del 20/12/2013
20 dicembre 2013
http://www.primadanoi.it/news/brevi/545771/L-AQUILA--AMICIZIA--SOLIDARIETA.html
L’AQUILA: AMICIZIA, SOLIDARIETA’ E FAMIGLIA GRAZIE AL CENTRO
TRAPIANTI
Uomini e donne di Abruzzo, Lazio, Molise e Campania, salvate dai trapianti, che hanno
incrociato i grandi professionisti della sanità dell’ospedale di L’Aquila e che si ritrovano per
consolidare rapporti di solidarietà e di vicinanza. E’ il filo conduttore, anche per
quest’anno, di ‘Natale insieme’, incontro che si terrà all’Aquila, sabato prossimo 21
dicembre, all’hotel Canadian, alle 10.30. Un’occasione in cui pazienti trapiantati e donatori
di varie zone d’Italia, insieme a molte famiglie , si ritrovano ogni anno all’Aquila e in cui si
traccia un bilancio dell’attività del Centro Trapianti. Iniziativa organizzata dal prof. Antonio
Famulari, responsabile del Centro regionale Trapianti Abruzzo e Molise dell’ospedale San
Salvatore di L’Aquila, in collaborazione con l’associazione onlus Astra.
Alle ore 10.30 mons. Giuseppe Molinari celebrerà la messa e successivamente il prof.
Famulari, dopo aver portato i saluti e gli auguri di buon Natale, ai presenti parlerà
dell’attività svolta al San Salvatore, facendo il punto. E’ prevista la presenza, tra gli altri,
del Manager Asl 1 Abruzzo Giancarlo Silveri, di alti dirigenti dell’Azienda sanitaria.’ E’
prevista la partecipazione di circa 300 persone.
Nel maggio scorso, l’ospedale dell’Aquila ha tagliato il traguardo dei 400 trapianti di rene,
grazie all’ultradecennale attività dell’UOC di chirurgia di trapianti d’organo, diretta da
Famulari. 400 trapianti, dal 2001 a oggi, alla media di quasi 35 l’anno.
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20 dicembre 2013
http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=93577&typeb=0&Anpas-Abruzzo-lafesta-del-Volontariato
ANPAS ABRUZZO: LA FESTA DEL VOLONTARIATO
Il 22 Dicembre appuntamento da non saltare per l'inaugurazione della Sede Anpas: il
posto dove incontrarsi che accomuna e che unisce nel perseguire gli stessi ideali. C'è il
marchio del Volontario sopra: «Anpas - si legge in una nota - fa della sua dedizione una
ragione di vita».
Anpas Abruzzo, fondata nel 1992, è un articolazione regionale dell'Anpas - Associazione
Nazionale Pubbliche Assistenze: attualmente vi aderiscono 26 Pubbliche Assistenze con 7
sezioni, operano nell'emergenza sanitaria, nelle attività socio-sanitarie, di Protezione Civile
e di solidarietà internazionale.
Si avvale di 93 mezzi di soccorso, ma soprattutto della partecipazione di 2.446 volontari
attivi e di 2.817 soci sostenitori. Dal 2011 è Sede Strutturata e Autorizzata per le Adozioni
Internazionali in 11 paesi e insieme ad Anpas Nazionale sviluppa grandi progetti di
solidarietà internazionale.
«Tutti insieme a festeggiare quelle due stanze - si legge ancora - la cui valenza va ben
aldilà dell'aspetto puramente logistico, sarà il luogo dove si respira la stessa aria e si
condividono le emozioni del nostro fare quotidiano di Volontario. Un ringraziamento
speciale va a L'Aquila Rugby che, circa un anno fa, ci offrì questa l' opportunità».
«Con lo spirito di quel giorno, unito a quello di questo Natale, che è alle porte,
partecipiamo uniti a questo evento. Apriamo insieme la porta ed entriamo nell'Anpas».
