di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L`AS

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I.I.S. “N. BOBBIO” di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L’A. S. 2016-17
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI (Indirizzi Liceo scientifico tradizionale e sportivo)
CLASSE: PRIMA (tutte le sezioni)
COMPETENZE DI BASE DI ASSE
Obiettivi generali di competenza della disciplina
• Osservare, descrivere, analizzare fenomeni appartenenti
alla realtà naturale e all’utilizzo di semplici strumenti di
laboratorio
•
Chimica – saper effettuare procedure di calcolo, concetti
•
Chimica – saper manipolare semplici strumenti,
condurre semplici esperienze di laboratorio, trarne
deduzioni corrette
•
Chimica – utilizzare il linguaggio e l’approccio chimico
come strumento di interpretazione dei fenomeni naturali
•
Scienze della Terra – trasferire le conoscenze e
MODULO 1 – Chimica
UDA 1 – La misura delle grandezze
Eseguire trasformazioni tra le unità di misura La definizione di grandezza fisica e
di una stessa grandezza fisica
di unità di misura.
Riconoscere e utilizzare grandezze
Le grandezze fondamentali del S.I.
fondamentali e derivate
e relative unità di misura, le
Riportare le cifre in notazione scientifica e grandezze derivate.
viceversa
Le cifre scritte in notazione
scientifica
Utilizzare correttamente gli strumenti di
misura
Le regole per determinare il numero
di cifre significative e per eseguire
Eseguire calcoli sulla densità
gli arrotondamenti
Rappresentare graficamente il rapporto tra
massa e volume di un corpo
Risolvere semplici problemi
competenze della chimica alla comprensione
microscopica dei sistemi naturali abiologici
•
Sviluppare riflessioni sulle tematiche di studio proposte
dal docente, in linea con le Indicazioni Nazionali
Obiettivi specifici di competenza della disciplina
1. Valutare gli strumenti di misura riconoscendone i limiti
CONOSCENZE/CONTENUTI
ABILITÀ’
UDA 2 – Materia, trasformazioni, energia
Riconoscere e scrivere i simboli degli Il modello particellare della materia
e la distinzione tra atomi e molecole
elementi a partire dai loro nomi e viceversa
Spiegare le formule chimiche in relazione al Concetti di atomo e di molecola
numero di ciascun tipo di atomi presenti
Comprendere la rappresentazione di una
molecola con i diversi modelli
Collegare il dato macroscopico relativo agli
stati fisici della materia alla corrispondente
situazione a livello microscopico
1
Gli stati fisici della materia e i nomi
delle relative trasformazioni a livello
di particelle
Distinzione tra trasformazioni fisiche
e chimiche
e i campi di applicazione
2. Fornire un’interpretazione dei dati sperimentali alla luce
dei risultati ottenuti e delle conoscenze acquisite sulle
grandezze fisiche
3. Riconoscere il ruolo del modello particellare e la sua
importanza nell’interpretazione delle proprietà e delle
trasformazioni della materia
4. Comprendere il ruolo dell’energia nelle varie forme
come fattore trainante delle trasformazioni
5. Interpretare i dati sperimentali alla luce delle
conoscenze e delle abilità acquisite sulle trasformazioni
fisiche
6. Interpretare alcuni fenomeni climatici alla luce delle
conoscenze e delle abilità acquisite sulle trasformazioni
fisiche
7. Riflettere sulle potenzialità e limiti delle vecchie e
nuove tecnologie di produzione dell’energia
8. Acquisire l’idea di complessità dei sistemi naturali alla
luce della varietà del mondo vivente e non vivente
9. Sapere astrarre il concetto di sostanza pura ricavandone
le implicazioni sul piano sperimentale e tecnologico
10. Essere consapevole dei vantaggi in termini di qualità
della vita del trasferimento sul piano industriale delle
tecniche di separazione ai fini di un uso razionale di
risorse
11. Comprendere le problematiche causate dall’esistenza
di impurezze nelle sostanze originate da fattori naturali
e antropici e di conseguenza affrontare il problema
dell’inquinamento ambientale e delle soglie massime di
legge consentite
12. Collocare le leggi fondamentali della chimica all’interno
di un quadro storico coerente di eventi consequenziali
Riconoscere le trasformazioni chimiche e La definizione di energia e il
di
conservazione
fisiche nei fenomeni osservabili nella vita principio
dell’energia
quotidiana
Differenza
tra
calore,
calore
Fornire una spiegazione a livello particellare
specifico e temperatura
della differenza tra calore e temperatura
Illustrare il ruolo del calore e della Reazioni esotermiche ed
temperatura nelle trasformazioni fisiche
endotermiche
Convertire tra loro diverse unità di misura
dell’energia e della temperatura.
