marzo aprile + preview maggio 2014 WHAT’S ON IN TORINO A cura della Direzione Cultura, Educazione e Gioventù SOMMARIO ZOOM • • • • • • • • • • • • Terza Edizione del Torino Jazz Festival, un’intera settimana di musica e un programma ricchissimo di artisti, dal 25 aprile al 1 maggio Una grande mostra fotografica a Palazzo Reale: David Seymour. Retrospettiva, dal 3 aprile al 14 settembre In prima mondiale, al Museo Nazionale del Cinema, Best actress. Dive da Oscar, dal 3 aprile al 31 agosto Alla GAM, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea una mostra dedicata a un grande maestro dell’arte contemporanea: Ettore Spalletti. Un giorno così bianco, così bianco, dal 27 marzo al 15 giugno Il Castello di Rivoli, Museod’Arte Contemporanea inaugura i festeggiamenti per il suo trentennale con la retrospettiva Jan Dibbets, dall’8 aprile al 29 giugno Il collezionismo e il mecenatismo degli Este celebrato nella grande mostra Splendori della Corte Estense, alla Reggia di Venaria Reale, dall’ 8 marzo al 6 luglio Un affascinante viaggio attraverso l’eleganza dei capi dei più famosi stilisti italiani in Alta Moda, Grande Teatro, alla Reggia di Venaria Reale, Sale delle Arti, dal 29 marzo al 14 settembre Al PAV Parco Arte Vivente la collettiva Sic vos non vobis – Per voi ma non vostra, dal 14 marzo al 4 maggio La 29^ EdizioneMOSTRE del GLBT Film Festival, al Cinema Massimo, dal 30 aprile al 6 maggio Il festival dedicato a Puccini prosegue al Teatro Regio con Gianni Schicchi, in scena con Una tragedia fiorentina di Alexander von Zemlinsky, dal 21 al 30 marzo EVENTIper la terza stagione consecutiva, Mario Martone porta in scena Operette morali, dal 1 al 13 Al Teatro Carignano, aprile SPETTACOLI E DANZA In contemporanea a Torino e Pinerolo il Festival Terre Comuni / Terres Communes Giocateatro Torino 2014, dal 1 al 9 aprile TEATRO E MUSICA CLASSICA CONCERTI ACCADE A TORINO • Le mostre, gli eventi CONGRESSI E FIERE SPORT legenda MOSTRE CONCERTI EVENTI • Gli appuntamenti OPERA LIRICA, MUSICA E TEATRO CONCERTI CONGRESSI E FIERE SPORT SPORT • Gli appuntamenti PREVIEW MAGGIO • • • Il 27° Salone Internazionale del libro , dedicato al tema del Bene, a Lingotto Fiere dall’8 al 12 maggio Una grande retrospettiva dedicata alla fotografa Tina Modotti a Palazzo Madama, dal 1 maggio al 5 ottobre In collaborazione con il Museu Nacional d’Artye Antiga di Lisbona la prestigiosa esposizione Architetture immaginarie. Pittura, scultura e arti decorative in Portogallo dal Medioevo al Barocco, a Palazzo Madama, dal 9 maggio al 21 settembre ZOOM Torino Jazz Festival – TJF Dal 25 aprile al 1 maggio Dopo il successo dell’ultima edizione (130mila spettatori), il Torino Jazz Festival si rinnova nella formula: 7 giorni di concerti, eventi e spettacoli programmati dal direttore artistico Stefano Zenni, per il secondo anno alla guida della manifestazione. Ai concerti gratuiti in piazza si affiancheranno quest’anno alcuni spettacoli a pagamento in teatro. Rimane l’appuntamento quotidiano con il concerto gratuito delle ore 21, in piazza Castello con artisti come l’icona jazz-pop Diane Schuur (in esclusiva per il TJF), il virtuoso chitarrista Al Di Meola con un progetto dedicato ai Beatles, Enzo Avitabile e i Bottari di Portici. Gran finale con un viaggio musicale attraverso l’Africa con Manu Dibango e il Brasile assieme al cantautore brasiliano Caetano Veloso. Il festival parte il 25 aprile con Il jazz della Liberazione, una giornata con eventi tematici che culminano a sera con Daniele Sepe in piazza Castello. Per il settantesimo compleanno di Gianluigi Trovesi concerto in piazza con la Filarmonica Mousiké e auguri musicali al Teatro Carignano con la straordinaria partecipazione di Umberto Eco e l’esibizione in duo insieme a Gianni Coscia. Primo Maggio con la tradizionale Festa jazz non stop in piazza Castello: Taranta Nera con Baba Sissoko, il gruppo Giornale di Bordo di Antonello Salis, il quintetto di Paolo Fresu che celebra il trentennale di attività e gran finale con l’esibizione dell’eclettico trombettista franco-libanese Ibrahim Maalouf (in esclusiva per il TJF) e la fusion del bassista canadese Alain Caron. I concerti delle ore 18 si svolgono invece in alcune tra le sale per la musica più prestigiose della Città. Nel programma spiccano due prestigiosi duetti: Uri Caine/Dave Douglas e una magica serata in compagnia dei mostri sacri Kenny Barron/Dave Holland. Il 30 aprile Giornata UNESCO. Quest’anno Il TJF ha ricevuto il patrocinio dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e il festival sarà sede principale dell’evento. Uno dei focus del festival sarà dedicato al Sudafrica, ricorrendo nel 2014 i venti anni dalla vittoria di Nelson Mandela alle elezioni politiche (e con la scomparsa dello statista questo omaggio assume ancor più significato). Clou del focus con il concerto del batterista Louis Moholo, in un omaggio allo storico gruppo dei Blue Notes (in esclusiva per il TJF). Tra le produzioni originali, in collaborazione con il Museo del Cinema, è stata affidata a Mauro Ottolini la commissione di musicare il film muto di Buster Keaton Le sette probabilità e il pianista Stefano Battaglia svilupperà un progetto relatvo alle musiche del compositore americano Alec Wilder. www.torinojazzfestival.it ZOOM David Seymour. Retrospettiva Palazzo Reale, dal 3 aprile al 14 settembre La mostra, organizzata da Silvana Editoriale in collaborazione con Magnum Photos, presenta al grande pubblico l’opera di David Seymour e la sua fondamentale eredità nel campo del fotogiornalismo. Il percorso espositivo si compone di 127 fotografie in bianco e nero, suddivise in 9 sezioni (Francia, La Guerra Civile in Spagna, Germania, L’Europa dopo la Seconda guerra mondiale, I bambini della guerra, Israele, Egitto, Celebrità, Ritratti di Chim), che illustrano le tappe fondamentali della sua intensa carriera. Seymour (Varsavia, 1911 - Suez, 1956) al secolo David Szymin – in seguito abbreviato nello pseudonimo Chim – inizia la carriera fotografica a Parigi nel 1933, dove frequenta Robert Capa e Henri Cartier-Bresson, dal cui sodalizio nascerà nel 1947 l’agenzia Magnum Photos. E’ uno dei primi fotoreporter di guerra: ama considerarsi un artigiano della fotografia, non un artista; utilizza una macchina fotografica all’avanguardia, una Leica 35mm, per riuscire a rendersi anonimo nel momento dello scatto e poter così immortalare persone e fatti nella maniera più autentica possibile. Segue i più significativi eventi dell’epoca per importanti riviste, tra cui Life e Regards, dalla Guerra Civile in Spagna (durante la quale scatta la celebre foto della madre che allatta il suo bambino nel corso di una manifestazione contadina), fino alla seconda guerra mondiale e al drammatico dopoguerra, raccontato nella celebre serie I bambini della guerra, realizzata per l’Unicef. David Seymour è stato ucciso a Suez nel 1956, mentre stava preparando un servizio sul conflitto arabo-israeliano. Scrive di lui Henri Cartier-Bresson: «Chim prendeva la sua macchina fotografica nel modo in cui un medico estraeva lo stetoscopio dalla borsa, concentrando la sua diagnosi sul cuore. Il suo era vulnerabile». www.piemontebeniculturali.it Best actress. Dive da Oscar Museo Nazionale del Cinema, dal 3 aprile al 31 agosto A cura di Stephen Tapert, Nicoletta Pacini e Tamara Sillo. La mostra, presentata a Torino in prima mondiale, raccoglie oltre 200 fotografie di vario formato che ripercorrono la storia delle donne che hanno vinto la prestigiosa statuetta: ritratti delle attrici, immagini dei film interpretati, istantanee della cerimonia, oltre a numerosi documenti, manifesti e materiali variamente collegati alla storia dell’Academy, quali poster, inviti, programmi, clip delle riprese cinematografiche e televisive, frammenti delle interviste alle protagoniste, costumi di scena e abiti indossati dalle attrici vincitrici