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20 dicembre 2013
http://wallnews24.it/index.php/201312193624/teramo/cronaca/Solidarieta.-Amore-Abruzzodona-4-defibrillatori-a-Roseto.html
SOLIDARIETÀ. "AMORE ABRUZZO" DONA 4 DEFIBRILLATORI A
ROSETO
Cinque defibrillatori che possono salvare la vita, in piscina e a scuola. E’ l’iniziativa di
solidarietà promossa dall’Associazione “Abruzzo Amore Solidarietà e Beneficenza Onlus”,
che per questo Natale ha destinato le somme raccolte dalla cena di beneficenza
organizzata sabato scorso, all’acquisto di 5 defibrillatori, di cui 4 destinati a Roseto ed uno
ad Atri. Gli apparecchi, fondamentali per salvare la vita a persone colte da arresto
cardiaco, sono stati consegnati rispettivamente alla società “Rosetana Nuoto” per la
piscina comunale, al parroco del Sacro Cuore, padre Antonio Ghidoni, per il Centro
Piamarta con vicina Parrocchia del S.Cuore; alla palestra della scuola Gabriele
D’Annunzio, per i ragazzi e le società sportive che qui si allenano, con vicina Parrocchia
"S. Maria Assunta", e all’Istituto superiore “V. Moretti” di Voltarrosto. Ad Atri il quinto
defibrillatore donato dall’Associazione alla Tabaccheria del Duomo, nei pressi del Teatro
comunale e della cattedrale. “Un’iniziativa davvero lodevole – commenta l’assessore alle
Politiche Sociali, Alessandro Recchiuti – che l’attivissima ancorché giovane associazione
locale “Abruzzo Amore” (nata nel 2011, ndr) ha promosso, con un intervento tangibile e
concreto che va a beneficio di scuole, comunità parrocchiali, impianti sportivi, quindi del
territorio rosetano tutto. Un sentito ringraziamento per questo gesto di grande solidarietà, a
nome dell’Amministrazione, va aLiliana Di Tecco, che ha presieduto nei primi due anni di
attività l'Associazione, al neo-presidente, Elio Di Remigio, e tutti gli altri soci di “Abruzzo
Amore”: Tina Fonte, Simona Marinucci, Nicoletta Caporaletti, Chiara De Luca, Anna
Leporieri, Alfredo Di Febbo, Pierluigi Della Sciucca”. Alla partecipata cena di solidarietà,
con oltre 300 partecipanti, per l’Amministrazione è intervenuto il Presidente del Consiglio
provinciale, Nicola Di Marco. Oltre alle somme per l’acquisto dei defibrillatori, sono stati
raccolti 1.400 euro, ripartiti tra l’Associazione “Abilbyte”di Pineto, per l’acquisto di un
puntatore oculare per permettere alle persone con disabilità l’uso del computer, e una
signora teramana, affetta da Sla. Tante altre le iniziative finora realizzate dall’Associazione
per una solidarietà davvero “senza frontiere”, supportando progetti sia sul territorio
abruzzese (l’iniziativa “Patch Adams” per il reparto di pediatria dell’Ospedale civile di
Pescara, il sostegno alla Onlus “L’Aquila per la Vita” per la cura a domicilio dei malati
oncologici) che in Africa, per i ragazzi senza casa del Kenya. Principali sponsor dell’ultima
iniziativa sono stati: la ditta Ettorre Gomme di Notaresco (super sponsor), il pastificio
Regal di Pineto, le aziende rosetane “Pastificio Verrigni”, la “Cantina Fratelli Barba”,
“Quartiglia Distribuzione Alimentare”, la Gelateria “M. Grazia Magrini” e “Maison d’Art.
