoraggio (81).
Indice dei prezzi di consumo (IPC): una misura del livello generale dei prezzi che rileva il costo di un paniere predefinito di beni in termini relativi
rispetto al costo del medesimo paniere rilevato nell'anno base (17).
Inflazione: l'aumento del livello generale dei prezzi (70).
Intermediazione finanziaria: il processo attraverso il quale vengono allocate le risorse tra gli individui che hanno un
reddito in eccesso rispetto alle proprie esigenze di consumo attuali (risparmio), quelli che hanno esigenze di consumo in
eccesso rispetto al proprio reddito, e le imprese che desiderano indebitarsi per finanziare acquisti di beni capitali da
investire nella produzione futura (435).
Investimento: i beni acquistati da individui e imprese al fine di incrementare il proprio stock di capitale (27).
Investimento in scorte: La variazione della quantità di beni che le imprese detengono in magazzino, inclusi le materie
prime, i semilavorati e i prodotti finiti (415).
Investimento netto: il valore dell'investimento , al netto dell'ammortamento del capitale; variazione dello stock i
capitale (419).
Iperinflazione: fenomeno inflazionistico di eccezionale gravità (70).
Ipotesi del tasso naturale: l'ipotesi secondo cui le fluttuazioni della domanda aggregata influenzano prodotto,
occupazione e disoccupazione e disoccupazione solo nel breve periodo, mentre nel lungo periodo queste tendono al
livello implicito nel modello classico (313).
Liquidità: detto di attività finanziaria prontamente convertibile in un mezzo di scambio; facilmente utilizzabile per
transazioni (71).
Macroeconomia: lo studio dell'economia nel suo complesso
Meccanismo di trasmissione monetaria: il processo attraverso il quale le variazioni dell'offerta di moneta influenzano
le somme che individui e imprese desiderano sospendere per acquistare beni e servizi (248).
Modello: una rappresentazione semplificata della realtà, spesso attraverso grafici o equazioni, a dimostrazione
dell'interazione tra variabili (8).
Modello dei prezzi vischiosi: il modello dell'offerta aggregata che enfatizza il ruolo del lento aggiustamento dei prezzi
(296).
Modello Baumol- Tobin: un modello della domanda di moneta secondo cui gli individui determinano i propri saldi
liquidi ottimali confrontando il costo- opportunità degli interessi sacrificati per detenere moneta con i beneficio
derivante dall'eseguire un minor numero di prelievi presso la banca (443).
Modello IS-LM: un modello della domanda aggregata che dimostra come il reddito aggregato, per ogni dato livello
generale dei prezzi, si determini sulla base dell'interazione tra il mercato dei beni e il mercato della moneta (228).
Modello Keynesiano: il modello derivato dalle idee sviluppate da Keyns nell Teoria generale, basato sull'ipotesi che i
salari e i prezzi non si aggiustino istantaneamente per garantire l'equilibrio dei mercati e che la domanda aggregata
determini il reddito e l'occupazione nel breve periodo (228).
Moneta: lo stock di attività utilizzate nelle transazioni (71).
Moneta a corso legale: moneta priva di utilità intrinseca, che ha valore solo in quanto utilizzata come moneta (72).
Moneta ad alto potenziale: la somma del circolante e delle riserve bancarie; detta anche base monetaria.
Moneta merce: moneta dotata di utilità intrinseca, che avrebbe un valore anche se non fosse usata come moneta (72).
Nominale: espresso in moneta corrente; non corretto per gli effetti dell'inflazione (23).
Obblighi di riserva: una forma di regolamentazione delle banche da parte della banca centrale, che stabilisce un valore
minimo obbligatorio del rapporto riserve\ depositi per tutti gli istituti di credito (438).
Offerta di moneta: la quantità di moneta disponibile in un sistema economico (73)
Operazioni di mercato aperto: l'acquisto o la vendita di titoli di Stato sul mercato, da parte della banca centrale,
finalizzati ad aumentare o diminuire l'offerta di moneta (p. 74).
PIL nominale: il valore totale dei beni e servizi prodotti in un sistema economico misurato a prezzi correnti (23).
PIL reale: il reddito totale di tutti i soggetti che partecipano a un sistema economico, depurato dalle variazioni del
livello dei prezzi; il valore totale dei beni servizi prodotti in un sistema economico misurato prezzi costanti (6;23).
Politica economica espansiva: provvedimenti di politica economica tesi a far aumentare la domanda aggregata, il
reddito e l'occupazione (184).
Politica economica restrittiva: i provvedimenti di politica economica tesi a ridurre la domanda aggregata, il reddito e
l'occupazione (184).
Politica fiscale: le scelte del governo in tema di spesa pubblica e tassazione (59).
Politica monetaria: le scelte della banca centrale riguardo all'offerta di moneta (73).
Prezzi vischiosi: prezzi che si aggiustano lentamente in risposta al mutuare delle condizioni economiche e che, perciò,
non garantiscono l'equilibrio di domanda e offerta (13).
Prodotto interno lordo (PIL): il reddito totale prodotto nel territorio di un paese, incluso il reddito dei fattori di
produzione, di proprietà di non residenti; spesa totale per beni e servizi prodotti nel paese (17).
Prodotto marginale decrescente: una caratteristica della funzione di produzione che fa si che il prodotto marginale dei
fattori diminuisca progressivamente all'aumentare della quantità impiegata del fattore stesso, a parità di altri fattori
impiegati (49).
Prodotto marginale del capitale (PMK): la quantità di prodotto aggiuntivo che si ottiene in conseguenza di un aumento unitario del capitale
disponibile (51).
Prodotto marginale del lavoro (PML): la quantità di prodotto aggiuntivo che si ottiene in conseguenza di un aumento unitario del lavoro utilizzato
(49).