dell’Oscar. E’ anche in programma, nel mese di aprile, una rassegna al Cinema Massimo che ripropone i film nei quali le dive hanno vinto l’Oscar. www.museocinema.it ZOOM Ettore Spalletti. Un giorno cosi’ bianco, cosi’ bianco GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea dal 27 marzo al 15 giugno Tre musei, un solo titolo per tre mostre che presentano tutta la varietà della pratica artistica di Ettore Spalletti, maestro dell’arte contemporanea italiana. Un giorno così bianco, così bianco oltre che alla GAM è infatti al MAXXI di Roma (13 marzo – 14 settembre) e al MADRE di Napoli (13 aprile – 11 agosto). Ettore Spalletti nell'arco di quarant'anni ha sviluppato un linguaggio originale, capace di mettere in dialogo contemporaneità e classicità. La mostra alla GAM si propone di ricostruire l’atmosfera dello studio di Spalletti e di trasmettere la poetica dell’artista attraverso l’energia che si respira in quell’ambiente. Per Spalletti lo studio è un punto di osservazione privilegiato del mondo circostante, il luogo che accoglie i pensieri da cui nascono le sue opere, fedeli compagne di vita. La convivenza con esse è continua e persistente, non si riduce al momento creativo o al lungo e meticoloso periodo di lavorazione. Le opere che popolano lo studio abbracciano un arco temporale molto ampio che va dagli anni ’80 ad oggi, ma convivono armoniosamente, in una dimensione temporale sospesa. Sono loro che accolgono l’artista ogni giorno in maniera nuova, inaspettata, a seconda delle luci o della collocazione, sempre diversa, nella costante ricerca di un ordine e un equilibrio perfetto. Negli spazi espositivi del museo viene ricreata la dimensione magica dello studio di Spalletti, luogo intimo e personale che racchiude la sintesi di tutto il suo lavoro. Tra le circa 25 opere in mostra, Coppa (1982), proveniente da una importante collezione privata belga e Disegno, mano libera, un disegno di 8 metri del 1981, presentato in anteprima nazionale a Torino. www.gamtorino.it Jan Dibbets Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea dall’8 aprile al 29 giugno In occasione del suo trentennale, il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea inaugura un nutrito programma omaggiando Jan Dibbets, uno dei maestri che furono al Museo in occasione di Ouverture, la storica mostra curata da Rudi Fuchs che inaugurò gli spazi e il programma culturale del primo museo d’arte contemporanea del nostro Paese. Ripercorrendo alcuni momenti salienti del suo percorso artistico e valorizzando le opere già presenti nella collezione del Castello, la retrospettiva di Jan Dibbets rende omaggio a uno tra i massimi artisti europei. Dagli esordi alla fine degli anni Sessanta, Jan Dibbets (Weert, Olanda, 1941) ha individuato nuovi ambiti di ricerca per lo sviluppo dei linguaggi contemporanei. Pioniere dell’arte concettuale, è stato tra i primi a indagare la distanza tra la realtà e le possibilità offerte dal mezzo fotografico, scardinando il preconcetto in base al quale la fotografia può essere considerata quale documento obiettivo. La sua ricerca ha coperto importanti ambiti della cultura artistica occidentale quali l’analisi dello spazio, della luce e delle proprietà della percezione, la rappresentazione prospettica e il suo significato simbolico. Caratterizzata da un rigore estremo, l’arte di Dibbets oggi si presenta come un corpus di rara compattezza, al quale continuano a ispirarsi molti artisti. www.castellodirivoli.org ZOOM Splendori della Corte Estense Reggia di Venaria Reale, dall’8 marzo al 6 luglio La mostra celebra il collezionismo e il mecenatismo artistico degli Este dal Cinquecento al Settecento, presentando opere di Cosmè Tura, Dosso Dossi, Correggio, Tiziano, Tintoretto, Guercino, Velàzquez ed altri maestri. Un'occasione imperdibile per ammirare autentici capolavori provenienti dalla Galleria Estense di Modena, attualmente chiusa al pubblico in seguito agli eventi sismici del 2012, e da altri prestigiosi musei italiani ed europei. Il percorso espositivo parte dal pieno Rinascimento dell’età del duca Alfonso I (1505-1534), committente di Tiziano, Dosso Dossi e dei leggendari Camerini d’alabastro del castello di Ferrara, per arrivare allo splendore barocco del ducato di Francesco I (1629-1658), senza tralasciare la produzione letteraria e musicale rievocata con la presenza della celebre Arpa Estense. Il duca Francesco, mirabilmente raffigurato nei ritratti di Velázquez, seppe trasformare Modena in una capitale di statura internazionale, e la rocca di Sassuolo in una “delizia” estiva moderna e scenografica, affidandone la decorazione ad artisti di primo piano come Jean Boulanger; allo stesso tempo, nel Palazzo Ducale di Modena nasceva la Galleria di pittura ancora oggi memorabile per i capolavori di Correggio, Tintoretto, Guido Reni e Guercino che, insieme a quelli già citati di Tiziano, Dosso Dossi, Velázquez, Jean Boulanger ed altri, sono tutti presenti in mostra. www.lavenaria.it Alta Moda, Grande Teatro Reggia di Venaria Reale, Sale delle Arti, dal 29 marzo al 14 settembre Un affascinante viaggio nell'eleganza e nel costume in mezzo ad un centinaio tra abiti di scena, da concerto, bozzetti e video. Trent'anni di storie, incontri e collaborazioni tra i protagonisti della moda italiana ed i grandi interpreti della scena teatrale internazionale, accostando mondi stilistici opposti ed epoche diverse. Un'occasione unica per vedere da vicino l'eccellenza della tecnica di realizzazione dei capi e la perfezione che i più famosi stilisti italiani hanno saputo raggiungere nell’arte della creazione degli abiti di scena. La mostra, ideata da Massimiliano Capella, dopo un primo prestigioso momento espositivo nella splendida cornice del piano nobile del Palazzo Sheremetev, ora sede del Museo di Stato di Teatro e Musica di San Pietroburgo, si trasferisce alla Reggia di Venaria, unica tappa italiana. www.lavenaria.it Sic vos non vobis - Per voi ma non vostra PAV Parco Arte Vivente, dal 14 marzo al 4 maggio Collettiva con opere di Géraldine Py & Roberto Verde, Marie Velardi, Frame Works, Andrea Caretto|Raffaella Spagna, a cura di Claudio Cravero. Il titolo dell’esposizione riprende un aneddoto storico nel quale Virgilio avrebbe così risposto di fronte al plagio di una sua opera. In questo caso però Sic Vos Non Vobis diventa un monito che ricorda quanto le acque scorrano naturalmente per loro stesse e a beneficio dei cittadini. L’acqua non è proprietà di nessuno; “È per voi ma non vostra”. L’acqua è un bene pubblico, e si intreccia in quelle lotte - come descritte da Vandana Shiva in Le guerre dell’acqua - legate ai presidi idrici, alle battaglie politiche per la sua privatizzazione e distribuzione. Ma soprattutto alla “capitalizzazione” del bene comune più prezioso e al tempo stesso in pericolo. Nella mostra i lavori disegnano una sorta di “cartografia dell’acqua”, da un punto di vista rappresentativo e narrativo, ma soprattutto cognitivo evidenziando quel gioco di tensioni tipico del potere che vede l’acqua in bilico tra l’essere considerata bene pubblico intoccabile e la sua privatizzazione a merce di profitto. www.parcoartevivente.it ZOOM Torino GLBT Film Festival Cinema Massimo, dal 30 aprile al 6 maggio a Il Torino GLBT Film Festival giunge quest’anno alla sua 29 edizione. Diretto da Giovanni Minerba, che l’ha fondato con Ottavio Mai nel 1986, il Festival propone oltre 120 film provenienti da tutto il mondo, scelti dalla direzione e dal comitato di selezione, composto da Fabio Bo (coordinatore artistico), Angelo Acerbi, Christos Acrivulis, Alessandro Golinelli e Silvia Novelli, con la collaborazione di Flavio Armone, Salvo Cutaia, Nancy K. Fishman e Pierre Hombrebueno. Il Festival cerca di essere un tramite tra il pubblico italiano e i film che trattano tematiche legate all’omofobia, al bullismo o all’omogenitorialità che altrimenti non