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20 dicembre 2013
http://www.marsicalive.it/?p=63561
TORNA ALL’OSPEDALE DI AVEZZANO LA CLOWN TERAPIA PER I
PICCOLI PAZIENTI DI PEDIATRIA
Il Tribunale per i Diritti del Malato ha realizzato un progetto riguardante la clown terapia
all’interno dell’Ospedale “Santi Filippo e Nicola“, Unità Operativa pediatria, in
collaborazione non solo con lo staff del reparto ma anche attraverso la disponibilità del
laboratorio scuola sito all’interno del reparto. Con tale progetto i volontari che sono stati
formati attraverso un corso di formazione sulla clown terapia, dedicano un paio d’ore al
giorno del loro tempo libero per animare il contesto ospedaliero portando sorrisi e risate
nelle corsie delle Unità Operative. L’idea principale che ha spinto il Tribunale per i Diritti del
Malato a realizzare tale progetto è stata quella di renderci conto che alcuni ragazzi
rimangono segnati per tutta la vita dagli ostacoli incontrati, altri li usano per smarcarsi e
andare oltre. Noi ci impegniamo attraverso questo progetto e alle necessità che abbiamo
riscontrato, a far si che queste capacità possano svilupparsi per far si che le proprie
esperienze vengano proiettate in avanti, attuando una crescita del soggetto. Il circo può
aiutarci a conoscere il mondo emotivo del bambino ma soprattutto può aiutare il bambino
ad esprimere ciò che ha dentro sé, ad essere consapevoli della sua identità, ad avere
fiducia nelle sue capacità, desideri, gusti, bisogni ma anche paure e sofferenze in modo
da poter convivere con esse e trovare in loro un giusto alleato nella società e nella vita di
ognuno di noi. Ed è grazie a questi ragazzi che ci sostengono che riusciamo a portare
avanti il progetto iniziale, creando un gruppo di volontari che grazie alla loro propensione
verso l’altro, riescono a donare un sorriso non solo ai bambini ma a tutti coloro che
frequentano la struttura ospedaliera per svariati motivi.
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20 dicembre 2013
http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=93645&typeb=0&Avisriconoscimento-internazionale-per-Domenico-Leone
AVIS, RICONOSCIMENTO INTERNAZIONALE PER DOMENICO LEONE
Domenico Leone, molisano di nascita e abruzzese di adozione, il prossimo 22 dicembre
riceverà, a Campobasso, la 'Croce al Merito Internazionale del Sangue', da parte della
Fiods (Federazione internazionale organizzazioni donatori sangue). A consegnare il
riconoscimento sarà il presidente Fiods Gianfranco Massaro.
Leone dona il sangue da 30 anni e «praticamente dalla nascita» è legato all'Avis, di cui
oggi ricopre il ruolo di consigliere nazionale.
La Fiods è stata fondata il 4 dicembre 1955 a Lussemburgo, ma già nel 1951, nell'ambito
di un congresso mondiale a Lisbona delle organizzazioni di donatori di diversi Paesi, l'Avis
tramite il presidente fondatore Vittorio Formentano aveva anticipato l'iniziativa di creare
una "Federazione" mondiale tra tutte le organizzazioni di donatori allora esistenti. La
Federazione non ha alcun carattere di governo ed esclude ogni discriminazione etnica,
politica e religiosa. Lo scopo fondamentale della Fiods è quello di sviluppare nel mondo
intero l'ideale del volontariato del sangue. A questo fine collabora con tutte le
organizzazioni internazionali aventi competenza nel settore sanitario e specialmente in
quello trasfusionale, come l'Organizzazione mondiale della sanità, l'Onu, la Società
internazionale di trasfusione sanguigna, la Lega delle Società di Croce Rossa e di
Mezzaluna Rossa e funge da tramite fra le varie associazioni federate affinchè ciascuna
possa fruire dell'esperienza delle altre e comunicare a sua volta la propria alle altre.
La Federazione ha una durata illimitata e il suo campo d'intervento è in tutto il mondo. E'
costituita da 72 membri in rappresentanza di altrettanti Stati nazionali. L'Italia è
rappresentata da Avis, che ricopre importanti incarichi internazionali.
Nell'assemblea generale Fiods, tenutasi il 3 aprile 2011, la presidenza mondiale della
Federazione è stata assegnata a Gianfranco Massaro. Il presidente di Avis Vincenzo
Saturni è stato nominato vicepresidente della delegazione europea e presidente della
Fondazione Fiods, con sede a Malta.
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20 dicembre 2013
http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=93552&typeb=0&Giornata-deldonatore-a-Tempera
GIORNATA DEL DONATORE A TEMPERA
La presidente Francesca Alfonsetti ed il Direttivo del gruppo volontari di sangue di
Tempera, organizzano la tradizionale "Giornata del donatore" il 21 dicembre prossimo.
