Le lenti e l`occhio - Istituto San Giuseppe Lugo

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LENTI CONVERGENTI
LENTI DIVERGENTI
L’OCCHIO
Il bulbo è racchiuso da tre membrane:
 la sclera è il contenitore delle altre strutture, è bianca, ma nella parte anteriore
è trasparente e viene detta cornea. La cornea è come il vetrino di un orologio:
puoi vedere cosa c’è dietro e mette a fuoco le immagini sulla retina;
 la coroide è sottile e scura, ma diviene visibile in corrispondenza della cornea
e prende il nome di iride. Il colore dell’iride è diverso in ogni persona. Al
centro dell’iride vi è la pupilla, un piccolo forellino (4 mm) attraverso il quale
entra la luce nell’occhio;
 la retina è come la pellicola di una macchina fotografica che riceve immagini
capovolte, è la membrana più interna. Le immagini provenienti dall’esterno
sono messe a fuoco in una zona della retina chiamata macula.
Nella retina ci sono le cellule che sono in grado di ricevere i colori e le
penombre delle immagini: i coni e i bastoncelli. La retina è collegata ad un
sistema di lunghe fibre nervose che compongono e formano il nervo ottico le
immagini ricevute dalla retina e trasformate in segnali elettrici attraversano il
nervo ottico fino al cervello che, come un computer velocissimo, le analizza e
le trasforma in sensazione visiva.
Vi sono inoltre tre strutture che funzionano come lenti:
 umor acqueo: liquido trasparente.
 umor vitreo: struttura gelatinosa e trasparente.
 il cristallino è un piccolo corpo elastico e trasparente che funziona come una
lente molto potente. ha la possibilità di cambiare la distanza di messa a fuoco
cambiando la sua forma.
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