PREMESSA Proseguendo nell`implementazione di un percorso

Università degli Studi di Firenze
Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica
PROGETTO DI RICERCA MULTIDISCIPLINARE E DI INNOVAZIONE DIDATTICA
LA FORMAZIONE DEI PROFESSIONISTI DELLE SCIENZE DEL MOVIMENTO E DELLO SPORT
Costruzione di un “Archivio” delle buone pratiche formative presso il Laboratorio di
Medical Education
Area Scientifico-disciplinare
Claudio Macchi (prof. Associato)
M-EDF/01
Responsabile della ricerca
Patrizia de Mennato (prof. Ordinario)
M-PED/01
PREMESSA
Proseguendo nell’implementazione di un percorso teorico e di ricerca che negli
ultimi anni, all’interno della Facoltà di Medicina e Chirurgia, ha cercato di innovare
la formazione medica e sanitaria1, si vuole innovare la formazione dei professionisti
delle scienze del movimento e dello sport, riconfigurandone l’identità in quanto
professionisti “riflessivi”. Attraverso l’utilizzo del cinema, dell’antropologia visiva e
delle Medical Humanities, si intende raccogliere ed organizzare testi “finzionali”
(film) e “non finzionali” (racconti autobiografici) in uno specifico Archivio
multimediale.
Questo “ritorno alla narrazione” nella formazione degli operatori dell’educazione
motoria, appare particolarmente strategico per lo sviluppo di una formazione che
vuole valorizzare la storia del formatore per produrre un cambiamento di visioni e
pratiche all’interno dell’educazione motoria e sportiva. Nel fare questo, il presente
progetto intende dunque lavorare su due tipologie di testo:
1. sequenze filmiche, raccolte all’interno dell’Archivio filmico per la formazione
medica (TESTI FINZIONALI)2;
1
Ci si riferisce nello specifico al programma di ricerca, diretto dalla prof.ssa P. de Mennato nel triennio 2010
(febbraio) – 2013 (gennaio), denominato “Le medical humanities nella formazione dei professionisti della
cura: l’utilizzo del Cinema e dell’Antropologia visiva nella formazione di una competenza alla pratica
riflessiva nel sapere professionale”. Inoltre, in ambito delle scienze del movimento e dello sport, si fa
riferimento alle molteplici esperienze di formazione (SSD M-PED/01) fatte in questi anni all’interno del Corso
di Laurea in “Scienze Motorie, Sport e Salute”, e del Corso di Laurea Specialistica in “Scienza e Tecnica dello
Sport e delle attività motorie preventive ed adattate”.
2
L’Archivio filmico per la formazione medica, on line dal 1 marzo 2012, è un prodotto tecnologico del
“Laboratorio di Medical Education” (diretto dalla prof.ssa P. de Mennato), progettato e curato dal dott. C.
Orefice. Esso già raccoglie sequenze video (denominate scene) tratte da diverse tipologie di prodotto
audiovisivo (film, documentario, elaborati studenti, serie TV) che sono state scelte ed accorpate
sistematicamente in relazione a specifici nuclei tematici (denominati parole chiave) ritenuti di prioritaria
importanza nell’ambito della formazione dei professionisti della cura e della salute (denominati ambiti
professionali).
2. narrazioni effettuate nei diversi Corsi di Laurea3, raccolte attraverso il Centro
di Medical Humanities e il Laboratorio di Medical Education (TESTI NON
FINZIONALI).
OBIETTIVI
Generale
1. favorire nei professionisti delle scienze del movimento e dello sport una
competenza di tipo “riflessivo” che non trasformi l’attività sportiva o motoria in
senso esclusivamente addestrativo;
2. dotare il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica di uno strumento
tecnologico innovativo attraverso cui promuovere la pratica riflessiva nella
professione.
Specifici
1. rendere il Centro di Medical Humanities e il Laboratorio di Medical Education
dei “luoghi privilegiati” nei quali gli operatori della formazione, ma anche i
docenti del Dipartimento, trovino “testi” attraverso cui sviluppare un
approccio narrativo alla formazione medica;
2. implementare lo strumento tecnologico dell’Archivio filmico per la formazione
medica in modo che esso raccolga e ordini tra loro, in una modalità
opportunamente fondata e giustificata sul piano progettuale e metodologico,
sia testi finzionali (sequenze filmiche) che non finzionali (storie di educazione
motoria, sportiva, di riabilitazione)4;
3. produrre specifici prodotti di supporto alla didattica;
3
Le storie cui ci si riferisce possono essere quelle prodotte dagli studenti o dagli operatori, così come possono
essere formate da diari, disegni o immagini fotografiche. Autori di tali storie possono essere inoltre gli stessi
docenti che intendono utilizzarle.
4
Va precisato che il presente progetto intende raccogliere ed ordinare testi finzionali (film) insieme a testi non
finzionali (storie) all’interno dell’Archivio filmico per la formazione medica perché questo strumento
tecnologico già offre la possibilità di “agganciare”, alle scene filmiche presenti, documenti che possono essere
costituiti da riflessioni di studenti e professionisti, citazioni bibliografiche, articoli di giornale, fotografie,
disegni, ecc.
FASI DELLA RICERCA
a) analizzare la letteratura delle diverse discipline/scienze del corpo (nazionale
e internazionale) utilizzata nell’ambito della formazione teorica e
professionale dei professionisti delle scienze del movimento e dello sport
(indagine di sfondo);
b) individuare i modelli di corporeità e le rappresentazioni sociali che
discendono da tali discipline, e che sono presenti:
1. nelle narrazioni di studenti, sportivi, operatori 5 (NARRAZIONI NON
FINZIONALI), ovvero:


modelli/teorie implicite e/o esplicite e loro natura;
loro incidenza nella costruzione dei significati personali, individuali
e collettivi;
2. nel cinema di fiction e nelle serie TV 6 (NARRAZIONI FINZIONALI),
ovvero:


modelli/teorie implicite e/o esplicite e loro natura;
loro incidenza nella costruzione dei significati personali, individuali
e collettivi;
3. raccogliere tali modelli all’interno di specifici prodotti, eventualmente
anche in forma multimediale.
ARTICOLAZIONE DELLA RICERCA
1. implementare i prodotti video (testi finzionali) presenti nell’Archivio filmico
attraverso lo scambio con studenti, operatori, docenti, attraverso:




5
l’attività didattica, specialmente quella inerente il Corso di Laurea in “Scienze
Motorie, Sport e Salute”, e il Corso di Laurea Specialistica in “Scienza e
Tecnica dello Sport e delle attività motorie preventive ed adattate”;
il format predisposto dall’Archivio stesso (funzione già presente);
il Blog del Centro di Medical Humanities;
i docenti del Dipartimento;
Le storie cui ci si riferisce possono essere formate da narrazioni, diari, disegni o immagini fotografiche che
gli operatori o gli studenti, ma anche gli stessi docenti che intendono poi usarle, hanno costruito per dare un
senso alla loro professionalità o alle proprie esperienze. Tali storie verranno raccolte all’interno del
Laboratorio di Medical Education.
6
Le narrazioni finzionali individuate andranno ad implementare l’Archivio filmico per la formazione medica,
prodotto tecnologico del “Laboratorio di Medical Education”.
2. raccogliere “storie di educazione motoria, sportiva, di riabilitazione”,
attraverso studenti, docenti e operatori - afferenti o coinvolti nelle diverse
attività didattiche e progettuali - del:
- Corso di Laurea in “Scienze Motorie, Sport e Salute”, e del Corso di
Laurea Specialistica in “Scienza e Tecnica dello Sport e delle attività
motorie preventive ed adattate”;
- Centro di Medical Humanities;
- Laboratorio di Medical Education;
3. implementare l’Archivio associando progressivamente alle scene filmiche
presenti (punto 1) i documenti/storie raccolte (punto 2);
4. creare materiali (cartacei e multimediali) di supporto alla didattica per i Corsi
di Laurea di pertinenza del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica.
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