riuscirebbero a varcare i nostri confini. Come ogni anno, però, molta attenzione è riservata ai film italiani. Intere sezioni sono dedicate ai giovani, con la riedizione del Queer Award. Sarà poi assegnato il premio “Dorian Gray” alla carriera all’artista che meglio abbia saputo rappresentare il mondo glbt sul grande schermo. Le sezioni competitive coinvolgono i lungometraggi (Premio “Ottavio Mai”), i documentari e i cortometraggi. www.torinoglbtfilmfestival.it Una tragedia fiorentina – Gianni Schicchi Teatro Regio, dal 21 al 30 marzo Dopo Madama Butterfly, Tosca e Turandot, il festival dedicato a Giacomo Puccini prosegue con un dittico composto da due atti unici: Gianni Schicchi di Giacomo Puccini e Una tragedia fiorentina (Eine florentinische Tragödie) dell’austriaco Alexander von Zemlinsky, tratta dal dramma di Oscar Wilde e in prima esecuzione a Torino. Le due composizioni sono coeve (furono infatti scritte tra il 1917 e il 1918) ma musicalmente assai differenti, seppur entrambe basate su vicende di ambientazione rinascimentale fiorentina. Dirige l’Orchestra del Teatro Regio Stefan Anton Reck. Protagonisti in scena: per lo Schicchi Alessandro Corbelli (Gianni Schicchi), Francesco Meli (Rinuccio) e Serena Gamberoni (Lauretta, sua è la celebre aria “O mio babbino caro”); per il dramma Una tragedia fiorentina Mark S. Doss e Tommi Hakala (nel ruolo di Simone), Ángeles Blancas Gulín (Bianca) e Zoran Todorovich (Guido). Tutti e due gli allestimenti sono del Teatro Regio, per la regia di Vittorio Borrelli, le scene di Saverio Santoliquido e Claudia Boasso, le luci di Vladi Spigarolo e i costumi curati da Laura Viglione. www.teatroregio.torino.it Operette morali Teatro Carignano, dal 1 al 13 aprile di Giacomo Leopardi regia Mario Martone La sfida vincente di Mario Martone, che da un capolavoro della letteratura italiana ha tratto uno degli spettacoli di maggior successo degli ultimi anni, va in scena per la terza stagione consecutiva. Un’opera pluripremiata che è un visionario viaggio attraverso l’anima più profonda dell’autore e i temi fondamentali della sua opera: la ricerca della felicità e il peso dell’infelicità, la natura matrigna, la vita che è dolore, noia. Scrive Ippolita di Majo, dramaturg dello spettacolo: « Si tratta di un testo che non si può definire teatrale in senso classico, ma che è stato pensato come una commedia, in una lingua e con una struttura così vive e moderne da far saltare i riferimenti drammaturgici del secolo in cui è stato scritto per approdare a una profonda consonanza con esperienze fondamentali del teatro del Novecento». www.teatrostabilestorino.it ZOOM Festival TerreComuni / Terres Communes Giocateatro Torino 2014 Dal 1 al 9 aprile Il Festival si svolge a Torino e Pinerolo e ospita spettacoli realizzati da compagnie del Piemonte e della regione Provenza Alpi Costa Azzurra nonché le produzioni francesi e italiane nate all’interno del progetto Alcotra sulle arti performative Terre Comuni / Terres Communes : Hansel & Gretel dei Fratelli Merendoni e ATO della Fondazione TRG onlus, Carta Memoria de La Compagnie Clandestine (coprodotto dal Théâtre Durance), Piccole Modifiche dell’Associazione Sarabanda (coprodotto dal Théâtre de Grasse e dal Théâtre du Briançonnais). Il progetto Terre Comuni / Terres Communes ha messo in relazione la Fondazione TRG onlus di Torino (capofila), il Théâtre Durance di ChâteauArnoux/Saint-Auban), il Théâtre de Grasse e il Théâtre du Briançonnais creando una ricca programmazione di spettacoli (bilingui), laboratori, incontri e dibattiti per i ragazzi e le famiglie. www.terrecomuni.eu marzo/aprile ACCADE A TORINO Doppio sogno. Pittura e scultura al Polo Reale di Torino Polo Reale di Torino, fino al 30 aprile La mostra, a cura di Luca Beatrice e Arnaldo Colasanti, indaga una serie di linguaggi e simboli contrapposti e complementari: pittura e scultura, interno ed esterno, modernità e reminiscenza del classico, realismo e onirico, immagine e parola scritta. Il percorso espositivo si suddivide in due sezioni: scultura e pittura. La prima presenta sculture monumentali o di grandi dimensioni installate nel cortile e nel portico di Palazzo Reale, in piazzetta Reale, nel cortile di Palazzo Chiablese, nell’area archeologica della Galleria Sabauda. Tra gli artisti in mostra: Francesco Messina, Antonietta Raphaël Mafai, Giacomo Manzù, Marino Marini, Giacomo Vitali, Augusto Perez. La seconda, dedicata alla pittura, inaugura i nuovi spazi espositivi di Palazzo Chiablese che un tempo ospitavano la collezione e la biblioteca dell’ex Museo del Cinema e che da oggi sono interamente dedicati a mostre ed eventi. Una passeggiata tra Novecento e contemporaneità attraverso una cinquantina di opere, in dialogo tra loro, con accostamenti talora impliciti altrove azzardati: da De Chirico a Andy Warhol, da Felice Casorati ad Alighiero Boetti, da Alberto Savinio a Damien Hirst, tanto per citare alcuni dei protagonisti. Oppure, per meglio dire: dalla Metafisica alla Pop Art (Mario Schifano, Enrico Baj e Mimmo Rotella e ovviamente l’icona Pop Andy Warhol); dall’Arte Povera (Boetti, Giulio Paolini, in parte Claudio Parmiggiani) alla Transavanguardia (Enzo Cucchi e Sandro Chia, i tedeschi AR Penck e Rainer Fetting, l’americano David Salle); dalla nuova figurazione italiana (Daniele Galliano, Valerio Berruti, Andrea Martinelli, Luca Pignatelli, Velasco, Bernardo Siciliano, Alessandro Papetti, ecc…) all’era globale (Carlos Donjuan, Fernando Botero). www.polorealedoppiosogno.it Eve Arnold. Retrospettiva Palazzo Madama Corte Medievale, fino al 27 aprile L'esposizione, nata dalla collaborazione tra la Fondazione Torino Musei, Magnum Photos e la casa editrice Silvana Editoriale, celebra l’opera della grande fotografa statunitense Eve Arnold (1912-2012), prima fotografa donna a essere ammessa nel collettivo dell’agenzia Magnum. Documentarista e ritrattista, nel corso della sua lunga e prolifica carriera Eve Arnold ha spaziato con disinvoltura tra generi molto diversi. Il suo nome è legato innanzitutto ai ritratti dell'alta società e dei divi di Hollywood: Marilyn Monroe, Joan Crawford, Liz Taylor, Marlene Dietrich, ma anche presidenti, reali, politici come Indira Gandhi e attivisti come Malcolm X, che la scelse personalmente per documentare la sua battaglia per i diritti civili. Famosi sono inoltre i suoi grandi reportage nelle regioni più remote del pianeta - dall’India all’Afghanistan, dalla Cina alla Mongolia – che le furono commissionati da Life, dal Sunday Times e dalle più prestigiose riviste dell’epoca e per i quali ottenne importanti riconoscimenti internazionali. Le 83 fotografie in mostra, in bianco e nero e a colori, ripercorrono le tappe più importanti e significative del suo lavoro di fotografa dal 1950 al 1984 attraverso 12 sezioni: Sfilata di moda ad Harlem, Malcolm X, Riti Voodoo ad Haiti, Gli importantissimi primi 5 minuti di un neonato, Marlene Dietrich, Marilyn Monroe, Joan Crawford, Celebrità, Afghanistan, Dietro il velo, Cina e India. www.palazzomadamatorino.it marzo/aprile marzo/aprile ACCADE A TORINO In Riverse di Ron Arad Pinacoteca Agnelli, fino al 30 marzo La mostra presenta In Riverse, progetto realizzato da Ron Arad, uno dei designer più influenti ed enigmatici al mondo, che col suo trentennale lavoro ha fornito un fondamentale contributo al mondo del design e dell’architettura. Attraverso esperimenti fisici e simulazioni digitali, In Riverse esplora il modo in cui le carrozzerie delle automobili, soprattutto Fiat 500, si comportano sotto compressione. Sulle pareti della Pinacoteca Arad installa Pressed Flowers: sei Fiat 500 schiacciate e appiattite in modo da togliere il senso della profondità come in un cartone animato I veicoli schiacciati circondano un telaio in legno ricurvo, uno stampo utilizzato per sagomare e adattare i pannelli metallici della 500. A questa installazione viene