A partire dalle ore 8, saranno effettuate le donazioni di sangue presso la sede
dell'amministrazione separata beni uso civico.
L'invito è rivolto anche a tutti coloro che hanno intenzione di ricevere informazioni sulla
donazione. La giornata sarà dedicata alla Sardegna, terra in cui il gruppo di Tempera ha
donato il sangue in diverse occasioni a favore dei bambini talassemici.
«Un particolare abbraccio al gruppo di donatori di sangue di Tortolì con cui ci lega da
tempo una profonda amicizia», si legge in una nota divulgata.
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20 dicembre 2013
http://www.improntalaquila.org/2013/laquila-natale-casa-cri-68920.html
L’AQUILA: NATALE IN CASA CRI
Domenica 22 dicembre, dalle 10 alle 19, in piazza Duomo a L’Aquila, si terrà l’iniziativa
“Natale in casa CRI”, organizzata dal Comitato aquilano della Croce Rossa italiana, con il
patrocinio del Comune dell’Aquila.
I volontari della Croce Rossa saranno a disposizione per lezioni gratuite e altre attività di
sostegno. In particolare si terranno lezioni interattive sui “Gesti salvavita e sulla
rianimazione cardio polmonare”, due corsi di disostruzione pediatrica, rispettivamente
dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30, e attività ludico informative per ragazzi e
bambini, in collaborazione con l’associazione “Ludobus Ri.Scossa”. Sarà inoltre possibile
effettuare misurazioni della pressione e della glicemia. Contestualmente avrà luogo un
mercatino solidale e, dalle 8.30 alle 11.30, una campagna di raccolta sangue.
L’iniziativa è sostenuta dalle assessore comunali Betty Leone, Emanuela Iorio ed
Emanuela Di Giovambattista.
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20 dicembre 2013
http://www.marsicalive.it/?p=63545
C’È CRISI? TORNA AD AVEZZANO LO STORICO MERCATINO
DELL’USATO PER AIUTARE I PIÙ DEBOLI
Dopo tanti anni torna ad Avezzano una bella realtà: il mercatino dell’usato, in via Fucino
13, con un nuovo look, nuova gestione e tanto entusiasmo. Quattro ragazzi hanno
intrapreso questa strada in un periodo molto delicato per l’economia italiana, dando vita ad
un negozio “anti-crisi” nel quale la parola d’ordine è “riciclare”. In sei mesi hanno riempito il
loro negozio diminuendo così lo smaltimento di oggetti non più utilizzati e aiutando
economicamente i proprietari che hanno optato per questa soluzione. Basta pensare che
da luglio questi giovani imprenditori hanno messo in circolo più di 20mila euro, che dati i
tempi non è una cifra da niente! Il sistema è molto semplice: i ragazzi che trovate nel
negozio selezionano gli oggetti dei clienti, li valutano e mettono tutto in conto-vendita; una
volta venduta la merce il proprietario guadagna in linea di massima il 50% del valore
dell’oggetto e il 60-70% se parliamo di antiquariato, di mobili nuovi o di artigianato, tutto
senza alcun costo da parte del proprietario. Questo è un punto di forza, quello di aiutare
chiunque abbia una passione, che sia il lavoro ad uncinetto o a maglia, o la pittura, a
vendere i propri lavori all’interno del Mercatino dei Marsi. Tante persone si avvicinano a
questa realtà pensando di trovare naftalina ed oggetti da buttare ma in realtà dietro c’è
un’attenta selezione: oggetti nuovi che vengono da negozi in chiusura, regali poco graditi o
acquisti fatti di impulso che vengono rimessi in commercio ad un prezzo vantaggioso. Se
hai un pò di fantasia riesci a creare il tuo stile accostando il vintage all’ultima tendenza. I
ragazzi vi aspettando in Via Fucino 13, Lunedì 23 Dicembre per una bella festa di Natale
piena di allegria, alla fine della quale si potrà vincere un ricco premio. Il mercatino dei
Marsi, un lusso alla portata di tutti.
