Dr …………………………………. Specialista in Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale Paziente…………………………………………………… Consenso informato per intervento di settoplastica PREMESSA IMPORTANTE: L’INTERVENTO DI SETTOPLASTICA NON VIENE ESEGUITO PER MODIFICARE LA FORMA ESTERNA DEL NASO, MA ESCLUSIVAMENTE PER MIGLIORARNE LA RESPIRAZIONE. L’intervento si esegue in anestesia generale. Come in ogni atto chirurgico, sono possibili complicanze quali: 1)Emorragie, legate a sanguinamento diffuso della mucosa, generalmente controllabile con il tamponamento nasale o con la coagulazione bipolare. Possono determinare il mantenimento del tampone nasale più a lungo del previsto oppure, se si presentano dopo lo stamponamento, possono richiedere che venga effettuato un nuovo tamponamento nasale anteriore o, in casi rarissimi, antero-posteriore. 2)Ematoma (raccolta di sangue sotto la mucosa) del setto, rara complicanza a volte tardiva, che comporta il rischio di necrosi cartilaginea (morte della cartilagine del setto) con conseguente deformità del naso. 3)Infezioni locali: cellulite (infezione del tessuto cellulare lasso sottocutaneo), ascesso (raccolta localizzata di pus), periostite (infezione del tessuto che riveste le ossa), granuloma (formazione di tessuto di granulazione di natura infiammatoria) da corpo estraneo. 4)Complicanze traumatiche: lesioni del seno mascellare o frontale, lesioni dell’apparato di drenaggio lacrimale con rischio di epifora (lacrimazione), lesioni intracraniche (delle strutture anatomicamente contigue alle fosse nasali). 5)Complicanze a patogenesi varia: fistola artero-venosa (comunicazione tra arteria e vena), devitalizzazione di denti, lesioni cutanee, edema (gonfiore). 6)Complicanze funzionali: anosmia (perdita dell’olfatto), iposmia (riduzione dell’olfatto), ostruzione respiratoria nasale, rinite (infiammazione nasale) vasomotoria, parestesie (alterazione della sensibilità) del labbro superiore. 7)Alterazioni della columella e cioè della porzione cartilaginea anteriore del setto: in casi particolari questa infatti può retrarsi o modificarsi. 8)Perforazione del setto: in genere si determina quando la deviazione è molto grave, con spigoli acuti e pronunciati. Condizione favorente è la sottigliezza e l’atrofia della mucosa di rivestimento che spesso si riscontra nelle riniti croniche. In genere non dà sintomi; tuttavia in rari casi può dar luogo a formazione di croste ematiche. Per la sua chiusura è necessario un intervento. 9)Sinechie: si formano tra il setto ed i turbinati quando due parti cruentate si toccano e si saldano insieme. Se sono piccole possono essere asintomatiche, se sono più estese devono essere sbrigliate (separare le due parti appiccicate) con un intervento ambulatoriale in anestesia locale. Dichiarazione Ogni altra informazione riguardante ulteriori dettagli mi è stata data per esteso come da me desiderato. Ogni mia domanda ha ricevuto una risposta completa e chiara. 1 Sono consapevole del fatto che non mi può essere data garanzia assoluta per quanto riguarda il successo dell’intervento e che può rendersi necessario modificare tecnicamente l’intervento nel corso stesso del suo svolgimento sulla base delle evenienze intra-operatorie a giudizio del chirurgo. Sono stata/o adeguatamente istruita/o sul comportamento da tenere prima e dopo l’intervento. Confermo che, al momento della stesura della mia storia clinica, ho menzionato tutti i disturbi a me noti riguardanti l’apparato cardiocircolatorio, l’emocoagulazione, l’apparato respiratorio, il fegato, l’apparato renale, il sistema nervoso ed altro organi ed acconsento a che vengano eventualmente consultate, a questo proposito, tutte le mie eventuali precedenti cartelle cliniche. Riconosco che, dopo aver ricevuto le informazioni sopra citate, sono stata/o libera/o di porre ulteriori domande al chirurgo che mi opererà. Ho anche avuto sufficiente opportunità di ripensare alle informazioni ricevute e quindi di prendere le mie decisioni per cui do pertanto il mio assenso informato all’atto chirurgico che verrà effettuato dal Dr ………………………………… con la sua equipe sulla mia persona. Firma leggibile ………………………………………………………………………………….. (di chi esercita la patria potestà in caso di minore) Roma, lì……………………… 2