Glossario Abside Struttura architettonica a pianta semicircolare o poligonale, con copertura a volta, già esistente nell’architettura romana, posta al termine della navata centrale e a volte anche delle laterali nelle chiese cristiane. Affresco Tecnica di pittura murale che richiede diverse operazioni di preparazione. Sul muro veniva steso un intonaco grossolano (rinzaffo) e su questo uno più sottile (arriccio) su cui veniva disegnata una traccia dell’opera con un solo colore (sinopia). Sulla sinopia veniva poi posto uno strato leggero di sabbia molto fine e calce, e su questo intonaco bagnato il pittore dipingeva con colori mescolati ad acqua. Per la necessità di dipingere su intonaco fresco, la porzione di muro da affrescare veniva preparata giorno per giorno. Le cosiddette giornate indicano il ritmo e il tempo impiegato per il lavoro. Questa tecnica richiedeva una pittura rapida e senza correzioni (pentimenti). I ritocchi venivano eseguiti a secco, usando colori a tempera. Il processo di integrazione tra i colori e la calce dell’intonaco rende la pittura a fresco molto resistente. Architrave Elemento architettonico orizzontale che poggia su colonne o pilastri. Arco Struttura architettonica curvilinea che poggia su due punti (pilastri, colonne, piedritti > questi ultimi sono i sostegni su cui posano le estremità dell’arco). Può essere a tutto sesto con volta semicircolare, o a sesto acuto (detto anche ogivale) caratterizzato dall’intersecazione di due archi in modo da formare un vertice alla sommità. Basilica Il termine deriva dalla basilica romana di pianta rettangolare, e indica un edificio di culto, longitudinale, suddiviso da colonne in tre o cinque navate, di cui la maggiore più alta termina in un’abside semicircolare o poligonale, mentre le minori in muri piani o absidi. Bassorilievo Scultura a rilievo con figure poco sporgenti dal fondo. Battistero Edificio a pianta centrale, con copertura a cupola. Contiene il fonte battesimale e si trova di solito accanto alla chiesa. Bottega Forma di organizzazione del lavoro artistico. Ebbe grande espansione nel ‘400. Gli allievi vivevano presso il maestro secondo regole che ne stabilivano i rapporti e il tempo di tirocinio. Questa formula permetteva continuità di lavoro e realizzazione di più opere contemporaneamente. Capitello Elemento architettonico che collega il fusto della colonna di cui fa parte, con la struttura sovrastante costituita da arco o architrave. E’ generalmente composto di una parte inferiore spesso decorata (echino) e di una superiore più semplice (abaco). Può essere corinzio, decorato da due file di foglie d’acanto; dorico di forma semplice e squadrata; ionico ornato da una fascia a due volute. 1 Cartone Disegno preparatorio su carta pesante delle stesse dimensioni dell’opera che doveva essere eseguita (affresco, arazzo, vetrata). In caso di affresco il disegno veniva riportato sulla superficie con il ricalco con punta metallica o spolvero (sui bordi bucherellati del cartone veniva passata polvere di carbone). Cassettone (soffitto a) Motivo decorativo in legno, stucco, intaglio, con sporgenze di forma quadrata, rettangolare o poligonale, usato per ornare soffitti fin dall’antichità greca e romana. Ebbe grande sviluppo nel Rinascimento. Cattedrale Da cattedra, seggio vescovile. E’ la chiesa in cui risiede e celebra la Messa il vescovo della città. Chiaroscuro Alternarsi graduale di luci e ombre. Colonna Elemento architettonico portante formato da base, fusto e capitello. Può essere liscia se non presenta alcun elemento particolare nel fusto; scanalata se il fusto è decorato e solcato da rientranze verticali (scanalature); tortile se si avvolge a spirale. Contrafforte Elemento costruttivo a forma di arco che dall’esterno dell’edificio ha il compito di contrastare le spinte delle volte e degli archi interni. Doratura Procedimento mediante il quale vengono ricoperte con l’oro superfici di materia differente. Si usava di solito oro in foglia o a lamina. Il sottile strato di metallo veniva applicato sulla superficie da dorare mediante leggere percussioni. Tra i collanti che venivano usati, il più comune era il bolo, argilla macinata finemente e unita a chiara