affiancata Roddy Giacosa, una scultura creata posizionando centinaia di barre in acciaio inox lucido su un'armatura metallica con la forma di una Fiat 500. Sempre sulle pareti sono esposte altre opere dell’artista: sedie in acciaio e numerosi oggetti schiacciati tra cui un’automobilina della polizia trovata quarant’anni fa da Arad in una strada di Tel Aviv e un portabottiglie schiacciato da un rullo compressore. Sono infine presentate Slow Outburst, simulazione digitale del processo di schiacciamento del modello più recente della Fiat 500, e una scultura ricavata da un fotogramma del film Drop (2013) realizzato con una tecnica di stampa in 3D. www.pinacoteca-agnelli.it Belle époque: lo sguardo ironico di Dalsani Museo Nazionale del Risorgimento, fino al 4 maggio La mostra è realizzata in collaborazione con il Museo del Risorgimento Civiche Raccolte Storiche di Milano e si svolge in contemporanea nelle due sedi. Mentre la mostra di Milano si focalizza sulla tecnica dell’artista, quella di Torino offre uno spaccato della vita e del gusto dell’epoca attraverso la grande varietà di rappresentazioni prodotte dall’osservazione acuta e ironica del celebre disegnatore piemontese Giorgio Ansaldi (più conosciuto con lo pseudonimo di Dalsani). In mostra 256 pezzi: schizzi, disegni, acquerelli, stampe, cartelloni pubblicitari, oggetti e abiti d’epoca che restituiscono i mutamenti e le conseguenze delle grandi trasformazioni e innovazioni che in quegli anni mutarono il modo di vivere e di pensare: un nuovo uso del tempo libero e dello svago nella pratica di nuovi sport con i velocipedi e le automobili; la fiducia trepidante delle Grandi Esposizioni, ma anche l’attualità graffiante della satira politica. www.museorisorgimentotorino.it Dialoghi. L’opera al nero. Omar Galliani GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea Underground Project, dal 6 marzo al 18 maggio Il secondo capitolo di Dialoghi, il ciclo di mostre di artisti contemporanei in dialogo con le collezioni GAM, è dedicato a Omar Galliani. Il suo progetto si pone in relazione con l’importante patrimonio grafico del museo, da poco confluito nel nuovo Gabinetto Disegni e Stampe. La mostra comprende una selezione di circa 30 opere di dimensioni imponenti, tutte realizzate con la tecnica del disegno a matita su tavola. Attraverso l’uso quasi ossessivo della matita e delle punte di grafite, Galliani crea i suoi paesaggi dell’anima attraverso una iconografia simbolica che va dai dettagli anatomici ingigantiti fino all’eccesso, ai Fiori fino all’omaggio al La Principessa Liu Ji nel suo quindicesimo anno di età, vera summa della sua poetica e testimonianza della sua grande passione per la Cina. Sono inoltre presentate quattro opere inedite realizzate appositamente per la GAM tra cui spicca Paesaggio dei miei veleni (D’après Fontanesi), realizzata dall’artista ispirandosi a Paesaggio con alberi e ruscello di Antonio Fontanesi, che fa parte delle collezioni del museo. L’opera, grazie alla donazione dell’artista, entrerà a far parte del Gabinetto Disegni e Stampe della GAM. www.gamtorino.it marzo/aprile ACCADE A TORINO I De Pisis di Alberto Rossi: una collezione segreta GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Wunderkammer fino al 6 aprile Il nuovo e più ampio spazio espositivo della Wunderkammer, attiguo al Gabinetto Disegni e Stampe inaugura con una mostra dedicata ad un’ampia scelta di acquerelli ed oli di Filippo De Pisis che fanno parte del generoso lascito disposto da Alberto Rossi nel 1956. L’allestimento, curato da Filippo Figacci, testimonia il rapporto che unì Rossi, (critico e giornalista, presenza fondamentale nelle pagine culturali de La Stampa) a De Pisis. La scelta delle opere consente di descrivere le fasi salienti dello stile di De Pisis e la peculiarità della sua evoluzione in ambito europeo: si va infatti dal dipinto a olio Natura Morta in grigio con caffettiera del 1923, a una serie di disegni del periodo parigino (tra 1925 e 1939) che illustrano l’apertura delle forme ad un respiro pittorico senza pari nel panorama artistico. Il culmine dell’esposizione consiste in una serie di magnifici fogli e dipinti del periodo veneziano (1943-1948) con nudi, volti di ragazzi e nature morte, caratterizzati da una sconvolgente esuberanza pittorica. Gli ultimi struggenti acquerelli del disperato periodo finale della vita dell’artista esprimono un’altissima qualità poetica. www.gamtorino.it Surprise. Pinot Gallizio GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea fino al 6 aprile Il progetto espositivo Surprise, che mette in luce aspetti specifici del contesto artistico torinese tra gli anni Sessanta e Settanta, dedica il primo appuntamento del 2014 a Pinot Gallizio in occasione della presentazione del dipinto La Notte barbara del 1962. Eccezionale per le dimensioni e per la ricchezza del racconto pittorico, la tela è stata oggetto di un intervento di restauro presso il Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale in collaborazione con Università di Torino. Lo spazio espositivo di Surprise offre un punto di vista ravvicinato su aspetti specifici dell’opera dell’artista. Pinot Gallizio (Alba, 1902-1964) teorizzò e praticò tra il 1956 e il 1959 la “pittura industriale”, intervenendo su lunghi rotoli di tela o carta e sperimentando il passaggio dalla pittura alla costruzione di un ambiente. I dipinti del ciclo delle Notti di cristallo, dei quali La Notte barbara fa parte, propongono uno sguardo insieme geologico e cosmico, in cui l’invenzione materica si traduce direttamente in invenzione pittorica. www.gamtorino.it VITRINE. Gente di strada (passaggio pedonale) Manuele Cerutti GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, fino al 6 aprile Il secondo appuntamento di Vitrine, progetto curato da Anna Musini dedicato alla ricerca artistica contemporanea sviluppata in Piemonte, presenta Manuele Cerutti (nato a Torino nel 1976 dove vive e lavora). L’artista utilizza la pittura come strumento privilegiato della sua ricerca. Pause, l’installazione presentata per Vitrine, mette in luce come il lavoro pittorico s’inserisca in una circolarità di sguardi tra soggetto che guarda e oggetto osservato, soffermandosi nell’opera d’arte per afferrare il flusso continuo delle cose, i messaggi che esse inviano, il passaggio di visioni che ne deriva. Nella confusione caotica dell’immaginario contemporaneo, Cerutti crea un intervallo di contemplazione e ascolto, e invita lo spettatore a partecipare a questo momento. La sua ricerca pittorica si focalizza intorno a piccoli oggetti che possiede, come minuscoli legni, minerali, frammenti di ossa di animali reperiti lungo sentieri di montagna, che astratti dal loro contesto sono calati in una dimensione priva di connotazione spazio-temporale. Cerutti parte da una profonda conoscenza della tradizione del passato per indagare sulla realtà ponendo interrogativi sull’identità e la trasformazione delle cose che ci circondano. www.gamtorino.it marzo/aprile ACCADE A TORINO Soft pictures Fondazione Sandretto Rebaudengo, fino al 4 maggio Mostra collettiva dedicata all'uso del medium tessile nell'arte contemporanea, a cura di Irene Calderoni. La mostra dà conto di come l’uso del tessuto come materiale per creare immagini artistiche sia oggi ripreso nelle sue molteplici valenze storiche, politiche, sociali e simboliche, dando vita ad una ricca trama di significati Al tempo dell’immagine digitale scegliere il tessuto come materiale e antiche tecniche per lavorarlo diviene un gesto forte, che riapre un campo di possibilità espressive per l’arte. Il tessuto è impiegato dagli artisti per riflettere sulle nozioni di tradizione, di memoria, di folklore là dove l’opera d’arte non ha un autore definito, ma porta in sé la ricchezza di un’intera cultura. Sul fronte sociale, poi, Il lavoro umile e domestico, prettamente femminile, è l’altra