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20 dicembre 2013
http://ilcentro.gelocal.it/laquila/cronaca/2013/12/19/news/vajont-due-eventi-per-nondimenticare-1.8333535
VAJONT, DUE EVENTI PER NON DIMENTICARE
Un rapporto d’amicizia, quello tra L’Aquila e Longarone (Belluno), che risale al 1969,
quando il processo di primo e secondo grado per la tragedia del Vajont (la catastrofe più
grande della storia contemporanea avvenuta «in tempo di pace» per mano dell’uomo,
come ha decretato l’Onu), si tenne al tribunale dell’Aquila. Dove, oltre 40 anni dopo, si è
tenuto un altro storico processo legato a un’altra tragedia: quello alla Commissione Grandi
Rischi del Dipartimento della Protezione civile.
Un legame che oggi si rinsalda proprio per quell’evento dovuto alla violenza della natura
ma anche alle responsabilità umane: il sisma del 2009.
A Longarone morirono 1.900 persone, all’Aquila 309. La mostra «Vajont, per non
dimenticare» torna in città per la seconda volta, ospitata nel museo Muspac, a piazza
d’Arti, dove resterà fino al 28 dicembre (visitabile dalle 17.30 alle 19.30). L’esposizione –
85 scatti che raccontano la costruzione dell’enorme diga, la frana da monte Toc e poi la
nuova vita fino ai giorni nostri – è stata inaugurata ieri al Muspac da una rappresentante
della Pro loco del paese del Bellunese, Sonia Bortoluzzi, dal direttore dell’ensemble
«Serafino aquilano», Sabatino Servilio, da Antonio Lattanzi, ex assessore del comune
dell’Aquila, e il consigliere comunale delegato ai rapporti con le Città gemellate, Maurizio
Capri. Alla mostra si affianca anche un altro appuntamento: il concerto che l’Associazione
«Serafino aquilano» terrà sabato 28 dicembre alle 18 all’Auditorium del parco del Castello
(replica il 29 nella chiesa di San Panfilo a Villagrande di Tornimparte).
«Siamo stati all’Aquila nel 2008 e torniamo quest’anno che è il 50esimo dalla tragedia del
Vajont», spiega la Bortoluzzi. «La mostra sta girando l’Italia e il mondo dall’inizio del 2000
toccando i paesi che hanno subìto tragedie. Siamo stati di recente anche in Francia, in
Costa Azzurra, dove è avvenuta una tragedia simile». L’Aquila e Longarone «hanno un
legame speciale nato in tempi non sospetti, all’epoca del processo che si tenne qui nel
1969», conclude la Bortoluzzi. Ma oltre alle immagini, la tragedia del Vajont verrà
ricordata anche attraverso la musica. «Il concerto s’intitola “Il giardino artistico in memoria
delle vittime del Vajont” perché indica il contesto del programma musicale», spiega il
maestro Servilio. «Un piccolo “fiore” artistico-musicale che vogliamo offrire alle vittime,
attraverso un programma musicale che prende spunto dalla ricorrenza della nascita
dell’artista rinascimentale Saturnino Gatti, per il quale ho realizzato una composizione
insieme all’artista Carlo Nannicola, passando per Verdi e Britten, tessendo una trama che
ripercorre un arco lungo 550 anni». Il consigliere comunale Capri, ha ricordato come
all’Aquila si siano tenuti «due processi che hanno segnato la storia, quello relativo
all’alluvione nel Vajont e quello alla commissione Grandi Rischi».
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20 dicembre 2013
http://www.ilcorrieredabruzzo.it/laquila/cronaca-laquila/32822-qteatrabileq-saluta-tutti-tramusica-e-poesia.html
"TEATRABILE" SALUTA TUTTI TRA MUSICA E POESIA
Tra musica e poesia, ''ARTE, ROCK E FAVOLE'', chiude il sipario con due show, per
l'ultimo fine settimana del festival made in L'Aquila. Il primo si terrà sabato 21 dicembre
alle 19 con Marco Zanini e i Dem che daranno vita allo spettacolo “Musica + Poesia”.