d’uovo. Festone Motivo ornamentale, dipinto o scolpito, costituito da un fascio di fiori, frutta o foglie intrecciati, appeso alle estremità. Molto usato in età classica, venne ripreso in epoca rinascimentale. Grottesca Decorazione a stucco o ad affresco, caratterizzata dall’intreccio di forme antropomorfe, vegetali, animali, desunta dalla Domus Aurea Neroniana (rinvenuta alla fine del XV secolo) la quale aveva stanze che parevano grotte. Iconostasi Struttura architettonica divisoria che separa il presbiterio dalle navate, costituita da transenne su cui posano colonne che sorreggono un architrave. Qui sono esposte immagini sacre. Frequente nelle chiese di culto cristiano orientale, in quelle occidentali venne abolita in seguito al Concilio di Trento (1545-1563). Intonaco Impasto di cemento, calce o gesso con sabbia e acqua. Ha funzione di rivestimento delle superfici murarie. 2 Lanterna Costruzione a pianta circolare o poligonale con aperture laterali. Costituisce il coronamento di una cupola permettendone l’illuminazione dall’alto. Modulo Unità di misura che stabilisce il rapporto tra le varie parti di cui si compone l’edificio. Navata Nelle basiliche è lo spazio longitudinale compreso tra due file di colonne o pilastri, oppure tra una fila di colonne o pilastri e un muro perimetrale. Nicchia Cavità aperta in un muro. Può avere pianta semicircolare, rettangolare o poligonale. Contiene in genere una statua. Pala Tavola dipinta o scolpita, in legno, marmo o terracotta, posta sull’altare. Talvolta è costituita da più pannelli. Pannello Riquadro di varie forme e materiali su cui in genere sono dipinti, scolpiti, o intagliati, scene, figure, ornamenti di vario tipo. Parasta Elemento architettonico a forma di pilastro appiattito che sporge dalla parete. Pianta a croce La pianta a croce di un edificio religioso si definisce a croce greca quando l’edificio ha quattro bracci delle stesse dimensioni; a croce latina quando le navate longitudinali vengono tagliate da quelle trasversali (vedi transetto). Pilastro Elemento architettonico a base quadrata, poligonale o composita, con funzione di sostegno ad archi, volte, architravi. Polittico Dipinto costituito da più parti o pannelli. Può poggiare su predella. Se costituito da due riquadri si dice dittico; da tre invece trittico. Predella Parte inferiore di pala o polittico, lunga quanto il dipinto superiore. E’ di solito divisa in sezioni dove si narrano eventi legati al tema della pala Presbiterio Negli edifici di culto, la parte intorno all’altare, riservata al clero, separata da recinzioni dall’assemblea dei fedeli. Refettorio Ambiente nei monasteri destinato alla consumazione dei pasti dell’intera comunità monastica. 3 Sagrestia Ambiente annesso alla chiesa dove si trovano gli arredi sacri e gli oggetti usati nella liturgia, e dove il sacerdote si prepara alle funzioni liturgiche. Semicolonna Colonna che sporge dalla struttura muraria solo per parte della sua sezione. Serliana Da Sebastiano Serlio, architetto e teorico dell’architettura, che la illustra ne Il primo libro dell’architettura del 1551. Era comunque già usata nell’antichità, e si riferisce a elementi architettonici (di solito finestre) a tre aperture di cui quella centrale fatta da un arco a tutto sesto, quelle laterali invece a trabeazione. Sfumato Tecnica pittorica consistente in un chiaroscuro i cui contorni e particolari sono indeterminati, nebulosi. Stiacciato Bassorilievo che emerge appena dal piano di fondo. Timpano Superficie triangolare posta sulla sommità di portali e finestre. Trabeazione Insieme degli elementi orizzontali sostenuti da colonne o pilastri. Transetto Navata trasversale che si interseca con il corpo longitudinale della chiesa di cui ha la stessa altezza, dando così all’edificio la forma di croce. Volta Copertura ricurva di un ambiente. Può essere a botte quando è costituita da una struttura semicilindrica su due muri paralleli, a crociera quando due volte a botte si intersecano. Voluta Elemento architettonico a spirale o curvilineo con funzione decorativa (ad esempio nel capitello ionico) o di raccordo tra varie parti della facciata della chiesa. Zoccolo Basamento di un edificio o di un pilastro. 4