Descrivere i passaggi di stato e costruire la
relativa curva
Leggere e interpretare i grafici sui passaggi
di stato individuando i punti fissi
UDA 3 – Dalle miscele alle sostanze pure
Identificare le proprietà fisiche e chimiche di La materia, le miscele omogenee
una sostanza pura
ed eterogenee
Collocare i diversi materiali della vita Alcune unità di misura di
quotidiana nelle categorie di classificazione concentrazione delle soluzioni
della materia
La definizione di sostanza pura,
elemento e composto
Indicare il metodo per separare le sostanze
I metodi di separazione di miscele
componenti una miscela
omogenee ed eterogenee
Spiegare i principi fisici utilizzati per separare
le sostanze di una miscela
Applicare semplici tecniche di separazione di
miscele omogenee ed eterogenee
Saper svolgere semplici esercizi
concentrazione delle soluzioni
sulla
Fornire una compiuta definizione operativa di
sostanza pura
UDA 4 – Alla base della materia: gli atomi
Determinare la composizione percentuale di
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I simboli degli elementi
13. Illustrare le procedure usate dai chimici dell’Ottocento
per dedurre l’esistenza degli atomi e ricavare i pesi
atomici, riconoscendo la portata storica di tali
procedure, anche in considerazione delle modeste
attrezzature di laboratorio disponibili
14. Comprendere il carattere classificatorio della chimica,
deducendo le implicazioni della legge di periodicità
degli elementi
15. Comprendere la portata rivoluzionaria della legge di
Avogadro e mostrare come essa ha permesso il
grande sviluppo della scienza chimica
16. Esplicitare gli aspetti della chimica che hanno
permesso di analizzare quantitativamente i fenomeni
naturali e creare così le premesse per importanti
innovazioni scientifico-tecnologiche
17. Assimilare il linguaggio chimico comprendendone la
necessità e l’efficacia nel descrivere i fenomeni
18. Interiorizzare la logica e gli strumenti del linguaggio
chimico
19. Comprendere il ruolo delle reazioni chimiche nei contesti
naturali e industriali, soprattutto in relazione allo sviluppo
di tecnologie rispettose dell’ambiente
20. Applicare il metodo scientifico
21. Riconoscere problemi che si possono indagare
scientificamente e individuare fonti sicure per la ricerca
di informazioni utili e per la descrizione di argomenti
scientifici, arrivando a semplici spiegazioni
22. Sostenere anche in un contraddittorio la propria
opinione riguardo a semplici fenomeni scientificamente
analizzabili ed aventi ricaduta sociale ed etica (per
esempio, salute, risorse naturali, ambiente, frontiere
della scienza e della tecnologia) utilizzando
informazioni fattuali e spiegazioni razionali
23. Applicare metodo e conoscenze scientifiche in
un composto
La legge di conservazione della
Calcolare la massa degli elementi di un massa.
composto
La teoria di Dalton alla luce di una
nuova interpretazione
Saper utilizzare il numero atomico e quello di
massa per ricavare il numero di protoni, Le proprietà delle particelle
fondamentali costituenti un atomo
elettroni e neutroni di un atomo
Il numero atomico e il numero di
Effettuare calcoli con la massa atomica
massa
Collegare gli elementi della tavola periodica Le definizioni di ione, isotopo e
alle corrispondenti proprietà
unità di massa atomica
Effettuare calcoli con la massa molecolare, L’organizzazione della tavola
numero di Avogadro e moli
periodica
La legge di Avogadro
La mole
MODULO 2 – La Terra, un pianeta del Sistema solare
UDA 1 – Introduzione
Riconoscere
esempi
di
sistemi
naturali Elencare le principali discipline che
fanno parte delle scienze della
Sapere riconoscere un sistema aperto e uno
Terra
chiuso
Riconoscere
le
componenti
Comprendere la complessità del sistema
dell’ambiente fisico terrestre
Terra e l’interazione tra le diverse sfere che
la compongono
Descrivere che cosa si intende per
geosistema, quali elementi lo
costituiscono e quali scambi di
materia ed energia avvengono tra
essi
UDA 2 – Il Sistema Solare
Comprendere l’origine dell’energia
sprigionata dalle stelle
Posizione della Terra nel Sistema
solare
Usare l’unità di misura appropriata per
esprimere le distanze nel sistema solare
Origine del Sistema Solare secondo
l’ipotesi nebulare
Fare le equivalenze tra le unità astronomiche
La struttura del Sistema solare, le
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situazioni tipiche dell’esperienza personale e formativa
del soggetto per risolvere semplici problemi della vita
reale e/o professionale.
24. Utilizzare linguaggi, simboli e convenzioni scientifici,
matematici e tecnici
25. Operare nel laboratorio di chimica e biologia utilizzando
strumenti, metodiche e procedure caratterizzanti il
metodo scientifico e redigere una relazione finale,
individuando obiettivi e trarre conclusioni e rispettando
le regole sulla sicurezza personale ed altrui
26. Utilizzare evidenze scientifiche: identificare le ipotesi, le
evidenze e i ragionamenti sottesi a conclusioni
scientifiche
e km
caratteristiche e le relazioni dei
corpi che lo formano
Mettere in relazione la struttura interna e le
caratteristiche dei pianeti in base alle Le leggi di Keplero (cenni sul Liceo
proprietà dei materiali costituenti
Linguistico)
Descrivere le leggi di Keplero
UDA 3 – La Terra, un pianeta del Sistema Solare
Definire la configurazione del sistema Terra- Le caratteristiche peculiari della
Sole osservando la posizione del Sole nel Terra come pianeta: struttura
corso dell’anno
superficiale, forma, dimensioni
Descrivere i moti della Terra e spiegare i I moti della Terra
fenomeni ad essi conseguenti
Le conseguenze dei moti della
Terra
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