L'ultimo appuntamento è, invece, per domenica 22 dicembre alle 18, con Teatrabile e il
Teatro dei Miracoli in “I vestiti dell’imperatore”.
Il suono non convenzionale dei Dem, che spazia dalla musica afroamerica a quelle
dell'Italia meridionale, si mescola alle “Poesie per una vita”di Marco Zanini, raccolta di
componimenti scritti a partire dal 1969 ad oggi, di recente pubblicata da Dafne Edizioni. Lo
spettacolo, a cura degli attori del laboratorio permanente di Teatrabile, porta in scena
dodici attrici e attori che, con musiche e canzoni originali, si pongono l’obiettivo di divertire
e far riflettere grandi e piccoli. La kermesse, organizzata dall'associazione culturale
Teatrabile, dopo un mese di spettacoli e con sei successi di pubblico, chiude il sipario
salutando tutti gli appassionati con questi due splendidi show.
Se qualche gruppo o artista non fosse riuscito a iscriversi prima, può sempre rimediare,
perché “Arte, Rock e Favole” continuerà anche l'anno prossimo.
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20 dicembre 2013
http://www.avezzanoinforma.it/notizia/2013-12-20/820/larte-e-larcheologia-nel-territoriodel-parco-sirentevelino-.html
L’ARTE E L’ARCHEOLOGIA NEL TERRITORIO DEL PARCO SIRENTEVELINO
Oggi, alle ore 12, nella sala conferenze del Comune di Avezzano, si terrà una conferenza
stampa di presentazione della mostra "Arte ed Archeologia nel territorio del Parco
regionale Sirente Velino", esposizione che sarà ospitata al Castello Piccolomini di Celano.
All'incontro, in cui saranno illustrati i particolari dell'iniziativa culturale, parteciperanno
Simone Angelosante (presidente dell'area protetta abruzzese), Lucia Arbace
(soprintendente per i beni storici artistici ed etnoantropologici dell'Abruzzo) ed Emanuela
Ceccaroni (della Soprintendenza dei Beni Archeologici della Regione Abruzzo).
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20 dicembre 2013
http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=93642&typeb=0&Panathlonconviviale-di-fine-anno
PANATHLON, CONVIVIALE DI FINE ANNO
La conviviale di fine anno del Panathlon Club dell'Aquila si svolgerà sabato 21 dicembre
prossimo, presso il ristorante "Arcobaleno", con inizio alle ore 20. «Questa volta - precisa il
presidente Fulgo Graziosi - gli auguri di Natale si svolgeranno all'insegna dell'austerità, in
perfetto allineamento con la crisi economica che il Paese sta attraversando. Comunque
non mancheranno di certo particolare sorprese per i Panathleti, per gli amici, per le
signore e per i bambini. Si svolgerà anche una caratteristica "tombolata", con gradevoli
premi orientati più alla praticità che alla superfluità».
Nel corso della serata, prima dello scambio degli auguri per le festività natalizie, saranno
presentati i nuovi soci: Pier Alberto Properzi e Francesco Tironi.
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20 dicembre 2013
http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&task=view&id=30952&Itemid=2
SULMONACINEMA, SECONDA GIORNATA
Seconda giornata di proiezioni sullo schermo del Pacifico per il Sulmonacinema Film
Festival giunto alla sua XXXI edizione il cui filo rosso, anche quest’ anno è il concorso di
opere prime e seconde.
In apertura oggi, giovedì 19 dicembre, alle ore 16,00 in concorso “Via Castellana
Bandiera” di Emma Dante. È domenica pomeriggio e lo scirocco soffia senza pietà su
Palermo. Due donne, Rosa e Clara, venute per festeggiare il matrimonio di un amico, si
perdono nelle strade della città e finiscono in una specie di budello: Via Castellana
Bandiera. Nello stesso momento, un’altra macchina guidata da Samira, dentro la quale si
ammassa la famiglia Calafiore di ritorno dal mare, arriva in senso contrario e penetra nella
stessa strada. Né Rosa al volante della sua Multipla, né Samira, donna antica e testarda al
volante della sua Punto, intendono cedere il passo l’una all’altra.