faccia di un’arte che arriva a rappresentare la ricchezza e la potenza delle corti europee. Gli artisti in mostra riflettono sull’immagine e sul materiale stesso come concentrazione di tensioni e simboli differenti. Ecco alcuni nomi: Noa Eshkol, Mike Kelley, Enrico David, William Kentridge Willem De Rooij, Goshka Macuga, Francesco Vezzosi, Franz Erhard Walther, Pae White. www.fsrr.org Calcio d'inizio. Il calcio e l'arte contemporanea Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, fino al 30 marzo Calcio d’inizio è la prima mostra che la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Torino e il CUS Torino propone nell’ottica di un percorso di avvicinamento al 2015, anno in cui Torino sarà Capitale Europea dello Sport. Un itinerario che si propone di far emergere i valori legati allo sport (la forza, la competizione ma anche la correttezza e l’amicizia) aggiornandoli e documentandoli attraverso le ricerche e i molteplici linguaggi dell’arte contemporanea. Questa prima mostra è dedicata al calcio. Sport fortemente legato in Italia all’identità nazionale, il calcio, proprio per la sua popolarità e trasversalità, stimola a riflettere sulle dinamiche della nostra società e per questo è stato assunto da molti artisti delle ultime generazioni come ambito nel quale sviluppare riflessioni molteplici. Calcio d’inizio riunisce una selezione di opere di artisti contemporanei italiani e stranieri che hanno riflettuto su questo tema e vi si sono avvicinati con il loro sguardo, con il loro interessi e le loro differenti culture. www.fsrr.org Esplorando tra le carte. La Mole Antonelliana Archivio Storico della Città, fino al 18 aprile Attraverso i documenti dell’Archivio Storico della Città, la mostra ripercorre le tappe principali della travagliata costruzione della Mole e rende omaggio all’edificio da centocinquant’anni simbolo di Torino. In origine la Mole, commissionata nel 1863 dall’Università israelitica all’architetto Alessandro Antonelli, doveva essere il tempio della comunità ebraica, ma l’esuberante ingegno del progettista in pochi anni era andato ben al di là delle aspettative del committente: l’altezza totale della costruzione era lievitata dai 47 metri dell’ipotesi iniziale a più di 100 metri, provocando un aumento di spesa insostenibile per la comunità israelitica subalpina. Fu così che, nel 1877, l’edificio fu acquistato dal Comune che negli anni successivi lo portò a termine. www.comune.torino.it/archiviostorico marzo/aprile marzo/aprile ACCADE A TORINO ART Speed Date Palazzo Madama, dal 1 marzo al 12 aprile Dopo il successo dei primi incontri dedicati alla Sacra Famiglia di Raffaello, Palazzo Madama propone cinque nuovi appuntamenti face-to-face di 10 minuti per scoprire i segreti della creazione artistica attraverso uno sguardo interdisciplinare: oltre a Enrica Pagella, direttore del museo, gli incontri sono infatti condotti da personalità provenienti dal mondo dell'informazione, della gestione dei beni culturali, dell'impresa e della cultura. I primi due incontri (1 e 8 marzo) e l’ultimo (12 aprile) sono dedicati alla scoperta dell’opera di Eve Arnold; gli altri appuntamenti hanno per titolo Le avventure di Gandolfino (15 marzo) e Antonello da Messina, Il ritratto d'uomo (5 aprile). www.palazzomadamatorino.it La Barca Sublime Reggia di Venaria Reale, Scuderie Juvarriane, dall’8 marzo al 2 giugno Nella monumentale Scuderia Grande della Reggia è esposto il più incredibile e fiabesco dei manufatti di Casa Savoia, il “Bucintoro del Re di Sardegna”, l'ultima imbarcazione veneziana originale del Settecento esistente al mondo. La sontuosa imbarcazione, autentica Reggia sull'acqua ordinata dal Re Vittorio Amedeo di Savoia nel 1729 e realizzata a Venezia sotto la geniale regia di Filippo Juvarra, è lunga quasi 16 metri e ha un albero alto più di 12 metri. I visitatori possono ammirare la Peota Reale in uno spettacolare allestimento multimediale messo in scena da Davide Livermore con arie musicali di Antonio Vivaldi e immagini avvolgenti e oniriche. Dal 28 giugno la mostra verrà presentata insieme a Carrozze Regali, in un unico originale riallestimento. www.lavenaria.it Carrozze Regali Cortei di gala di Papi, Principi e Re Reggia di Venaria Reale, Scuderie Juvarriane, dall’8 marzo al 22 giugno In mostra dieci meravigliose carrozze risalenti al XVIII e XIX secolo usate dai sovrani per le loro uscite pubbliche in occasioni di grandi cerimonie, opere sfarzose e di grande valenza storica e artistica. Un viaggio che inizia nel 1789 con il celebre fiabesco Berlingotto di Vittorio Emanuele I, l’unica carrozza regale italiana del Settecento rimasta, probabilmente in uso anche alla Venaria Reale. Si prosegue con alcune superbe carrozze di gala dei sovrani italiani della Restaurazione, dei re di Napoli, di Sicilia e Sardegna e del Granduca di Toscana. Si passa poi idealmente al Risorgimento e all’Unità d’Italia con le carrozze appartenute a Pio IX e Vittorio Emanuele II. Completano l’allestimento tre portantine di corte del Settecento, alcuni preziosi disegni originali delle carrozze e la maestosa Palombella, l’automobile del 1909 appartenuta alla Regina Margherita che iniziò a segnare il passaggio dalle carrozze alle auto di parata. L'esposizione è arricchita da una decina di grandi disegni su pannello che raffigurano scene di cortei di carrozze di gala, basati su iconografie storiche e realizzati dall'arch. Gianfranco Gritella. La mostra è organizzata dalla Reggia di Venaria, dal Palazzo del Quirinale e dal Polo Museale Fiorentino - Palazzo Pitti, con la collaborazione dei Musei Vaticani. Dal 28 giugno la mostra verrà presentata insieme a La Barca sublime, in un unico originale riallestimento. www.lavenaria.it marzo/aprile ACCADE A TORINO The Trouble with angels . Ray Caesar Solo Exhibition Palazzo Saluzzo Paesana, fino al 19 aprile La mostra, realizzata in collaborazione con la Dorothy Circuì Gallery, raccoglie 20 opere di Ray Caesar di medie e grandi dimensioni, alcune provenienti da collezioni private ed altre di recentissima produzione, esposte per la prima volta in esclusiva, tra cui l’imponente Mother and Child. Una ulteriore opera dell’artista è esposta nella lobby del Golden Palace Hotel diTorino. L’esposizione offre una ricca panoramica sull’universo onirico, enigmatico e seducente di Ray Caesar. Come un abile sarto, l’artista veste di seducenti armonie i suoi angeli, ispirandosi alle epoche della sua memoria e del suo desiderio, cucendo enigmi e simboli misteriosi tra i raffinati dettagli delle sue opere perché esse ci investano di nuovi interrogativi e suggestioni. Il tempo e lo spazio di Caesar ci attirano come una calamita, evocando un immaginario ricco di citazioni (da Fragonard a Hopper, passando per Watteau e Boldini), che non fa rivivere il passato ma lo rende attuale e presente. www.palazzosaluzzopaesana.it L’Oriente di Alberto Pasini Fondazione Accorsi-Ometto, fino al 29 giugno La mostra, curata da Giuseppe Luigi Marini, costituisce il secondo appuntamento, dopo Fontanesi; con gli omaggi alla pittura dell’800 e affronta il periodo orientalista del pittore emiliano (Busseto, 1826 - Cavoretto, 1899). Accanto a una sessantina di opere, per lo più di collezionisti privati, sarà esposta per la prima volta una serie di fotografie e di disegni, appartenenti ai discendenti del pittore, testimonianza storica fondamentale per comprendere il vissuto del grande artista. Pasini compì il primo lungo viaggio nel “favoloso Oriente" nel 1855 e si fermò due anni. Al suo ritorno acquistò larga notorietà con i dipinti dedicati all’Oriente. Successivamente viaggiò in Egitto, Palestina, Siria e Turchia, scoprendo poi in Venezia una preziosa alternativa – per colori, forme e luci – con l’amatissimo Oriente. Lo stesso vale per Cordoba e Granada che affascinarono il pittore per le atmosfere moresche degli edifici storici. Le tematiche