PARTE SPECIALE Insetti in campo Ordini eterometaboli ORTOTTERI ORTHOPTERA Caratteristiche morfologiche •apparato boccale masticatore •zampe posteriori saltatorie •tegmine Caratteristiche biologiche •possono comparire forme gregarie Tipo di Fitofagia •non specializzata: •polifagi e senza preferenza per parti della pianta Ensiferi grillastri Antenne ed ovipositore lunghi ovipositore grillotalpa (zampe fossorie) Danni Deposizione endofita Famiglia Gryllidae Oecanthus pellucens Grilletto d’Italia Sverna da uovo Ciclo dura ca. 2 mesi. Adulti da luglio ad ottobre 1,5-2 cm Controllo Distruzione dei rametti che presentano fori di ovideposizione durante l’inverno Uova Fori di ovideposizione Danni Famiglia Gryllotalpidae Gryllotalpa gryllotalpa Ciclo biennale Dannoso per la notevole attività di scavo In prevalenza zoofago Grillotalpa Gryllotalpa gryllotalpa Presente nei terreni ricchi di humus. Conduce praticamente vita sotterranea, creando nel terreno una fitta rete di gallerie varie e nidi. Con quest’attività escavatoria danneggia organi sotterranei. Specie onnivora. Si lotta normalmente con esche avvelenate con metiocarb distribuite in aprile, nel periodo degli accoppiamenti, per colpire le femmine voraci durante la maturazione delle uova. Alternativa: cattura degli adulti in primavera mediante contenitori di latta interrati fino all’orlo. Tisanotteri (tripidi) TISANOTTERI tripidi • piccoli, corpo allungato • ali strette con lunga frangia • neometaboli (neanidi seguite da subpupe immobili ed afaghe ) • fitomizi, entomofagi, pollinifagi • possono essere vettori di virus TISANOTTERI apparato boccale pungente asimmetrico 3 stiletti perforanti: 2 lacinie + mandibola sinistra Danni superficiali con la mandibola graffiano con le mascelle aspirano -rugginosità e deformazioni Danni da tripidi deformazioni, rugginosità, argentature Il tisanottero più dannoso: Frankliniella occidentalis (tripide della California) adulto: lungo 1 mm, giallo gravi danni ad ortive, ornamentali, fragole, vite; in serra i cicli sono continui trasmissione di virosi Heliothrips haemorrhoidalis Eliotripide Svolge 3-4 generazioni all’anno. Pullulazioni primaverili e autunnali. Danneggia in superficie tutti gli organi teneri della pianta con le punture di alimentazione, provocando la formazione della tipica argentatura che poi tende a suberificare. In genere è lottato indirettamente; comunque in habitat favorevoli al tripide si considera una SI = 5-10% di foglie infestate. ordine EMITTERI Tra i più importanti in agricoltura Apparato boccale pungente - succhiatore Tipi di sviluppo e riproduzione variabili nei vari gruppi Eterometaboli tipici, neometaboli, catametaboli sottordini •ETEROTTERI cimice •OMOTTERI Presenza di anfigonia, partenogenesi ed ermafroditismo afide alimentazione nei fitomizi ETEROTTERI cimici e cimicette Perché si chiamano Eterotteri? Famiglia Lygeidae Oxycarenus lavaterae 2-4 gen./anno Danni a carico di Malvacee Svernamento in aggregazioni numerosissime Famiglia Miridae Genere Closterotomus 1-2 gen./anno Svernamento da uovo infisso in steli di piante erbacee, ferite o fessurazioni di piante arboree o in pali tutori Controllo Distruzione ovature Trattamenti con piretrine o etofenprox Genere Lygus Specie polifaghe Danni soprattutto ad Apiacee 3-4 gen./anno svernamento da adulto Necrotizzazioni ad apici vegetativi, foglie, fiori e semi ETEROTTERI cimici delle piante emielitre fam. Pentatomidi (cimici nocciolaie, polifaghe) ghiandole repugnatorie Pentatomidi Da ricordare: Svernano da adulti 1-3 gen./anno Uova a forma di barilotto deposte in ovature tipiche per ogni specie Danni da Pentatomidi Necrotizzazioni ad apici vegetativi Disseccamenti fogliari Aborti fiorali Mancata maturazione oppure Cimiciato dei semi Carpocoris pudicus 1 gen./anno Eurydema ornata Fabacee Lamiacee Brassicacee 1-3 gen./anno Dolycoris baccarum Leguminose Solanacee Malvacee Asteracee Apiacee Fino a 3 gen./anno Eterotteri utili (predatori) Predatore generico Rhinocoris hiracundus (killer bug) Antocoridi predatori di fitomizi OMOTTERI CICADOIDEI cicale, cicaline, ecc. cicala Ali membranose più o meno sclerificate, tenute a tetto allo stato di riposo. Numerose famiglie molto diverse per morfologia e biologia Famiglia Aphrophoridae Le sputacchine 5-7 mm Famiglia Cicadellidae Genere Eupteryx Specie polivoltine 3-4 mm adulti Famiglia Flatidae Metcalfa pruinosa Specie molto fastidiosa per le produzioni cerose e la melata imbrattante Neanidi e ninfe 6-8 mm Specie americana rinvenuta in Italia nel 1980 Metcalfa I danni consistono essenzialmente in forti imbrattamenti dovuti, sia alla melata emessa su cui si stratifica la fumaggine, ma anche per le abbondanti secrezioni cerose prodotte dagli stadi giovanili. Irrorazioni di acqua con l’aggiunta di sali di potassio di acidi grassi a getto pesante per dilavare colonie e melata. OMOTTERI sternorinchi PSILLE COCCINIGLIE comprendono le superfamiglie: ALEIRODIDI AFIDI ALEIRODOIDEI (mosche bianche) camere filtranti simbiosi neometaboli pupari stadi giovanili piatti, si fissano presto melata e cera vettori di virus Densità di popolazione elevate ALEIRODOIDEI depressione vasiforme molto polifagi Aleirode delle serre Trialeurodes vaporariorum Aleirode degli orti Bemisia tabaci Stadi: uovo, neanidi, adulto Bemisia tabaci Specie polivoltina e polifaga: si adatta al clima svolgendo anche una decina di gen. all’anno. Neanide di IV età = pupario: da questo sfarfalla l’adulto. Catture massali con trappole cromotropiche AFIDOIDEI Caratteristiche morfologiche lungo rostro Antenne sviluppate Sifoni e Codicola accuditi dalle formiche sifone rostro codicola sifone AFIDOIDEI Ovipari-vivipari Cicli biologici tra ospite primario ed ospiti secondari Eterogonia= alternanza di anfigonia e partenogenesi telitoca Polimorfismo stagionale Inscatolamento delle generazioni pidocchi delle piante vivipari e neotenici Danni: Sottrazione di nutrimento Immissione saliva tossica Deformazioni, accartocciamento galle, tumori Produzione di melata Trasmissione di virosi afidi: olociclo dioico Ciclo biologico (Olociclo dioico) virginopara alata virginopara attera virginopare attere ed alate fondatrice anfigonici sessupara ginopara Anolociclo AFIDI & VIRUS Modalità di assunzione e trasmissione Virus stilettari Assunzione superficiale Acquisizione immediata Infettività non persistente Virus circolativi Acquisizione lenta Trasmissione ritardata (incubazione e moltiplicazione) Infettività persistente Rapporto mutualistico afidi - virus Aumento di amminoacidi liberi Aumento fecondità degli afidi Aumento del numero di alate Diffusione delle virosi Myzus persicae Afide verde del pesco e delle solanacee fino a 20 gen. anno nei climi freddi Polifago, oltre 400 specie ospiti segnalate; in estate infesta tutte le ortive coltivate. anolocicli su vari ospiti nei climi temperati Myzus persicae Il Myzus ha una soglia minima di sviluppo di 4 C e questo gli consente di essere attivo in quasi tutti i mesi dell’anno. Monitoraggio Durante il periodo di pullulazione primaverile degli afidi Campionamento sui germogli SI = 5-10% per l’afide verde 15-25% per gli altri Valutare sempre la presenza/assenza dei nemici naturali. Interventi Non eccedere nelle concimazioni azotate Distruzione ospiti spontanei Cromotrap Aficidi selettivi: acetaprimid, etofenprox, piretrine Brachycaudus helichrysi Afide verdastro piccolo del susino e crisantemo ciclo dioico tra Prunus e Asteracee Aphys gossypii Afide delle malvacee e cucurbitacee L’olociclo richiede piante dei generi Rhamnus, Hibiscus, Catalpa, quali ospitatori primari Nelle nostre zone svolge anolociclo Polifaga, con preferenze per cucurbitacee e malvacee Interventi come per il Myzus Aphys fabae Afide nero delle leguminose Polifago Macrosiphoniella spp. Olociclo monoico su asteracee Nemici naturali degli afidi • Predatori • Parassitoidi Crisopa Aphidius spp. Coccinella 7-punctata COCCOIDEI Caratteristiche delle cocciniglie: •corpo protetto da secreti vari (lacca, cera, seta) •dimorfismo sessuale •neotenia e/o catametabolia nelle femmine •presenza di anfigonia, partenogenesi, ermafroditismo sufficiente o Cocciniglie: grandi produttori di melata, eccetto i diaspini camere filtranti molto sviluppate fumaggine rapporti con le formiche Icerya purchasi, c. cotonoso-solcata degli agrumi antagonista: Rodolia cardinalis predatore di Icerya purchasi in tutti gli stadi di sviluppo è il caso più famoso di controllo biologico Pseudococcidi cocciniglie farinose o o adulta ovisacco Coccidi mezzo grano di pepe Saissetia oleae Nemici naturali Leptomastix dactylopii Encarsia spp., parassitoide di Aleurodi e Diaspini CICLO DI SVILUPPO DI ENCARSIA OVIDEPOSIZIONE IMPUPAMENTO SVILUPPO LARVALE nemici naturali Imenotteri parassitoidi Coccinellidi predatori adulto larva Coccide parassitizzato da Scutellista cyanea Crittolemo Exochomus 4-pustulatus Leptomastix dactylopii Planococco parassitizzato Prodotti consigliati per il controllo dei principali gruppi di fitomizi Insetti Tisanotteri Emitteri Eterotteri Stadi da colpire Adulti e/o st. giovanili Adulti Stadi giovanili Trattamenti Tisanotteri ed Eterotteri predatori; se esposti, contattocidi tradizionali: piretrinici, oli; se nascosti, e.f. selettivi, nicotinoidi azadiractina Contattocidi selettivi scelti tra gli organici di sintesi Contattocidi tradizionali Emitteri Omotteri Cicaline Adulti e/o st. giovanili piretrinici, nicotinoidi Prodotti consigliati per il controllo dei principali gruppi di fitomizi Insetto Stadi da colpire Trattamenti Psille Adulti e/o st. giovanili pratiche agronomiche; detergenti; oli su stadi giovanili insetticidi sistemici, IGR Afidi Adulti e/o st. giovanili Aphidius, Crisope; piretro, nicotinoidi, aficidi selettivi azadiractina Aleirodi Adulti e/o st. giovanili Cales, Encarsia; oli, piretro, azadiractina, nicotinoidi Pseudococcidi Stadi giovanili Oli attivati Coccidi e Diaspididi Stadi giovanili Oli minerali