Diagnostica per immagini (3 CFU; 45 ore: 32 di lezione e 13 di esercitazione) Obiettivi formativi del corso: lo Studente dovrà conoscere i principi del funzionamento dello strumento ecografico, delle applicazioni Doppler e dei mezzi di contrasto. Lo Studente dovrà acquisire un metodo di analisi ed interpretazione delle immagini ecografiche, saper riconoscere i segni correlati alle patologie dei vari organi ed apparati ed infine stilare una lista di diagnosi differenziali. Lezioni Temi e competenze acquisite 1. TECNICA ECOGRAFICA : (TOT.5 ORE) [acquisizione di: conoscenze sul funzionamento degli strumenti, di capacità di regolazione dei principali parametri di visualizzazione] Argomenti Regolazioni degli strumenti, caratteristiche delle sonde dedicate alle applicazioni internistiche e Ecografia 2D cardiologiche, artefatti spontanei e da errata regolazione; archiviazione dati; refertazione. Principi fisici dell’effetto Doppler, modalità di rilevazione (pulsata, continua, Color, Power, Doppler tissutale e rappresentazione dell’effetto Doppler; Effetto diagramma di flusso; campi di applicazione cardiaco, Doppler vascolare, internistico Artefatti spontanei e da errata regolazione Tecnica interventistica di centesi, agoaspirazione ed agobiopsia ecoguidata. Ecografia interventistica Cistocentesi ed agobiopsie di organi parenchimali addominali. Mezzi di contrasto 2. IL TORACE (TOT.8 ORE) [acquisizione di: a)capacità di individuare i segni ecografici delle principali patologie intratoraciche ;b) capacità di produrre una lista di diagnosi differenziali] Parete toracica, pleure, polmoni e mediastino Cuore Spazio peritoneale, 3. L’ADDOME (TOT.15 ORE) Contenuti specifici Fegato e colecisti Caratteristiche dei mezzi di contrasto ed applicazioni in patologie dei piccoli animali Aspetto normale della pleura e del polmone; versamenti pleurici; pleurocentesi; patologie polmonari infiammatorie e neoplastiche Versamenti mediastinici, adenomegalie e masse mediastiniche Scansioni parasternali da destra e sinistra e retro sternale. Rappresentazione M-mode. Valutazione della morfologia delle camere cardiache e delle valvole; indici di funzionalità; rapporto atrio sinistro/aorta; rilievi flussimetrici trasvalvolari Pw e colorDoppler. Aspetti 2D, M-mode, Pw, Cw e colorDoppler delle principali patologie congenite ed acquisite. Caratteristiche dei versamenti peritoneali, paracentesi, Caratteristiche morfologiche, patologie focali e diffuse, valutazione dei flussi cavali e portali; caratteristiche morfologiche e principali quadri patologici della colecisti. Caratteristiche morfologiche, parenchimografia Doppler; nefropatie focali e diffuse. [acquisizione di: a) capacità di individuare i segni ecografici delle principali patologie addominali; b) capacità di produrre una lista di diagnosi Reni, ureteri, Cistopatie focali e diffuse; cistocentesi differenziali] vescica ed uretra, Caratteristiche morfologiche, tecnica di reperimento, Gh. surrenali misurazione; alterazioni morfologiche focali e diffuse. Stomaco e intestino Milza e linfonodi Apparato genitale maschile e femminile 4. PARTI SUPERFICIALI (TOT.4 ORE) [acquisizione di: a) capacità di individuare i segni ecografici correlati alle principali patologie degli organi superficiali; b) capacità di produrre una lista di diagnosi differenziali] Caratteristiche morfologiche, tecnica di reperimento; alterazioni focali e diffuse dello stomaco, piloro, duodeno, digiuno, ileo, colon, cieco. Caratteristiche morfologiche, tecnica di reperimento; splenopatie focali e diffuse; alterazioni focali e diffuse dei linfonodi Caratteristiche morfologiche e principali quadri patologici degli organi genitali femminili Caratteristiche morfologiche, patologie focali e diffuse degli organi genitali maschili. Caratteristiche morfologiche, tecnica di reperimento delle ghiandoli salivari, della ghiandola tiroidea, delle ghiandole paratiroidi, dei grandi vasi arteriori e venosi Caratteristiche morfologiche e tecnica di reperimento dei linfonodi superficiali. Cenni sulla valutazione ecografica dell’occhio. Cenni sulla valutazione ecografica dei tendini e delle articolazioni. Esercitazioni pratiche (singoli studenti) con n° 2 strumenti ecografici o con videoproiezione (lavoro collettivo in aula) Temi e competenze Ore Argomenti Contenuti specifici acquisite Esame ecografico su soggetti ricoverati e pertinenti 3 5. CAPACITÀ DI ESEGUIRE, alle patologie addominali ANALIZZARE, SINTETIZZARE addome Studi ecografici derivati dall’archivio ecografico e 2 E VALUTARE (TOT. 13 ORE) [acquisizione di: a) capacità di pertinenti alle patologie addominali esecuzione di scansioni Esame ecografico su soggetti ricoverati e pertinenti 2 ecografiche dei principali alle patologie toraciche organi parenchimali Torace Studi ecografici derivati dall’archivio ecografico e 2 addominali; b) capacità di pertinenti alle patologie intratoraciche interpretare uno studio ecografico; c) capacità di Esame ecografico su soggetti ricoverati e pertinenti 2 stilare un referto ecografico; d)capacità proporre un protocollo diagnostico] Parti