A seguire alle ore 18,00, sempre in concorso, è in programma “La prima neve” di Andrea
Segre . La prima neve è quella che trasforma i colori, le forme, i contorni. Dani non ha mai
visto la neve perché è nato in Togo ed è arrivato in Italia in fuga dalla guerra in Libia. È
ospite di una casa accoglienza a Pergine, paesino nelle montagne del Trentino, ai piedi
della Val dei Mocheni. Ha una figlia di un anno, di cui però non riesce a occuparsi. Un
dolore profondo lo blocca. Dani viene invitato a lavorare nel laboratorio di Pietro, un
vecchio falegname e apicoltore che vive in un maso di montagna insieme alla nuora Elisa
e al nipote Michele, un ragazzino di 10 anni molto irrequieto. Il padre di Michele è morto da
poco, lasciando un grande vuoto nella vita del ragazzino, che vive con conflitto il rapporto
con la madre e cerca amicizia nello zio Fabio. La neve prima o poi arriverà e non rimane
molto tempo per riparare le arnie e raccogliere la legna. Un tempo breve e necessario, che
permette a dolori e silenzi di diventare occasioni per capire e conoscere. Un tempo per
lasciare che le foglie, gli alberi e i boschi si preparino a cambiare. In quel tempo e in quei
boschi, prima della neve, Dani e Michele possono imparare ad ascoltarsi.
Ultimo film a concorsodella giornataalle ore 21.00è “Il venditore dimedicine” di Antonio
Morabito. Bruno ha quasi quarant’anni e fa l’informatore medico. La sua azienda è in crisi.
I “venditori di medicine” sono messi sotto stretto controllo dal capo area per valutare le loro
performance e decidere chi resterà e chi verrà licenziato. Ufficialmente Bruno dovrebbe far
visita ai medici, presentare loro le ultime novità in fatto di ricerca farmaceutica, capire con
loro l’effetto dei farmaci sui pazienti. Ma l’azienda di Bruno, come tante altre case
farmaceutiche, pratica il comparaggio. Bruno ama Anna, sua moglie, la quale non sa nulla
delle pressioni che sta subendo dall’azienda a causa della crisi. Bruno è stimatissimo da
lei, dai suoceri, dagli amici, guadagna tanto e si è abituato ad un certo tenore di vita. La
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20 dicembre 2013
situazione al lavoro precipita. Lo scontro con un dottore etico gli arreca una sconfitta
senza precedenti. Ormai, per non essere licenziato, non gli resta che tentare un colpo
veramente rischioso: corrompere un primario di oncologia, ma il Prof. Malinverni sembra
inespugnabile. L’incontro fortuito con un suo vecchio amico ridotto molto male a causa di
esperimenti farmaceutici cui si è prestato in cambio di lauti compensi, accende in Bruno un
piccolo campanello che forse lo desterà dal suo stato di alienazione.
In sala sarà presente la giuria composta da persone competenti ed espressione del
territorio: sei componenti selezionati in ambitolocale tra studenti di scuole superiori, soci
fondatori di Sulmonacinema e professionisti del settore, presieduta da un personaggio
eclettico, poeta, musicista, attore e regista, David Riondino.
Tutti i giorni alle ore 20 degustazione di prodotti tipici del territorio.