orientaliste sui cui si sofferma la mostra, con le divagazioni veneziane e iberiche legate a una consonante ispirazione, costituiscono la vena più ricca e celebrata della produzione pittorica di Pasini. www.fondazioneaccorsi-ometto.it Chamonix 1924. L’inverno diventa olimpico Museo Nazionale della Montagna, fino al 6 aprile La mostra presenta 64 diapositive su vetro, alla gelatina bromuro d’argento, stereoscopiche, tutte provenienti dal ricco archivio fotografico del Museo della Montagna e realizzate nel 1924 da Guy Chautemps durante i primi Giochi olimpici invernali di Chamonix-Mont-Blanc. L’autore, fratello di Camille Chautemps, ministro francese in carica in quegli anni, fece un approfondito reportage degli eventi, sebbene non fosse il fotografo ufficiale della manifestazione. Gli scatti di Chautemps danno l’opportunità di conoscere e approfondire la nascita degli sport invernali che agli inizi del ‘900 si limitavano al pattinaggio e allo slittino e successivamente si arricchirono di molte discipline provenienti dalla Scandinavia, trovando in Chamonix la prima vetrina olimpica. www.museomontagna.org marzo/aprile ACCADE A TORINO Il Museo per Tutti, il Museo per Te. Restyling dell’allestimento del Museo del Cinema Il Museo Nazionale del Cinema presenta un vasto progetto di rinnovamento degli allestimenti e dei contenuti all’insegna dello slogan Il Museo per Tutti, il Museo per Te. Prima tappa di questo work in progress è il riallestimento dell’intero piano dedicato all’Archeologia del Cinema con la messa in opera di nuove vetrine conservative (60 metri lineari di lunghezza per oltre 700 opere esposte) alternate con una serie di postazioni video e corredate da un innovativo sistema di didascalie digitali su tablet. L’ampio ricorso alle nuove tecnologie digitali prevede inoltre una rete wireless aperta e gratuita e accessibile da tutti i livelli della Mole Antonelliana, la creazione di TAG disposti lungo tutto il percorso di visita per consentire la visualizzazione di contributi aggiuntivi attraverso smartphone personali o iPad in dotazione. In questo modo il progetto si pone l’obiettivo di migliorare l’esperienza di visita per tutte le tipologie di pubblico (con particolare attenzione alle persone con disabilità), facilitare la conoscenza delle opere esposte e consentire la scelta di percorsi personalizzati. www.museocinema.it Bibliomediateca Mario Gromo. Programma di marzo La Bibliomediateca del Museo Nazionale del Cinema propone un fitto calendario suddiviso tra presentazioni di libri e rassegne cinematografiche. Il 14 marzo verrà presentato Cinema in rima. La messa in scena del rap di Luca Gricinella, un libro che indaga sull’influenza dell’hip-hop nella cultura cinematografica contemporanea. A seguire proiezione de L’odio di Mathieu Kassovitz (Francia, 1995). Il 21 marzo Sandro Fogli presenta il suo libro Truffaut e la pellicola interattiva a cui seguirà la proiezione di Finalmente domenica! film del regista francese del 1983. La sezione dedicata alle rassegne cinematografiche presenta Le catene della colpa. 5 film con Robert Mitchum, retrospettiva dedicata ad uno dei più amati attori hollywoodiani che interpreta: Le catene della colpa di Jacques Tourneur, 1947; Notte senza fine di Roul Walsh, 1947; Seduzione mortale di Otto Preminger, 1952; La morte corre sul fiume di Charles Laughton, 1954; Marlowe, il poliziotto privato di Dick Richards,1975. www.museocinema.it/bibliomediateca_eventi.php Mondovisioni. I documentari di Internazionale Centro Studi Sereno Regis, Sala Poli, fino all’8 aprile Mondovisioni, la rassegna itinerante di documentari curata per il settimanale Internazionale da CineAgenzia e realizzata quest’anno in collaborazione con Medici senza frontiere, viene presentata al pubblico da Aiace Torino e dal Centro Studi Sereno Regis. Comprende nove titoli legati ai temi caratterizzanti della rivista – attualità, diritti umani e informazione –proposti in altrettanti appuntamenti settimanali con duplice proiezione, pomeridiana e serale. Tra le pellicole proposte citiamo: Fatal Assistance, viaggio ad Haiti tra i contraddittori sforzi della ricostruzione postterremoto del 2010; Fire in the Blood, racconto di come le multinazionali farmaceutiche e i governi occidentali hanno impedito l'accesso ai medicinali contro l'AIDS nel Sud del mondo; Powerless, ambientato a Kanpur, capitale indiana delle concerie, specchio del dissesto di un paese in cui un terzo della popolazione resta priva dell'essenziale; Terms and Conditions May Apply che indaga su come l’utilizzo dei vari servizi on-line e il “ckick” sui siti ci costano la rinuncia alla nostra privacy, così come scritto nelle “righe in piccolo” che riportano termini e condizioni di ogni sito web che visitiamo; MSF (Un)limited documentario realizzato in occasione dei quarant'anni della fondazione di Medici Senza Frontiere che racconta la storia dell'azione umanitaria di MSF e raccoglie testimonianze sulle potenzialità e i limiti dei suoi interventi. Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli italiani, ad eccezione di MSF (Un)limited (doppiato). www.aiacetorino.it marzo/aprile ACCADE A TORINO Museo dello Sport Il Museo ospita il 21 marzo la FIBS – Federazione Italiana di Baseball Softball che presenta la sua stagione sportiva con i giocatori della nazionale e la squadra softball la Loggia. Il pubblico potrà provare il lancio e la battuta del baseball. Nelle sale si inaugura una mostra temporanea dedicata al baseball. Il 5 aprile tra piazza d’Armi e il Museo si svolge Corri al Museo – Babyrun, corsa/passeggiata non competitiva nel parco che si conclude con la visita al Museo e l’incontro con un campione sportivo. www.olympicstadiumturin.com Assaggi di teatro Fino a maggio Quarta edizione dell’iniziativa che coniuga la passione per il teatro con il piacere del cibo, ideata dalla giornalista Maria Luisa Basile e realizzata da Roma Gourmet in collaborazione con la Fondazione Teatro Stabile Torino. La formula è quella ormai collaudata: gli spettacoli in scena nei Teatri Carignano, Gobetti e Fonderie Limone Moncalieri ispirano gli chef nella ideazione di piatti speciali che si possono assaporare nei loro ristoranti (per due settimane a partire dal primo giorno della rappresentazione degli spettacoli ai quali sono legate), oppure cucinare a casa seguendo le ricette d’autore. Al percorso gourmand si aggiungono le cartoline gourmet da collezione distribuite in regalo nei teatri e nei ristoranti e i tanti omaggi gourmet offerti dagli chef a coloro che presentano nei ristoranti il biglietto del teatro. Gli chef di quest’edizione sono: Pierluigi Consonni (Vintage 1997 di Torino), Stefano Gallo (La Barrique di Torino), Giovanni Grasso e Igor Macchia (La Credenza di San Maurizio Canavese), Christian Milone (Trattoria Zappatori di Pinerolo), Marco Sacco (Golden Palace di Torino), Mariangela Susigan (Gardenia di Caluso), Marcello Trentini (Magorabin di Torino), Claudio e Anna Vicina (Casa Vicina Guido per Eataly di Torino). www.assaggiditeatro.it www.teatrostabiletorino.it TEATRO marzo/aprile Le lacrime amare di Petra von Kant Fonderie Teatrali Limone, dal 13 al 14 marzo di Rainer Werner Fassbinder | Prima nazionale regia Martin Kušej La storia della stilista Petra von Kant è uno dei drammi più intensi scritti dall’autore tedesco. Tutto si svolge in un appartamento, con una scansione temporale estremamente lineare, quasi un’analisi etologica di una donna, del suo mondo e dei suoi sentimenti. Petra, emancipata, potente, volitiva, crolla ai piedi della ragazza di cui si innamora, trasformandosi da dominatrice a schiava. Il rapido e cruento ribaltamento della situazione sancisce una massima che ritorna in tutti i grandi melodrammi dell’autore: l’amore si alimenta solo attraverso le dinamiche di potere e sottomissione. L’allestimento dello spettacolo ad opera di Martin Kušej (Faust