superficiali alle patologie di organi superficiali Studi ecografici derivati dall’archivio ecografico pertinenti alle patologie di organi superficiali e 2 Radiologia Veterinaria e medicina nucleare (2 CFU; 30 ore: 20 di lezione e 10 di esercitazione) Obiettivi formativi del corso: lo Studente deve acquisire un metodo di analisi ed interpretazione delle immagini radiografiche, saper riconoscere i segni correlati alle patologie dei vari organi ed apparati ed infine stilare una lista di diagnosi differenziali. Lo Studente dovrà conoscere i principi del funzionamento e delle applicazioni cliniche delle più importanti metodiche di diagnostica per immagini avanzata quali la Tomografia computerizzata, la Risonanza magnetica nucleare e la scintigrafia. Lezioni Temi e competenze acquisite Argomenti Contenuti specifici Radiologia Caratteristiche strumenti, sistemi rivelazione analogici tradizionale e e digitali (CR e DR), impostazione dati di esposizione, valutazione qualitativa dei radiogrammi digitale 1. TECNICA RADIOLOGICA : Cenni sul funzionamento e principali applicazioni (TOT.3 ORE) Intensificatori diagnostiche [conoscenze sul funzionamento di brillanza degli strumenti di radiologia tradizionale e digitale, Principi di funzionamento, formazione dell’immagine, intensificatori di brillanza, Tomografia generazioni degli strumenti. tomografia computerizzata, Principali campi di applicazione: patologie computerizzata,risonanza RMN e magnetica nucleare, scintigrafia scheletriche, patologie neurologiche, patologie scintigrafia e radioprotezione] mediastiniche e polmonari, patologie addominali. Effetti deterministici e stocastici delle radiazioni ionizzanti, mezzi e norme di radioprotezione. Tecnica radiografica; individuazione e valutazione delle vie aeree superiori ed inferiori; pattern polmonari; principali quadri patologici nei piccoli animali e nel Polmoni, pleure cavallo; versamenti pleurici, pneumotorace; alterazioni 2. IL TORACE trachea ed congenite ed acquisite della trachea; ipoplasia, lassità e collasso tracheale. (TOT.7 ORE) esofago [acquisizione di: a) capacità di Alterazioni congenite ed acquisite, disfunzioni motorie, individuare i segni radiografici megaesofago segmentario e totale; stenosi, corpi delle principali patologie estranei. intratoraciche; b) capacità di Posizione, forma e dimensioni del cuore, principali produrre una lista di diagnosi patologie congenite ed acquisite, versamento differenziali] Cuore e pericardico, ernie peritoneo-pericardiche. mediastino e mediastiniche, shift mediastinico, diaframma Strutture pneumomediastino, masse mediastiniche, versamenti mediastinici; ernie diaframmatiche, emiparesi e paralisi Tecniche contrastografiche con mezzi opachi, Spazio peritoneale, versamenti peritoneali, pneumoperitoneo. Dilatazione /torsione gastrica; corpi estranei; ulcere; ileo Stomaco e meccanico e funzionale, invaginamento. intestino 3.L’ADDOME Fegato, milza, Variazioni di forma e dimensioni, masse, torsione (TOT.6 ORE) splenica; pancreatite, calcificazioni e masse pancreas, [acquisizione di: a) capacità di surrenali e surrenaliche, masse addominali individuare i segni radiografici delle principali patologie degli linfonodi organi addominali; b) capacità Urografia escretoria e principali quadri patologici, di produrre una lista di Reni, ureteri, ureterografia, pneumocistografia, nefrolitiasi, diagnosi differenziali] vescica ed cistolitiasi. Uretrografia; Vaginocistouretrografia uretra, apparato genitale. Radioprotezione 4. LO SCHELETRO (TOT.4 ORE) [acquisizione di: a) capacità di individuare i segni radiografici correlati alle principali patologie scheletriche; b) capacità di produrre una lista di diagnosi differenziali] Scheletro assile ed appendicolare: patologie congenite e dell’accrescimento, patologie metaboliche e nutrizionali; patologie di origine sconosciuta; patologie articolari degenerative, infiammatorie e neoplastiche; Fratture; Lesioni aggressive e non aggressive dell’osso nei piccoli animali e nel cavallo; Mielografia; principali quadri mielografici patologici. Esercitazioni pratiche al diafanoscopio (lavoro in piccoli gruppi di 2-3 Studenti) o con videoproiezione (lavoro collettivo in aula) Temi e competenze Ore Argomenti Contenuti specifici acquisite Studi radiografici derivati dalla attività clinica e 2 5. CAPACITÀ DI ANALIZZARE pertinenti alle patologie intratoraciche SINTETIZZARE E VALUTARE Torace (TOT. 10 ORE) Studi radiografici derivati dall’archivio radiografico e 2 [acquisizione di: a) capacità di pertinenti alle patologie intratoraciche interpretare uno studio Studi radiografici derivati dalla attività clinica e 1 radiografico; b) capacità di pertinenti alle patologie addominali stilare un referto; c) capacità Addome Studi radiografici derivati dall’archivio radiografico e 2 proporre un protocollo diagnostico] pertinenti alle patologie addominali Scheletro Studi radiografici derivati dalla attività clinica e pertinenti alle patologie scheletriche Studi radiografici derivati dall’archivio radiografico e pertinenti alle patologie scheletriche 1 2