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20 dicembre 2013
http://www.marsicalive.it/?p=63570
SCUOLA E SPORT A BRACCETTO PER LA CRESCITA DEI PIÙ GIOVANI
Scuola e sport è un’iniziativa dell’istituto comprensivo Marini Collodi, che nell’ambito delle
molteplici attività didattiche ha riservato uno spazio importante all’attività motoria. Un
istituto comprensivo, che vede al suo interno una popolazione scolastica che va dai 3 ai 13
anni, risulta una importante realtà nella sfera motoria, alla luce del fatto che i nostri giovani
di movimento ne fanno proprio poco. È sicuramente una grande opportunità di crescita
motoria potendo sviluppare un percorso che va appunto di 3 anni ai 13 anni. Partendo da
questi presupposti è stato messo a punto un progetto di continuità che vede coinvolte, già
da questo anno scolastico, la maggior parte delle classi, con l’impegno che dal prossimo
anno tutti gli alunni saranno coinvolti nelle attività motorie. L’obiettivo è quello di
creare una scuola dello sport, con un percorso di alfabetizzazione motoria, in un primo
momento uguale per tutti , e poi diversificato con il contributo delle federazioni che
intenderanno aderire, per l’avviamento alla pratica sportiva vera. In questa prima fase
sono stati avviati corsi di atletica leggera, calcio a 5 e rugby in collaborazione con la
società URM Unione Rugby Marsica, arti marziali. Già al primo incontro erano presenti
oltre 80 alunni/e, che con la presenza dei propri genitori, hanno sancito la necessità di
una tale iniziativa. In seguito saranno avviati altri corsi per offrire ai ragazzi una scelta
sempre più ampia. Le attività, fortemente volute dal dirigente scolastico Claudia Scipioni,
sono del tutto gratuite e coordinate dal prof. Carlo De Michelis.
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20 dicembre 2013
http://www.lopinionista.it/notizie/?p=208897
A L’AQUILA E CITTÀ SANT’ANGELO IL TEATRO PER OGNI ETÀ
Domenica 22 dicembre alle ore 17.00 doppio appuntamento con il teatro ragazzi a L’Aquila
e Città Sant’Angelo, a cura de L’Uovo Teatro Stabile di Innovazione.
Al Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila andrà in scena “L’orco del teatro” di Eventi
Culturali/Teatri Comunicanti di Porto Sant’Elpidio, un festoso spettacolo che riscalderà il
pomeriggio prenatalizio regalando agli spettatori tante risate e qualche brivido.
Protagonista di questa rappresentazione metateatrale è per l’appunto un orco, ingaggiato
da una compagnia per interpretare il ruolo di Polifemo nel “Ciclope” di Euripide.
Approfittando di una pausa caffè durante lo smontaggio, la strana creatura farà capolino
dal baule in cui viene tenuta prigioniera e chiederà al pubblico di essere liberata. Comincia
così il gioco interattivo con i piccoli spettatori, difficile dire come andrà a finire… Lo
spettacolo si basa su una composita attività della compagnia Eventi Culturali volta alla
ridefinzione del ruolo del pubblico: da partecipante a drammaturgicamente attivo. Gli
spettatori diventano perciò personaggi, al pari degli altri, con la unica differenza che
avranno piena coscienza del proprio ruolo solo al termine della rappresentazione.
Al Teatro Comunale di Città Sant’Angelo ci sarà “Schiaccianoci e il re dei topi”, spettacolo
di narrazione con oggetti e musica dal vivo della compagnia Ortoteatro di Pordenone. In
scena due narratori-musicisti che faranno rivivere al pubblico le coinvolgenti atmosfere
natalizie della indimenticabile favola di E.T.A. Hoffmann. La storia, divenuta celebre anche
grazie all’omonimo balletto su musiche di Ciajkovskij, comincia così: “Era la vigilia di
Natale. Nella grande sala, la mamma e il babbo stavano preparando un bellissimo albero,
decorato con lustrini d’argento e candeline colorate. C’era una gran confusione, perché ad
aiutarli erano arrivati anche i nonni e altri parenti, che facevano a gara nell’ammucchiare
sotto l’albero i regali per figli e nipotini. E i bambini erano dietro la porta, a spiare curiosi,
attendendo il momento di entrare”.
Gli spettacoli figurano nel cartellone 2013/2014 di A teatro con mamma e papà,
programmazione stagionale di spettacoli domenicali per i ragazzi e per le famiglie ideata e
curata dal Teatro Stabile di innovazione L’Uovo in collaborazione con i Comuni di
riferimento.
Biglietti in vendita al botteghino dei teatro dalle ore 16.00. Per ulteriori informazioni si
possono chiamare i numeri 0862.1960851 e 349.1504259, scrivere una mail a
[email protected] e consultare il sito www.teatroluovo.it.
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