Preis miglior spettacolo in lingua tedesca della scorsa stagione) si è rivelato un evento. Spettacolo con sopratitoli in italiano. www.teatrostabiletorino.it Le voci di dentro Teatro Carignano, dal 18 al 23 marzo di Eduardo De Filippo regia Toni Servillo Toni Servillo torna al lavoro sulla drammaturgia napoletana e lo fa insieme al fratello Peppe, già leader degli Avion Travel. Salutato da un travolgente successo di critica e pubblico, Le voci di dentro è la commedia dove Eduardo De Filippo, in un’atmosfera sospesa fra realtà e illusione, rimesta con più decisione e approfondimento nella cattiva coscienza dei suoi personaggi: un affresco corrosivo della nostra società, in cui l’odio e l’invidia sono i convitati di una cena che si consuma ogni giorno tra ipocrisia e corruzione morale. «Eduardo De Filippo è il più straordinario e forse l’ultimo rappresentante di una drammaturgia contemporanea popolare», spiega Toni Servillo. «Affrontare le sue opere significa insinuarsi in quell’equilibrio instabile tra scrittura e oralità che rende ambiguo e sempre sorprendente il suo teatro». www.teatrostabiletorino.it Assemblea Teatro. Insolito 13.14 Nell’ambito della rassegna Insolito, Assemblea Teatro presenta il 18 e 19 marzo al Teatro Agnelli Storia di Cesare Pavese ispirato a Il vizio assurdo, travolgente successo degli anni ’70 che raccontava con le parole di Davide Lajolo e attraverso 14 voci la tragica scomparsa di Cesare Pavese. Renzo Sicco e Lino Spadaro hanno riallestito il lavoro confezionando uno spettacolo ridotto nelle voci (sette), fresco e contemporaneo che, spoglio di scene, ha fatto della musica il paesaggio in cui far muovere la storia. Il 16 e 17 aprile, in prima assoluta al Teatro Gobetti l’Accademia dei Folli porta in scena Gli straccioni di Tiziano Scarpa, una piece che indaga sul rapporto tra denaro e contemporaneità, sulla povertà, sul lavoro. Scritta appositamente per quattro attori, usa un linguaggio comico, brutale, grottesco e poetico insieme. Tiziano Scarpa ha collaborato attivamente con il regista e gli attori rimaneggiando e “ristrutturando” il testo. www.assembleateatro.com TEATRO marzo/aprile Cinema! Teatro Astra, dall’11 al 23 marzo di Beppe Navello Cinema! è un film muto in palcoscenico, una storia ingenua di amori e sogni di gloria, raccontata al modo dell’antica cinematografia degli esordi: quella basata sull’espressività di attori sapientissimi nell’uso dei gesti, dell’espressività facciale, degli sguardi, della forza del corpo. Il tutto, però, realizzato in palcoscenico, con le tecniche cigolanti del teatro: una scatola nera finge le inquadrature del cinema, i primi piani, i piani americani, l’effetto notte e giorno, le sequenze rapidissime di montaggio; in un’ora di spettacolo si susseguono una quarantina di frenetici cambi di scena. www.fondazionetpe.it LE ALTRE STAGIONI TEATRALI Fondazione Teatro Piemonte Europa www.fondazionetpe.it Teatro Baretti www.cineteatrobaretti.it Teatro della caduta www.teatrodellacaduta.org MUSICA CLASSICA marzo/aprile Concerti in Villa Biblioteca Civica musicale Andrea Della Corte, marzo e aprile Proseguono gli appuntamenti pomeridiani delle 17 ad ingresso gratuito con la musica classica presso la Villa Tesoriera. Il 4 marzo Daniela Godio (violino), Roberto Bevilacqua (viola da gamba) e Chiara Marcolongo (clavicembalo) propongono un concerto interamente dedicato alla musica barocca francese con brani di Rameau, Couperin e Marais. Il 27 marzo il Baynov Piano Ensemble (Tomislav Baynov, Swetlana Haensel, Luigi Caselli e Daniela Manusardi) presenta composizioni originali e trascrizioni per pianoforte a più mani: Czerny, Weber, Rossini, Verdi, Mayer, Bizet e Fauré. Il 31 marzo il pianista Yoshito Numasawa, vincitore del concorso internazionale di Amburgo 2013, esegue musiche di Scarlatti, Mozart, Schubert, Schumann e Liszt. Il pianoforte è protagonista anche il 3 aprile: Fabio Luz interpreta Schubert, Beethoven e Chopin. Il 15 aprile Eugenio Torello (hang), Eugenio Giambalvo (chitarra) e Oscar Giordanino (pianoforte) improvvisano su temi originali. www.comune.torino.it/cultura/biblioteche/sedi_orari/musicale.shtml I concerti del Lingotto Due appuntamenti di rilievo nel programma dell’Auditorium del Lingotto: il 17 marzo, l’Orchestre des Champs Elyseés e il Collegium Vocale Gent di Philippe Herreweghe eseguono La Creazione di Haydn mentre l’8 aprile, dopo il successo delle scorse stagioni torna sul podio Valery Gergiev , quest’anno con la London Symphony Orchestra e il pianista Denis Matsuev per un programma che associa pagine di Messiaen, Liszt e Skrjabin. www.lingottomusica.it I Concerti dell’Accademia Corale Stefano Tempia Il 3 marzo, al Conservatorio G. Verdi, Furio Zanasi e Massimo Viazzo sono protagonisti di Winterreise (D. 911) il più famoso ciclo di lieder di Franz Schubert, straziante Viaggio d'inverno che si propone come metafora di un viaggio nel nulla, senza alcuna consolazione. Il 24 marzo siede al pianoforte del Teatro Vittoria la giovane Saskia Giorgini, chiamata ad esibirsi nella seconda serata dedicata ai Giovani Talenti. Ad aprile al Conservatorio G. Verdi un doppio appuntamento con il Coro e l’Orchestra dell’Accademia Corale Stefano Tempia: l’anteprima di domenica 6 e il Concerto di lunedì 7 aprile, dove le voci e gli strumenti dell’accademia torinese si cimenteranno con musiche di Ludwig van Beethoven e Robert Schumann. A chiudere la fitta programmazione del bimestre sono il 28 aprile, al Teatro Vittoria, le Incursioni Contemporanee di Massimo Macrì e Giacomo Fuga con un programma che prevede composizioni di Goffredo Petrassi, Francesco Cilea e del noto autore Sandro Fuga, padre del musicista. www.stefanotempia.it LE ALTRE STAGIONI CONCERTISTICHE I concerti dell’Auditorium RAI www.orchestrasinfonica.rai.it I concerti dell’Unione Musicale www.unionemusicale.it I concerti dell’Orchestra Filarmonica di Torino www.oft.it Per tutte le info sui concerti: www.sistemamusica.it CONCERTI marzo/aprile Elisa 10 marzo Palaolimpico Isozaki www.setuplive.com Samuele Bersani 14 marzo Teatro Colosseo www.teatrocolosseo.it Afterhours 18 marzo Teatro della Concordia (Venaria Rerale) www.setuplive.com Alex Britti 25 marzo Teatro Colosseo www.teatrocolosseo.it Angelo Branduardi 26 marzo Teatro Colosseo www.teatrocolosseo.it Claudio Baglioni “ConVoi Tour” 26 e 27 marzo Palaolimpico (Isozaki) www.setup-live.com Eugenio Finardi 3 aprile Hiroshima Mon Amour www.hiroshimamonamour.org CONCERTI marzo/aprile Neffa 5 aprile Hiroshima Mon Amour www.hiroshimamonamour.org Antonello Venditti “70-80 Ritorno al futuro” 9 aprile Auditorium Lingotto www.setup-live.com Neri Marcorè e Banda Osiris in Beatles Submarine Teatro Colosseo 14 e 15 aprile www.teatrocolosseo.it e inoltre la programmazione di Musica 90 www.musica90.net Jazz Club www.jazzclub.torino.it CONGRESSI E FIERE marzo/aprile Expocasa. 