Propensione marginale al consumo: l'aumento di consumi risultante da un incremento unitario del reddito (56;393).
Rapporto circolante/ depositi: la quantità di circolante che gli individui detengono in misura percentuale dei loro
depositi a vista; riflette le preferenze degli individui sulla forma di moneta che desiderano detenere (435).
Rapporto riserve depositi: la quota di depositi bancari che le banche trattengono a riserva; determinata dalle politiche
interne delle banche e dalle leggi che regolano l'attività del settore bancario (435).
Reale: misurato in moneta costante; depurato dagli effetti dell'inflazione (24).
Recessione: un periodo in cci si registra una diminuzione del reddito reale (6).
Reddito disponibile: il reddito al netto delle imposte (6).
Reddito permanente: reddito su cui gli individui si aspettano di poter contare anche nel futuro; reddito normale (407).
Rigidità dei salari: l'incapacità dei salari di aggiustarsi istantaneamente, garantendo l'equilibrio di domanda e offerta di
lavoro (135).
Riserve: i fondi che le banche hanno ricevuto in deposito dai risparmiatori, ma non hanno impiegato per concedere
prestiti (433).
Riserve in eccesso: le riserve costituite dalle banche in misura eccedente rispetto agli obblighi di riserva (439).
Risparmio nazionale (risparmio) (S): la differenza fra il reddito di un paese e la somma di spesa per consumi e spesa
pubblica; somma di risparmio pubblico e risparmio privato (61).
Saggio marginale di sostituzione: il tasso al quale il consumatore è disposto a sostituire un bene con un altro, mantenendo inalterata la propria
soddisfazione (398).
Salario reale: la remunerazione di una unità id lavoro espressa in termini reali (50).
Saldi monetari reali: quantità di moneta espressa in termini di quantità di beni e servizi che può acquistare; rapporto tra
la quantità di moneta e il livello generale dei prezzi (M/P) (78).
Shock: una variazione esogena di una relazione economica, come la domanda aggregata o l'offerta aggregata (220).
Signoraggio: le entrate realizzate dallo Stato attraverso la semplice creazione di moneta; detto anche imposta di
inflazione (81).
Sistema bancario a riserva frazionata: il sistema in cui le banche detengono in forma di riserva solo parte dei depositi
che ricevono dai risparmiatori (433).
Spesa pubblica: i beni e servizi acquistati dallo Stato (27).
Stato patrimoniale: il prospetto contabile che mette a confronto attività e passività contabili (433).
Stato stazionario: la condizione in cui le variabili economiche fondamentali tendono a non variare (158).
Stock: una variabile misurata come quantità in un dato istante nel tempo; detta anche fondo (20).
Tassi di cambio: il prezzo di una valuta nel mercato valutario, in termini delle altre valute scambiate (117).
Tasso di disoccupazione: La percentuale dei partecipanti alla forza lavoro che non hanno un'occupazione (4;17).
Tasso di inflazione: una misura della rapidità con cui aumentano i prezzi (4).
Tasso di interesse: il prezzo di mercato al quale possono essere trasferite risorse finanziarie dal presente al futuro;
rendimento del risparmio e costo dell'indebitamento (57).
Tasso di interesse nominale: il costo dell'indebitamento e il rendimento del risparmio, al lordo degli effetti
dell'inflazione (58;82).
Tasso di interesse reale ex ante: il tasso di interesse reale previsto nel momento in cui viene contratto un debito, pari al
tasso di interesse nominale meno l' inflazione attesa (84).
Tasso di rifinanziamento: il tasso di interesse applicato dalla banca centrale in quanto prestatore di ultima istanza del
sistema bancario (436).
Tasso naturale di disoccupazione: il tasso di disoccupazione di stato stazionario; il tasso di disoccupazione verso cui
tende l' economia nel lungo periodo (130).
Teoria della preferenza per la liquidità: un semplice modello Keynesiano del tasso di interesse, basato sulle idee
sviluppate da Keynes nella Teoria generale, secondo il quale il tasso di interesse si aggiusta in modo da garantire
l'equilibrio del mercato dei saldi monetari reali (237).
Unità di conto: una unità di misura di riferimento dei prezzi e delle scritture contabili; una delle funzioni della moneta
(71).
Valore aggiunto: la differenza tra il valore del prodotto di un'impresa e il valore dei beni intermedi che l'impresa
acquista (21).
Valore attuale: l'ammontare odierno equivalente a un ammontare che dovrà essere ricevuto in futuro, tenuto conto del
tasso di interesse che può essere accumulato nel periodo in esame (399).
Valore di imputazione: la stima del valore di un bene o di un servizio che non è venduto in un mercato e, perciò, non ha
un prezzo di mercato (22).
Variabile endogena: una variabile, spiegata da un dato modello, il cui valore è determinato dalla soluzione del modello
(8).
Variabile esogena: una variabile considerata come un dato da uno specifico modello , e il cui valore è indipendente
dalla soluzione del modello (8).
Variabile nominale: una variabile misurata in unità monetarie (95).
Variabile reale: una variabile misurata in unità fisiche (95).
Velocità di circolazione della moneta: il rapporto tra spesa nominale e l'offerta di moneta; la frequenza con cui la
moneta passa di mano (77).
Velocità di circolazione della moneta rispetto al reddito: una misura del numero di volte in cui; mediamente, ogni
banconota entra nel reddito di un individuo in un dato periodo di tempo (78)Vincolo di bilancio: il limite posto dal reddito alla spesa (396).
croce keynesiana
→ curva IS
modello IS-LM → curva di DA
curva di SA
teoria della
preferenza x liquidità → curva LM
spiegazione
→ modello di DA e SA → delle fluttazioni
economiche
di breve periodo