51° Salone dell'arredamento e delle idee per abitare Lingotto Fiere, dal 1 al 9 marzo Il più importante appuntamento del nord-ovest dedicato all’arredamento, propone grandi marchi presentati dai migliori rivenditori da tutta Italia, con la possibilità di acquistare direttamente in fiera scegliendo tra cucine, camere da letto e soggiorni, complementi, bagni, camerette e arredamento outdoor, prodotti per il risparmio energetico e la ristrutturazione. www.expocasa.it www.lingottofiere.it ToBEeco. Mostra-mercato del design ecosostenibile Lingotto Fiere, dal 1 al 9 marzo ToBEeco è il progetto di Expocasa dedicato al design ecosostenibile, pensato per far emergere talenti creativi – progettisti e aziende – che esprimono il loro ingegno nel design di oggetti in chiave eco-compatibile, secondo tre linee guida: ECOnomia del progetto, ECOlogia del processo, ECO multi-funzionalità del prodotto. www.expocasa.it www.lingottofiere.it Bio-Europe Spring 2014 Lingotto Fiere, dal 10 al 12 marzo Un'occasione unica per imprese biotecnologiche consolidate e aziende in fase di avviamento per incontrarsi e formare alleanze con investitori e case farmaceutiche. www.ebdgroup.com www.lingottofiere.it AMIEX. Art&Museum International Exhibition Exchange Lingotto Fiere, 11 e 12 marzo AMIEX è il primo marketplace europeo tra il mondo della cultura e quello dell’impresa. Un’occasione che fa incontrare le principali istituzioni culturali nazionali e internazionali, le aziende più innovative e i maggiori organizzatori e curatori di mostre a livello internazionale per sviluppare, scambiare o coprodurre eventi culturali ed esposizioni. Il Salone, cui hanno già aderito molti fra i più innovativi e interessanti musei italiani e realtà internazionali in grande sviluppo come Qatar e Cina, si sviluppa lungo due linee principali: il business matching e i workshop. www.artmuseumex.com www.lingottofiere.it B COM Lingotto Fiere, 26 e 27 marzo Seconda edizione dell’unico evento in Italia dedicato al business matching nei settori web marketing ed e-commerce, rivolto agli attori nazionali e internazionali del comparto che vogliono utilizzare internet in modo sempre più strategico e innovativo. www.bcomexpo.com www.lingottofiere.it marzo/aprile CONGRESSI E FIERE EXPO Ferroviaria Lingotto Fiere, dal 1 al 3 aprile La vetrina italiana per le tecnologie, i prodotti e i sistemi ferroviari dedicata alle aziende che desiderano sfruttare le opportunità offerte dagli ultimi sviluppi della rete ferroviaria nazionale. www.expoferroviaria.com www.lingottofiere.it Torino Comics Lingotto Fiere, dall’11 al 13 aprile Salone e mostra mercato del fumetto che intende valorizzare tutto ciò che concerne quest’arte. Compravendita di fumetti e bancarelle di usato rendono il Torino Comics uno dei luoghi più apprezzati da collezionisti e appassionati che possono approfondire ogni sfaccettatura di questo mondo attraverso incontri con personaggi illustri del settore. www.torinocomics.com www.lingottofiere.it Mercanti per un giorno Lingotto Fiere, 13 aprile Un grande, colorato Brocantage con articoli di collezionismo di ogni genere: giocattoli antichi e in latta, modellismo, orologi da polso da collezione, abbigliamento vintage, riviste, dischi, francobolli e libri antichi, auto e moto d'epoca. www.mercantiperungiorno.com www.lingottofiere.it Affidabilità & Tecnologie Lingotto Fiere, 16 e 17 aprile Il più importante evento specialistico per le soluzioni e le tecnologie innovative di controllo in produzione, testing e visione artificiale per controlli, ispezione e tracciabilità.dedicato alle "filiere" industriali Automotive, Aerospace, Defense, Railway e Naval&Yacht. www.affidabilita.eu www.lingottofiere.it marzo/aprile SPORT Deaf Champions League Men Futsal Palasport Ruffini, dal 4 al 9 marzo www.dcl-football.com Campionato nazionale serie A1 Ginnastica Artistica Palasport Ruffini, 7 e 8 marzo Donne e sport 8 marzo In occasione della Festa della Donna la Città apre gratuitamente i suoi impianti sportivi alle ragazze e alle signore: si potrà accedere gratuitamente alla Piscina Monumentale, al Palaghiaccio Tazzoli, e a tutte le piscine delle Circoscrizioni. In piazza San Carlo prenderà il via alle 18 la corsa non competitiva di 6 km e la camminata di 3 km Just the woman I am. www.torino2015.it Coppa del Mondo di fioretto femminile Palasport Ruffini, dal 21 al 23 marzo Unica prova italiana di Coppa del Mondo di fioretto femminile assegnata dalla Federazione Internazionale Scherma all’Italia, con circa 160 atlete e 16 squadre nazionali in rappresentanza della grande scherma mondiale. Saranno presenti Valentina Vezzali pluricampionessa mondiale e Olimpica, Elisa Di Francisca, Arrianna Errigo nonché le agguerrite Nam Hyun Hee, Sylwia Gruchala e Eugenia Lamonova. marzo/aprile SPORT 24 ore di corsa di Torino Parco Ruffini e Stadio Primo Nebiolo, 12 e 13 aprile Dalle 10 del sabato alle 10 di domenica: una “ultramaratona” che diventa una sfida contro se stessi e la propria capacità di resistenza. Run for parkinson Stadio Primo Nebiolo, 13 aprile Corsa non competitiva aperta a tutti. Un iniziativa che si svolge in differenti città del mondo per sensibilizzazione il grande pubblico su questa patologia. TuttaDritta 13 aprile a 12 edizione della 10 km su strada con partenza da piazza San Carlo e arrivo alla Palazzina di Caccia di Stupinigi. www.turinmarathon.it maggio PREVIEW 27° Salone Internazionale del libro Lingotto Fiere, dall’8 al 12 maggio Quattro padiglioni, oltre mille editori, centinaia di migliaia di volumi. Un megafestival culturale con più di 2.000 ospiti, 1.500 presentazioni, dibattiti, reading, spettacoli. Il Bookstock Village dedicato ai giovani lettori, l’area business per i professionisti del libro. Il tema è il Bene: il bene comune, il bene come difficile equlibrio umano, il bene come passione nel fare le cose. Paese Ospite la Santa Sede, presente con uno stand spettacolare che riproduce il Cupolone e piazza San Pietro, preziosi manoscritti e incunaboli della Biblioteca Vaticana, incontri dedicati alle grandi sfide dell’uomo, un concerto al Teatro Regio del leggendario Coro della Cappella Sistina e una mostra di tesori d’arte a Palazzo Chiablese. Regione Ospite è il Veneto a cent’anni dallo scoppio della Grande Guerra. Inaugura la nuova sezione Officina. Editoria di progetto per andare alla scoperta degli editori indipendenti e di come nasce un libro. E nelle Circoscrizioni di Torino e nei comuni della provincia, i quasi 400 appuntamenti del Salone Off. www.salonelibro.it Tina Modotti Palazzo Madama, Corte Medievale, dal 1 maggio al 5 ottobre La nostra dedicata a Tina Modotti, fotografa, modella e musa per molti artisti, ripercorre tutto l’arco della sua vita ricostruendone la straordinaria vicenda artistica che la vide attrice di teatro e di cinema in California e poi fotografa nel Messico post-rivoluzionario degli anni venti. Una serie di ritratti e di foto "pubblicitarie" eseguite da amici e fotografi raccontano la Modotti donna, mentre gli scatti di Tina – dai "still life" dei primi anni fino alle foto di maggior impegno politico – mostrano al pubblico le sue eccezionali doti di fotografa. Le foto realizzate in Germania e alcune copertine di riviste pubblicate fra il 1930 e il 1933 documentano il ritorno della Modotti in Europa, che lascerà tracce indimenticabili del suo passaggio anche in Spagna e in Russia – dove si impegnò con il movimento comunista. www.palazzomadamatorino.it Architetture immaginarie. Pittura, scultura e arti decorative in Portogallo dal Medioevo al Barocco Palazzo Madama, dal 9 maggio al 21 settembre La mostra, realizzata in collaborazione con il Museu Nacional d’Arte Antiga di Lisbona, propone un percorso di scoperta nelle concezioni e nelle forme dell’architettura attraverso 120 opere dal gotico al barocco, provenienti da musei, archivi, biblioteche e collezioni private portoghesi. Le opere - oreficerie, dipinti, tabernacoli, sculture e manoscritti miniati – sono accomunate dalla presenza di un’idea architettonica che nel corso del tempo si è manifestata in forme diverse. Archi e pinnacoli aguzzi in argento dorato scandiscono come in una partitura musicale il retablo trecentesco della Natività proveniente dalla chiesa di Guimarães, tabernacoli a pianta circolare richiamano il Santo Sepolcro di Gerusalemme, i progetti per gli edifici governativi del Settecento sono ispirati all’antichità classica. Allo stesso modo è cruciale l’abilità degli artisti nel saper trarre il maggior beneficio espressivo dalla materia, come appare in un magnifico scrigno trasparente in cristallo di rocca dell’inizio del Seicento. Un nucleo consistente di disegni teatrali testimonia la continuità dei viaggi degli artisti in terra straniera e l’importanza di progetti di architetture effimere per feste e celebrazioni di corte sugli stessi canoni delle architetture reali. www.palazzomadamatorino.it